Ovviamente dipende da come si fa sesso. Un rapporto puó essere molto 'impegnativo' oppure essere del tutto rilassante. Ma è già stato detto. Quoto quelli che sostengono che è poco influente se fatto in modo poco impegnativo (anche se il sesso poco impegnativo è anche poco sesso!).
Se fossi un professionista (e per (s)fortuna non lo sono) propenderei per l'encratismo ossia astinenza forzata. Ho una teoria tutta mia alquanto bizzarra e assolutamente indimostrabile. La sintetizzo brevemente del resto non merita una monografia. Siamo macchine fatte per eseguire un semplicissimo ciclo biologico che ha come apice la produzione di seme e l'eiaculazione (nelle donne la produzione di uova ecc). Una specie di sinusoide. Se la punta della sinusoide è stata raggiunta troppo presto rispetto alla gara la prestazione non puó essere al massimo. Siccome siamo macchine molto complesse addirittura la prestazione atletica e la soddisfazione per il risultato possono sostituire il rapporto sessuale. Ergo diventa un motore in più.
Del resto c'è sempre qualcuno che nelle gare sugli strapponi appende lo striscione: 'Forza ragazzi che su è pieno di figa!'. Che ha la sua motivazione.
[O.T.] pedalate superZetiani, pedalate...
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Edito questo msg che ho lasciato vuoto per errore. Mi cito da altro forum dove rispondo alla domanda: Ma secondo voi il sesso fa bene prima della gara? (ciclistica si intende). Lo considero IT.
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Berlino ha scritto:Ah, questo è il mio allenamento bisettimanale (e sticazzi stavolta lo metto io!)
Non so se insultarti o applaudirti...
La salita che tu fai come allenamento non è uno zuccherino, l'ultimo km ha pendenze importanti, secondo me se la fai 2 volte di seguito puoi fare anche l'Agnello.
Se ci fossi stato anche tu sarei rimasto al tuo fianco per tutta la salita, come si conviene a un buon gregario.

P.S. Sabato forse Fauniera da Pradleves.... che fai?

"Perché in fondo una salita è una cosa anche normale
assomiglia un po’ alla vita devi sempre un po’ lottare"
"Un uomo solo è al comando. Ha la maglia biancoceleste della Bianchi. Il suo nome è Fausto Coppi"
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LOSANNA (SVIZZERA) - Il corridore italiano Danilo Di Luca è risultato positivo per due volte all'Epo ricombinante Cera durante l'ultimo Giro d'Italia, il 20 ed il 28 maggio. L'abruzzese, vincitore dell'edizione 2007, è stato già sospeso dall'Uci (Unione ciclistica internazionale). Lo si è appreso in ambienti del ciclismo italiano.
FONTE: ANSA
FONTE: ANSA
Piacere io sono nessuno e rappresento tutti quei nessuno che mi stanno intorno......
http://www.gazzetta.it/Ciclismo/22-07-2 ... 8563.shtml
se risulti positivo anche alle controanalisi non dovrai smettere di correre, dovrai pagare!!!!!!
ma che cazzo.. è facile cercare di farla franca e poi ritirarsi se va male
comunque.. fuori un altro!!!!
Doping al Giro d'Italia - Di Luca positivo al Cera
L'abruzzese, vincitore dell'edizione 2007, trovato con tracce di Cera in due controlli del Giro del Centenario, il 20 maggio ad Arenzano e il 28 a Benevento. "Se le controanalisi confermassero, smetteró di correre"
Danilo Di Luca, secondo al Giro d'Italia del Centenario, è risultato positivo al Cera (Epo di terza generazione) in due controlli della corsa rosa: il 20 maggio dopo la tappa di Arenzano e il 28 maggio dopo quella di Benevento. I controlli sono stati effettuati dall'Uci ,nel laboratorio parigino di Chatenai-Malabry, che ha già sospeso l'atleta. L'atleta abruzzese, vincitore del Giro 2007, ha commentato laconicamente la notizia: "Se anche le controanalisi dovessero confermare la positività , smetteró di correre". Al Giro Di Luca si era imposto in due frazioni: la quarta con arrivo a San Martino di Castrozza e la decima con arrivo a Pinerolo.
I test mirati hanno prodotto esiti che sono stati confrontati con le informazioni contenute nel passaporto biologico dell'abruzzese. La sospensione provvisoria di Di Luca rimarrà¡ in vigore fino a quando la Federazione italiana (Fci) deciderà¡ se l'atleta abbia iolato l'articolo 21 del regolamento antidoping dell'Uci. Di Luca, evidenzia l'Unione ciclistica internazionale, "ha il diritto di chiedere e attendere i risultati delle controanalisi relative a entrambi i campioni".
se risulti positivo anche alle controanalisi non dovrai smettere di correre, dovrai pagare!!!!!!
