dipendenza sessuale: esperienze, terapie, soluzioni?

[OSCAR VENEZIA]

Molto dannunziano quest’appello alla castità cerebrale

[Gargarozzo]

Il sesso è un'energia potentissima e sfuggente

Se cerchi di bloccarla con mezzi grossolani, ti fotte in mille modi: si appropria di ogni tuo gesto e pensiero.
Si vedano a tale proposito i rozzi perbenisti che affermano di disprezzare il sesso e i sessuomani, peccato che essi hanno l'ossessione del sesso (direi anche piú di chi ne è dipendente a livello materiale). In questi, poi, non di rado si degrada in forme sempre piú grottesche di violenza verso il prossimo e verso se stessi.

Incanalare il sesso verso la creatività è attività che esige pazienza, disciplina ma anche dolcezza

La nostra bestia corporea va amata, il corpo è il nostro tempio e la nostra certezza piú concreta.
La mente è impotente di fronte alla potenza dell'esperienza.

[lucasastri]

Saranno 10 anni che non scrivo sul forum (e rileggendo con "nostalgia" e curiosità i miei vecchi messaggi, leggo 2009, dunque si, dovrebbe essere questo il tempo trascorso dal mio ultimo post). Questo è un argomento su cui sono abbastanza sensibile e l'ultima riga dell'utente Oscar Venezia penso mi rappresenti se non al 100%, al 99%. Sono dipendente dai porno da quasi una vita oramai, li guardo prima, durante e dopo essermi masturbato, sono la mia principale fonte di dopamina che contrasta la mia naturale propensione alla depressione. Non che faccia grandi numeri, ma mi secca stare col pisello in mano...da uomo...anche 2 volte al giorno. La scoperta delle escort ed il benessere che provo nel trovarmi a mio agio negli appartamenti di queste sconosciute ha amplificato il mio desiderio che riesco a contenere con estrema fatica per non sperperare il mio denaro senza ritegno. Ogni giorno lo passo a vedere se c'e' qualche novità nei siti appositi, qualche nuova prostituta da sfondare, per farmi quella scopata che mi stremi, che attenui quella allucinante voglia di sesso che mi logora la vita. Ma belle trombate sono solo un gigantesco amplificatore, perché vuoi replicarle più e più volte. Cerco di distrarmi, di sfogarmi con lo sport, ma nulla funziona realmente. D'altronde quando metto l'ennesima troia a pecora, quando la vedo strozzarsi nel tentativo di ingoiare il mio cazzo nello splendore dei suoi 20 anni o poco più (che Dio benedica la Russia), è proprio in quel momento che mi sento vivo.

[Gargarozzo]

Bentornato, Luca.

Grazie dell'intervento, w Madre Russia tovaritch

[lucasastri]

Grazie Gargarozzo, anche se alla fine non me ne sono mai andato (nel senso spesso ho fatto visita nel corso degli anni al forum ,senza partecipare però).
Bel pezzo.

[balkan wolf]

Up

Pensavo fosse impossibile smettere e invece è stato facilissimo.

Ho perso il conto dei giorni da quando ho visto l’ultimo porno e ho smesso dalla sera alla mattina.

Purtroppo il metodo non è assolutamente consigliabile: cura ludovico pura! Associo totalmente il porno alla coca e quindi lo evito come la peste.
Se domani mi volessi fare una pippa sicuramente mi drogherei e quindi non lo faccio.

Ps

Vivo molto meglio senza perché il sesso, nelle sue varie declinazioni, è stata la mia dipendenza più duratura e invasiva.

Pps

Ho fatto un gesto simbolico molto forte di recente: formatto l’hd di porno moderno, non quello storico che ha un valore sentimentale ( ci sono anche i miei amatoriali che non voglio perdere ), e lo vendo per due lire. Totalmente inutile essendoci pornhub ma, come specificato, un simbolo potente.

[Floppy Disk]

Complimenti balkan. Direi che hai usato un metodo davvero brutale ma considerando i tuoi passati problemi di dipendenza è stato efficace. Per caso è stata una tua intuizione o ti è stata consigliata dai tuoi terapeuti?

In ogni caso, è diverso tempo che ormai penso che le dipendenze dal piacere fisico sono davvero sopravvalutate. La dipendenza da fumo è quella che comprendo meno, mentre comprendo un po' di più quella dal cibo e soprattutto quella dal sesso per via del discorso neurochimico che vi è dietro. Non vorrei dire cose sbagliate in toto o in parte ma credo che processi neurochimici come quelli legati alla dopamina abbiano un'origine evoluzionistica che nello stato attuale in cui si trova l'essere umano hanno poco senso e possono essere fonte di problemi. Con ciò non intendo dire che bisogna vivere come gli asceti sulla cima della montagna, ma disciplinare i propri sfizi, cercando di non rischiare troppo e non esagerare. Detto così so che suona semplice mentre la realtà concreta è ben diversa, ma vale come discorso generale.
Per quanto riguarda la dipendenza dalle droghe, non essendomi io mai fatto neanche una canna non posso dire di capirla bene per mancanza di esperienza in merito (e meno male, aggiungerei). Comunque ho letto abbastanza post di balkan da farmi l'idea che sia la dipendenza più difficile da superare e potenzialmente più distruttiva.

