I partiti euroscettici dovrebbero aver preso 130 seggi su 751. Sono molto divisi fra di loro (tutti si stanno dissociando dalla Le Pen, danesi e molti altri) e rispecchiano le caratteristiche nazionali (indipendentisti, euroscettici di destra o di sinistra, antisemiti, anti-immigrati) più o meno forti a seconda di quanto è più o meno grave la crisi nei medesimi. Se la Lega prenda il 6-7% significa che essere stati gli unici con Le Pen ad aver detto chiaramente di voler uscire dall'euro ha pagato.SoTTO di nove ha scritto:Ne è passata di acqua sotto i ponti.Drogato_ di_porno ha scritto:in Francia sembrerebbe aver votato il 57% dei francesi ma Le Pen non mi preoccupa perché ad eventuali elezioni presidenziali accadrebbe ciò che è successo nel 2002: http://it.wikipedia.org/wiki/Elezioni_p ... i_del_2002
Certo non vincerà mai un ballottaggio con il centrodestra (ma non subirà una batosta di quella portata) ma se andasse al ballottaggio con i socialisti la sua immagine più pulita rispetto al padre (e la crisi che c'è anche in Francia) saprà catalizzare anche qualche orfano di Sarkozy. (ora è più nazionalista che xenofobo il partito, e ai francesi piace)
P.s. L'affluenza del 42% alle 19.00 non è bassa come qualcuno si aspettava (4 anni fa si votò anche di sabato quindi molti lo faranno in queste ore), bisognerà capire se è buona perchè Grillo ha convinto più giovani (spesso riluttanti in questo tipo di tornate) ha votare o Renzi ha compattare le sue fila turandosi il naso.
A vincere (dopo l'astensionismo) è ancora una volta il PPE che non dovrà nemmeno far comunella coi socialdemocratici (larghe intese europee) stanti le enormi divisioni fra gli euroscettici.