Lonewolf ha scritto:1. il Gerda come al solito dimostra una mente affilata come un bisturi...a risultato smerdato per gli spurghi, il faccetamunito se ne guarda bene dall'uscire dalla boscaglia....d'altronde, sotto il napalm è meglio stare dentro i cunicoli... (anche se domani sicuramente se ne uscirà che stava a trombarsi una strafiga sposata con un milanista o juventino);
Probabilmente ti riferivi a Rico o comunque a un interista, non a Gerda.
Certo Mavco, ma davo atto al buon Gerda di aver azzeccato la previsione nel pomeriggio.
Ecco, Gerda mi ha anticipato di un secondo.
"La regola d'oro : cazzo in tiro non c'ha coscienza."
(I. Welsh)
" Ti ho appena fatto un pompino, non è che puoi fare tanto il sostenuto." (cit.)
"What did you touch? You made me make a mess all over..." (cit.)
Lonewolf ha scritto:1. il Gerda come al solito dimostra una mente affilata come un bisturi...a risultato smerdato per gli spurghi, il faccetamunito se ne guarda bene dall'uscire dalla boscaglia....d'altronde, sotto il napalm è meglio stare dentro i cunicoli... (anche se domani sicuramente se ne uscirà che stava a trombarsi una strafiga sposata con un milanista o juventino);
Mavco Pizellonio ha scritto:Probabilmente ti riferivi a Rico o comunque a un interista, non a Gerda.
Si riferiva a questo mio post in cui io mi riferivo ovviamente a rico.
Gerda ha scritto:
Lonewolf ha scritto:
tiffany rayne ha scritto:Duro attacco del City al Milan, dicono che non sia una società seria.
Sul conto di Tevez, ha parlato il numero uno del City che è stato duro sia nei confronti dell'argentino sia nei confronti del Milan: "Rimane un giocatore con obblighi contrattuali nei confronti del City per le prossime due stagioni e mezzo - ha dichiarato a The National, il dirigente al quotidiano di Abu Dhabi - a meno che noi non riceviamo un'offerta che riterremo appropriata. Inter e Psg hanno provato a discutere con noi in buona fede ed è sempre bello avere a che fare con dei professionisti. Per come stanno andando le cose il Milan non è un'opzione seria per l'argentino. Galliani e i suoi uomini hanno diffuso un senso di sicurezza assolutamente fuori luogo solo grazie a quelle discussioni con Carlos e il suo entourage. Se vogliono essere una società considerata appetibile per un trasferimento reale devono smetterla di congratularsi l'uno con l'altro e iniziare a capire quali sono le nostre richieste"
P.S.: quanto ci fate che arriva chi dico io a scrivere?
Dipende dal risultato della partita di stasera...
Spero di aver azzeccato tutti i quote..
avevo un impegno e mi sono perso post e partita..
il napoli della gara secca, davanti al suo pubblico, può mettere in difficoltà chiunque. Se poi gli gira pure bene.. è durissima!! Detto ciò.. nel calcio si vince e si perde.. rode ma pazienza..
sul milan l'ho già scritto tempo fa che gli faccio una statua allo sceicco cosa devo aggiungere di più?
Pensate che avevo immaginato tutta un'interpretazione, con Lone che con significvativo lapsus scambia Rico con Gerda perché dopo la partita inter napoli ha capito che l'inter è una merda ed è già con la testa al campionato e quindi si proietta verso la sfida con la juve unica rivale ecceteraeccetera.
Vabè, scusate.
Il mio stile è vecchio
come la casa di Tiziano
a Pieve di Cadore
Con l'iPhone, l'unica cosa decente dei post di Rico è che invece delle faccinedelcazzo, vedo una figa col culo per aria...non so perchè, ma è meglio cercare qualche aspetto positivo...
"La regola d'oro : cazzo in tiro non c'ha coscienza."
(I. Welsh)
" Ti ho appena fatto un pompino, non è che puoi fare tanto il sostenuto." (cit.)
"What did you touch? You made me make a mess all over..." (cit.)
neo2000 ha scritto:Anton, ti ringrazio per " le spari sempre piu' grosse"
Se ne capisci un minimo, ma un minimo,
Converrai che il rigore su Milito era grande un po' piu'
Della Muraglia Cinese!!!
Ma ora che ci penso
A furia di vedere rigori dati a favore della tua squadra
Per falli del tutto inesistenti
Hai perso del tutto
Il senso delle proporzioni!!!
