[O.T.] l' INDIGNATO ZETIANO (fegati esplosi)

[Pim]

bonaventura, mi dispiace sinceramente per la tua drammatica disavventura, ma il mio disappunto è nato constatando che la pimpi auspicava piu' di un anno di galera per una automobilista che aveva ucciso un'altra ragazza. anche se l'assassina avesse causato il disastro solo per incapacità, per molti un anno sarebbe poco comunque.

è ovvio, e l'ho già detto, che se io non rispetto le regole, supero i limiti, parlo a cell, guid ubriaco, se causo danno a qualcuno me la devono fare pagare cara, molto cara.

ma almeno il 50 % avvengono senza che si possa identificare una causa certa. distrazione, incapacità, poca consapevolezza dei limiti miei e della vettura. e succedono le stragi.
io sinceramente trovo ridicolo far pagare un prezzo troppo alto (addirittura la galera?!?!) a chi per incapacità confonde per un attimo il freno con la frizione e provoca una strage. certo va punito, ma ultimamente sembra ci sia la caccia all'assassino, della serie, chiunque causa danno deve pagare amaramente, anche se era perfettamente sobrio e nei limiti.

nella vita ci sono situazioni pericolose a prescindere, e pretendere la sicurezza assoluta perchè altrimenti scattano le denunce è una buffonata tolate.
una fonderia rimane una fonderia, il lavoratore incolume un'utopia. e nessuna misura di sicurezza puo' cambiare questa realtà. vuoi essere sicuro di non farti male? non lavorare in fonderia.

veramente non auspicavo nulla, leggi.

non ho commentato e ho riportato l'ennesimo caso di incidente che ha provocato la morte.

Conosco bene il concetto giuridico di colpa, di dolo e di "pena".

Personalmente penso che tu liquidi in modo troppo banale l'errore che può capitare, troppo spesso si guida in modo non attento e troppo spesso capitano errori che tu e altri definite umani, che possono capitare, dovuti a semplici distrazioni che causano la morte o gravi incidenti.

Ecco se sto guidando , se sto operando, se sto facendo un'attività rischiosa,
l'attenzione deve essere proporzionale.

Quindi non sono per pene a oltranza a tutti i costi ,
ma sono per pene certe , commisurate al fatto, che esercitino anche una giusta funzione preventiva generale, se so a cosa vado incontro, alle conseguenze per gli altri e per me sto molto più attento)


Secondo il tuo ragionamento della fonderia , della strada,
vuoi essere sicura di non essere stuprata? non mettereti la minigonna , non apparire affascianante.

ASSURDO

[Bonaventura]

ma almeno il 50 % avvengono senza che si possa identificare una causa certa. distrazione, incapacità, poca consapevolezza dei limiti miei e della vettura. e succedono le stragi.

Distrazione e incapacità??

Se guidi non devi essere né distratto né incapace...se consegui una patente dovresti essere sicuramente "capace" di guidare, di non distrarti, di essere consapevole dei limiti tuoi e della vettura,di leggere una segnaletica etc.

La tipa che ha centrato noi ha superato su una doppia striscia continua contromano... definiamola pure "distrazione" e "incapacità" e non dolo e premeditazione, ma la patente gliela dovrebbero far ingoiare e, come scrivevo sopra, un modo serio per farla riflettere sulle cazzate che fa dovrebbe esistere.

Sono incline a considerare droga, alcool etc. aggravanti, ma non si può pensare che siano lo spartiacque tra bene e male.

Mi spiego meglio: una persona che si mette alla guida sotto effetto di sostanze riduce notevolmente la soglia di sicurezza, ma poniamo che questa persona sia un pilota di rally... sicuramente è meno pericoloso lui alla guida con una canna o due bicchieri in corpo piuttosto che alcune mine vaganti incapaci perfettamente sobrie che ci capita di incontrare tutti i giorni.

