[O.T.] Marco Travaglio
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mi vedo costretto a scrivere qui ...
autocensurandomi (avrei voluto riportare il post su FeDVespa & su GerLA + Mentana, infatti...
) per non svaccare troppo ma insomma ...
Seguendo l'avveniristica prospettiva che
"La televisione sta per diventare una sorta di juke-box" di Jean Louise Missika, lo stesso concetto di rete o canale sarà obsoleto, il pubblico si rivolgerà direttamente a chi organizza lo spettacolo o l'evento by-passando qualsiasi mediazione.
consentitemi il mio post alla 100 secondi di Mentana su RDS (preferisco la Brescia che saluto) sui mali del momento ...
Allora ragazzi andiamo in onda ?
mentre l'Amazzonia perde verde
[img:2263dffdde]http://musibrasil.net/immagini/amazzonia4.jpg[/img:2263dffdde]
Anche le più recenti inchieste sulla "casta" e sui "costi della politica" glissano o ignorano uno dei più grossi scandali degli ultimi decenni: il finanziamento statale dei giornali. Non si tratta solo di un intricato caso di rapina delle risorse pubbliche, ma anche di una micidiale distorsione del mercato editoriale (che penalizza, marginalizza ed elimina l'editoria indipendente, minore e locale) e di una sistematica manipolazione della circolazione delle idee e della vita democratica.
L'inchiesta di Lopez fa luce sul portentoso flusso di danaro pubblico, all'incirca 700 milioni di euro all'anno, che finisce per mille rivoli, sotto forma di contributi diretti o indiretti - attraverso una stratificazione di norme clientelari, codicilli, trucchi e vere e proprie truffe - nelle casse di grandi gruppi editoriali, organi di partito, cooperative, giornali e giornaletti, agenzie, radio e Tv locali, ma anche di finti giornali di partito, periodici di "movimenti" inesistenti e di cooperative fasulle. Rimpolpando gli utili degli azionisti di grandi testate in attivo. Alimentando sottogoverno e clientele. E consentendo illecite rendite e privilegi mediatici a un esercito di "amici degli amici". Di destra, di sinistra e di centro.
Ne La casta dei giornali si ripercorre la storia ultra-venticinquennale di questa vicenda: dalla legge 416 del 5 agosto 1981 ("Disciplina delle imprese editrici e provvidenze per l'editoria") e dalle prime ragionevoli motivazioni dell'intervento economico pubblico diretto all'editoria, alla stratificazione progressiva di privilegi, norme clientelari, codicilli, trucchi, mediazioni, trattative di corridoio, accordi trasversali, inciucii e vere e proprie truffe attraverso le quali quell'iniziale intervento si è via via degradato e gonfiato a dismisura. Sino all'attuale, disperato tentativo - già fallito dall'ultimo governo Berlusconi e ora ripreso, fra mille, potenti resistenze trasversali dal governo Prodi - di risanare e ridurre quell'esborso pubblico.
Lo scandalo è per la straordinaria entità di questa voce dei "costi della casta", ma anche sul piano etico e morale perché esso è stato sostanzialmente nascosto alla pubblica opinione e "trascurato" dai giornali, direttamente percettori di rendite inconfessabili o comunque "politicamente scorrette". I giornali, in questa vicenda, sono venuti meno non solo al sistema di principi deontologici che ne hanno conformato la funzione storica, sociale e morale, ma al principio più elementare che solo ne determina, giustifica e consente la sopravvivenza: dare le notizie.
In definitiva il finanziamento pubblico dei giornali e le particolari tipologie d'intervento applicate hanno accentuato le caratteristiche di autoreferenzialità , di separatezza dalla gente e dal mercato, e di subalternità al potere politico ed economico che hanno storicamente qualificato il nostro sistema della comunicazione. Sino a farne complessivamente - a esclusione di poche isole di professionalità e di impegno civile - un pezzo della casta del potere.
FONTE...(non è un autobiografia dovrebbe andar bene !!
)
[img:2263dffdde]http://musibrasil.net/immagini/amazzonia3.jpg[/img:2263dffdde]
bruci la foresta per migliaia di copie di quotidiani finanziati da milioni pubblici al macero
-.-
prima di pubblicare qualcosa pensiamoci 200 volte
--..--
WEB IS FUTURE
[img:2263dffdde]http://www.batman-movie-buzz.com/upload ... upbaee.jpg[/img:2263dffdde]
tranquilli ragazzi non picchio "my mum and my sister"

autocensurandomi (avrei voluto riportare il post su FeDVespa & su GerLA + Mentana, infatti...


