[O.T.] Sarkozy-Royal (dibattito tv Francia)

[Barabino]

Non riusciamo quasi a immaginare un tempo libero che non preveda qualche forma di consumo e di spesa... cenette al ristorante con gli amici, discoteca, cinema...

E' proprio questo il problema... le cose sono così ma non sempre lo sono state...

E' difficile tornare indietro... una volta tante cose erano autoprodotte e non facevano parte del circuito del denaro e del consumo... per esempio bastava stare chiusi in camera a giocare a carte per divertirsi... adesso ci sembra una cosa troppo banale...

Man mano che le macchine permettevano di produrre piu' roba in meno tempo, avremmo potuto scegliere di lavorare sempre di meno per avere sempre i soliti consumi, ma un simile mondo ci sarebbe presto sembrato noioso e da morti di fame... abbiamo preferito lavorare come schiavi per farci trattare da re nel tempo libero... la pornografia stessa ne e' un esempio!!

[balkan wolf]

domandone di fine politologia europea contemporanea...

perchècazzo le donne politiche francesi sono delle patate pazzesche???

prima il ministro della difesa di chirac ( bellissima ) ora la socialista più fica del pianeta e la stessa BB ( mica cazzi!!! ) pur non essendo una "politica" in senso stretto è una nota attivista "nero-verde" da sempre...

da destra a sinistra la patata politica regna oltralpe ... retaggio rivoluzionario della marianna?

[Helmut]

Eh già , che minchiata la solidarietà ...che schifo che fa...
Meglio la mano invisibile e l'egoismo naturale, vero?

Solidarietà ...detta così, nella'accezione sinistrorsa è un parola che serve solo a riempirsi la bocca...

...le si dà  il significato di resdistribuire la ricchezza per ovviare alle differenze sociali, assistiamo invece a una distribuzione dei debiti...quindi di povertà  che si riporterà  sulle generazioni future...

...il vento è cambiato, il ciclo statalista post-bellico è durato oltre 50 anni...

[Helmut]

Sì ma se non vado errato tu sei un tecnico, super-specializzato quanto vuoi, ma sempre operaio. Insomma svolgi un lavoro manuale, che per quanto ben retribuito sarà  sempre inferiore a quello intellettuale. (Il caso di facciuomo e Rampinelli è diverso, loro sono ingegneri). Insomma non sei uno yuppie, non vai in ufficio in giacca e cravatta. Io parlo di leccare lo sfintere per guadagnarsi una scrivania con piano di vetro Palazzetti e trattare come merde i sottoposti.


Quanto all' espressione catto-comunismo, ho idea che neppure Helmut sappia dove è nata.

Non è del tutto esatto...sono un salariato hnel senso marxista del termine, nel senso che scambio lavoro con capitale, al contrario di chi scambia lavoro con reddito sociale...

...ma non svolgo mansioni manuali...e comunque non aspiro a poltrone di dirigenti, anche perchè, a certe condizioni, guadagno più di loro...

...cone già  da me affermato, non desidero dominare gli altri...ma non tollero che siano altri esseri umani a dominare me...vero spirito libertario...!!!



Il cattocomunismo ha radici lontane...dalla svolta di Salerno di Togliatti, alla costituzione italiana, passando per Dossetti e La Pira, transitando dalla sinisrta Dc a Berlinguer, fino ad arrivare tristemente al Partito Democratico...

...i cattolici, nel loro progetto universale di cristianizzare il mondo intero, partono proprio da loro, dai comunisti...e sono convinti che prima o poi Gesù entrerà  nei loro cuori...con qualcuno ci sono riusciti in pieno (Fassino)...con altri sono sulla buona strada (Bertinotti che va in visita dai frati sul monte Athos)...con altri il compito è più arduo (Diliberto, Rizzo, Giordano)...ma di tempo ne hanno...nei secoli dei secoli...

[Helmut]

Poi Helmut odia de Andrè perchè era figlio di papà , mentre lui è nato povero (in realtà  neanche Corona è nato povero). Come se il cantautore non fosse un mestiere come gli altri, come se De Andrè non si fosse spaccato il culo 10 ore al giorno per impadronirsi a quel modo della lingua italiana, o le sue canzoni si fossero scritte da sole.

Se De Andrè fosse stato figlio di un operaio delle acciaierie di Cornigliano, invece che rampollo della buona borghesia genovese produttrice di zucchero con fior di commesse pubbliche ai tempi del gobbastro Andreotti, di lui non se ne avrebbe sentito voce...

...al massimo buon chitarrista e cantante ai circoli dopolavoristici...

...il talento si sviluppa se hai risorse per farlo...e case discografiche che diffondono la tua arte...

...e in un Paese bloccato, familista, statalista, consevatore come il nostro il talento puoi ficcartelo in culo se non appartieni al giro...

[Drogato_ di_porno]

...il vento è cambiato, il ciclo statalista post-bellico è durato oltre 50 anni...

