[O.T.]Topic necrologio

[rufus t]

ben svegliato, ed

[Edonis]

Scoperto soltanto stamane.

[rufus t]

dietro la lavagna, di corsa
(e bastava leggere le pagine precedenti...)

[Edonis]

Mi è giunta voce che è morto pure Napoleone Bonaparte.

[Blif]

Ma sei sicuro?
Percosso, attonito al nunzio sto.

[Edonis]

Dicerie delle solite malelingue.

[rufus t]

e amedeo nazzari?

[Quattro]

Nooo
E' morto anche Nazzari???

[Blif]

E così ieri ci siamo persi anche Vittorio Sermonti, che per una vita ha regalato a noi italiani la forza della parola che ci unisce.

[Rand Al'Thor]

Ho apprezzato (e compreso) l'inferno grazie a lui.

R.I.P.

[scb]

Ho apprezzato (e compreso) l'inferno grazie a lui.

R.I.P.

Sembra l'epitaffio di un masochista per il suo amante.

[D.A.Siqueiros]

[Gargarozzo]

non saprei, Michele Serra. Ossia: hai un po' ragione, ma non è che una delle sfaccettature della faccenda. Ne esistono ben altre a parer mio, di implicazioni.
Perché, se è ridicolo colui che fa dell'attacco personale al morto un fregio e un atto di visibilità, agli occhi miei non lo è da meno chi si spertica in commiati di facciata.
La faccenda è anche più vasta di così: di norma, pare che sia vietato non esprimersi (con il tripudio dei social network, per chiunque) su qualsiasi argomento da copertina. In special modo, sui morti. Questo divieto ormai assimilato come una cosa naturale, ha depotenziato quasi tutta la spontaneità e la sincerità dei commenti in queste situazioni: e quel che è peggio, è che uno non se ne accorge, ossia si ritiene che la partecipazione autentica sia unirsi a uno dei due cori opposti (e per certi versi, simmetrici) che sempre si creano in queste situazioni.
E mi limito ad accennare la questione (di per sè, intuitiva) che non esiste l'offesa al morto (tranne per chi ha la pretesa di imporre questa credenza), ma casomai "l'offesa ai vivi che si offendono al posto dei morti" (e anche qui, tralasciando la cerchia stretta di familiari e amici stretti, s'impone l'ostentazione dell'offesa ricevuta per interposta persona). Dove si vuole arrivare? Per quanto mi riguarda, a non banalizzare la questione della mediocrità, ma neppure quella del rispetto (di sè, in fondo). La verità spietata, è che (nella stragrande maggioranza dei casi) di queste cose non frega un cazzo a nessuno veramente (bensì esteriormente, per clichè), e indirettamente lo dimostra l'attaccarsi a questioni che non riguardano neanche alla lontana il morto o la sua cerchia, ma la propria idea di moralità e di decoro (e la pretesa che questa s'imponga... esternamente, s'intende: perché, ed è una delle ragioni per cui la mediocrità s'impone, quel che davvero importa sono i comportamenti esteriori, mai la sensibilità autentica, al punto di annacquare sempre più quest'ultima a vantaggio della prima).
Tenuto presente, che (per quanto mi riguarda) ritengo la mitizzazione cieca e l'idealizzazione obbligata un pessimo servizio verso qualsiasi concetto di "ricordo" di una persona. Questo non vuol dire andare all'opposto. Un esempio del cazzo: anni fa morì una persona che conoscevo. Moltissime persone ne parlavano come di una "persona buonissima". Non ho dubbi che quest'atteggiamento appartiene a tal punto alla consuetudine sociale, ossia vi sia una tale inibizione a non parlare per frasi fatti di un morto, che neanche uno se ne rende conto. Magicamente, nessuno si ricordava litigi, critiche, attriti. Aggiunsi soltanto:"la bellezza di un ricordo però, secondo me sta anche nella fedeltà del ritratto. Aveva anche lei il suo caratterino." Dissi, soltanto. Al tavolo tutti sorrisero, e nella mia dabbenaggine ho persino pensato di aver dato un minimo servizio all'onestà che sentivo, senza per forza mettermi di traverso e vomitare controcorrente.
Tenuto presente, però, che in molti casi non c'è cosa più bella del silenzio: l'unica vera lezione che ti può dare qualsiasi morto, al netto dei ventriloqui maleducati o ben educati.

[Drogato_ di_porno]

ho scoperto che un anno fa era morto Rutilio Sermonti

rip in ritardo

[Termopiliano]

ho scoperto che un anno fa era morto Rutilio Sermonti

rip in ritardo

Un grande.