Shirley ha scritto:
Completamente d'accordo con te, io continuo a dire che arriviamo quarti. Occhio alla Francia però, sulla carta la nazionale più forte come giovani promesse.
Hai ragione. Blanc sembra aver lavorato bene. Tra le grandi è forse quella che è cambiata di più nell'ultimo biennio.
Però, proprio per questo potrebbe risentirne in esperienza e sangue freddo nei momenti topici. Da qui la mia scelta di "eliminarli" ai quarti
"Siamo tutti d'accordo che abbiamo a che fare con dei vampiri del cazzo?"
rico ha scritto:a me travaglio piace.. è gobbo ma almeno non ha gli occhi foderati di prosciutto!! su buffon, io continuo a dire che prima di sollevare tutta sta polvere ci vorrebbero quantomeno delle accuse.. ma insomma.. http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/06 ... on/250243/
tolte quelle la penso come lui...
Mi pare azzardato sostenere che "buffon ha scommesso tot" in una tabaccheria, dal momento che, se non ricordo male, si parla di trasferimenti di denaro al suo titolare, non di scommesse, che rimangono da verificare.
Tra l'altro completamente inventato l'incipt dell'articolo su Paolo Rossi. Il quale non è stato squalificato perchè aveva scommesso 20 milioni su una partita ma perchè nel ritiro del Perugia giocando a carte aveva risposto in tono goliardico a una domanda di un suo compagno poi seriamente implicato nel calcio scommesse che se la partita di Avellino finiva in parità con due suoi gol a lui andava bene. Poi la partita fini 2-2 con due gol di Rossi e la cosiddetta giustizia sportiva gli diede per questo tre anni di squalifica per fortuna poi ridotti a due in tempo per farci vincere il mondiale del 1982. Sono convinto che Rossi era del tutto innocente. La frase “Ho un figlio da mantenere” da lui detta non si riferiva al fatto che si era venduto la partita ma alle trattative per l'ingaggio che aveva fatto con quel mastino di Boniperti nell'estate dell'82. Una battuta e nulla di piu'.
Un Travaglio deludente. Anche lui poi col solito parallelo berlusconiano. Mi pare leggermente fissato e applica quel teorema su tutto.
rico ha scritto:a me travaglio piace.. è gobbo ma almeno non ha gli occhi foderati di prosciutto!! su buffon, io continuo a dire che prima di sollevare tutta sta polvere ci vorrebbero quantomeno delle accuse.. ma insomma.. http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/06 ... on/250243/
tolte quelle la penso come lui...
Mi pare azzardato sostenere che "buffon ha scommesso tot" in una tabaccheria, dal momento che, se non ricordo male, si parla di trasferimenti di denaro al suo titolare, non di scommesse, che rimangono da verificare.
Tra l'altro completamente inventato l'incipt dell'articolo su Paolo Rossi. Il quale non è stato squalificato perchè aveva scommesso 20 milioni su una partita ma perchè nel ritiro del Perugia giocando a carte aveva risposto in tono goliardico a una domanda di un suo compagno poi seriamente implicato nel calcio scommesse che se la partita di Avellino finiva in parità con due suoi gol a lui andava bene. Poi la partita fini 2-2 con due gol di Rossi e la cosiddetta giustizia sportiva gli diede per questo tre anni di squalifica per fortuna poi ridotti a due in tempo per farci vincere il mondiale del 1982. Sono convinto che Rossi era del tutto innocente. La frase “Ho un figlio da mantenere” da lui detta non si riferiva al fatto che si era venduto la partita ma alle trattative per l'ingaggio che aveva fatto con quel mastino di Boniperti nell'estate dell'82. Una battuta e nulla di piu'.
Un Travaglio deludente. Anche lui poi col solito parallelo berlusconiano. Mi pare leggermente fissato e applica quel teorema su tutto.
peccato che il primo figlio di Paolo Rossi sia nato nel 1983 e che è totalmente impossibile che Rossi nel 1980 prendesse 5 miliardi l'anno (probabilmente non li ha mai presi neanche dopo...)
ah, quando per scrivere un articolo dovevi scrivere fatti e non invenzioni!
bei tempi...
rico ha scritto:a me travaglio piace.. è gobbo ma almeno non ha gli occhi foderati di prosciutto!! su buffon, io continuo a dire che prima di sollevare tutta sta polvere ci vorrebbero quantomeno delle accuse.. ma insomma.. http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/06 ... on/250243/
tolte quelle la penso come lui...
Mi pare azzardato sostenere che "buffon ha scommesso tot" in una tabaccheria, dal momento che, se non ricordo male, si parla di trasferimenti di denaro al suo titolare, non di scommesse, che rimangono da verificare.
