Salieri D'Amato ha scritto:Il bello è che poi si prendono per il culo i grillini
Il bello che dopo 10anni di grillismo e 5 anni di M5S in parlamento e tante prove qualcuno ancora pensa che questi abbiano poteri speciali, che siano diversi ontologicamente
Forse Salieri scherza, ma qualcuno ci crede davvero
Rotondi ha fatto un nuovo partito "rivoluzione cristiana"
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
Berlusconi aggredito dai comunisti. Ospite di Rivoluzione cristiana: “Era il ’48. A casa in sangue e schiaffo di mia madre”
Malmenato da un gruppo di simpatizzanti comunisti mentre attaccava manifesti della Democrazia cristiana e poi schiaffeggiato dalla madre quando è tornato a casa in sangue: è il racconto che Silvio Berlusconi ha fatto in una telefonata ieri sera intervenendo al convegno di Rivoluzione cristiana di Gianfranco Rotondi che si sta svolgendo a Saint-Vincent. “Quando avevo 12 anni, nel 1948, andavo con tre compagni di liceo – ha raccontato Berlusconi – ad attaccare i manifesti per la Democrazia cristiana. C’era un manifesto di un’efficacia straordinaria che diceva così: ‘Nella cabina elettorale Dio ti vede‘. Una volta mentre ero sulla scala sono arrivati cinque ragazzotti che attaccavano invece i manifesti del Partito comunista italiano. I miei amici se la sono data a gambe. Questi mi dicono: ‘Vieni giù che dobbiamo dirti qualcosa’. Poi mi malmenano, mi fanno uscire il sangue dalla faccia. Io sgomito, riesco a svincolarmi e corro, sono sempre stato un grande velocista”. “Quando sono tornato a casa – prosegue – mia madre venne ad aprirmi la porta, mi vide con la faccia tutta insanguinata e mi diede l’unico schiaffo in vita sua perché credeva che fossi andato a scuola in bicicletta e non voleva che lo facessi. Di questo schiaffo mi ha chiesto scusa tutta la vita”. “Ricordo ancora come se fosse ieri questo avvenimento, con quel manifesto, quindi se c’è qualcuno che è felice di rivedere il manifesto della Democrazia cristiana e lo scudo crociato questo qualcuno si chiama Silvio Berlusconi”, ha concluso
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
Drogato_ di_porno ha scritto:Berlusconi aggredito dai comunisti. Ospite di Rivoluzione cristiana: “Era il ’48. A casa in sangue e schiaffo di mia madre”
Malmenato da un gruppo di simpatizzanti comunisti mentre attaccava manifesti della Democrazia cristiana e poi schiaffeggiato dalla madre quando è tornato a casa in sangue: è il racconto che Silvio Berlusconi ha fatto in una telefonata ieri sera intervenendo al convegno di Rivoluzione cristiana di Gianfranco Rotondi che si sta svolgendo a Saint-Vincent. “Quando avevo 12 anni, nel 1948, andavo con tre compagni di liceo – ha raccontato Berlusconi – ad attaccare i manifesti per la Democrazia cristiana. C’era un manifesto di un’efficacia straordinaria che diceva così: ‘Nella cabina elettorale Dio ti vede‘. Una volta mentre ero sulla scala sono arrivati cinque ragazzotti che attaccavano invece i manifesti del Partito comunista italiano. I miei amici se la sono data a gambe. Questi mi dicono: ‘Vieni giù che dobbiamo dirti qualcosa’. Poi mi malmenano, mi fanno uscire il sangue dalla faccia. Io sgomito, riesco a svincolarmi e corro, sono sempre stato un grande velocista”. “Quando sono tornato a casa – prosegue – mia madre venne ad aprirmi la porta, mi vide con la faccia tutta insanguinata e mi diede l’unico schiaffo in vita sua perché credeva che fossi andato a scuola in bicicletta e non voleva che lo facessi. Di questo schiaffo mi ha chiesto scusa tutta la vita”. “Ricordo ancora come se fosse ieri questo avvenimento, con quel manifesto, quindi se c’è qualcuno che è felice di rivedere il manifesto della Democrazia cristiana e lo scudo crociato questo qualcuno si chiama Silvio Berlusconi”, ha concluso
Questa storiella la ritira fuori ad ogni campagna elettorale, con qualche variante. Qua ha aggiunto la mamma.