Molto di più Helmut, molto di più...se osservi la storia dell' economia dagli inizi della rivoluzione industriale ad oggi.

[tao]

Poi Helmut odia de Andrè perchè era figlio di papà , mentre lui è nato povero (in realtà  neanche Corona è nato povero). Come se il cantautore non fosse un mestiere come gli altri, come se De Andrè non si fosse spaccato il culo 10 ore al giorno per impadronirsi a quel modo della lingua italiana, o le sue canzoni si fossero scritte da sole.

Se De Andrè fosse stato figlio di un operaio delle acciaierie di Cornigliano, invece che rampollo della buona borghesia genovese produttrice di zucchero con fior di commesse pubbliche ai tempi del gobbastro Andreotti, di lui non se ne avrebbe sentito voce...

...al massimo buon chitarrista e cantante ai circoli dopolavoristici...

...il talento si sviluppa se hai risorse per farlo...e case discografiche che diffondono la tua arte...

...e in un Paese bloccato, familista, statalista, consevatore come il nostro il talento puoi ficcartelo in culo se non appartieni al giro...

oddio che de andrè non avesse talento mi suona un pó grossa.........

diciamo che se fosse stato figlio di operai, azzardo io un pó a malincuore, non sarebbe forse venuto a contatto con quel genere di suggestioni che gli hanno permesso di modellare ed affinare la propria sensibilità  umana ed artistica.........

questo lo credo plausibile..............oltrettutto l'appartanenza borghese ha stimolato in lui quell'anelito di rivolta (contro la propria famiglia, la propria origine, la propria casta) che ne ha vivificato l'arte e la poetica.......

riguardo la logica da te evidenziata circa la matrice familistica ed in qualche modo oligarchica di determinati ambienti non posso non convenire.........

[Drogato_ di_porno]

...il talento si sviluppa se hai risorse per farlo...e case discografiche che diffondono la tua arte...

Quindi i cantautori italiani di successo erano/sono tutti figli di miliardari?
Devo iniziare a farti l' elenco della spesa?

[sperminator]

Poi Helmut odia de Andrè perchè era figlio di papà , mentre lui è nato povero (in realtà  neanche Corona è nato povero). Come se il cantautore non fosse un mestiere come gli altri, come se De Andrè non si fosse spaccato il culo 10 ore al giorno per impadronirsi a quel modo della lingua italiana, o le sue canzoni si fossero scritte da sole.

Se De Andrè fosse stato figlio di un operaio delle acciaierie di Cornigliano, invece che rampollo della buona borghesia genovese produttrice di zucchero con fior di commesse pubbliche ai tempi del gobbastro Andreotti, di lui non se ne avrebbe sentito voce...

...al massimo buon chitarrista e cantante ai circoli dopolavoristici...

...il talento si sviluppa se hai risorse per farlo...e case discografiche che diffondono la tua arte...

...e in un Paese bloccato, familista, statalista, consevatore come il nostro il talento puoi ficcartelo in culo se non appartieni al giro...

Tó, per una volta son d'accordo con te. Quoto e straquoto.
De Andrè era una grandissimo e lo adoro, ma se non fosse stato di estrazione borghese non avrebbe avuto nè le possibilità  di elaborare la sua poetica, nè tantomeno quelle di emergere. Il suo talento musicale sarebbe stato sprecato suonicchiando la chitarra in qualche circolo del dopolavoro..E' triste ma è così.

Ma è proprio questa disparità  delle condizioni alla nascita, che tu Helmut hai analizzato, che dovrebbe farti rigettare il liberismo. In una società  socialdemocratica funzionante (quindi non la nostra) se sei povero ma dotato studi gratis e sviluppi le tue potenzialità  per emergere. In una liberista se hai la sfortuna di nascere in una famiglia povera resterai ignorante perchè non avrai la possibilità  di studiare e così sarai costretto a fare lavoracci.

[sperminator]

...il talento si sviluppa se hai risorse per farlo...e case discografiche che diffondono la tua arte...

Quindi i cantautori italiani di successo erano/sono tutti figli di miliardari?
Devo iniziare a farti l' elenco della spesa?

Al 90% saranno magari non miliardari ma sicuramente di estrazione borghese.

[Helmut]

...il talento si sviluppa se hai risorse per farlo...e case discografiche che diffondono la tua arte...

Quindi i cantautori italiani di successo erano/sono tutti figli di miliardari?
Devo iniziare a farti l' elenco della spesa?

Al 90% saranno magari non miliardari ma sicuramente di estrazione borghese.

Oppure figli d'arte...anche se orrendamente sfigati (vedasi i figli di Gassman, Tognazzi, Morandi, Pooh etc.) lavorano comunque perchè in questo Paese il fatto di "tenere famiglia" risolve il 90% dei problemi...

