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rufus t. firefly ha scritto:la cosa che mi fa rabbia è che lo avrebbe potuto fare,[Scopri]Spoilere nessuno gli avrebbe detto niente
e invece ha preferito passare gli ultimi 20 anni a romperci i maroni
Fedele Confalonieri ha scritto:La verità è che se non fosse entrato in politica, se non avesse fondato Forza Italia, noi oggi saremmo sotto un ponte o in galera
occhio, se lui nel 1994 se ne fosse andato ad antigua, dello scatafascio delle sue aziende non gli sarebbe fregato nulla, visti i fondi neri costituiti prudentemente in giro per il mondoscb ha scritto:rufus t. firefly ha scritto:la cosa che mi fa rabbia è che lo avrebbe potuto fare,[Scopri]Spoilere nessuno gli avrebbe detto niente
e invece ha preferito passare gli ultimi 20 anni a romperci i maroniFedele Confalonieri ha scritto:La verità è che se non fosse entrato in politica, se non avesse fondato Forza Italia, noi oggi saremmo sotto un ponte o in galera
Non e' che la "denuncia" e' cosa tanto strana nell'ambiente Berluskano.Barabino ha scritto:La reazione della Pascale non si è fatta attendere. Ma a parlare non è stata lei, ma il suo avvocato, Paola Rubini. Ed è subito scattata la denuncia.
"In relazione alle dichiarazioni apparse sul blog di Michelle Bonev, la signora Francesca Pascale agirà in tutte le sedi giudiziarie per vedere riconosciuta la totale infondatezza e la diffamatorietà delle stesse".
http://it.notizie.yahoo.com/foto/michel ... slideshow/
Visto che è ancora fidanzata io avrei immaginato fosse "signorina", non signora.Barabino ha scritto:Michelle Bonev: Francesca Pascale è lesbica
Francesca Pascale e Silvio Berlusconi? Una farsa. Non solo: "la Pascale è lesbica". Lo dice Michelle Bonev, attrice produttrice bulgara, che pubblica lo sfogo sul suo blog e poi lo diffonde via Facebook e Twitter.
http://www.michellebonevblog.it/la-veri ... ra-liberi/
Una confessione molto sofferta, stando a quanto dice la Bonev: "Non voglio più vivere nella falsità", e così ecco tutte le sue verita. "Francesca è lesbica, ed io sono stata molto più che una sua amica. Silvio ha deciso di annunciare il fidanzamento pubblico con Francesca soltanto per continuare a divertirsi con lei e con le sue “amiche”, e non essere giudicato male dalla società".
Che la Bonev sia stata vicina a Berlusconi e alla Pascale lo dimostrerebbero alcune foto pubblicate da lei stessa: in posa con la Pascale, e poi a tavola insieme a Berlusconi, la sua fidanzata e Nicole Minetti.
Di Berlusconi la Bonev nel suo post scrive: "Pensava di aver fatto bene i conti, ma si è ritrovato con una “fidanzata” autoritaria e senza scrupoli". E ancora: "Più volte mi ha chiesto di portarla via da Arcore perché diceva che era una cattiva persona e lo ricattava".
La reazione della Pascale non si è fatta attendere. Ma a parlare non è stata lei, ma il suo avvocato, Paola Rubini. Ed è subito scattata la denuncia.
"In relazione alle dichiarazioni apparse sul blog di Michelle Bonev, la signora Francesca Pascale agirà in tutte le sedi giudiziarie per vedere riconosciuta la totale infondatezza e la diffamatorietà delle stesse".
http://it.notizie.yahoo.com/foto/michel ... slideshow/
il problema è che con lui erano presenti quei milioni di italiani che lo hanno votatorufus t. firefly ha scritto:la cosa che mi fa rabbia è che lo avrebbe potuto fare, e nessuno gli avrebbe detto niente
e invece ha preferito passare gli ultimi 20 anni a romperci i maroni
Drogato_ di_porno ha scritto:In realtà Manconi e Gozi avevano presentato la proposta molti mesi fa, quindi è sbagliato descriverla come una proposta ad hoc di ieri: http://www.clandestinoweb.com/number-ne ... ggioreale/
Così sostiene Travaglio (per ora il Fatto Quotidiano è l'unico a sostenere la tesi della salvezza):alex1jd1 ha scritto:giusto per la cronaca, dato che mi sono informato: la proposta di Manconi esclude espressamente che l'indulto o l'amnistia si applichi a chi ha già beneficiato in precedenza dell'indulto, quindi non avrebbe alcun effetto sulla condanna di Berlusconi
Secondo alcune indiscrezioni raccontate dal quotidiano di Marco Travaglio, al ministero della Giustizia avrebbe cominciato a circolare una voce: potrebbe approdare in Parlamento un remake dell'indulto varato nel 2006 dall'allora ministro della Giustizia Clemente Mastella, che estese il provvedimento ai reati fiscali e a quelli contro la pubblica amministrazione. Quindi, stando al teorema "travaglino" Silvio sarebbe salvo. La Cassazione ha condannato il Cavaliere a quattro anni, ma tre sono già coperti dal precednte indulto. Da scontare restano dodici mesi, ridotti a nove con la richiesta d`affidamento ai servizi sociali. E qui entra in gioco il fattore tempo.
La pena accessoria - I legali di Silvio, Coppi, Longo e Ghedini hanno già presentato la domanda per l'affidamento ai servizi sociali. Il tribunale di sorveglianza dovrà esaminare la richiesta e fornire una risposta. Ma per il verdetto potrebbero passare anche 5 mesi. Così, sempre secondo il teorema del Fatto, Silvio avrebbe tutto il tempo per attendere il varo dell'indulto e dell'amnistia e quindi goderne. C'è un'altra data che però incombe, ed è quella del 19 ottobre. Quel giorno la Corte d'Appello di Milano si pronuncerà sulla pena accessoria inflitta al Cav dalla Cassazione: l'interdizione dei pubblici uffici, che verrà rimodulata. L`indulto non riguarda le pene accessorie, salvo che non intervenga un apposito decreto.
"Pena indultabile" - Così a quanto pare, sempre secondo quanto racconta il Fatto, sarebbe già pronto a Palazzo Chigi un disegno di legge che può anticipare i tempi del Parlamento, qualora le Camere dovesso perdere tempo ad approvare l'indulto o l'amnistia. Il disegno nascerebbe da un accordo tra Alfano, Letta e la Cancellieri. Dagli uffici legislativi di via Arenula fanno sapere che sono pronti a fornire un testo in pochi giorni. Intanto in Parlamento ci sono già tre ddl sul tema indulto e amnistia. E quella proposta da Sandro Gozi del Pd prevede pene accessorie "indultabili". Al Senato invece c`è un disegno di legge molto generoso per estinguere i reati commessi entro il 14 marzo 2013 con detenzione sino a un massimo di quattro anni.