Non vorrei che il concetto fosse: se uno si è fatto una canna (e quindi risulta positivo al drug test) 5 giorni prima di causare un tamponamento ai 30 all'ora che ha fatto soltanto danni alle auto va linciato, mentre un lobotomizzato sano al volante che uccide delle persone va in qualche modo assolto. Io non la vedo proprio così

[super_super]

ecco l'audio originale dei vermi che se la ridevano dopo il sisma che ha colpito L'Aquila

http://informatisubito.myblog.it/archiv ... audio.html


sarò giustizialista ma questi li farei scontrare con le persone che hanno perso degli affetti per colpa del terremoto


vermi schifosi

[Scorpio]

ecco l'audio originale dei vermi che se la ridevano dopo il sisma che ha colpito L'Aquila
http://informatisubito.myblog.it/archiv ... audio.html
sarò giustizialista ma questi li farei scontrare con le persone che hanno perso degli affetti per colpa del terremoto
vermi schifosi

Hai dimenticato il pezzo forte; Silvio, il mafionano che intervistato dice che
"come se facessero qualche settimana di campeggio".

Questo pezzo di intervista, gira, in tedesco, perchè a notare questa perla è stato un giornalista tedesco, appunto!

Forse, qui da noi, la riflessione del migliore presidente degli ultimi 150 anni, ci è sfuggita, dato che di kazzate ne spara talmente tante...

[belnudo]

ecco l'audio originale dei vermi che se la ridevano dopo il sisma che ha colpito L'Aquila
http://informatisubito.myblog.it/archiv ... audio.html
sarò giustizialista ma questi li farei scontrare con le persone che hanno perso degli affetti per colpa del terremoto
vermi schifosi

Hai dimenticato il pezzo forte; Silvio, il mafionano che intervistato dice che
"come se facessero qualche settimana di campeggio".

Questo pezzo di intervista, gira, in tedesco, perchè a notare questa perla è stato un giornalista tedesco, appunto!
Forse, qui da noi, la riflessione del migliore presidente degli ultimi 150 anni, ci è sfuggita, dato che di kazzate ne spara talmente tante...

mitico SILVIO, troppo simpatico

[kisho]

Ieri sera ho visto Annozero (cosa che non faccio praticamente mai, ma avevo il pc acceso e l'ho lasciato in sottofondo). L'argomento trattato era la droga, con ospite Morgan. Io ascoltavo e non ascoltavo, ma una affermazione di uno degli ospiti mi ha fatto girare veramente le palle: un tizio ha candidamente affermato che dalle droghe leggere alle droghe pesanti il passaggio è quasi certo perchè su 100 persone che si fanno le pere 95 hanno iniziato a drogarsi facendosi le canne. NESSUNO LO HA CONTRADDETTO!!! Io dico, ma nel 2010 ancora queste argomentazioni cretine tocca sentire?? Nessuno che gli abbia risposto semplicemente: "Hai ragione, su 100 tossici 95 hanno iniziato facendosi le canne, ma su 1000 persone che iniziano a farsi le canne all'eroina ce ne arriva forse 1??"... cioè, voglio dire, ma la logica e la realtà dei fatti sono definitivamente andate a farsi fottere in tv? Sostenere quanto ha sostenuto il tizio di cui sopra fa passare un messaggio totalmente sbagliato, e il genitore che non ne sa un cazzo di queste cose magari scopre che il figlio si fa le canne e lo va a denunciare o lo tratta da tossico lasciandogli degli strascichi ben peggiori di quelli che gli procurerebbe qualsiasi droga esistente

è una questione di punti di vista... in realtà l'affermazione che su 100 che si fanno le pere 95 hanno iniziato con le canne può essere una statistica verosimile. del resto i primi approcci con la droga saranno stati con i fischioni... dubito fortemente siano partiti con crack o speed direttamente.
bisogna vedere quanti di quelli che si fanno le canne poi passano a farsi di eroina. voglio dire... l'1% di chi su fa le canne passerà a farsi in vena... ed è probabile che quell'1% corrisponda al 95% di chi si fa le spade....

la statistica è una materia affascinate... bisgogna sempre ascoltar con attenzione... adoro i numeri!

