ma siccome lo hanno usato loro è solo un po' di borotalco
Il fosforo bianco è stato usato nel 2006 da Israele contro obiettivi militari in Libano[6] e nell'Operazione Piombo fuso[7]. In entrambi i casi l'uso della sostanza è stato prima negato, poi ammesso dalle forze militari israeliane, specificando però che l'uso rientrava nei metodi legittimi di impiego. Nell'operazione "Piombo Fuso", tuttavia, da video e articoli del Guardian[8] e della CNN[9] risulta che la popolazione civile è stata colpita dai bombardamenti, con danni ai civili che utilizzavano anche scuole, ospedali, asili e ospizi come rifugio; le forze israeliane, tuttavia, hanno bombardato anche strutture in cui erano presenti civili e bambini.[10] A questo proposito, il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha avviato un'indagine anche in seguito alla distruzione della sede ONU tramite l'impiego di questo tipo di arma;[11] l'indagine ha riportato che Israele ha effettivamente utilizzato missili a base di fosforo bianco.[12]
Il fosforo bianco è stato usato anche durante gli attacchi di dicembre 2008 e gennaio 2009 nella Striscia di Gaza, come riscontrato dai ricercatori di Amnesty International: "Abbiamo visto strade e vicoli pieni di prove dell'uso del fosforo bianco, con alcuni grumi ancora fumanti e residui di ordigni" - ha dichiarato Cristopher Cobb-Smith, un esperto in armi che ha fatto parte della missione di Amnesty International. Tra le zone più colpite dal fosforo bianco vi è stata la sede dell'Unrwa, l'agenzia dell'ONU per i rifugiati a Gaza City, attaccata dalle forze israeliane il 15 gennaio. Sempre quel giorno, ordigni impregnati di fosforo bianco hanno colpito anche l'ospedale al-Quds di Gaza City, provocando un incendio che ha costretto lo staff sanitario a evacuare i pazienti.[13]