lider maximo ha scritto:Quindi caro Drogato, secondo la mia (annebbiata) mente vista l'ora traggo la seguente conclusione notturna:
Ad Alfano conviene prendersi il partito.......
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
Drogato_ di_porno ha scritto:
"Dovevo intervenire. Pagavano i fagiolini 80 euro al chilo. Le pare possibile? "
E non hai visto quanto pagava le puttane!
Per il mio ego può bastare che SCB mi citi nella sua firma, tutto il resto è noia.
Cicciuzzo 1.6.2016
Mi spiegate come postare le immagini, sono scemo oltre che cornuto
Furore 1.3.2017
Le navi da crociera dove sbarcava il lunario 50 e passa anni fa'
An idle mind is the devil's playground/Si, ma la NATO? "Nel lungo periodo saremo tutti morti" John Maynard Keynes Membro dell'ala intelligente del forum dal 07/02/22
scb ha scritto:
E non hai visto quanto pagava le puttane!
- Sono affascinato dal dubbio. La certezza, il pregiudizio non fanno per me. Il bello è che il famoso beneficio del dubbio esiste: coltivo il dubbio ed è più rilassante della marijuana.
Seriamente: uno che per qualche scopata o spettacolino lesbo ha comprato case, può pure spendere 80 euro per un kilo di fagiolini.
Anzi, il fruttivendolo sarebbe stato un coglione a non applicare quel prezzo.
Per il mio ego può bastare che SCB mi citi nella sua firma, tutto il resto è noia.
Cicciuzzo 1.6.2016
Mi spiegate come postare le immagini, sono scemo oltre che cornuto
Furore 1.3.2017
scb ha scritto:Seriamente: uno che per qualche scopata o spettacolino lesbo ha comprato case, può pure spendere 80 euro per un kilo di fagiolini.
Solo per questo i giornali dovrebbero avere titoli grossi come una casa: Come minchia fa uno che paga 80 euro al kilo i fagiolini a fare il primo ministro e metter in ordine i conti pubblici itagliani?
Anyway, continuasse a pagare i fagiolini 80-100 euro invece di fracassare i coglioni al paese. Propongo agli itagliani di autotassarsi per pagare i fagiolini a Silvio purche' questi si levi dai coglioni.
"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"
scb ha scritto:Seriamente: uno che per qualche scopata o spettacolino lesbo ha comprato case, può pure spendere 80 euro per un kilo di fagiolini.
Solo per questo i giornali dovrebbero avere titoli grossi come una casa: Come minchia fa uno che paga 80 euro al kilo i fagiolini a fare il primo ministro e metter in ordine i conti pubblici itagliani?
Anyway, continuasse a pagare i fagiolini 80-100 euro invece di fracassare i coglioni al paese. Propongo agli itagliani di autotassarsi per pagare i fagiolini a Silvio purche' questi si levi dai coglioni.
E non erano solo i fagiolini che li pagava caro.
Non ha nessuna misura del mercato e il prezzo delle cose.
Drogato_ di_porno ha scritto:In realtà Manconi e Gozi avevano presentato la proposta molti mesi fa, quindi è sbagliato descriverla come una proposta ad hoc di ieri: http://www.clandestinoweb.com/number-ne ... ggioreale/
Se per questo, se ne parlava già il 13 Agosto (vedi articolo)
In cui personaggi che oggi si dicono indignati dalle dichiarazioni del M5S, ieri sostenevano le stesse identiche cose.
Danilo Leva, responsabile Giustizia, e Sandro Favi, responsabile Carceri del Partito democratico dichiarano . «Fuori da un contesto di riforme, l'amnistia è un provvedimento una tantum, e come tale non serve a nulla. La tempistica del provvedimento fa tra l'altro sorgere il dubbio che l'emergenza che il Pdl vuole affrontare non riguarda tanto le sorti della popolazione carceraria italiana quanto quelle di una sola persona, Silvio Berlusconi.
- Sono affascinato dal dubbio. La certezza, il pregiudizio non fanno per me. Il bello è che il famoso beneficio del dubbio esiste: coltivo il dubbio ed è più rilassante della marijuana.
La proposta di Manconi e Gozi è ben precedente al 13 agosto. Quella di Manconi risale addirittura alla scorsa legislatura.
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
Travaglio e la "spending Dudù": "I fagiolini della Pascale li comprava Agrama?"
L'intervista di Francesca Pascale a Oggi l'ha letta anche Marco Travaglio. Il manettaro de Il Fatto Quotidiano non legge solo i faldoni delle procure, ma anche i settimanali gossippari e così nel suo editoriale di oggi, giovedì 10 settembre, mettene nel mirino Francesca Pascale. Travaglio passa in rassegna l'intervista di Francesca e prova a guardare dentro le faccende domestiche di casa Berlusconi. Ovviamente con piglio velenoso che riserva da sempre a Silvio e a chi gli sta vicino.
Dubbi su Dudù - La prima bordata per il Cav arriva via Dudù. Travaglio si chiede: "Secondo quanto racconta la Pascale, Dudù dorme addosso a Silvio e non ha ancora imparato a fare i bisognini. Si spera che le due affermazioni non siano collegate". Poi Travaglio sposta il mirino e spara direttamente sulla Pascale: "Francesca dice che mancava una donna in casa. Effettivamente prima ne arrivavano 40 alla volta". L'obiettivo di Travaglio è chiaro: ridicolizzare la Pascale e la sua storia con Silvio. Ma il tono dell'editoriale di Marco Manetta è il solito: veleno e consueti sfottò.
"La vedova allegra" - Così Travaglio si spinge anche in una paragone cinematografico: "La Pascale mi ricorda Alberto Sordi ne il vedovo. In quel film il vedovo appunto organizza i funerali della moglie e pensa già a come vendere le sue proprietà. Già me la vedo la Pascale che perlustra tutto e interroga le maestranze di Arcore". Infine c'è il capitolo "fagiolini". Anche su questa confessione della Pascale, Travaglio ha da ridire. Nell'intervista a Oggi, Francesca aveva raccontato che prima del suo arrivo ad Arcore, Berlusconi pagava i fagiolini anche 80 euro al chilo.
"I fagiolini come i diritti Mediaset" - E così arriva la bordata finale: "I fagiolini seguivano lo stesso iter dei diritti tv in casa Mediaset. Il fagiolino veniva contrattato in California da un manager del gruppo al costo di due dollari al chilo. Questi però non lo acquistava direttamente, lo faceva comprare ad una società di Frank Agrama, che lo rivendeva subito per 4 euro a una fiduciaria lussemburghese, che lo girava per 8 euro a una srl maltese, che lo cedeva per 16 euro a una società anonima delle Cayman, che lo triangolava per 32 euro a una spa delle isole Vergini, che lo passava per 64 euro a una scatola vuota di Hong Kong, che finalemnte lo paracdutava per 80 euro a villa San Martino. Marcio". Di sicuro a Travaglio i fagiolini fanno indigestione.
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
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