[Bonaventura]

Ieri sera ho visto Annozero (cosa che non faccio praticamente mai, ma avevo il pc acceso e l'ho lasciato in sottofondo). L'argomento trattato era la droga, con ospite Morgan. Io ascoltavo e non ascoltavo, ma una affermazione di uno degli ospiti mi ha fatto girare veramente le palle: un tizio ha candidamente affermato che dalle droghe leggere alle droghe pesanti il passaggio è quasi certo perchè su 100 persone che si fanno le pere 95 hanno iniziato a drogarsi facendosi le canne. NESSUNO LO HA CONTRADDETTO!!! Io dico, ma nel 2010 ancora queste argomentazioni cretine tocca sentire?? Nessuno che gli abbia risposto semplicemente: "Hai ragione, su 100 tossici 95 hanno iniziato facendosi le canne, ma su 1000 persone che iniziano a farsi le canne all'eroina ce ne arriva forse 1??"... cioè, voglio dire, ma la logica e la realtà dei fatti sono definitivamente andate a farsi fottere in tv? Sostenere quanto ha sostenuto il tizio di cui sopra fa passare un messaggio totalmente sbagliato, e il genitore che non ne sa un cazzo di queste cose magari scopre che il figlio si fa le canne e lo va a denunciare o lo tratta da tossico lasciandogli degli strascichi ben peggiori di quelli che gli procurerebbe qualsiasi droga esistente

è una questione di punti di vista... in realtà l'affermazione che su 100 che si fanno le pere 95 hanno iniziato con le canne può essere una statistica verosimile. del resto i primi approcci con la droga saranno stati con i fischioni... dubito fortemente siano partiti con crack o speed direttamente.
bisogna vedere quanti di quelli che si fanno le canne poi passano a farsi di eroina. voglio dire... l'1% di chi su fa le canne passerà a farsi in vena... ed è probabile che quell'1% corrisponda al 95% di chi si fa le spade....

la statistica è una materia affascinate... bisgogna sempre ascoltar con attenzione... adoro i numeri!

Si kisho, era esattamente quello che intendevo dire io sopra... la statistica è sicuramente una materia interessante, ma i dati devono essere forniti integralmente, non soltanto la parte che fa comodo per avvalorare le proprie tesi, come appunto è stato fatto nell'intervento che descrivevo sopra...

[kisho]

Ieri sera ho visto Annozero (cosa che non faccio praticamente mai, ma avevo il pc acceso e l'ho lasciato in sottofondo). L'argomento trattato era la droga, con ospite Morgan. Io ascoltavo e non ascoltavo, ma una affermazione di uno degli ospiti mi ha fatto girare veramente le palle: un tizio ha candidamente affermato che dalle droghe leggere alle droghe pesanti il passaggio è quasi certo perchè su 100 persone che si fanno le pere 95 hanno iniziato a drogarsi facendosi le canne. NESSUNO LO HA CONTRADDETTO!!! Io dico, ma nel 2010 ancora queste argomentazioni cretine tocca sentire?? Nessuno che gli abbia risposto semplicemente: "Hai ragione, su 100 tossici 95 hanno iniziato facendosi le canne, ma su 1000 persone che iniziano a farsi le canne all'eroina ce ne arriva forse 1??"... cioè, voglio dire, ma la logica e la realtà dei fatti sono definitivamente andate a farsi fottere in tv? Sostenere quanto ha sostenuto il tizio di cui sopra fa passare un messaggio totalmente sbagliato, e il genitore che non ne sa un cazzo di queste cose magari scopre che il figlio si fa le canne e lo va a denunciare o lo tratta da tossico lasciandogli degli strascichi ben peggiori di quelli che gli procurerebbe qualsiasi droga esistente

è una questione di punti di vista... in realtà l'affermazione che su 100 che si fanno le pere 95 hanno iniziato con le canne può essere una statistica verosimile. del resto i primi approcci con la droga saranno stati con i fischioni... dubito fortemente siano partiti con crack o speed direttamente.
bisogna vedere quanti di quelli che si fanno le canne poi passano a farsi di eroina. voglio dire... l'1% di chi su fa le canne passerà a farsi in vena... ed è probabile che quell'1% corrisponda al 95% di chi si fa le spade....

la statistica è una materia affascinate... bisgogna sempre ascoltar con attenzione... adoro i numeri!