Tra l'altro completamente inventato l'incipt dell'articolo su Paolo Rossi. Il quale non è stato squalificato perchè aveva scommesso 20 milioni su una partita ma perchè nel ritiro del Perugia giocando a carte aveva risposto in tono goliardico a una domanda di un suo compagno poi seriamente implicato nel calcio scommesse che se la partita di Avellino finiva in parità con due suoi gol a lui andava bene. Poi la partita fini 2-2 con due gol di Rossi e la cosiddetta giustizia sportiva gli diede per questo tre anni di squalifica per fortuna poi ridotti a due in tempo per farci vincere il mondiale del 1982. Sono convinto che Rossi era del tutto innocente. La frase “Ho un figlio da mantenere” da lui detta non si riferiva al fatto che si era venduto la partita ma alle trattative per l'ingaggio che aveva fatto con quel mastino di Boniperti nell'estate dell'82. Una battuta e nulla di piu'.
Un Travaglio deludente. Anche lui poi col solito parallelo berlusconiano. Mi pare leggermente fissato e applica quel teorema su tutto.
peccato che il primo figlio di Paolo Rossi sia nato nel 1983 e che è totalmente impossibile che Rossi nel 1980 prendesse 5 miliardi l'anno (probabilmente non li ha mai presi neanche dopo...)
ah, quando per scrivere un articolo dovevi scrivere fatti e non invenzioni!
bei tempi...
Vabbè quella battuta si riferiva all'anno dopo probabilmente dopo aver avuto il figlio, di sicuro non si riferiva alla presunta scommessa.
Rossi nel 1980 era tra i calciatori italiani piu' pagati anche se giocava nel Perugia, cinque miliardi era stato valutato nel calciomercato del 1978 e nel Perugia era in prestito. Quei cinque miliardi non erano il suo ingaggio. Il suo cartellino era di proprietà di Farina all'epoca presidente del Vicenza.
"Le scuse sono come i buchi del culo, tutti quanti ne hanno una" (Sergente Red O'Neill - Platoon)
L'essere umano tende ad avere, per natura, una duplice caratteristica: quella di criticare chi gli sta sugli zebedei e di lodare chi gli sta simpatico. Il problema è quando questa 'tendenza' (chiamiamola così), viene snaturata e capita di cadere nell'ipocrisia, lodando chi ti sta gli sugli zebedei, e nell'invidia, criticando chi in fondo in fondo un po' ti sta simpatico.
A me Zeman, in fondo in fondo, un po' sta simpatico. Mi sta simpatico come può stare simpatico alla maestra l'ultimo della classe, quello che ci prova in tutti i modi a scrivere il suo nome senza orrori ortografici, ma proprio non ci riesce e alla fine scrive 'Masssimmo', con tre 's' e due 'm', occupando tutto il foglio (per fare le gare a chi ce l'ha più lungo poi ci sarà tempo, figlio mio).
Dicevo, Zeman mi sta simpatico, ma non posso fare a meno di criticarlo. E giuro, anzi spergiuro, che vorrei essere invidioso, ma poi mi chiedo: invidioso di cosa?
Zeman è l'allenatore del Pescara che qualche giorno fa è riuscito a centrare la promozione in Serie A e la vittoria del campionato. Bravo lui, ottimo risultato. Poi però consulto il suo palmares, e noto che di campionato di Serie B ne ha vinto pure un altro (nel '90-'91 col Foggia) e, udite udite, è riuscito a mettersi in tasca anche un ambitissimo campionato di C2 (nell'84-'85 con il Licata).
Zeman non è un vincente, non lo è mai stato, e probabilmente non lo sarà mai, perché a 65 anni non si inizia a costruire una carriera vincente. Trapattoni alla sua età aveva già vinto più di 20 trofei nazionali ed internazionali, ma pure Jupp Heynckes, il tizio che ha perso la finale di Champions in casa alla guida del Bayern contro il Chelsea, a quell'età aveva in tasca quasi 10 trofei.
Eppure di Heynckes non ne parla nessuno. Anzi, stando a sentire i media tedeschi degli ultimi giorni, Heynckes è quasi un povero scemo perché ha perso tutto il perdibile e nemmeno lui sa come. Stando a sentire invece i giornali italiani, la maggior parte per lo meno, Zeman è un genio perché fa calcio spettacolare, prende 4 gol a partita ma ne fa 6 ed è l'emblema del calcio pulito.
Porquè? Porquè? Zeman è un allenatore giunto in Italia dalla Cecoslovacchia (allora si chiamava ancora così, abbiate pazienza) anni fa: fa calcio offensivo, e chi lo nega, ma ha vinto in proporzione più o meno quanto ha vinto il vecchio sotto casa mia al torneo di freccette della casa di riposo "Villa Arzilla": tre trofei, belli per carità, interessanti, quello che volete, ma importanti non di certo. Per niente.
Zeman è il più grande manager di sè stesso: ha capito da tempo che, a meno che tu non sia Mourinho e vinca almeno una coppa all'anno, il miglior modo per far parlare di te è parlare degli altri o fare qualcosa per cui gli altri possano notarti. Zeman è la Belen Rodriguez del calcio ed in questo non c'è nulla di male o di offensivo, a suo modo l'allenatore boemo è un genio in effetti, perché ha trovato il modo di essere famoso senza in realtà saper fare nulla di particolare.