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passati dalle Marlboro direttamente all'eroina
alla faccia delle droghe leggere"
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io ci andavo a correre in moto in macchina su di la (da cantore comunque e' piu dura che da castelletto se mi ricordo bene..anche se da castelletto ha due strappi niente male..)Zoncolan ha scritto:Berlino ha scritto:Ah, questo è il mio allenamento bisettimanale (e sticazzi stavolta lo metto io!)
Non so se insultarti o applaudirti...
La salita che tu fai come allenamento non è uno zuccherino, l'ultimo km ha pendenze importanti, secondo me se la fai 2 volte di seguito puoi fare anche l'Agnello.
Se ci fossi stato anche tu sarei rimasto al tuo fianco per tutta la salita, come si conviene a un buon gregario.![]()
P.S. Sabato forse Fauniera da Pradleves.... che fai?
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
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Gigi_Boolean ha scritto:Anche io ho questa sensazione...Sono pronto ad essere smentito peró...Zoncolan ha scritto: Che dire dei drogati, Di Luca secondo me una di queste mattine non parte...![]()
Zonco!! Potevamo metterla come previsione nel topic di Nostradamus 2009!!

Se non stai pensanso alla figa, allora non sei concentrato...
tappone alpino al tour vinto da franck schleck davanti a contador (fino ad ora padrone assoluto della corsa) e al fratello andy
a circa due minuti un meraviglioso vincenzo nibali che precede armstrong e qualche secondo più staccato kloden
franco pellizzotti ormai sicuro della maglia a pois fino a parigi
veramente ottimo il tour di nibali.. il ragazzo sta dimostrando di avere talento, buon cronoman e tiene bene anche in salita
l'età è dalla sua parte (classe '84), se ha la testa potrà arrivare lontano..
..speriamo!!
a circa due minuti un meraviglioso vincenzo nibali che precede armstrong e qualche secondo più staccato kloden
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veramente ottimo il tour di nibali.. il ragazzo sta dimostrando di avere talento, buon cronoman e tiene bene anche in salita
l'età è dalla sua parte (classe '84), se ha la testa potrà arrivare lontano..
..speriamo!!
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MILANO, 22 luglio 2009 - Danilo Di Luca, secondo al Giro d'Italia del Centenario, è risultato positivo al Cera (Epo di terza generazione) in due controlli della corsa rosa: i test sono stati effettuati il 20 maggio a Moncalieri (Torino) alle ore 7.50 e il 28 a Silvi Marina (Pescara) alle 7.24. I controlli sono stati effettuati dall'Uci, nel laboratorio parigino di Chatenai-Malabry, che ha già sospeso l'atleta. L'atleta abruzzese, vincitore del Giro 2007, ha commentato laconicamente la notizia: "Se anche le controanalisi dovessero confermare la positività , smetterò di correre". Al Giro Di Luca si era imposto in due frazioni: la quarta con arrivo a San Martino di Castrozza e la decima con arrivo a Pinerolo e aveva strappato la maglia ciclamino finale a Denis Menchov che a questo punto dovrebbe subentrargli nella graduatoria a punti.
IL SUO COMMENTO " "Ma sarei stato così stupido da prendere la Cera un anno dopo che è stata scoperta a Riccò, Sella, Rebellin, al Giro d'Italia poi?". Danilo Di Luca risponde così al telefono, mentre sta rientrando a Pescara, sulla sua sospensione per doping che gli è stata comunicata oggi dall'Uci. La notizia della positività è stata comunicata stamattina al telefono da un medico Uci alla moglie Valentina, direttamente a Pescara. Valentina Giuliani, figlia dell'ex corridore Stefano, l'ha poi rivelata al marito dopo la fine della tappa del Brixia Tour. "Cado dalle nuvole - ha detto Di Luca - è davvero strano, tanto che non so neanche dire come sto in questo momento". "Per me - ha spiegato l'atleta abruzzese - adesso è importante fare le controanalisi in un altro laboratorio e non in quello di Parigi, perché mi è stato detto che usano metodi strani. Due personaggi dell'atletica leggera, trovati positivi, si sono rivolti ad un altro laboratorio che ha sovvertito l'esito del test". "Come mi sento? E come devo sentirmi? So quello che mi aspetta - ha concluso Di Luca, vincitore del Giro d'Italia nel 2007 e secondo quest'anno, alle spalle del russo Denis Menchov -. Ma soprattutto sono consapevole che, se dovesse essere tutto confermato, sarà la fine. Adesso devo vedere cosa fare, non potrò gareggiare fino al 3 agosto prossimo, giorno in cui verranno effettuate le controanalisi".