Seguendo l'avveniristica prospettiva che
"La televisione sta per diventare una sorta di juke-box" di Jean Louise Missika, lo stesso concetto di rete o canale sarà obsoleto, il pubblico si rivolgerà direttamente a chi organizza lo spettacolo o l'evento by-passando qualsiasi mediazione.
consentitemi il mio post alla 100 secondi di Mentana su RDS (preferisco la Brescia che saluto) sui mali del momento ...
Allora ragazzi andiamo in onda ?
mentre l'Amazzonia perde verde
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Anche le più recenti inchieste sulla "casta" e sui "costi della politica" glissano o ignorano uno dei più grossi scandali degli ultimi decenni: il finanziamento statale dei giornali. Non si tratta solo di un intricato caso di rapina delle risorse pubbliche, ma anche di una micidiale distorsione del mercato editoriale (che penalizza, marginalizza ed elimina l'editoria indipendente, minore e locale) e di una sistematica manipolazione della circolazione delle idee e della vita democratica.
L'inchiesta di Lopez fa luce sul portentoso flusso di danaro pubblico, all'incirca 700 milioni di euro all'anno, che finisce per mille rivoli, sotto forma di contributi diretti o indiretti - attraverso una stratificazione di norme clientelari, codicilli, trucchi e vere e proprie truffe - nelle casse di grandi gruppi editoriali, organi di partito, cooperative, giornali e giornaletti, agenzie, radio e Tv locali, ma anche di finti giornali di partito, periodici di "movimenti" inesistenti e di cooperative fasulle. Rimpolpando gli utili degli azionisti di grandi testate in attivo. Alimentando sottogoverno e clientele. E consentendo illecite rendite e privilegi mediatici a un esercito di "amici degli amici". Di destra, di sinistra e di centro.
Ne La casta dei giornali si ripercorre la storia ultra-venticinquennale di questa vicenda: dalla legge 416 del 5 agosto 1981 ("Disciplina delle imprese editrici e provvidenze per l'editoria") e dalle prime ragionevoli motivazioni dell'intervento economico pubblico diretto all'editoria, alla stratificazione progressiva di privilegi, norme clientelari, codicilli, trucchi, mediazioni, trattative di corridoio, accordi trasversali, inciucii e vere e proprie truffe attraverso le quali quell'iniziale intervento si è via via degradato e gonfiato a dismisura. Sino all'attuale, disperato tentativo - già fallito dall'ultimo governo Berlusconi e ora ripreso, fra mille, potenti resistenze trasversali dal governo Prodi - di risanare e ridurre quell'esborso pubblico.
Lo scandalo è per la straordinaria entità di questa voce dei "costi della casta", ma anche sul piano etico e morale perché esso è stato sostanzialmente nascosto alla pubblica opinione e "trascurato" dai giornali, direttamente percettori di rendite inconfessabili o comunque "politicamente scorrette". I giornali, in questa vicenda, sono venuti meno non solo al sistema di principi deontologici che ne hanno conformato la funzione storica, sociale e morale, ma al principio più elementare che solo ne determina, giustifica e consente la sopravvivenza: dare le notizie.
In definitiva il finanziamento pubblico dei giornali e le particolari tipologie d'intervento applicate hanno accentuato le caratteristiche di autoreferenzialità , di separatezza dalla gente e dal mercato, e di subalternità al potere politico ed economico che hanno storicamente qualificato il nostro sistema della comunicazione. Sino a farne complessivamente - a esclusione di poche isole di professionalità e di impegno civile - un pezzo della casta del potere.
FONTE...(non è un autobiografia dovrebbe andar bene !!