Però sfatiamo un mito: Zeman non è l'emblema di un bel niente. Ce l'ha col doping, ce l'ha con calciopoli, ce l'ha col calcioscommesse, come può avercela il parrocco dell'oratorio di Bellano (questo nome, non so perché, l'ho sentito e mi piaceva). Ha accusato tutti, ma non ha prove di niente. Lotta per un calcio pulito, senza sapere dove sia lo sporco. Però parla, parla molto, anche se sembra che parli poco, e fuma, fuma moltissimo, come una ciminiera, perché il calcio pulito ad alcuni piace così.
Dopo anni, forse sono giunto alla soluzione dell'enigma: Zeman ha una scusa per tutto, in particolar modo per non aver vinto niente. È il sistema che ce l'ha con lui, con gli altri allenatori no, ma con lui sì. Ha trovato il miglior modo per coprire i propri fallimenti, beato lui.
Il Sergente O'Neill forse sbagliava, tutti noi abbiamo un Bell(ano), di sicuro anche Zeman, ma in quanto a scuse il boemo dovrebbe essere più simile a un colabrodo.
Ma soprattutto perché Michele Ruotolo è fissato col mio cognome?
Luttazzi sembra una di quelle cose che scappa quando sollevi una pietra. (Renato Schifani)
se hai tipo 40 anni e stappi lo spumante tutto convinto, senza tradire nemmeno una punta di ironia, ti trovo ridicolo. (Fuente)
Scrivi fistola anale (dboon)
Trez (Trez)
Secondo questo ragionamento dovrebbe cercare la figura paterna in un alimento ricco di fibre e tenersi alla larga da Milk.
Luttazzi sembra una di quelle cose che scappa quando sollevi una pietra. (Renato Schifani)
se hai tipo 40 anni e stappi lo spumante tutto convinto, senza tradire nemmeno una punta di ironia, ti trovo ridicolo. (Fuente)
Scrivi fistola anale (dboon)
Trez (Trez)
...sono fra quelli che proprio non ce la fanno a capire il motivo della buona stampa di cui gode il boemo...non ha vinto un benemerito cazzo, non ha portato chissà che innovazioni nel mondo del calcio, a meno che non consideriamo rivoluzionarie partite come la sconfitta 8-2 del suo foggia contro il milan, non ha mai fatto discorsi particolarmente intelligenti o innovativi, non ha mai lanciato nè scoperto grandi talenti (intendo ad un livello alto! il bulletto di periferia che non ha mai concluso nulla non vale...così come il grande bomber che però non ha mai vinto niente o il buon giocatore con lui che, magicamente, nelle grandi scompariva), ha sempre accusato molto e provato poco, anzi: niente....eppure passa per un grande. addirittura ci sono tifosi romanisti (e sì che la iattura l'hanno già provata!) contenti di rivederselo in casa! mah. tutto materiale per i quote di sfottò di quest'autunno, comunque....
Tutte le manifestazioni di unicità, di anomalia, sono in sè manifestazioni di coraggio.
Apprezzo il gioco all'italiana, perchè è il gioco dei cattivi e perciò nel calcio è vincente, ma il gioco di Zeman è il gioco dei buoni con i controcoglioni.
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
Tornando allo juventino Travaglio... significativa la chiusura dell'articolo e alcuni commenti dei lettori. Quando Travaglio tocca altri argomenti, o lo coprono di lodi sperticate o manco se lo filano. Ma tocca loro il sacro feticcio, ossia la Giuve, e si scatena un putiferio.
Maturità e depravazione battono sempre gioventù e bellezza
SoTTO di nove ha scritto:Questa sera si è visto come il modulo Juve sia l'unico compatibile con i giocatori che abbiamo e mi sorprende che dopo il PT Prandelli abbia fatto entrare Ogbonna per Balzaretti invece che per l'inutile Montolivo...almeno cambia modulo che cazzo cambi ruolo per ruolo che non serve a nulla!
Buffon
Maggio (Abate)
Barzagli
Bonucci (Ogbonna)
Chiellini
Giaccherini (Balzaretti)
De Rossi
Pirlo
Marchisio (Nocerino)
Giovinco (Cassano-Di Natale)
Balotelli
E' l'unica alternativa che abbiamo...con il 4/3/1/2 Maggio non sa difendere, i centrali soffrono (e sono scarsi nell'uno contro uno) e il centrocampo soffre perchè i 2 terzini non sono ne avanti ne dietro! Dai su è facile!
Leggendo la gazza di oggi sembra scontato che Prandelli viri verso questa formazione (io per non essere tacciato di milanismo ho messo Giovinco ma giocherà Cassano e difficilmente butterà nella mischia subito il Giack. ) ,che dire...era abbastanza ovvio, ma almeno dopo le innuverevoli occasioni russe del primo tempo, poteva usare la ripresa per sperimentare questa alternativa, invece farà esperimenti con la Spagna!
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi