[O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti

[Milk]

Indovina chi vuole Maicon?

[zio]

Indovina chi vuole Maicon?

Mou

[Mavco Pizellonio]

Il Psg. Hanno chiesto al presidente il perché di questo interesse, e lui ha risposto "perché al mondo ci sono giocatori di calcio che ancora non ho".

C'è anche il Real comunque.

Io fossi in loro lo prenderei. Sono straconvinto che Maicon non faccia il Maicon perché non ne ha voglia (è singolare fra l'altro come il colosso si svegli solo per le grandi occasioni: fra l'altro se si vanno a guardare i pochi gol segnati negli ultimi due anni si vede come le uniche due "vittime" siano state Juventus e Milan), al Real ricomincerebbe a fare il fenomeno, almeno per un anno, l'anno della champions.

[scb]

A tutti quelli che non perdono occasione per sottolineare lo zerbinaggio dei giornalisti Mediaset, leggete un pò che dice l'aziendalista Luca Serafini (tra l'altro utente del forum)...

Serafini: "Il Milan si è dimesso da grande club..."12.06.2012 19.49

[

[Scopri]Spoiler

i]Luca Serafini, possiamo rassegnarci: Thiago Silva al Paris Saint-Germain?[/i]
"Dai toni che sento, dai canali ufficiali la direzione è quella. Sento un clima rassegnato da persone molto vicine alla Socieà o addirittura dentro la Società".

Nonostante si sapesse da tempo delle richieste per il brasiliano questo sembra un fulmine a ciel sereno
"Il mercato è in mano a sceicchi, petrolieri russi, magnati oppure gli spagnoli che hanno fatto campagne acquisti con le agevolazioni fiscali e i prestiti delle banche. Nessuno può sapere, né Galliani né Thiago Silva, cosa sarebbe potuto succedere perché da un momento all'altro arriva l'emiro, il vincitore della lotteria, Paperon de' Paperoni o qualcun altro con i soldi. Quindi non ci si può stupire più di niente. Quello di cui stupirsi, semmai, è come mai il Milan, che è una società fortissima con un presidente solido, se non è in grado di fare una campagna acquisti importanti almeno non sia capace di fare una campagna cessioni importanti, ovvero trattenere i campioni. Sta dimostrando di non essere in grado di fare né una né l'altra cosa".

Da qualche anno già il Milan sta cedendo i propri gioielli
"Dalla partenza di Shevchenko, che aveva chiesto lui di andar via, siamo passati a cedere Kakà, Pirlo e Thiago Silva. E questi ultimi tre non hanno certo chiesto di andar via, ma sono stati fatti andar via. Insomma, è cambiata la filosofia della Società che ha le sue colpe non facendo chiarezza. Fedele Confalonieri sulla vicenda Kakà disse che la comunicazione sulla vicenda riguardante il brasiliano era stata sbagliata, non era stata fatta chiarezza e i tifosi si sono arrabbiati".

Credi che la Società debba prendere una posizione ufficiale per fare chiarezza con i tifosi?
"Quando chiedo che Berlusconi parli lo faccio perché ritengo necessario che lui spieghi dopo 26 anni di presidenza il perché cominci a dar via Shevchenko, Kakà, Pirlo e adesso Thiago Silva, tra l'altro quest'ultimo in un'estate in cui se ne sono andati 6 senatori. La gente è ovvio che sia sconcertata, perché non si capisce dove si vuole andare. Si parla di tagli e basta, mai lavorare su qualcosa che funzioni. Perché se vuoi restare competitivo devi rinforzare le cose in cui sei forte".

