Dobbiamo metterci d'accordo su cosa intendiamo per istinti. Per me (e molti altri molto prima di Galimberti, che ha solo ribadito il concetto) è un comportamento automatico e obbligato a fronte di una situazione definita.giorgiograndi ha scritto: ↑08/12/2023, 9:56Se la scelta "riconducibili a scelte operate da singoli, gruppi, nazioni, continenti" ha come conseguenza la scomparsa dei "singoli, gruppi, nazioni, continenti", la scelta' e' di per-se contro natura, perche' la perpetuazione della propria specie "o gruppo" e' imperativo biologico.pan ha scritto: ↑08/12/2023, 6:35Provo a semplificare anch'io: L'imperativo della riproduzione è tale se guardato dal punto di vista della biologia in funzione della perpetuazione delle specie. Tutti i viventi si riproducono, anche quelli cui è andata male e si sono estinti. Nel caso degli umani la cosa si complica perché la stessa Natura li ha dotati di una facoltà straordinaria, unica tra i viventi, che è quella di poter scegliere. Per questo diciamo che gli umani non hanno istinti. Quindi è verissimo che tutti i viventi tendono a non scomparire, ma negli umani da sempre c'è chi, altrettanto naturalmente, sceglie di non riprodursi.giorgiograndi ha scritto: ↑06/12/2023, 12:44non avevo visto il messaggio, capisco il tuo punto di vista (come capisco quello di Salieri), siete voi a non comprendere il miopan ha scritto: ↑05/12/2023, 15:06Giorgio, scusa, ma a leggerti si direbbe che tu conosca l'Ordine Naturale degli esseri umani. Se lo pubblichi per bene il Nobel è assicurato, perché tutti coloro che ci si sono provati hanno scritto cose diversissime tra loro fino a quando, proprio negli anni 60, si approdò all'idea che tale Ordine, nel caso degli umani, è semplicemente irreperibile a causa delle inestricabili stratificazioni culturali che millenni e millenni hanno più che seppellito. E infatti ogni volta che se ne parla (compresa questa) emerge sempre la confusione che inevitabilmente regna su questo argomento.
quindi, invece di fare un gulash complesso, semplifico al minimo:
https://www.yourdictionary.com/biological-imperative
Questo solo dal punto di vista biologico, tralasciando tantissime altre possibili influenze sociali, politiche, economiche ecc ecc che sono comunque riconducibili a scelte operate da singoli, gruppi, nazioni, continenti.
Non fraintendermi, non dico che non debba esistere il diritto di estinguersi, ma di per-se e' contro natura e in antitesi con l'imperativo biologico di riprodursi. Se la scelta' operata dal singolo o gruppo, irrilevante il motivo per cui si e' arrivati a tale scelta, porta all'estinzione, quella facolta' straordinaria, prerogativa dell'essere umano, la possibilita' di scegliere, va contro natura.
Tutte le specie estinte hanno in comune di non averlo scelto, ma e' stata conseguenza di fattori esterni. Per esempio il rinoceronte di Sumatra si e' estinto non perche' ha scelto di non riprodursi, ma perche' il suo habitat naturale e' diminuito e perche' gli essere umani gli hanno dato la caccia per il corno.
Abbiamo scoperto (lo dico ironicamente), che se troppi individui scelgono di non riprodursi, il gruppo a cui gli individui appartengono e' destinato a scomparire (lasciamo da parte il fattore economico sociale di come avviene). Nella logica di perpetuazione della specie, la scelta degli individui porta alla scomparsa del gruppo a cui appartengono. Ecco, in questo momento le influenze sociali e politiche dovrebbero porre contrappesi in modo che il gruppo non scompaia.
P.S.
"Per questo diciamo che gli umani non hanno istinti"
Lo diciamo perche' le "influenze sociali e politiche" danno spazio a gente come Galimberti
Se invece noi chiediamo una risposta non politica alla domanda ecco che abbiamo una risposta (ChatGPT):
"Yes, humans still have instincts. Instincts are innate, automatic behaviors or reactions that are present in all members of a species. Some examples of human instincts include the instinct to seek food when hungry, the instinct to protect oneself from danger, the instinct to form social bonds, and the instinct to care for and protect one's offspring.
The reasons why humans have certain instincts while other species have different or more instincts can be attributed to evolutionary history, environmental factors, and the specific needs and challenges faced by each species. Over time, different species have evolved to develop instincts that are best suited to their survival and reproduction in their respective environments. As humans have evolved, certain instincts have been emphasized and others have become less prominent based on the challenges and opportunities presented by their social and physical environments."
Infatti tutti gli esempi di H.M. ChatGPT hanno vistose eccezioni: gli scioperatori della fame (politici, mistici, detenuti tipo hooligans che si lasciarono morire così, anoressici di cui non esiste un corrispettivo animale); tutti quelli che fanno scelte estreme violano il cosiddetto istinto di conservazione (militari, sportivi, teste di cazzo che corrono come pazzi con auto e moto) ; gli eremiti e i moderni hikikomori non cercano di certo la socialità; i moltissimi casi in cui i genitori abbandonano la prole (nel mondo antico precristiano l'esposizione ai bordi delle strade dei figlioli indesiderati era comunissima e normalissima) smentiscono anche l'istinto di conservazione della prole.
Quello che conta è che una minoranza di umani sceglie in modi diversi rispetto alla maggioranza, mentre gli altri viventi non possono farlo.
H.M. ChatGPT è ancora molto giovane e risente delle impostazioni bio-organicistiche prevalenti oggi in campo antropologico. Magari crescendo ci darà risposte meno politiche.
Per dire che entrambi le nostre tesi generano o attirano fronti politici, ma la tua non tiene conto dell'abisso di libertà che esiste tra noi e il resto dei viventi.
Sulle cause di estinzione degli altri viventi sono d'accordissimo e lo si capisce anche dal precedente intervento. Aggiungo che il non fare figli (relativo, perché ancora moltissimi li fanno), mi sembra una minaccia di estinzione della nostra specie assai più debole di una guerra atomica o di una catastrofe ambientale da altre cause. Se poi ti riferisci all'estinzione di un'entità limitata come gli italiani, rispondo che mi spiace, ma è irrilevante nella storia del mondo, quanto lo fu quella di tantissimi altri popoli del passato.