Si kisho, era esattamente quello che intendevo dire io sopra... la statistica è sicuramente una materia interessante, ma i dati devono essere forniti integralmente, non soltanto la parte che fa comodo per avvalorare le proprie tesi, come appunto è stato fatto nell'intervento che descrivevo sopra...

[Pim]

e ancora:


"Sono passati più di due anni da quando a Porto Cervo un incidente balordo gli ha strappato via l’unico figlio (l'ex tronista di "Uomini e donne") . Una Bmw che sfrecciava in contromano lo ha spazzato via. Alla guida c’era un ragazzino di vent’anni di Monza. Antonello di anni ne aveva 30 e arrivava da Verona. In comune solo una vacanza in Sardegna. «Era il nostro futuro, era tutto per noi e ora non abbiamo più niente dice ora il padre». Sono due anni che lui lotta da solo. Dall’altra parte ha trovato tantissimi silenzi e indifferenza. «Quello che mi fa più male è che in questa storia non c’è stata verità. Abbiamo perso il nostro unico figlio, investito da un ragazzino che andava contromano. Ma nessuno ci ha reso giustizia. Non ce l’hanno resa gli agenti che gli hanno fatto l’esame del palloncino, o per capire se era drogato. In compenso l’esame lo hanno fatto alla vittima, a mio figlio, e hanno visto che non aveva bevuto e non si era drogato. Bella consolazione, lo so. Antonello era un salutista. Quella notte i genitori del ragazzo sono stati avvertiti e se lo sono portati via subito. Noi lo abbiamo saputo solo il giorno dopo. Antonello era solo».
«Questo epilogo è peggio di un incubo». Il limite era di 50, l’auto andava almeno a 80, e in terra nemmeno una frenata. Il 16 settembre del 2009 Matteo Sgariboldi, alla guida della Bmw è stato condannato dal Tribunale di Tempio Pausania a una sanzione amministrativa: «Una multa di 231 euro per eccesso di velocità e perché andava contromano e la patente ritirata per 18 mesi. Un insulto per tutti noi».

Al ragazzo gli hanno concesso le attenuanti generiche, hanno tenuto conto della giovane età e gli hanno concesso la sospensione della pena. «L’ho visto l’estate dopo in Sardegna in spiaggia con gli amici.

È giustizia questa? I giudici gli hanno regalato la libertà».

[Bonaventura]

Non riesco neanche a commentarle notizie come questa....

[pan]

[quote="Io non invoco il rogo per una persona così (che abbiamo scoperto aver avuto altri 6 incidenti nel corso della sua vita).... però qualcuno mi deve spiegare perchè questa qui ha ancora la patente, perchè un noleggiatore di auto le noleggi tranquillamente un mezzo e perchè non debba sborsare un centesimo di tasca sua per i danni che crea in giro... sarò becero e forse non faccio testo in quanto toccato in prima persona e quindi non obiettivo, ma penso che un mesetto in una cella a riflettere su come cazzo si guida al settimo casino che uno crea in giro non farebbe male...

In Iran ebbi modo di assistere alla fustigazione di uno beccato a 135 Km/h su un'arteria centrale di Teheran.

Ah, ma quella è una "cultura" !

[Alexander Supertramp]

http://www.corriere.it/cronache/10_marz ... aabe.shtml

sarà qualunquista e semplicistico, ma pensare che esista ancora oggi gente che è costretta a mangiare carne trafugata dal cadavere di un pachiderma morto di vecchiaia, mi mette un disagio notevole.

Paradossalmente, però, la cosa che mi ha disturbato ancora di più è la nona foto tra quelle allegate all'articolo, quella che riproduce un ragazzo mesto, con la maglietta tinta di sangue dell'animale.
La trovo di un'ingiustizia assoluta, perchè a differenza delle altre che documentano e rappresentano con freddezza e realismo una situazione drammatica meglio di qualsiasi articolo, sembrà quasi voglia "giudicare" il povero ragazzo attraverso i criteri ed i valori tipici della nostra società.
Non so perchè, ma vedo un giovane affamato e stremato che viene strumentalizzato dal carismatico fotografo di tendenza con il problema del "quanto mi viene a costare il loft in quel di soho?".