Ma allora qua c'è un problema di interpretazione del regolamento, perchè, supposta la buona fede di entrambi (buona fede che talvolta sospetto malignamente che tu non abbia, pardòn), per me Sneijder rischiava di spezzare tibia e perone a Gargano: bastava prenderlo un pò più giù per applicare la spinta dal lato più vicino alla caviglia. E quindi andava espulso.
Se c'era il fallo su Milito c'era anche il fallo di Chivu, e qui dissentiamo ancora, stavolta sulla posizione in cui è avvenuto il fallo.
Permettimi di mostrare la mia passione.
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
Mavco Pizellonio ha scritto:Pensate che avevo immaginato tutta un'interpretazione, con Lone che con significvativo lapsus scambia Rico con Gerda perché dopo la partita inter napoli ha capito che l'inter è una merda ed è già con la testa al campionato e quindi si proietta verso la sfida con la juve unica rivale ecceteraeccetera.
Vabè, scusate.
su "l'inter è una merda" nulla da eccepire.
su "ed è già con la testa al campionato"...
Mavco non me la conti giusta. Vinci le tue timidezze
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
Mavco Pizellonio ha scritto:Il soggetto di "è già con la testa al campionato" voleva essere Lone, non l'inter.
Lone con la testa al campionato pensa alla Juve sua rivale (e non più al'inter) e cade nel lapsus Gerda.
Non si era (avevo) capito.
Ammettilo però, un pò ci credi.
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
Un miliardo e 600 milioni di debiti complessivi e 13 club, sui 735 dei massimi campionati di tutta Europa, che stando così le cose non potrebbero partecipare alle coppe a partire dal 2014, anno di entrata in vigore delle prime sanzioni del Fair Play finanziario voluto da Michel Platini.
Il presidente dell'Uefa ha presentato ieri a Nyon, in Svizzera, il rapporto sull'anno finanziario 2010 dei club continentali. Ne è emerso un quadro poco rassicurante, nell'ottica del calcio più equo e meno indebitato voluto dall'ex campione bianconero.
Il totale dei debiti, infatti, nonostante i continui richiami è salito del 36% (erano 1,2 miliardi l'anno precedente). A dire il vero c'è anche qualche segnale positivo, come l'aumento delle entrate (+6,6% a 12,8 miliardi complessivi), il costo degli stipendi dei calciatori, che dopo 4 anni ha smesso di crescere, attestandosi al 64% dei ricavi (74% in Italia), e l'impiego dei giovani provenienti dai vivai, in aumento.
Tuttavia, ciò non è bastato a ridurre le perdite, che continuano a essere superiori agli incassi, sconfessando la regola numero uno del fair play finanziario: non si può spendere più di quanto si guadagni. E invece il 75% dei top club, ovvero quelli con un fatturato maggiore di 50 milioni di euro, spendono in media 12 euro ogni 10 ricavati.
La deadline è fissata nel 2014: lì scatteranno le prime sanzioni, e per chi supera i 45 milioni di euro di disavanzo è prevista l'esclusione dalle coppe, in particolare dall'ambitissima Champions League. Ovviamente sarà difficile immaginarla senza Real Madrid, Barcellona, Manchester United e City, Chelsea, Milan, Inter. Ma Platini per ora è inflessibile: "Non guarderemo in faccia nessuno. Il 'fpf' varrà per tutti, anche per gli sceicchi", ha sottolineato riferendosi in particolare ai nuovi spendaccioni del calcio europeo, dal City di Mansour al Psg del cugino Al-Thani.
Ma dalle indiscrezioni che filtrano, sembrerebbe però che non sarà possibile arrivare a tanto. L'idea originaria, e ancora sostenuta strenuamente da Le Roi, di estromettere i club più importanti potrebbe rivelarsi controproducente. I grandi infatti non aspettano altro per fare 'cartello' e unirsi in una Superlega, preferibilmente con, ma anche senza, la Uefa.
E dunque l'esclusione potrebbe tramutarsi in: a) divieto di iscrivere i nuovi acquisti nelle liste delle coppe; b) trattenuta in percentuale dei premi Champions da redistribuire ai club "probi" (ipotesi che però metterebbe contro i club anziché compattarli); c) tutte le sanzioni del codice, da multe a penalizzazioni fino alla squali....
