imbarazzante anche il "non so, non ho visto..." delle nostre atlete e dei dirigenti a fine gara. Protestare, spesso, porta solo guai. Ma neanche l'omertà serve ad evitare che la prossima volta, si ripetano cose del genere. Oltretutto, ogni volta che rallentavano per prendere una bottiglietta dal tavolo, per riagganciarsi facevano quattro o cinque passi di corsa, non marcia tarocca. Bastava che i giudici guardassero quello e ne pizzicavano quante volevano. Arriva un bronzo per il medagliere italiano, che, ovviamente, non cambia il giudizio sull'encefalogramma ormai piatto della nostra ateltica.

Immensa Allyson Felix.

4x400 femminile e 16. medaglia per la Felix. In prima frazione, gli Usa han dato una bella mazzata. Lei, in seconda, ha ammazzato la gara, le ultime frazioniste han fatto passerella. Giamaica ancora con frazionista rotta e out, ne approfittano la Gran Bretagna e la Polonia. Tra l'altro nel finale, la Felix si è concessa con sorrisi e bacetti alle telecamere ed ha avuto un gesto di conforto per la frazionista giamaicana che usciva in lacrime in sedia a rotelle. Di solito, è molto fredda sempre spocchiosetta. Forse sente che si avvicina la chiusura attività e comincia a godersi attimo per attimo le grandi manifestazioni.
Semenya all'oro negli 800, con sprint finale come preventivabile non contrastabile. Perkovic oro nel disco per la croazia, con il telemetro incorporato nel braccio (tutti piazzati tra i 69 e molti ed i 70 metri). Hellen Obyri brucia nell'ultimo giro tutta la concorrenza e si aggiudica i 5000 femminili. Alto al Quatar (cubano in prestito) e Siria al bronzo. Tutte gare, a parte la staffetta femminile liquidata dall'inizio dalle statunitensi, estremamente godibili e di alto livello. IL tempo meteo ha aiutato finalmente, senza regalare i consueti scrosci a rendere tutto più difficile

Trinidad e tobago immensa. terza frazione da antologia, con il decalage sugli Usa recuperato al centesimo e finale entusiasmante sul rettilineo di chiusura. I britannici al bronzo. Chiusura col botto veramente

piccolo rilievo: come fatto notare da Bragagna e soci, la Gran Bretagna è una squadra molto giovane. La Russia, oggi, si è portata a casa due medaglie una con un 18 enne e una con un ventenne. Come dire che, per il futuro, oltre ai soliti golem Stati uniti e Cina, ci saranno atleti in grado di monopolizzare certe discipline molto a lungo.

tornando alla marcia di stamattina, a parte il finale ridicolo della 20 km. femminile, si son viste un sacco di cose apprezzabili. Diniz si è portato a casa il successo pienosulla 50, la Henriquez idem, in questo caso la scuola messicana trova sempre il modo di raggiungere una o più medaglie prestigiose. Arevalo porta per la "mia" Colombia un oro, dopo che la Ibarguen nel triplo aveva dovuto accontentasi dell'argento. Mamangoi oro nei 1500 maschili, per qualche minuto sembrava tripletta Kenya, poi hanno dovuto accontentarsi di oro e argento.
Una delle cose più apprezzabili della gestione Coe è l cerimonia di riassegnazione delle medaglie dopo cambiamenti in graduatoria. Fino a poco tempo fa, le medaglie venivano assegnate in modo semicarbonaro senza pubblicizzare l'evento, come se ci fosse qualcosa da vergognarsi. Non sarà la stessa cosa, ma, oggi i tre medagliati del 2009 (tra cui Rubino) erano realmente emozionati. Indossare la divisa della propria nazionale con gli inni in mezzo al pubblico di un grande evento, è una cosa comunque incredibile.
Addio di Bolt con celebrazione finale. Gli han regalato un pezzo della pista di LOndra. Domanda: la metterà nel salotto buono per le medaglie delle olimpiadi 2012 o lo butterà nel cesso per l'epilogo disastroso di questi mondiali?
Ponchio avrebbe fatto un buon lavoro a livello tecnico, per quello che riusciva a parlare. Finisce con un addio decisamente untuoso e pilatesco, della serie "spero che la Rai si ricordi di me e grazie per non avermi fatto fare i bilanci del nostro disastro. Siam sempre al punto di partenza: da noi, meglio non farsi nemici, piuttosto che lavorare per lo sport dove si lavora da secoli.