Forse il fatto che mi soffermi piu su questo particolare, invece che sul tema "reale" e doloroso fa di me un uomo superficiale o "distratto", ma la trovo comunque un'ingiustizia enorme servita ad un giovane uomo, all'interno dell'ingiustizia generale che il servizio fotografico giustamente metteva in luce.

[Bonaventura]

[quote="Io non invoco il rogo per una persona così (che abbiamo scoperto aver avuto altri 6 incidenti nel corso della sua vita).... però qualcuno mi deve spiegare perchè questa qui ha ancora la patente, perchè un noleggiatore di auto le noleggi tranquillamente un mezzo e perchè non debba sborsare un centesimo di tasca sua per i danni che crea in giro... sarò becero e forse non faccio testo in quanto toccato in prima persona e quindi non obiettivo, ma penso che un mesetto in una cella a riflettere su come cazzo si guida al settimo casino che uno crea in giro non farebbe male...

In Iran ebbi modo di assistere alla fustigazione di uno beccato a 135 Km/h su un'arteria centrale di Teheran.

Ah, ma quella è una "cultura" !

Innanzitutto, come puoi ben leggere sopra, io non fustigherei, ma incarcererei dopo regolare processo... e in secondo luogo, nel mio caso specifico, si tratta di adeguata risposta ad attacco suicida da parte di un altro utente della strada....

Non ti nascondo che, sul momento, le mani al collo gliele stavo per mettere... autodifesa, ovviamente... La botta di adrenalina che prendi in quei momenti è davvero incredibile, e se non hai nulla di rotto e non sei imprigionato tra le lamiere esci dall'auto con un'energia omicida molto pericolosa. L'istinto mi stava portando dritto dritto a farmi giustizia sommaria, lo ammetto....

Poi ha prevalso il lato razionale e umanitario, e mi sono pure dovuto preoccupare di tamponare il naso del bambino che trasportavano davanti che perdeva copiosamente sangue nell'attesa dell'arrivo dell'ambulanza (secondo te una così ha un kit di primo soccorso in auto???)

Ora ci rido su, ma chi l'ha vissuta una cosa del genere ed ha avuto la fortuna di uscirne illeso sa di cosa parlo... aggiungici pure che ero con mia moglie e, per fortuna, ne siamo usciti tutti e 2 illesi, quindi puoi immaginare le riflessioni su senso della vita, morte, amore etc che ti va a smuovere una cosa così.

Mi ritengo molto fortunato rispetto a molti altri, se credessi direi "miracolato" come ci hanno detto i soccorritori, ma una o due volte al mese me lo risogno (anzi me lo rivivo) pari pari quel momento di sospensione che è durato un lunghissimo istante, in cui ho dovuto realizzare se ero vivo o morto....la sensazione è un pò come aver dato una resettata alla propria esistenza in quel preciso momento...ti assicuro che non è bello e che, in questi casi, tutte le teorie del mondo vanno completamente a fasi fottere!

[Shirley]

Milano, omofobia all'università Statale

E il caso finisce al Senato accademico
Un 19enne stava attaccando volantini in università per promuovere un cineforum gay, quando un giovane lo ha pesantemente insultato: "Siete la feccia dell’umanità, qui per voi non c’è posto". Dell’episodio si discuterà martedì in Senato accademico. "È inaccettabile, servono provvedimenti esemplari", dice la preside di Agraria, a cui sono stati segnalati altri casi di omofobia
di Franco Vanni
Prima i manifesti strappati dalle pareti, poi gli insulti urlati in pubblico: «Voi froci siete la feccia dell’umanità». È successo al polo di Biologia dell’università Statale, in via Celoria a Milano. Giacomo, studente di 19 anni, stava attaccando in bacheca volantini che promuovono una rassegna di cinema gay, quando un giovane lo ha avvicinato: «Attaccane un altro e ti ammazzo di botte — ha gridato — per voi malati qui non c’è posto». Era l’ora di pranzo di giovedì. Alla scena, durata diversi minuti, hanno assistito alcuni studenti, che hanno espresso solidarietà a Giacomo. Lo stesso hanno fatto ieri professori e ricercatori. Lo studente ora si dice «scosso e allibito».

