Soniaaquino ha scritto:
questo è quello che ti vogliono far credere...io ho tutt'altra idea.calcola poi che il 70% del nostro debito è in mano alle banche italiane..quindi se faccio default non paghiamo il 30% e sopratutto avremmo la possibilità di tornare ad avere la nostra moneta che,come dimostra l'inghilterra che stava peggio di noi e vive sulla finanza,è già un grande passo avanti.
detto questo se si continua a tagliare ed impoverisci le famiglie che spendpono diventa una spirla edalla quale non esci...non è aumentando le imposte che fai ripartire l'economia ma è cercando di fare esattamente l'opposto cioè quello di far pagare ai ricchi cercando di ridistribuire,in periodi di crisi,la ricchezza.Poi se vogliam continuare a prenderci per il culo facciamolo pure ma sappi che il 70% della domanda del nostro debito è comprata dalle banche italiane che poi per recuperare cartolarizzano il tutto con derivati ed assimili.
Un momento: non e' quello che vogliono farti credere, e' semplice economia di base.
A parte che la proporzione e' 60 (interna) e 40 esterna circa, ma questo non cambia le cose.
Il punto e' un altro: supponi che hai in banca, nel tuo conto corrente, un ammontare di risparmi pari a 20 mila euro.
Ora lo stato italiano ti dice: da domani reintroduco la lira e quindi tutti gli euro saranno trasformati in lire. Fosse solo cosi' va bene perche' si tratta solo di cambiare il nome alla stessa cosa. Tuttavia tu sai, o nticipi che la lira verra' svalutata, diciamo, del 50%. Questo significa, che da un giorno all'altro, i tuoi risparmi perderanno il 50% del loro valore.
Vabbuo' che fai? Ci dormi su e dici: non ci posso fare niente e mi accontento.
Molti pero', agenti razionali ed interessati a salvaguardare il valore dei propri risparmi la penseranno in maniera diversa. Andrebbero in banca, ritirebbero i propri soldi e ci comprebbero ad esempio dollari.
Se molti la pensano allo stesso modo, molti andranno alle loro banca a ritirare i propri soldi, avresti quello che si chiama una bank run. Il sistema bancario collassa, l'economia collassa e tutti siamo fottuti.
Per farti un esempio, quando l'argentina decise per il default, fece anche la legge che gli argentini non potevano prelevare dai conti correnti e mise i militari davanti alle banche per proteggerle.
Ora l'argentina se l'e' cavata grazie al prezzo della soia che dopo la crisi e' salito. Quindi le esportazioni sono aumentate e le entrate estere sono aumentate. L'italia potrebbe contare solo sulla svalutazione. Ora visto che importi un sacco di materie prime, pure l'inflazione di aumentera' per cui i salari reali diminuirebbero, quindi le persone diventerebbero piu' povere comunque.
Inoltre l'argentina, dopo il default, non puo' accedere ai mercati internazionale per finanziarsi per cui lo fa con inflazione.
Questi sono fatti.
Poi se pensi che facendo default ed uscendo dall'euro si starebbe meglio, non posso farci niente.
All'inizio (e non e' chiaro per quanto tempo) dal punto di vista economico sarebbe un disastro. Ma non perche' lo dico io, lo dice l'economia, sia in teoria che in pratica.
Ovvio, se pensi che l'economia come scenza sia una minchiata e' un altro discorso e non ci posso fare nulla.