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bruci la foresta per migliaia di copie di quotidiani finanziati da milioni pubblici al macero
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Voi date poca cosa dando cio' che possedete. E'quando donate voi stessi che donate veramente.
-Kahlil Gibran-
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docu ha scritto:mi vedo costretto a scrivere qui ... ecc ecc :
Ma uno dei motivi del ban non era questo modo di postare che stai riproponendo ora?
senza offesa..
mi sembri off topic..
tra l'altro lo dici tu stesso..
nella mia attività di lurkatore il finanziamento ai giornali l'ho gia visto trattato in altri due post..
vabbè va..
visto che il topic è intitolato a lui..
vi riporto l'ultimo commento video di travaglio..
http://it.youtube.com/watch?v=2sNxqXJZZYs
Un popolo che ignora il proprio passato non saprà mai nulla del proprio presente
Ithkuil:Progetto filosofico a priori basato sull'ipotesi di Sapir-Whorf
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infatti ci và ..tiffany rayne ha scritto:ma non doveva andare in vacanze e staccarsi un poco dal computer ?
al solito i buoni propositi durano il tempo di scriverli
il fatto è che gli stanno dando tanto di quel lavoro...

Tutto quello che faceva paura del comunismo - che avremmo perso le nostre case, i nostri risparmi, che ci avrebbero costretto a lavorare tutto il tempo per un salario scarso, e che non avremmo avuto alcuna voce contro il sistema - è diventato realtà grazie al capitalismo.
Se esiste un Dio, un giorno sarà lui a dovermi chiedere perdono (frase letta su un muro di Auschwitz).
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- Drogato_ di_porno
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- Iscritto il: 10/06/2008, 16:08
caro varenne (da buon mediocre ti consiglio un nik + umile), tu 6 il prototipo dell'italiano medio.....parla ancora di destra e sx..ma non ti rendi conto che da anni tutti i 900 e passa onorevoli (??) italiani ce la stanno mettendo nel culo????.non lo capisci che aspettano il 27 di ogni mese per prendere il loro bel 30000 euro alla faccia nostra ??.non capisci che c'è una legge che prevede i pacs solo per chi ha lo status di parlamentare???.non capisci che dopo 2 anni hanno il vitalizio ???.
non capisci che da bertinotti a buttiglione a mastella rutelli, fassino,etc..... non hanno mai fatto un kazzo per il paese e si ritrovano conti in banca milionari ottenuti accumulando lo stipendio mensile + benefit ???..non capisci che bertinotti e mastella non rieletti hanno avuto un tfr di quasi 700 milioni delle vecchie lire??.......quando capirai questo potremo parlare...
non capisci che da bertinotti a buttiglione a mastella rutelli, fassino,etc..... non hanno mai fatto un kazzo per il paese e si ritrovano conti in banca milionari ottenuti accumulando lo stipendio mensile + benefit ???..non capisci che bertinotti e mastella non rieletti hanno avuto un tfr di quasi 700 milioni delle vecchie lire??.......quando capirai questo potremo parlare...
e meno male che nessuno mi leggeva!!!
questione vecchia ma non ancora risolta ... mi sono ricollegato all'ultimo post (diventa una colpa anche scrivere libri) - seguendo il primo insegnamento dei Professori di Liceo: imparate i collegamenti la "poesia a memoria" non serve a molto ...
ma si sa, in italia si cambia come le bandiere al vento: quando ci fa comodo siamo figli del liberismo e seguiamo le regole del mercato eppoi la notte in silenzio diamo profonde ciucciate alle mammelle statali (ma cosa si sa in Italia? se non sanno nemmeno cosa successe nel 1861 la stragande maggioranza [chiedetelo a qualcuno in tv a tradimento cos¡ vedremo cosa ci risponde...
]
bene
con 700.000.000 all'anno di finanziamenti pubblici con sovvenzioni per giornali letti nella maggioranza dei casi da 4 gatti si potrebbero sistemare 2.000 giovani laureati, considerando una spesa cadauno di 35.000 all'anno ...
andiamo un po sulla matematica, indi, che non e' il mio forte ....
ora valutate voi dove sia piu giusto dirottare denaro pubblico...
se al macero o se per permettere ai giovani di vivere con un 2.000 al mese magari ...
analizzando svariati settori, quindi, si ha sempre piu' la conferma che il fenomeno oligarchico nepotistico e clientelare e' trasversale ....
tocca ogni settore della vita italiana...