Piccolo easter egg: su come superare le dipendenze, Trey Parker e Matt Stone ci avevano visto lungo.

[Scopri]Spoiler

[balkan wolf]

Si e no floppy la più devastante, ma non difficile da superare è il gioco. Il sesso è lungo da superare perché è la dipendenza che annoia più lentamente. La droga incide su mente e per questo spaventa. Molto difficile uscirne ma relativamente facile non ricadere seriamente.
Tieni presente che parliamo di dipendenze quindi il sessodipendente è sia assuefatto che dipendente… a voja a produrre endorfine perché ne valga davvero la pena!

[Floppy Disk]

Il sesso è lungo da superare perché è la dipendenza che annoia più lentamente.

Esatto. Senza considerare che gli esseri umani non sono animali, o almeno non lo sono in senso tradizionale, e hanno assegnato alle varie esperienze sensoriali significati o comunque costrutti sociali, più o meno importanti a seconda di culture, tempi ecc. ma in ogni caso determinanti a livello generale. Per gli animali, il sesso è solo riproduzione. Per l'essere umano ovviamente no: il sesso può essere se va bene gioia, svago, semplice sfizio più o meno occasionale o anche nell'accezione più alta del termine il modo con cui due persone danno origine ad una nuova vita. C'è però anche il rovescio della medaglia e il sesso può diventare un dramma sia fisico che psicologico, come nel caso delle MST e delle violenze. Ancora, può essere vissuto con vergogna e senso di colpa, specie se si è religiosi o anche in situazioni più laiche come la fantomatica prima volta che non è mai con la persona giusta e come ce la aspettavamo.
In sostanza, dei comportamenti umani che potenzialmente danno dipendenza il sesso è quello più influente, almeno per come la vedo io, in quanto si intreccia con le nostre convinzioni e i nostri valori più radicati. Aggiungo per concludere che ci vorrebbe un medico del forum che mi possa confermare se quanto detto prima da me sui legami tra dopamina e processi evoluzionistici sia vero o sia invece una grandissima minchiata.

PS: quando nel commento precedente ho scritto "le dipendenze dal piacere fisico sono davvero sopravvalutate" in realtà intendevo dire "le varie forme di piacere fisico sono davvero sopravvalutate". Per come mi è uscita la frase sembravo che svilissi il peso e la sofferenza che comportano le dipendenze, cosa che ovviamente non intendevo fare.

[cicciuzzo]

Una dipendenza che fa bene all'organismo non è una dipendenza

[markome]

Una dipendenza che fa bene all'organismo non è una dipendenza

[Fuente]

Sono dipendente dai porno da quasi una vita oramai, li guardo prima, durante e dopo essermi masturbato, sono la mia principale fonte di dopamina che contrasta la mia naturale propensione alla depressione. Non che faccia grandi numeri, ma mi secca stare col pisello in mano...da uomo...anche 2 volte al giorno.
La scoperta delle escort...

Ecco, io, un secondo dopo aver eiaculato, il porno - una foto di una donna nuda già un po' meno - è l'ultima cosa che ho interesse a guardare ed in genere chiudo subito tutte le 3 schede che avevo nel frattempo aperto.
Vedasi anche il fare 'edging' per 2 ore: mi sarà capitato, 1 ora, meno di 10 volte in vita mia.
Non lo so, forse ciò dimostra appunto che non abbia una certa dipendenza.

Perché altrimenti... "col pisello in mano" anche da avente l'età per votare al senato/noleggiare un'auto mi è capitato di starci 2 ma pure 3 volte in un giorno; fosse per quello.
Ma, ad esempio, 2 ore tardi al lavoro, e neppure all'università, che già era più "lassa", perché mi dovevo segare (cit.), non ci sono mai arrivato.


Pure le escort... col fatto che non mi suggestioni tanto l'esperienza e mi pesi la riduzione tattile portata dal profilattico, le trovo in ogni caso un esperienza "tiepidina".

Per quanto riguarda la dipendenza da sesso reale credo che sia una cosa che puo colpire solo persone a cui basta schioccare le dita per avere dieci ragazze a sera (calciatori, miliardari, attori ecc).
Per un comune mortale è impossibile svilupparla in quanto di solito manca la materia prima con cui realizzare la sessodipendenza…
Per quanto riguarda la dipendenza da porno ...

Sì, ok, ma lo pseudo Di Caprio, a cui ogni volta che esca gliela mettano sul vassoio una dozzina di fanciulle, pure di ottimo valore estetico, è un discorso.

Però si può considerare anche altro:
- la facilità con cui ricerchi il ficcare anche con le "basta che respirino" (e nemmeno giusto perché non si ficcava da settimane/mesi), e/o il perderci così tanto tempo che addirittura infici altri aspetti della vita (lavoro cecc.)
- la propensione nel ricercare orge ecc., situazioni scambiste, spiagge tipo cap d'agde, andare ai sex-club, addirittura l'aereo per andare in un altro continente (Thailand) ecc. ecc.
- e via dicendo
Io già pre-coito una serie di situazioni non le trovo tanto "eccitanti" (troppo grottesche ecc.) o valevoli il "costo" (di tempo ecc.), figuriamoci ripensandoci con la 'post-nut clarity'; per altri invece...
Direi sia più il metterlo sotto tali punti di vista.

Se a tavola a pranzo Melissa Satta inizi a flirtare e ad accarezzarti il braccio, e poi, lei, ti trascini subito in una stanza da letto; poi a cena Thais; e alle 1 al club la Canalis; e tu abbia voglia di "fare gol" ogni volta, come dicevo all'inizio già lo riterrei una storia un po' diversa. Meriterebbe una digressione a se.
Guarderei più ad una certa ossessione per il "thrill" sessuale, anche qualora avulso dall'intimità o dall'esser consumato con una bellona.
Non lo so... partecipare ad un bukkake, per dirne una, che senso dovrebbe avere?

[Floppy Disk]

Ecco, io, un secondo dopo aver eiaculato, il porno - una foto di una donna nuda già un po' meno - è l'ultima cosa che ho interesse a guardare ed in genere chiudo subito tutte le 3 schede che avevo nel frattempo aperto.

Succede anche a me: un attimo prima sembra che hai una libido enorme e irrefrenabile e che potresti portarti a letto dieci donne diverse, un attimo dopo è tutto finito. Non so però se avviene con il sesso reale, o per meglio dire non lo ricordo perché sono passati 3 anni dalla mia ultima esperienza. Di certo è fisiologico un tempo refrattario e di recupero più o meno lungo, dipendente da età, stile di vita ecc.

Pure le escort... col fatto che non mi suggestioni tanto l'esperienza e mi pesi la riduzione tattile portata dal profilattico, le trovo in ogni caso un esperienza "tiepidina".

Questo ovviamente dipende da ogni singola persona. Non mi ritrovo con il tuo parere ma ci sta tutto, ma che persone anche ricche e benestanti abbiano speso intere fortune per escort e altri tipi di vizi che io e te non capiamo è un dato di fatto. La mente umana è davvero qualcosa di strano.

figuriamoci ripensandoci con la 'post-nut clarity'

Ti chiedo il permesso di rubarti e usare in futuro questa espressione perché è troppo bella

[cicciuzzo]

Una dipendenza che fa bene all'organismo non è una dipendenza

Meriterebbe di essere lucchettato questo topic

[Tasman]

Una dipendenza che fa bene all'organismo non è una dipendenza

Vero cicciuzzo, però mi pare riduttivo nella spiega.

Andare a troie a pagamento,può fare bene nell'immediato,ma poi devi anche conoscere i rischi e le conseguenze( MST varie e eventuali,loop continuo di finzione delusioni e momenti squallidi,soldi a nastro diciamo..buttati?)..

Ancora,avere dipendenza dal porno virtuale,e quindi ammazzarsi di seghe,nell'immediato ti dà appagamento,ma poi ,siamo sicuri che come uomo ti senti apposto? La depressione che subito dopo ne consegue,secondo me in una persona adulta (ovvio non parliamo dei ragazzini) che si sega molto, e regolarmente,e molto pericolosa,roba che azzera l'autostima un bel pò.

Per stare davvero bene con se stessi,uno deve cercare di avere sempre il quadro della situazione ben definito,perlomeno il più possibile. Le zone d'ombra alla lunga arrivano sempre a incularti.
Voglio dire,siamo uomini,se non scopiamo stiamo male,quindi alla bisogna certo segarsi, o per chi ci riesce,andare a troie,ma l'obbiettivo secondo il mio modesto parere,deve essere crearsi una relazione vera,che giudichiamo importante, con una donna che ci fà tirare l'uccello con regolarità,in maniera come dire.. sana,così da non rischiare di cadere appunto,in dipendenze difficili,e fondamentalmente sbagliate.
E qui torna l'autostima: Senza di quella non si và da nessuna parte.

Quindi siamo sicuri che certe categorie di dipendenze fanno bene all'organismo? Che poi organismo fino un certo punto,la "testa" prima di tutto,se non sei apposto lì...