doping " I test mirati hanno prodotto esiti che sono stati confrontati con le informazioni contenute nel passaporto biologico dell'abruzzese. La sospensione provvisoria di Di Luca rimarrà in vigore fino a quando la Federazione italiana (Fci) deciderà se l'atleta abbia violato l'articolo 21 del regolamento antidoping dell'Uci. Di Luca, evidenzia l'Unione ciclistica internazionale, "ha il diritto di chiedere e attendere i risultati delle controanalisi relative a entrambi i campioni". Se Di Luca dovesse essere squalificato sul podio finale salirebbe lo spagnolo Carlos Sastre mentre la vittorie di tappa andrebbe rispettivamente a Garzelli e Pellizotti. Di Luca ha alle spalle una sospensione di 3 mesi per le frequentazioni con il controverso medico Carlo Santuccione. Il 27 febbraio 2008 la Procura antidoping del Coni aveva chiesto 2 anni di squalifica per l'atleta, in relazione ai livelli ormonali anomali evidenziati dal controllo antidoping effettuato il 30 maggio 2007 dopo la 17ª tappa del Giro d'Italia. Il 16 aprile 2008, il Giudice di ultima istanza del Coni ha assolto il corridore.
zomegnan " Duro Angelo Zomegna, direttore del Giro: "Il tam-tam dei sospetti delle ultime settimane trova drammaticamente conferma nella non negatività del corridore Danilo Di Luca in due momenti del Giro d'Italia del Centenario. Confidiamo nella celerità delle inchieste che le autorità della giustizia sportiva e della giustizia ordinaria sono sicuramente chiamate a completare per arrivare a una soluzione definitiva e inconfutabile del caso. Una volta di più il Giro d'Italia - che da sempre sta dalla parte della pulizia e che nel 2009 ha investito nella caccia al doping come mai era accaduto nei primi cento anni - si scopre vittima di vicende negative, che obbligano noi organizzatori a valutare azioni appropriate a tutela dell'evento nella sua sostanza e nella sua immagine".
Il lupo perde il pelo....
IL SUO COMMENTO " "Ma sarei stato così stupido da prendere la Cera un anno dopo che è stata scoperta a Riccò, Sella, Rebellin, al Giro d'Italia poi?". Danilo Di Luca risponde così al telefono, mentre sta rientrando a Pescara, sulla sua sospensione per doping che gli è stata comunicata oggi dall'Uci. La notizia della positività è stata comunicata stamattina al telefono da un medico Uci alla moglie Valentina, direttamente a Pescara. Valentina Giuliani, figlia dell'ex corridore Stefano, l'ha poi rivelata al marito dopo la fine della tappa del Brixia Tour. "Cado dalle nuvole - ha detto Di Luca - è davvero strano, tanto che non so neanche dire come sto in questo momento". "Per me - ha spiegato l'atleta abruzzese - adesso è importante fare le controanalisi in un altro laboratorio e non in quello di Parigi, perché mi è stato detto che usano metodi strani. Due personaggi dell'atletica leggera, trovati positivi, si sono rivolti ad un altro laboratorio che ha sovvertito l'esito del test". "Come mi sento? E come devo sentirmi? So quello che mi aspetta - ha concluso Di Luca, vincitore del Giro d'Italia nel 2007 e secondo quest'anno, alle spalle del russo Denis Menchov -. Ma soprattutto sono consapevole che, se dovesse essere tutto confermato, sarà la fine. Adesso devo vedere cosa fare, non potrò gareggiare fino al 3 agosto prossimo, giorno in cui verranno effettuate le controanalisi".
doping " I test mirati hanno prodotto esiti che sono stati confrontati con le informazioni contenute nel passaporto biologico dell'abruzzese. La sospensione provvisoria di Di Luca rimarrà in vigore fino a quando la Federazione italiana (Fci) deciderà se l'atleta abbia violato l'articolo 21 del regolamento antidoping dell'Uci. Di Luca, evidenzia l'Unione ciclistica internazionale, "ha il diritto di chiedere e attendere i risultati delle controanalisi relative a entrambi i campioni". Se Di Luca dovesse essere squalificato sul podio finale salirebbe lo spagnolo Carlos Sastre mentre la vittorie di tappa andrebbe rispettivamente a Garzelli e Pellizotti. Di Luca ha alle spalle una sospensione di 3 mesi per le frequentazioni con il controverso medico Carlo Santuccione. Il 27 febbraio 2008 la Procura antidoping del Coni aveva chiesto 2 anni di squalifica per l'atleta, in relazione ai livelli ormonali anomali evidenziati dal controllo antidoping effettuato il 30 maggio 2007 dopo la 17ª tappa del Giro d'Italia. Il 16 aprile 2008, il Giudice di ultima istanza del Coni ha assolto il corridore.