Nella vita c'è una sola regola...purtroppo l'ho dimenticata. The Crew.
Drogato_ di_porno ha scritto:Berlusconi aggredito dai comunisti. Ospite di Rivoluzione cristiana: “Era il ’48. A casa in sangue e schiaffo di mia madre”
Malmenato da un gruppo di simpatizzanti comunisti mentre attaccava manifesti della Democrazia cristiana e poi schiaffeggiato dalla madre quando è tornato a casa in sangue: è il racconto che Silvio Berlusconi ha fatto in una telefonata ieri sera intervenendo al convegno di Rivoluzione cristiana di Gianfranco Rotondi che si sta svolgendo a Saint-Vincent. “Quando avevo 12 anni, nel 1948, andavo con tre compagni di liceo – ha raccontato Berlusconi – ad attaccare i manifesti per la Democrazia cristiana. C’era un manifesto di un’efficacia straordinaria che diceva così: ‘Nella cabina elettorale Dio ti vede‘. Una volta mentre ero sulla scala sono arrivati cinque ragazzotti che attaccavano invece i manifesti del Partito comunista italiano. I miei amici se la sono data a gambe. Questi mi dicono: ‘Vieni giù che dobbiamo dirti qualcosa’. Poi mi malmenano, mi fanno uscire il sangue dalla faccia. Io sgomito, riesco a svincolarmi e corro, sono sempre stato un grande velocista”. “Quando sono tornato a casa – prosegue – mia madre venne ad aprirmi la porta, mi vide con la faccia tutta insanguinata e mi diede l’unico schiaffo in vita sua perché credeva che fossi andato a scuola in bicicletta e non voleva che lo facessi. Di questo schiaffo mi ha chiesto scusa tutta la vita”. “Ricordo ancora come se fosse ieri questo avvenimento, con quel manifesto, quindi se c’è qualcuno che è felice di rivedere il manifesto della Democrazia cristiana e lo scudo crociato questo qualcuno si chiama Silvio Berlusconi”, ha concluso
Questa storiella la ritira fuori ad ogni campagna elettorale, con qualche variante. Qua ha aggiunto la mamma.
Via via che spariscono i testimoni può inventare altri dettagli, tra un po’ sarà una storia bellissima
sì la storiella è bella ma mai quanto quella indimenticabile della mamma novella Oscar Schindler:
Berlusconi ricorda quando sua madre durante la guerra salvò una ragazza ebrea dall'arresto, parandosi davanti a un ufficiale su di un treno, prima cercando di convincerlo, poi invitandolo a guardarsi intorno perché se lo avesse fatto «non sarebbe uscito vivo da quel convoglio».
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
Luigi Berlusconi, ricca mancia e abbraccio al vu cumprà in centro a Milano: le foto di Chi
Luigi Berlusconi, un ragazzo dal cuore d'oro. Il figlio del Cavaliere è stato sorpreso in centro a Milano dai paparazzi di Chi, il settimanale diretto da Alfonso Signorini, subito dopo aver offerto una ricca mancia a un venditore ambulante. E quest'ultimo, quasi commosso, lo abbraccia: un abbraccio che Luigino ricambia con trasporto, seguito da una stretta di mano.
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
si vede che luigino e ancora giovane il papi queste stronzate le confeziona molto meglio....ma sono sicuro che coi consigli del paparino..... il gggovane benefattore si farà!
cmq attualmente l'unica della cricca berlusconiana che reggo e la biondina barbarella....ma e ancora giovane....probabilmente col passare degli anni mi stara sul caxxo anche lei....
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Uno scorpione vuole attraversare un fiume, ma non sa nuotare. Chiede a una rana di traghettarlo. La rana non si fida, ma lo scorpione la rassicura: “se ti pungessi annegherei”. La rana generosamente accetta, ma a metà percorso lo scorpione la colpisce con il suo aculeo velenoso. La rana, disperata e morente, gli chiede “Perché?”. Lo scorpione, prima di morire annegato, risponde “È la mia natura” ( favola)