cicciuzzo ha scritto:trovo comunque esagerate le critiche alla nomina di Lino Banfi. è vero, forse è un pò fuori luogo. ma rispetto alla castelli e a toninelli di che parliamo?

Lino Banfi...si me lo ricordo.
È quello che ha detto che voterebbe berlusconi anche se scendesse in strada e ammazzasse 30 persone.
Si è riciclato pure lui a quanto pare.

è una battuta o lo disse sul serio ?

Sul serio

hai mai visto rand fare una battuta?

Vorrei lanciare un appello.

HELMUT, QUESTO E' UN SEGNO: BATTI UN COLPO!

non ho capito

Perdi i colpi.

Helmut ha scritto:Superiore a tutti resta comunque
"Cornetti alla crema"
segue
"La dottoressa ci sata col colonnello"
poi
"L'infermiera nella corsia dei militari"
ancora
"La ripetente fa l'occhiolino al preside"
allora
"L'insegante al mare con tutta la classe"

dove il grandissimo Lino Banfi, il piu' grande attore comico di tutti i tempi, da' il meglio di se'!!!
Inoltre, nella "Dottoressa ci sta col colonnello" si permetteva pure battute "very politically incorrect" negli gli anni '70: con la RAI e il cinema italiano dominati dalla cricca cattocomunista potevano costare la carriera:

"Coglionello, tutti gli italiani che conosco cercano di portarmi a letto...lei no...perche' mi resiste?"
"Ehhh, io...resisto...resisto perche'...ehm...ho fatto la Resistenza, ero colonnello dei pertigieni (n.d.a. partigiani)!!!"

chiedo venia

TeNz ha scritto:hai mai visto rand fare una battuta?

cit.

L'infermiera nella corsia dei militari e la ripetente fa l'occhiolino al preside l'ha girati mio zio, un grande.
Così come banfi.

https://it.blastingnews.com/tv-gossip/2 ... 25039.html

La guerra alla Francia scelta da questo governo mi conferma che hAnno in atto la “strategia del nemico”.

Che sia una strategia scelta a freddo è chiaro a tutti? Qualcuno dubita che i temi sollevati siano emergenze recenti? Questo anche il più coglione degli elettori 5 stelle dovrebbe accorgersene, giusto? Tipo: Il CFA esiste da 50 anni (o l’europarlamento a Strasburgo) parlarne ora è una scelta, non una necessità. Il perché della scelta è un tema che non dovrebbe aver bisogno di spiegazioni

Fa impressione piuttosto vedere i fedeli forumisti che postano subito contro la Francia, così come velocissimi postavano contro Autostrade dei perfidi Benetton che era il nemico precedente (con la comica di postare contro Autogrill).

Fa impressione, la vecchia tattica funziona.

Su Lino Banfi che dire? Niente. Sul perché nominare un vecchio comico senza preparazione in una commissione culturale ce ne sarebbe da dire ma anche qui nessuna sorpresa

GeishaBalls ha scritto:La guerra alla Francia scelta da questo governo mi conferma che hAnno in atto la “strategia del nemico”.

Che sia una strategia scelta a freddo è chiaro a tutti? Qualcuno dubita che i temi sollevati siano emergenze recenti? Questo anche il più coglione degli elettori 5 stelle dovrebbe accorgersene, giusto? Tipo: Il CFA esiste da 50 anni (o l’europarlamento a Strasburgo) parlarne ora è una scelta, non una necessità. Il perché della scelta è un tema che non dovrebbe aver bisogno di spiegazioni

Fa impressione piuttosto vedere i fedeli forumisti che postano subito contro la Francia, così come velocissimi postavano contro Autostrade dei perfidi Benetton che era il nemico precedente (con la comica di postare contro Autogrill).

Fa impressione, la vecchia tattica funziona.

Tra l'altro nessuno si stupisce del perché non ci siano proteste popolari intorno al ponte Morandi?

Semplice, autostrade sta riempendo di soldi il quartiere....

Tradotto meglio, privati e commercianti si stanno arricchendo

GeishaBalls ha scritto:Su Lino Banfi che dire? Niente. Sul perché nominare un vecchio comico senza preparazione in una commissione culturale ce ne sarebbe da dire ma anche qui nessuna sorpresa

Ma come, stai parlando di un attore impegnato! Le sue pieces comiche avevano sempre un sottofondo culturale e tra le righe si poteva leggere un'accentuata critica sociale e riferimenti "alti". L'ostentato uso dell'accento barese, che tanto divertiva, in realtà era un monito, un invito al mantenimento delle tradizioni e radici culturali della propria terra, che identificano, in tal senso, una spiccata sensibilità al tema che da sempre guida l'opera dell'UNESCO.

Ad esempio, prendiamo la frase "... e con il peperoncino e un po' d'insaléta ti protegge la Madonna dell'Incoronéta; con l'olio, il sale, e l'aceto ti protegge la Madonna dello Sterpeto". Non possiamo non notare i riferimenti a 2 Madonne molto amate e conosciute nella cultura pugliese, che dovrbbe spingere tutti gli spettatori a cercare di approfondire la conoscenza dei luoghi di culto dove le stesse vengono venerate. cioè Foggia e Barletta.
Oppure questa: "Mia moglie ha fatto un concorso alle poste,ma non l’hanno presa… non era raccomandeta!", dove evidenzia l'importanza di una tradizione secolare a amatissima come la raccomandazione, che si tramanda oralmente da generazioni.
E come non evidenziare la lotta ad un certo tipo di ignoranza, che mette sempre alla berlina il diverso. Come quando alla frase "E benvenuti -a ‘sti frocioni - belli grossi e capoccioni - e tu che sei un po’ frì frì - e dimme un po’ che c’hai da dì …“ risponde mirabilmente “Non sono frocione - non mi chiamo Frì Frì - ma sono commisserio - e ti faccio un culo così!“, facendo chiaramente capire che l'apostrofare e giudicare i vari orientamenti sessuali è sbagliato..

Dunque, a mio modesto avviso, la nomina di Banfi ci fa capire quanta attenzione l'Italia presti alla salvaguarda del patrimonio culturale propagandato dall'UNESCO.