E le squadre italiane? Finora, delle 13 a rischio esclusione, sono tre le nostre: Milan, Inter e Juventus. Nonostante negli ultimi anni le follie di calciomercato si siano placate (soprattutto per il Milan, che ormai non riesce a prendere calciatori se non in prestito o a parametro zero), resta il problema dei costi (stipendi su tutti) superiori ai ricavi, rendendo necessari continui innesti di capitale dalle rispettive proprietà. Delle tre società, tuttavia, quella più vicina alla via d'uscita, grazie a una programmazione lungimirante, è la Juventus, che ha sì speso molto sul mercato, ma anche investito sul nuovo stadio, che diventerà negli anni una importante e decisiva fonte di incassi.
Da questo punto di vista, è l'intero calcio italiano ad essere molto arretrato, vista l'assoluta dipendenza dai diritti televisivi e la scarsa capacità di investire, appunto, negli stadi ma neanche per esempio sul merchandising. Le uniche due società virtuose, al momento, sono Napoli e Udinese: puntando sugli ingaggi contenuti, i club di Aurelio De Laurentiis e Giampaolo Pozzo sono perfettamente in linea con quanto voluto da Platini. Ma ciò difficilmente consentirà loro di trattenere i giocatori più importanti e di aspirare a vincere sul lungo periodo. E' proprio questo il senso
Sto fairplay finanziario è un grosso bluff. Se attuato, i 3/4 delle squadre che superano gli ottavi di champions se ne devono stare a casa. Pure il barcellona è in rosso. Ce la vedo la uefa ad escludere il barcellona, il real o il manchester dalle coppe.
"E' impossibile", disse il cervello.
"Provaci!", sussurrò il cuore.
"Vai via, brutto!", urlò la ragazza.
I più grandi club europei sono stracolmi di debiti: che fai non li fai iscrivere alla Champions League? E chi cazzo se la guarda più? Quanti soldi ci perderebbe la UEFA?
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
Ma lo sapete che si è giocato anche un quarto di Coppa Italia tra Chievo e Siena? La RAI lo ha trasmesso sul satellite nel pomeriggio, non perchè è cattiva ma perchè in TV conta l'audience e non raggiungerebbe mai in prima serata gli otto milioni di telespettatori di Juventus-Roma e i sette di Napoli-Inter.
Sarà triste e ingiusto ma funziona cosi, quindi va bene il fair-play finanziario ma il calcio senza le grandi squadre "storiche" non ha tutto questo richiamo. Non penso che ci saranno provvedimenti drastici da parte dell'UEFA.
Paperinik ha scritto:Al toro darei tutti in blocco, esclusi ioveticci e behrami. Dirigenza inclusa (sennò è troppo vantaggiosa come offerta).
il traditore!!
vedrai papero, quello appena farà un gol esulterà, bacerà la maglia e dichiarerà amore etero per i colori viola, salvo poi inc..... tutti partendo a parametro 0 a fine stagione
Forse non aspetta neanche la fine della stagione
Behrami-Juventus, Nesti su Twitter: "Resta da convincere la Fiorentina"
26/01/2012
Secondo quanto riportato qualche ora fa da Sky Sport, a Firenze sarebbe avvenuto un incontro tra la società viola e l'agente del giocatore Valon Behrami, che resta nel mirino della Juventus di Conte. La Fiorentina ha ribadito più volte di non volersi assolutamente privare del centrocampista svizzero, almeno a gennaio. Per questo, la trattativa sembra difficilmente poter andare in porto, con la valutazione del giocatore che sarebbe circa di 15 milioni di euro. A rilanciare questa pista però è stato anche il giornalista Carlo Nesti che sul suo profilo Twitter ha postato: "Entourage Behrami : 'Lui vuole solo la Juve. Stiamo facendo di tutto per convincere Fiorentina'".
"E' impossibile", disse il cervello.
"Provaci!", sussurrò il cuore.
"Vai via, brutto!", urlò la ragazza.
stanley Lieber ha scritto:ma perchè la finale Porto Monaco la gente non se l'è vista?
Ma allora potresti citare anche i minchioni che si comprano i preliminari di Europa League a 10 euro a partita in pay tv. Sono casi una tantum e non fanno testo nell'ottica di un guadagno distribuito lungo un'intera stagione calcistica.
Piuttosto fatti un calcolo e vedi il totale delle persone che tifano per le big europee indebitate, poi confronta questo totale con quello dei tifosi delle squadre non indebitate. Cosa conviene di più alla UEFA?
Tenersi le big oppure inibirgli la partecipazione alla massima competizione?
Tieni presente che la creazione di una Superlega non è affatto fantascienza, ed è anzi un'ipotesi estremamente appetibile perchè imho le squadre potrebbero papparsi una fetta più grossa di diritti tv, agendo indipendentemente.
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
