c'è qualcuno che sa leggere i libri che poi va da quelli che non sanno leggere i libri...

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Quanto mi sei mancato!CanellaBruneri ha scritto:Naturalmente, vista la premessa, queste notizie le hai trovate facendo una tua inchiestaEdonis ha scritto:Perché il giornalismo italiano, specialmente quello d'inchiesta, è formato prevalentemente da pecoroni buoni soltanto al pettegolezzo da due spiccioli. Gente che non approfondisce l'attendibilità delle fonti e che si limita a tradurre il lavoro fatto da altri.marziano ha scritto:cicciuzzo ha scritto:ma scusa i giornali ce la menano da anni dicendo che i terroristi non sono islamici ma sono poveri ignoranti a cui hanno lavato il cervello o offerto denari (ai familiari)!!!
eccheccazzo.
e che si decidano. qual'è il trait d'union?
Basti pensare agli attentatori undici settembrini, molti pensano fossero arrivati in America direttamente dalle grotte pachistane, imbracciando una clava, ma non è affatto così.
Mohamed Atta, l'attentatore/pilota che si schiantò contro una delle torri gemelle (se non vado errato si trattò del primo impatto), si era laureato in Architettura nel 1990 all'università del Cairo, in Egitto, e nei primi anni '90 frequentò la Technical University di Amburgo. Nel 2000 si iscrisse ai corsi di volo della Huffman Aviation, in Florida, ottenendo il brevetto di volo con un voto di 97 su 100. Ottenne la licenza di pilota commerciale dalla FAA dopo aver effettuato 260 ore di volo e dopo aver speso ben 40.000 dollari in lezioni. Aveva l'abilitazione di pilota commerciale per aerei monomotore e bimotore. Successivamente si iscrisse ad un corso di pilotaggio per aerei di linea presso la scuola di volo Eagle International, sempre negli USA, iniziando ad addestrarsi sui simulatori di volo per velivoli DC-9 e Boeing 737. Verso la fine del dicembre 2000 comincia ad impratichirsi anche con il simulator del Boeing 727, presso la SimCendert dell'Opa-Locka Airport, per poi terminare il proprio apprendistato presso la Pan Am International, utilizzando il simulatore di un Boeing 767, che sarà proprio il modello di aereo che dovrà dirottare.
Nulla fu lasciato al caso, anche gli altri piloti dirottatori intrapresero la stessa via. I dirottatori presero il controllo degli aerei soltanto quando i piloti avevano raggiunto la velocità e l'altitudine di crociera, con aereo livellato e pilota automatico inserito, non dovettero né decollare, né atterrare, impostarono le nuove coordinate e disinserirono il pilota automatico quando, ad occhio, si resero conto di essere a destinazione.
Quanti, in Italia, sanno queste cose?
Era gente laureata, preparata e, non tanto dedita al Corano, visto che molti di loro svolgevano vite all'occidentale, alcuni soffrivano di dipendenze varie, tipo l'alcolismo.
A pensarlo sono rimasti solo quei burloni di Tommasi e Fanpeiggvertigoblu ha scritto:Cmq ho apprezzato molto che stavolta all'inizio del raid terroristico abbiano fatto il test sul Corano.
Almeno ci diamo risparmiati lo strazio di quelli:
Eh ma la religione non c'entra.
Rivolta anti-Isis a sud di Mosul
'Centinaia di miliziani in rivolta contro i jihadisti'
http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/m ... ae2ea.html
Iraq, The Site: "Il capo militare Isis Abu Omar al Shishani ucciso a Mosul". Leader fedele di al Baghdadi
Omar detto "il ceceno" in altre occasioni era stato dato per morto ma è la prima volta che lʼagenzia Amaq, megafono del Califfato, ne dà lʼannuncio
http://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/ir ... 602a.shtml