Qual è lo scenario che ti aspetti?
"A riguardo ho fatto una frase: il Milan si è dimesso da grande club. Faccio un esempio: quando un campione arriva a una certa età e vede che uno più giovane lo batte inizi ad arrenderti, così come quando arriva uno più ricco di te e ti porta i giocatori. Il problema è che i giocatori in questione sono i migliori nel loro ruolo e per bene che ti vada puoi sostituire un numero uno con un numero 2. Siccome non è questo il caso questo diventa ulteriormente preoccupante e la frase "offerta irrinunciabile" non mi sta bene con una proprietà come quella di Berlusconi. Capisco trattative impossibili dalle cifre assurde, come Fabregas a 45 milioni. Ma di cedere giocatori come Thiago Silva no. Si riparte semmai da lui, ma non si tocca. Poi è chiaro che anche i tifosi che si vedono arrivare, con tutto il rispetto, Mesbah e dopo qualche mese salutano Thiago Silva abbiano il diritto di incazzarsi. Poi, hai già perso Nesta e vendi Thiago Silva? Incredibile. Per non parlare del fatto che hai perso altri campioni, come Seedorf che puoi criticarlo quanto vuoi ma è sempre un grande giocatore e non puoi rimpiazzarlo con Traoré. Sono cose queste che dovrebbe spiegare non Galliani, ma Berlusconi".

L'ipotesi degli emiri potenziali acquirenti del Milan?
"Pista non percorribile. Gli emiri sono ricchi ma mica scemi. Loro comprano gli stadi, loro comprano i giocatori. Non entrano in Società con un altro, ma lo fanno per investire. Il Milan di proprietà ha solo Milanello e non dimentichiamo che ha 60 milioni di disavanzo che vengono regolarmente coperti da Fininvest. Quindi, perché gli emiri dovrebbero entrare in una società che è in perdita?".

Pensi che arriverà almeno qualche nome a risollevare l'umore della piazza?
"Secondo me si resta sulla scia dei Nocerino, degli Emanuelson. Giocatori low cost o a parametro zero che se ci va bene ci portano al secondo posto, mentre la Champions League ce la possiamo scordare nei secoli dei secoli".

Pessimista, quindi
"È la realtà dei fatti. E non sono critico tanto per quello che stanno facendo ma per quello che non stanno dicendo. C'è mancanza di comunicazione, di strategie, di obiettivi. E il bello è che quest'anno ho sentito dire: "la rosa è come quella del Barcellona". Ma stiamo scherzando?".

Mi sono permesso di spoilerare per non appesantire.

Condivido pienamente l'idea di Serafini. Come ho spesso detto, io, se il club ha davvero problemi finanziari molto gravi, sarei anche disposto a vendere tutti i big e a ricominciare con una squadra fatta di giovani.
I veri tifosi del Milan, come me, Lone, Anton, non abbandonano la propria squadra perchè Ibra o Thiago Silva vanno via.
Però sono estremamente delusi, per non dire schifati, del comportamento di quel cialtrone del nano. Avremmo gradito che dicesse chiaro e tondo: ragazzi, qui i soldi sono finiti, io mi sono rotto i coglioni di andare in perdita, dobbiamo cambiare la filosofia della squadra. Da squadra fatta con i nomi a laboratorio sperimentale di giovani. Anzi, a me l'idea in sè, già portata avanti da Arsenal e Ajax, non dispiacerebbe assolutamente.
E' mancata però qualsiasi forma di comunicazione e/o sincerità, e sentire il nano dire che abbiamo una rosa pari al Barcellona fa gelare il sangue nelle vene.
Del resto, voltando pagina, negli stessi giorni diceva che i ristoranti erano pieni e che la crisi non esisteva nei fatti, ma solo nelle menti degli italiani. Cosa aspettarsi da un simile cialtrone?
Continuerà, come un disco rotto, a sputare slogan di grandeur calcistica. I risultati lo smentiranno puntualmente, ma lui darà la colpa, nell'ordine:
1. All'allenatore
2. A Galliani
3. Ai preparatori atletici
4. Al terreno di gioco
5. Alla Federcalcio
6. Alla fiscalità spagnola
7. Allo strapotere di russi e arabi
8. Alle cavallette
9.

[donegal]

Nel comunicato di scuse di Cassano compare la parola "omofobia" : sicuramente tipica del suo bagaglio lessicale

Cassano crede che i metrosessuali siano dei gay superdotati

[Drogato_ di_porno]

esempio di metrosexual

[Milk]

Che mattacchioni questi olandesi!

http://www.corrieredellosport.it/video/ ... o+olandese

Vero o falso? Non è ancora sicuro, l'unica cosa certa è la simpatia con la quale
alcuni tifosi dell'Olanda hanno certificato la rivalità calcistica con i tedeschi.
Due ragazzi entrano in un parcheggio e piazzano una ganascia arancione
(colore della nazionale di Snejider) sulla ruota dell'autobus.

[Tennista]

Condivido pienamente l'idea di Serafini. Come ho spesso detto, io, se il club ha davvero problemi finanziari molto gravi, sarei anche disposto a vendere tutti i big e a ricominciare con una squadra fatta di giovani.
I veri tifosi del Milan, come me, Lone, Anton, non abbandonano la propria squadra perchè Ibra o Thiago Silva vanno via.
Però sono estremamente delusi, per non dire schifati, del comportamento di quel cialtrone del nano. Avremmo gradito che dicesse chiaro e tondo: ragazzi, qui i soldi sono finiti, io mi sono rotto i coglioni di andare in perdita, dobbiamo cambiare la filosofia della squadra. Da squadra fatta con i nomi a laboratorio sperimentale di giovani. Anzi, a me l'idea in sè, già portata avanti da Arsenal e Ajax, non dispiacerebbe assolutamente.
E' mancata però qualsiasi forma di comunicazione e/o sincerità, e sentire il nano dire che abbiamo una rosa pari al Barcellona fa gelare il sangue nelle vene.
Del resto, voltando pagina, negli stessi giorni diceva che i ristoranti erano pieni e che la crisi non esisteva nei fatti, ma solo nelle menti degli italiani. Cosa aspettarsi da un simile cialtrone?
Continuerà, come un disco rotto, a sputare slogan di grandeur calcistica. I risultati lo smentiranno puntualmente, ma lui darà la colpa, nell'ordine:
1. All'allenatore
2. A Galliani
3. Ai preparatori atletici
4. Al terreno di gioco
5. Alla Federcalcio
6. Alla fiscalità spagnola
7. Allo strapotere di russi e arabi
8. Alle cavallette
9.

Non sono d'accordo con te scb.

Tu dici che la dirigenza dovrebbe essere onesta con i tifosi e dichiarare molto sinceramente che non ci sono soldi, che bisogna coprire un bilancio in forte perdita e che quindi si andrà incontro ad un mercato di cessioni eccellenti e di acquisti al risparmio.
Ma in questo modo la società non farebbe altro che mettersi in una posizione di debolezza sul tavolo delle trattative con gli altri club: sapendo che tanto li devi vendere chi ti offrirebbe certe cifre per i tuoi campioni?.. Le dichiarazioni di incedibilità sono indispensabili e fanno parte delle strategie di mercato. Galliani e Braida devono agire per il bene della società, qui si parla di mercato in cui ogni club fa il proprio interesse e le somme si tirano il 31 agosto; anzi in realtà le somme si dovrebbero tirare alla fine della prossima stagione!
Non riesco veramente a capire il tifoso che si sente "tradito" perchè la dirigenza avrebbe assicurato che i top player sarebbero rimasti al 99,9%... Cazzo è come se te la prendi perchè a Risiko ti invado l'america meridionale anche se il giro prima ti avevo promesso il contrario!..
Qui c'è solo da fidarsi di una dirigenza che, parlo a titolo personale ma ritengo sia inconfutabile da ogni milanista, ha regalato a noi tifosi momenti assolutamente indimenticabili negli ultimi anni.