[Helmut]

Ma è proprio questa disparità  delle condizioni alla nascita, che tu Helmut hai analizzato, che dovrebbe farti rigettare il liberismo. In una società  socialdemocratica funzionante (quindi non la nostra) se sei povero ma dotato studi gratis e sviluppi le tue potenzialità  per emergere. In una liberista se hai la sfortuna di nascere in una famiglia povera resterai ignorante perchè non avrai la possibilità  di studiare e così sarai costretto a fare lavoracci.

La Svezia, governata da 60 anni dalla socialdemocrazia (e mitizzata acriticamente da molti forumisti ) ha cacciato via a calci nel culo alle ultime elezione (2005) i socialdemocratici di Goran Persson e ha votato il centroDX eleggendo un premier (mi sfugge il nome) di 41 anni d'età ...

...motivo...???

Gli svedesi si erano rotti i coglionacci di pagare aliquote sul reddito del 51%, vedere i loro salari continuamente livellati verso il basso, i grandi trust multinazionali svedesi delocalizzare all'estero, una solida economia industriale decadere, aumentare il debito pubblico all'80% (terzo in europa, dopo Italia e Belgio), finire in galera se vai a puttane (la prostituzione in Svezia è reato anche per il cliente).

Ci vogliono scuole selettive e qualificate, dove chi è meritevole non gode di assistenza livellata, ma gli viene fornito denaro sonante per concludere gli studi...

...in alcune eccellenti scuole del mondo protestante anglosassone, per una famiglia cacciare 50.000€ per il corso di laurea del figlio rappresenta non una spesa ma un investimento: ampiamente ripagato perchè il figliuolo laureato non farà  la fila all'ufficio di collocamento o ai concorsi pubblici, ma verrà  ricercato dalle grandi aziende...

...e guadagnerà  un sacco di soldi...!!!

[sperminator]

La Svezia, governata da 60 anni dalla socialdemocrazia (e mitizzata acriticamente da molti forumisti ) ha cacciato via a calci nel culo alle ultime elezione (2005) i socialdemocratici di Goran Persson e ha votato il centroDX eleggendo un premier (mi sfugge il nome) di 41 anni d'età ...

...motivo...???

Voglia di novità ...comunque le differenze tra i candidati non saranno certo state abissali e dubito che la struttura socialdemocratica della società  svedese verrà  messa in discussione dal nuovo governo.

Ci vogliono scuole selettive e qualificate, dove chi è meritevole non gode di assistenza livellata, ma gli viene fornito denaro sonante per concludere gli studi...

...in alcune eccellenti scuole del mondo protestante anglosassone, per una famiglia cacciare 50.000€ per il corso di laurea del figlio rappresenta non una spesa ma un investimento: ampiamente ripagato perchè il figliuolo laureato non farà  la fila all'ufficio di collocamento o ai concorsi pubblici, ma verrà  ricercato dalle grandi aziende...

Sì ma molte famiglie non potranno farlo questo investimento, e il figliolo lo prenderà  in quel posto.

[Helmut]

1 -Voglia di novità ...comunque le differenze tra i candidati non saranno certo state abissali e dubito che la struttura socialdemocratica della società  svedese verrà  messa in discussione dal nuovo governo.



2- Sì ma molte famiglie non potranno farlo questo investimento, e il figliolo lo prenderà  in quel posto.

1 - Mah...liquidare tutto con voglia di novità  mi sembra riduttivo...invece proprio perchè il nuovo premier ha parlato di cambiamenti radicali ha vinto...conosco la Svezia per averci soggiornato alcuni mesi nel 2001...e ti posso garantire che le nuove generazioni ne hanno pieni i coglioni di livellamento sociale...vogliono opportunità ...

2 - I casi sono due: o io scrivo a merda oppure tu leggi a cazzo (senza offesa )...

...ho scritto che se le famiglie non hanno il denaro per lo studente meritevole, il cash lo caccia lo stato...sulla base dei risultati scolastici e indipendentemente dalla provenienza familiare...

...quello che da noi non viene fatto...le università  italiane continuano a sfornare lauree del cazzo (p.e. scienze della comunicazione) praticamente regalandole a tutti,zucconi compresi, e ci mancano drammaticamente titoli in discipline scientifiche...

[donegal]

La Svezia, governata da 60 anni dalla socialdemocrazia (e mitizzata acriticamente da molti forumisti )

Affermare che, se si proviene da umile famiglia, si hanno molte più chances di farcela a Stoccolma che a Washington non è mitizzazione acritica

Tu continua pure ad avere granitiche certezze sulll'unico paese dell'Occidente dove si registrano ancora tantissimi casi di malnutrizione e analfabetismo (taccio sull'assistenza sanitaria) e a pensare che il liberismo sia il toccasana dell'umanità  e premi solo ed esclusivamente i cittadini più operosi, attraverso una naturale selezione basata sull'impegno.

... che ti devo dire ? Puoi sempre scrivere sceneggiature per Hollywood ma avresti molta concorrenza poichè il soggetto è molto gradito alle locali amministrazioni politiche ed è conseguentemente incentivato.