Della questione, di cui è informato il comitato Pari opportunità dell’università, si discuterà martedì nella riunione del Senato accademico. Per la studentessa Angelica Vasile, nel comitato, «purtroppo le segnalazioni simili in università non sono così rare: le riunioni del collettivo gay sono disturbate da insulti, e i volantini vengono strappati». Gli episodi di omofobia sono stati raccolti in una relazione inviata al comitato di cui fa parte la preside di Agraria, Claudia Sorlini: «Simili atti sono inaccettabili — dice — serve un’indagine rapida che individui i responsabili e, se ci sono gli estremi, decida provvedimenti esemplari».

Il regolamento disciplinare della Statale prevede come massime punizioni la sospensione dagli studi fino a un anno o l’espulsione. A esporre la questione in Senato sarà la studentessa Alessandra Brambati: «Qualunque sarà la decisione — dice — manderemo una mail a tutti gli studenti per informarli». Il collettivo Gay Statale riunisce 220 fra studenti e studentesse e propone iniziative finanziate in parte dall’università. «Si deve garantire che la civile convivenza non sia compromessa — dice Enrico, il portavoce — anche perché la Statale si è sempre dimostrata attenta». Dallo scorso anno, l’ateneo consente agli studenti che cambiano sesso di registrare sul libretto il nuovo nome. (12 marzo 2010)

http://milano.repubblica.it/dettaglio/A ... te/1887355

Ma basta!!

[Bonaventura]

Milano, omofobia all'università Statale

E il caso finisce al Senato accademico
Un 19enne stava attaccando volantini in università per promuovere un cineforum gay, quando un giovane lo ha pesantemente insultato: "Siete la feccia dell’umanità, qui per voi non c’è posto". Dell’episodio si discuterà martedì in Senato accademico. "È inaccettabile, servono provvedimenti esemplari", dice la preside di Agraria, a cui sono stati segnalati altri casi di omofobia
di Franco Vanni
Prima i manifesti strappati dalle pareti, poi gli insulti urlati in pubblico: «Voi froci siete la feccia dell’umanità». È successo al polo di Biologia dell’università Statale, in via Celoria a Milano. Giacomo, studente di 19 anni, stava attaccando in bacheca volantini che promuovono una rassegna di cinema gay, quando un giovane lo ha avvicinato: «Attaccane un altro e ti ammazzo di botte — ha gridato — per voi malati qui non c’è posto». Era l’ora di pranzo di giovedì. Alla scena, durata diversi minuti, hanno assistito alcuni studenti, che hanno espresso solidarietà a Giacomo. Lo stesso hanno fatto ieri professori e ricercatori. Lo studente ora si dice «scosso e allibito».

Della questione, di cui è informato il comitato Pari opportunità dell’università, si discuterà martedì nella riunione del Senato accademico. Per la studentessa Angelica Vasile, nel comitato, «purtroppo le segnalazioni simili in università non sono così rare: le riunioni del collettivo gay sono disturbate da insulti, e i volantini vengono strappati». Gli episodi di omofobia sono stati raccolti in una relazione inviata al comitato di cui fa parte la preside di Agraria, Claudia Sorlini: «Simili atti sono inaccettabili — dice — serve un’indagine rapida che individui i responsabili e, se ci sono gli estremi, decida provvedimenti esemplari».

Il regolamento disciplinare della Statale prevede come massime punizioni la sospensione dagli studi fino a un anno o l’espulsione. A esporre la questione in Senato sarà la studentessa Alessandra Brambati: «Qualunque sarà la decisione — dice — manderemo una mail a tutti gli studenti per informarli». Il collettivo Gay Statale riunisce 220 fra studenti e studentesse e propone iniziative finanziate in parte dall’università. «Si deve garantire che la civile convivenza non sia compromessa — dice Enrico, il portavoce — anche perché la Statale si è sempre dimostrata attenta». Dallo scorso anno, l’ateneo consente agli studenti che cambiano sesso di registrare sul libretto il nuovo nome. (12 marzo 2010)

http://milano.repubblica.it/dettaglio/A ... te/1887355

Ma basta!!

La risposta sta tutta qui: