Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

[Trez]

Certamente il mondo senza i social sarebbe migliore, che già ci mettiamo del nostro di natura, fosse successo trent'anni fa alla peggio il tipo di sarebbe lamentato al bar o con i suoi conoscenti e sarebbe finita lì.

[SoTTO di nove]

Impossibile dirlo, quello che pare è che sia pari pari a un'altra rece postata per un altro locale sempre dallo stesso troll.

Da qui:
https://www.dissapore.com/ristoranti/la ... -ai-troll/
"Così, googlando la recensione del Troll, si scopre con grande facilità che nell’aprile 2022 la Bruschetteria Faedo di Monte di Malo (questa volta in veneto), aveva ricevuto una recensione pressoché identica, con seguito di articoli e recensioni a cinque stelle di supporto."

Niente di nuovo nell'internet, quindi: un giorno eroica paladina di gay e disabilità con titoloni dappertutto, l'altro fottuta megera stronza e ipocrita che si approfitta di gay e disabili per farsi pubblicità.

Ma è quello che mi chiedo io.
Non ci voleva un genio per capire l'estremizzazione della recensione che la faceva puzzare di fake.
Ma che colpa ne ha il ristoratore se quella situazione non si è mai verificata nel suo locale?
Se avesse fatto intendere che il tipo era effettivamente stato nel suo locale, inventandosi tipo un battibecco sulla lamentela, è un conto ma mi pare di aver capito che la tipa ha semplicemente risposto (magari per farsi bella, chi se ne frega) ad una recensione che MERITAVA una risposta piccata. (vera o falsa che fosse)

Invece dal breve video di quel giornalista che gli chiede conto sembra che per il solo fatto che la recensione è un fake sia colpa di chi poi ha voluto rispondere. (ripeto, anche se solo per farsi bella a costo zero che problema c'è. In fondo si mette dalla parte della ragione).

[Vinz Clortho]

Sotto, il problema è esattamente quello: appena uscita fuori che la rece era un fake, la gente ha pensato "se l'è scritta lei per poi rispondere e farsi pubblicità". E pure il giornalista che l'ha "intervistata" l'ha incalzata a riguardo sottintendendo quello.

Un giorno una recensione di tripadvisor diventa un titolone da prima pagina (ma come cazzo stiamo messi???), il giorno seguente diventa una cosa per cui bisogna mandare un giornalista tipo Iene a stanare il mostro...

[Gerda]

giornalista tipo Iene

Perfetto esempio di ossimoro.

[Drogato_ di_porno]

il "giornalista" di cui parlate ha nome e cognome: Jari Pilati...ed è meglio che non mi esprima su di lui, come su tanti altri/e della sua testata.

questo è il servizio della sera prima, quello "buono"

giudicate voi (giudicate il telegiornale, non la ristoratrice), confrontate l'atteggiamento del suddetto Pilati Jari nei due video, questo e quello della gogna, neanche 24h di distanza.

e stanno pure cancellando i video

oggi voglio vedere tutte le edizioni di questo abominio di telegiornale

[Salieri D'Amato]

Sotto, il problema è esattamente quello: appena uscita fuori che la rece era un fake, la gente ha pensato "se l'è scritta lei per poi rispondere e farsi pubblicità". E pure il giornalista che l'ha "intervistata" l'ha incalzata a riguardo sottintendendo quello.

Un giorno una recensione di tripadvisor diventa un titolone da prima pagina (ma come cazzo stiamo messi???), il giorno seguente diventa una cosa per cui bisogna mandare un giornalista tipo Iene a stanare il mostro...

Già, ora di tendenza sembra ci sia questa recensione:

"Sono stato al pub xxxxx e debbo onestamente dire che ha una vasta scelta di prodotti di discreta qualità e il servizio sarebbe pure buono se non fosse che nel tavolo vicino al nostro c'era un tizio che, incurante di tutto il resto, leggeva avidamente un libro che, sbirciando la copertina, ho intuito essere il Corano. Siccome la cosa appariva anacronistica e disturbante per noi avventori che al pub amiamo divertirci e dialogare con leggerezza, mentre vedere il tizio serioso e assorto in una lettura impegnata ti inibisce il buonumore e ti fa scendere un velo di tristezza e anche fastidio, dato che sembrava rinfacciarti la nostra ignoranza, come se quelli sbagliati fossimo noi. Tra l'altro la lettura del Corano mi ha portato a pensare che il tizio potesse essere pure un fondamentalista arabo, forse anche un terrorista per cui abbiamo chiesto chiarimenti al gestore; questi si è affrettato a scusarsi, dicendo che, per quanto imbarazzante, purtroppo non poteva legalmente impedire al tizio di sedersi al pub e leggere, ma rassicurandoci sul fatto che non fosse un estremista ma un tipo pacato che da anni saltuariamente frequenta il pub, sempre leggendo dei libri particolari. Sempre più irritato ho voluto approfondire e chiesto al tizio perchè leggesse quella robaccia e perdipiù in un locale pubblico. Mi ha risposto che non erano cazzi miei e che la mia arroganza era quella di un fasciocomunista woke ignorante che probabilmente guardava porno a sbafo, rubando legittimi profitti ai produttori.
Ecco, essere seduti vicino ad un tizio "negativo" e con evidenti problemi come quello è un'esperienza da non consigliare, quindi evitate il pub xxxxxx."


Il web si è subito scatenato e sono apparsi i più svariati commenti:

Il pub xxxxxx è da lodare, dare alloggio ai disadattati è opera altamente meritoria

Dopo le Torri Gemelle e il delitto di Via Poma, sicuramente ad opera degli arabi, vedere leggere Il Corano in pubblico sarebbe da arresto immediato. Il Gestore andrebbe denunciato.

Nel Corano è scritto che non si possono bere liquori (e neanche la carne di maiale), quindi che ci faceva il tizio in un pub? Gli ipocriti come lui andrebbero cacciati dal locale, sbattuti sulla strada, presi a calce sulle palle e scorticati vivi, che sono sicuramente anche individui violenti.

Posso capire il drogarsi, guardarsi un porno sul tablet o anche fare giochi di società, ma addirittura entrare in un pub per leggere è disgustoso, il locale andrebbe boicottato.

Il tipo è un eroe del nostro tempo, leggere contro la barbarie del cliccare. Va candidato nel PD!

La cosa andrebbe analizzata in un contesto più generale. Quanto followers ha il tizio? Perchè se ne ha molti e fa tendenza direi che è legittima la scelta del locale, che diventa trendy in automatico, mentre se è uno sfigatone seguito solo dai parenti stretti, il locale meriterebbe la chiusura.

Se non c'era il cartello che vieta la lettura non puoi poi lamentarti che uno legga, sta agli avventori sincerarsi della cosa prima di entrare in un locale

Ma il tipo era un bonazzo alla Can Yaman o un ratto con gli occhialini? Nel primo caso un grossissimo like, nel secondo un enorme dislike

[Vinz Clortho]

il "giornalista" di cui parlate ha nome e cognome: Jari Pilati...

Spara Jarij spara, spara Jarij spara, spara Jarij spara Jarij...

[Gargarozzo]

Troppo poco pilatesco

[gaston]

Salieri non mi inganni, sono tutte recensioni false! hai visto che si è creato un vuoto sui socialmedia e punti a fatturare 100 milioni l'anno grazie a una nicchia ben precisa , quella degli orfani dei ferragnez.
diabolico!

[hermafroditos]

[Scopri]Spoiler

Sotto, il problema è esattamente quello: appena uscita fuori che la rece era un fake, la gente ha pensato "se l'è scritta lei per poi rispondere e farsi pubblicità". E pure il giornalista che l'ha "intervistata" l'ha incalzata a riguardo sottintendendo quello.

Un giorno una recensione di tripadvisor diventa un titolone da prima pagina (ma come cazzo stiamo messi???), il giorno seguente diventa una cosa per cui bisogna mandare un giornalista tipo Iene a stanare il mostro...