Dici poi che non ti dispiacerebbe l'idea di una squadra impostata sui giovani, come Arsenal e Ajax.
Queste squadre faranno anche un bel gioco, ed avranno bilanci in attivo, ma da quanti anni non vincono niente? L'Ajax ormai non vince nemmeno più il campionato olandese!

Insomma, trovo fuori luogo ed assolutamente premature alcune dichiarazioni di astio nei confronti della società. Sono stati mandati via alcuni giocatori come Nesta, Gattuso e probabilmente Inzaghi e Flamini; si sta ringiovanendo la rosa e abbassando il monte ingaggi; verrà venduto Thiago?.. ok, sicuramente indebolirai il reparto difensivo, ma magari puoi recuperare cmq un buon centrale (Silvestre?..) ed acquistare un bel terzino sinistro; puoi acquistare un paio di giocatori di livello a centrocampo, in modo da migliorare il settore rispetto all'anno scorso. Davanti sei già a posto; Ibra vuole andarsene? dubito sia così, ma se fosse fuori dalle palle, ne incassi 30 e vai a prendere qualcun altro, magari meno forte ma motivato il triplo.

I giocatori vanno e vengono, la dirigenza è la stessa da quasi 30 anni, i colori da quasi 120.. il mio attaccamento segue questa scala.

[Lonewolf]

Il discorso di Tennista esprime grosso modo il mio pensiero. Mai tradirò questi colori, neanche se dovessimo finire il Lega Pro. Il Milan è nel cuore. Punto.
Detto ciò, la speranza è che con la/le cessioni, ci sia comunque un reinvestimento almeno parziale e almeno con qualche logica. Mi aspetto comunque qualcosa. Non posso pensare che i viaggi di Braida in Brasile abbiano partorito solo un terzo portiere. Qualcuno o qualcosa arriverà e poi vedremo. Kakà, Pato, Thiago Silva...li ignoravo completamente e non mi entusiasmavano di certo, poi sappiamo bene come è andata a finire.
Arriveranno bassi profili e qualche onesto giocatore, forse uno di ottimo livello. Aspettiamo e vediamo, di certo le crisi isteriche non servono.

[zio]

Nel comunicato di scuse di Cassano compare la parola "omofobia" : sicuramente tipica del suo bagaglio lessicale

Cassano crede che i metrosessuali siano dei gay superdotati

cmq trovo tutta la questione curiosa.
ci si diverte da almeno dieci anni delle "cassanate", della povertà di linguaggio, degli usi e costumi del Cassano uomo/giocatore per poi indignarsi dell'uso della parola "frocio" in una conferenza stampa.
a parte domandarsi cosa lo mandano a fare in conferenza stampa (visto che lui deve tutto alla sola capacità dimostrata sul campo di calcio) e che tipo di domande han preparato per lui i giornalisti, io credo che un omosessuale dovrebbe indignarsi se io uso quella parola per definirli, se un uomo normale, razionale, istruito mediamente, usa quella parola per definirli, e non se la usa cassano.
sono infatti convinto che cassano solo da ieri abbia inteso che la parola "frocio" è lesiva della dignità personale ed è un'offesa.
anzi, probabilmente solo da ieri ha iniziato a domandarsi che forse anche i "froci" sono persone, visto che si indignano.

ma forse ad indignarsi sono stati più i giornalisti che gli omosessuali.
mah...

[superflowerpunkdiscopop]

concordo zio

[Plo Style]

Non capisco questa indignazione che circola ovunque sulle cifre che le altre squadre sono disposte ad investire rispetto alle nostre. E' il mercato. Quando si vanno a prendere a suon di milioni i giocatori dalle squadre di provincia, nessuno si lamenta.

[Drogato_ di_porno]

la prossima volta mandano Balotelli a parlare coi giornalisti.

[scb]

Cassano è riuscito a mettere d'accordo Zio e Superflowerpunkdiscopop. Miracoloso Antonio!

[Masuka]

avete già parlato di questo?
chi è?