linebacker ha scritto:Alto al Quatar (cubano in prestito)

Perchè cubano in prestito? è l'unico quatariota con un senso, è nato in Qatar.

finale tv da antologia. La Palmisano che confonde congiuntivo con condizionale e il presidente Fidal Giomi, prima imbarazzatissimo, poi disperato. Cerca (non riuscendoci) di arrabattarsi per evitare la raffica di siluri di Bragagna e finisce per sbattere contro la badilata finale di Tilli ("Non cerchi di curare un tumore con l'aspirina" è da oscar). Del resto, almeno stasera, tante cose son state dette. Dalla nomina tardiva come selezionatore di un tecnico della vecchissima nomenklatura alla mancata svolta dopo il quadriennio precedente fallimentare, fino ai rapporti sempre più tesi con i gruppi sportivi militari o comunque professionistici. E qui, vengono fuori i guai grossi. Per anni la Fidal ha vissuto dei risultati degli atleti di fatto cresciuti o sviluppati da questi enti. Di suo, ha poco o punto. Come può pretendere di dire "o.k., vediamo cosa non funziona nel VOSTRO sistema". A parte la mancanza di credibilità, rischi di sentirti rispondere "sono affari nostri, fatti i cazzi tuoi".
I nodi vengono al pettine, presto o tardi. Se li si affronta per tempo, si può fare qualcosa. Qui, siam già fuori tempo massimo.
era una battuta, Aveva l'esplosività del Sotomayor degli inizi.Sembrava in molti momenti un caraibico invece di un african-quatariota.

p.s. anche nella disperata spiegazione conclusiva del presidente Fidal, siamo arrivati al "Gimbo for president". Non dico più niente sul fatto di portarlo in palmo di mano. Ma siam proprio sicuri che, continuando così, non perderà sempre più identità, visto che dovrebbe fare il salvatore della patria? Come detto, non mi sta simpatico. Specie dopo che a Rio era diventato il simbolo della nostra nazionale. Ma, simpatie o antipatie a parte, è un buon atleta. Mettergli troppa pressione significa solo rovinarlo in anticipo.
Vogliamo bruciarne un altro dopo Howe?

Solo il grande Alberto Tomba aveva raggiunto le vette della Palmisano stasera. Primo minuto di intervista imbarazzante.

linebacker ha scritto:Ponchio avrebbe fatto un buon lavoro a livello tecnico, per quello che riusciva a parlare.

Err eee umm, il famoso TA TAM!, i passi speciali, 22,3° 35,7° 46,1°, il baricentro ma sarebbe meglio chiamarlo centro di massa(non il paese toscano), la stiffness err umm, se Bolt va in finale vince!

Ma per piacere...

Che si goda la pensione il professore - inchino - Ponchio.

Dogbert ha scritto:

linebacker ha scritto:Ponchio avrebbe fatto un buon lavoro a livello tecnico, per quello che riusciva a parlare.

Err eee umm, il famoso TA TAM!, i passi speciali, 22,3° 35,7° 46,1°, il baricentro ma sarebbe meglio chiamarlo centro di massa(non il paese toscano), la stiffness err umm, se Bolt va in finale vince!

Ma per piacere...

Che si goda la pensione il professore - inchino - Ponchio.

ti meriti Rondelli e Monetti ed il loro biascicare da dentiera scollata.

alla fine di ogni mondiale Giomi è lì a balbettare sul bilancio e a far stridere le unghie

quando poi sento che bisogna ripartire dalle scuole, mi vengono sempre in mente le scene di educazione fisica in palestra con Gianfranco D'Angelo

le gare di marcia sono da anni gare di maratona.

quando inquadrano i piedi degli atleti/e, 1 su 2 è clamorosamente e vistosamente irregolare, anche ad occhio nudo in tv

Sulla marcia...,la togliessero dalle competizioni, cosi' e ridicola la co(r)sa. E fa nulla se perdiamo anche quelle poche speranze di medaglia, tanto saremmo inclassificabili e inqualificabili in ogni caso.

Cosa mi lasciano questi mondiali? La prima cosa che mi passa per la mente e' di pensare all'amico di forum Parakarro naufragato in un'isola desrta in compagnia della Caster Semenya e della Margaret Wambui...,con l'unica nave nel raggio di 10.000km che puo' aiutarlo che e' la mia....,lo salvero' si... ma dopo un paio di mesi....prima voglio godermi lo spettacolo.