Già, ora di tendenza sembra ci sia questa recensione:

"Sono stato al pub xxxxx e debbo onestamente dire che ha una vasta scelta di prodotti di discreta qualità e il servizio sarebbe pure buono se non fosse che nel tavolo vicino al nostro c'era un tizio che, incurante di tutto il resto, leggeva avidamente un libro che, sbirciando la copertina, ho intuito essere il Corano. Siccome la cosa appariva anacronistica e disturbante per noi avventori che al pub amiamo divertirci e dialogare con leggerezza, mentre vedere il tizio serioso e assorto in una lettura impegnata ti inibisce il buonumore e ti fa scendere un velo di tristezza e anche fastidio, dato che sembrava rinfacciarti la nostra ignoranza, come se quelli sbagliati fossimo noi. Tra l'altro la lettura del Corano mi ha portato a pensare che il tizio potesse essere pure un fondamentalista arabo, forse anche un terrorista per cui abbiamo chiesto chiarimenti al gestore; questi si è affrettato a scusarsi, dicendo che, per quanto imbarazzante, purtroppo non poteva legalmente impedire al tizio di sedersi al pub e leggere, ma rassicurandoci sul fatto che non fosse un estremista ma un tipo pacato che da anni saltuariamente frequenta il pub, sempre leggendo dei libri particolari. Sempre più irritato ho voluto approfondire e chiesto al tizio perchè leggesse quella robaccia e perdipiù in un locale pubblico. Mi ha risposto che non erano cazzi miei e che la mia arroganza era quella di un fasciocomunista woke ignorante che probabilmente guardava porno a sbafo, rubando legittimi profitti ai produttori.
Ecco, essere seduti vicino ad un tizio "negativo" e con evidenti problemi come quello è un'esperienza da non consigliare, quindi evitate il pub xxxxxx."


Il web si è subito scatenato e sono apparsi i più svariati commenti:

Il pub xxxxxx è da lodare, dare alloggio ai disadattati è opera altamente meritoria

Dopo le Torri Gemelle e il delitto di Via Poma, sicuramente ad opera degli arabi, vedere leggere Il Corano in pubblico sarebbe da arresto immediato. Il Gestore andrebbe denunciato.

Nel Corano è scritto che non si possono bere liquori (e neanche la carne di maiale), quindi che ci faceva il tizio in un pub? Gli ipocriti come lui andrebbero cacciati dal locale, sbattuti sulla strada, presi a calce sulle palle e scorticati vivi, che sono sicuramente anche individui violenti.

Posso capire il drogarsi, guardarsi un porno sul tablet o anche fare giochi di società, ma addirittura entrare in un pub per leggere è disgustoso, il locale andrebbe boicottato.

Il tipo è un eroe del nostro tempo, leggere contro la barbarie del cliccare. Va candidato nel PD!

La cosa andrebbe analizzata in un contesto più generale. Quanto followers ha il tizio? Perchè se ne ha molti e fa tendenza direi che è legittima la scelta del locale, che diventa trendy in automatico, mentre se è uno sfigatone seguito solo dai parenti stretti, il locale meriterebbe la chiusura.

Se non c'era il cartello che vieta la lettura non puoi poi lamentarti che uno legga, sta agli avventori sincerarsi della cosa prima di entrare in un locale

Ma il tipo era un bonazzo alla Can Yaman o un ratto con gli occhialini? Nel primo caso un grossissimo like, nel secondo un enorme dislike

APPLAUSI

[alternativeone]

Sotto, il problema è esattamente quello: appena uscita fuori che la rece era un fake, la gente ha pensato "se l'è scritta lei per poi rispondere e farsi pubblicità". E pure il giornalista che l'ha "intervistata" l'ha incalzata a riguardo sottintendendo quello.

Un giorno una recensione di tripadvisor diventa un titolone da prima pagina (ma come cazzo stiamo messi???), il giorno seguente diventa una cosa per cui bisogna mandare un giornalista tipo Iene a stanare il mostro...