zomegnan " Duro Angelo Zomegna, direttore del Giro: "Il tam-tam dei sospetti delle ultime settimane trova drammaticamente conferma nella non negatività del corridore Danilo Di Luca in due momenti del Giro d'Italia del Centenario. Confidiamo nella celerità delle inchieste che le autorità della giustizia sportiva e della giustizia ordinaria sono sicuramente chiamate a completare per arrivare a una soluzione definitiva e inconfutabile del caso. Una volta di più il Giro d'Italia - che da sempre sta dalla parte della pulizia e che nel 2009 ha investito nella caccia al doping come mai era accaduto nei primi cento anni - si scopre vittima di vicende negative, che obbligano noi organizzatori a valutare azioni appropriate a tutela dell'evento nella sua sostanza e nella sua immagine".
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"Dentro un grande uomo c'è sempre un bambino che vuole giocare"
"Non darmi del Voi prima di tutto. Quando parli con un interlocutore rivolgiti a lui e non generalizzare" (Il Fede)
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mah...l'unica domanda che mi pongo, ogni volta che un ciclista viene trovato positivo ai test, è sempre la stessa e cioè: è mai possibile che siano talmente cretini da bombardarsi di schifezze con tutti i controlli che fanno? cioè dai anche un bambino si renderebbe conto che il rischio di essere beccato è elevatissimo...
...ma io sono un ingenuo, lo so.....
...
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...

Ezechiele 25,17. "Il cammino dell'uomo timorato è minacciato da ogni parte dall'iniquità degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi. Benedetto sia colui che nel nome della carità e della buona volontà conduce i deboli attraverso la valle delle tenebre perchè egli è in verità il pastore di suo fratello e il ricercatore dei figli smarriti e la mia giustizia calerà sopra di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare e distruggere i miei fratelli e tu saprai che il mio nome è quello del Signore quando farà calare la mia vendetta sopra di te."
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Per come la vedo io, i ciclisti si affidano competamente ai medici che li seguono e non fanno domande sulla roba che gli propinano...a loro basta andar forte, poi sul perchè evitano di far troppe domande...diciamo che è una corsa sulla lama del rasoio tra doping, sostanze ''coprenti'', nuovi ritrovati...la maggior parte delle volte la si fa franca...ma, dai e dai, alla fine qualcuno resta nella rete..
Comunque, nel dubbio, non mi diverto, al punto che dopo Pantani ho smesso di seguire il ciclismo (da ragazzo era il mio sport preferito...tifoso moseriano fino al midollo!)
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Gigi_Boolean ha scritto:Gigi_Boolean ha scritto:Anche io ho questa sensazione...Sono pronto ad essere smentito peró...Zoncolan ha scritto: Che dire dei drogati, Di Luca secondo me una di queste mattine non parte...![]()
Zonco!! Potevamo metterla come previsione nel topic di Nostradamus 2009!!
Che cosa posso dire... ormai non mi stupisco più di niente!
Ho visto cose alle Granfondo che voi non potete nemmeno immaginare... non parlo di dilettanti ma di AMATORI!!!! Gente che andrebbe fucilata... er vincere un telaio si iniettano il mondo

A questo punto "giustifico" di più i Pro, almeno lo fanno di lavoro e prendono uno stipendio...
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lone wolf ha scritto:Per come la vedo io, i ciclisti si affidano competamente ai medici che li seguono e non fanno domande sulla roba che gli propinano...a loro basta andar forte, poi sul perchè evitano di far troppe domande...diciamo che è una corsa sulla lama del rasoio tra doping, sostanze ''coprenti'', nuovi ritrovati...la maggior parte delle volte la si fa franca...ma, dai e dai, alla fine qualcuno resta nella rete..
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io non credo che i ciclisti di oggi non sappiano quello che ingurgitano, è un discorso che andava bene 30 anni fa, ora sanno benissimo quello che prendono, solo che vedendo miglioramenti a livelli di prestazione di 10 minuti su una salita secca (tanto per fare un esempio) muti e pedalano!
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Sabato gita tra le valli Grana,Maira e Varaitacon l'ascesa dei seguenti colli: Fauniera e Sampeyre.
Partenza da Dronero (piazza del mercato) ore 7:30
Iscrizione:GRATUITA
Premi: Fresco e panorami mozzafiato (anche per la salita)
Berlino ti devo mandare il modulo di iscrizione?
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