p.s. domanda
chi seleziona gli scritti dei nuovi autori?
nomi e cognomi ...
i cercatori di teste letterari italiani ..
tutte le case editrici dovrebbero essere trasparenti
il paese chiede trasparenza...
luce no buio
p.p.s. appena si toccano i soldi ecco subito che qualcuno prende la scossa ...
solo i giovani figli di nessuno possono patire la fame vero?




questione vecchia ma non ancora risolta ... mi sono ricollegato all'ultimo post (diventa una colpa anche scrivere libri) - seguendo il primo insegnamento dei Professori di Liceo: imparate i collegamenti la "poesia a memoria" non serve a molto ...
ma si sa, in italia si cambia come le bandiere al vento: quando ci fa comodo siamo figli del liberismo e seguiamo le regole del mercato eppoi la notte in silenzio diamo profonde ciucciate alle mammelle statali (ma cosa si sa in Italia? se non sanno nemmeno cosa successe nel 1861 la stragande maggioranza [chiedetelo a qualcuno in tv a tradimento cos¡ vedremo cosa ci risponde...



bene
con 700.000.000 all'anno di finanziamenti pubblici con sovvenzioni per giornali letti nella maggioranza dei casi da 4 gatti si potrebbero sistemare 2.000 giovani laureati, considerando una spesa cadauno di 35.000 all'anno ...
andiamo un po sulla matematica, indi, che non e' il mio forte ....
ora valutate voi dove sia piu giusto dirottare denaro pubblico...
se al macero o se per permettere ai giovani di vivere con un 2.000 al mese magari ...
analizzando svariati settori, quindi, si ha sempre piu' la conferma che il fenomeno oligarchico nepotistico e clientelare e' trasversale ....
tocca ogni settore della vita italiana...

p.s. domanda
chi seleziona gli scritti dei nuovi autori?
nomi e cognomi ...
i cercatori di teste letterari italiani ..
tutte le case editrici dovrebbero essere trasparenti
il paese chiede trasparenza...
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solo i giovani figli di nessuno possono patire la fame vero?



Voi date poca cosa dando cio' che possedete. E'quando donate voi stessi che donate veramente.
-Kahlil Gibran-
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- Iscritto il: 29/02/2008, 22:25
Scorpio io mi riferivo a Docu....il buon Travaglio non penso che trovi anche il tempo per andare in ferieScorpio ha scritto:infatti ci và ..tiffany rayne ha scritto:ma non doveva andare in vacanze e staccarsi un poco dal computer ?
al solito i buoni propositi durano il tempo di scriverli
il fatto è che gli stanno dando tanto di quel lavoro...
poi non lo vedo in ciabatte da turista ciondolare in qualche isola dell'oceano pacifico, anche se Silvio gli pagherebbe le ferie vita natural durante per levarselo dalle palle
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- Iscritto il: 07/11/2007, 23:23
dopo avermi rispostoProf.Fontecedro ha scritto:io mi limito a scorrere la lunghezza dei tuoi postdocu ha scritto:e meno male che nessuno mi leggeva!!!
SE AVRETE LE PALLE PER RISPONDERMI
mostrateci i peggiori titoli ...
quelli che non hanno venduto nemmeno ai familiari in parole povere
e se proprio fate orecchie di mercante
DITEMI QUANTO HANNO VENDUTO
EMILIO FEDE
BRUNO VESPA
ENRICO MENTANA
dopo ne riparliamo ok???
e se non lo volete dire a noi ...
lo direte agli AMERIKANI...
adios casta...

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-Kahlil Gibran-
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