Già, ora di tendenza sembra ci sia questa recensione:

"Sono stato al pub xxxxx e debbo onestamente dire che ha una vasta scelta di prodotti di discreta qualità e il servizio sarebbe pure buono se non fosse che nel tavolo vicino al nostro c'era un tizio che, incurante di tutto il resto, leggeva avidamente un libro che, sbirciando la copertina, ho intuito essere il Corano. Siccome la cosa appariva anacronistica e disturbante per noi avventori che al pub amiamo divertirci e dialogare con leggerezza, mentre vedere il tizio serioso e assorto in una lettura impegnata ti inibisce il buonumore e ti fa scendere un velo di tristezza e anche fastidio, dato che sembrava rinfacciarti la nostra ignoranza, come se quelli sbagliati fossimo noi. Tra l'altro la lettura del Corano mi ha portato a pensare che il tizio potesse essere pure un fondamentalista arabo, forse anche un terrorista per cui abbiamo chiesto chiarimenti al gestore; questi si è affrettato a scusarsi, dicendo che, per quanto imbarazzante, purtroppo non poteva legalmente impedire al tizio di sedersi al pub e leggere, ma rassicurandoci sul fatto che non fosse un estremista ma un tipo pacato che da anni saltuariamente frequenta il pub, sempre leggendo dei libri particolari. Sempre più irritato ho voluto approfondire e chiesto al tizio perchè leggesse quella robaccia e perdipiù in un locale pubblico. Mi ha risposto che non erano cazzi miei e che la mia arroganza era quella di un fasciocomunista woke ignorante che probabilmente guardava porno a sbafo, rubando legittimi profitti ai produttori.
Ecco, essere seduti vicino ad un tizio "negativo" e con evidenti problemi come quello è un'esperienza da non consigliare, quindi evitate il pub xxxxxx."


Il web si è subito scatenato e sono apparsi i più svariati commenti:

Il pub xxxxxx è da lodare, dare alloggio ai disadattati è opera altamente meritoria

Dopo le Torri Gemelle e il delitto di Via Poma, sicuramente ad opera degli arabi, vedere leggere Il Corano in pubblico sarebbe da arresto immediato. Il Gestore andrebbe denunciato.

Nel Corano è scritto che non si possono bere liquori (e neanche la carne di maiale), quindi che ci faceva il tizio in un pub? Gli ipocriti come lui andrebbero cacciati dal locale, sbattuti sulla strada, presi a calce sulle palle e scorticati vivi, che sono sicuramente anche individui violenti.

Posso capire il drogarsi, guardarsi un porno sul tablet o anche fare giochi di società, ma addirittura entrare in un pub per leggere è disgustoso, il locale andrebbe boicottato.

Il tipo è un eroe del nostro tempo, leggere contro la barbarie del cliccare. Va candidato nel PD!

La cosa andrebbe analizzata in un contesto più generale. Quanto followers ha il tizio? Perchè se ne ha molti e fa tendenza direi che è legittima la scelta del locale, che diventa trendy in automatico, mentre se è uno sfigatone seguito solo dai parenti stretti, il locale meriterebbe la chiusura.

Se non c'era il cartello che vieta la lettura non puoi poi lamentarti che uno legga, sta agli avventori sincerarsi della cosa prima di entrare in un locale

Ma il tipo era un bonazzo alla Can Yaman o un ratto con gli occhialini? Nel primo caso un grossissimo like, nel secondo un enorme dislike

Ecco perché GG non ha mai finito il Corano.

[Trez]

Restando sulla revisione dei film in stile 007, sto riguardando "Profondo Rosso" di Dario Argento, beh all'inizio, al primo omicidio, si ode un urlo che rieccheggia nella piazza dove ci stanno i due pianisti a parlare, ed allora Gabriele Lavia recita la battuta: " brindo a te vergine stuprata!"

[Drogato_ di_porno]

oh adesso sì che ci siamo

[giorgiograndi]

oh adesso sì che ci siamo

non c'e' da stupirsi

[hermafroditos]

Ciao