Sarai contento come berlusca adesso pure salvino è "statista"Drogato_ di_porno ha scritto:dos ma questo?
Salvini: “Draghi presidente della Repubblica? Perché no, da Lega nessuna controindicazione”
“Mario Draghi presidente della Repubblica? Rispondo come quando me lo chiesero la prima volta: why not? Non avremmo controindicazioni, ma non decido io i destini altrui”. Sono le parole di Matteo Salvini, in conferenza stampa a Bruxelles, sullo scenario che vedrebbe l’ex presidente della Banca centrale europea eletto dal Parlamento italiano per il Quirinale. Il leader della Lega diede la stessa risposta a Mario Giordano circa un mese fa, su Rete4. L’apertura di Salvini all’elezione di Draghi servirebbe per avvicinarlo al Ppe e per rassicurare i partner europei in caso di governo a guida Lega-Fratelli d’Italia.
(O.T) Italia, europeismo e sovranità
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Re: (O.T) Italia, europeismo e sovranità
MEGLIO LICANTROPI CHE FILANTROPI
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
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Re: (O.T) Italia, europeismo e sovranità
Draghi o non Draghi . partner europei o mica partners, la destra per entrare a pieno titolo a palazzo Chigi deve avere un suo Presidente che non l'ha mai avuto. Avere un PdC di destra con un Presidente della Repubblica che guarda sempre a sinistra significa essere dimidiati, considerando che magistratura , di cui tra l'altro il PdR e' il capetto, e mass media giocano con la sinistra. E' uno snodo fondamentale il PdR.
In pratica nonostante il cosidetto ventennio Berlusconiano e l' attuale legislatura non c'è mai stato un PdR di destra hanno sempre eletto un cattocomunista o giù di lì giacchè gli sembra il profilo antropologicamente più idoneo per ricoprire quella carica. C'è stato Cossiga ma era un altra era e lo preferirei più lucido. Comunque la cosa non è così facile. Uno della Lega vecchio stile non lo vorrei nemmeno morto e quelli nuovi devono ancora dimostrare di non essere regionalisti. Fino ad oggi hanno parlato di autonomie !!
E poi chi l'ha detto che Draghi è di destra o ha il senso dello Stato ? Questi soggetti di emanazione bancaria hanno il senso dell'Europa, della Banca e si appoggiano a sinistra. Forse è già stato fatto un ragionamento simile con Ciampi ritenendolo una sorta di centrista non ostile a Berlusconi. Ma quando mai
In pratica nonostante il cosidetto ventennio Berlusconiano e l' attuale legislatura non c'è mai stato un PdR di destra hanno sempre eletto un cattocomunista o giù di lì giacchè gli sembra il profilo antropologicamente più idoneo per ricoprire quella carica. C'è stato Cossiga ma era un altra era e lo preferirei più lucido. Comunque la cosa non è così facile. Uno della Lega vecchio stile non lo vorrei nemmeno morto e quelli nuovi devono ancora dimostrare di non essere regionalisti. Fino ad oggi hanno parlato di autonomie !!
E poi chi l'ha detto che Draghi è di destra o ha il senso dello Stato ? Questi soggetti di emanazione bancaria hanno il senso dell'Europa, della Banca e si appoggiano a sinistra. Forse è già stato fatto un ragionamento simile con Ciampi ritenendolo una sorta di centrista non ostile a Berlusconi. Ma quando mai
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Re: (O.T) Italia, europeismo e sovranità
dos intervieni
La regia di Verdini dietro al possibile asse Renzi-Salvini
Si vocifera che abbia ospitato un incontro toscano tra i due Mattei. Che meditano di coalizzarsi per disfarsi dei rispettivi nemici: Zingaretti e Di Maio. Il retroscena.
A Firenze gli orfani del Nazareno ne parlano da mesi: Denis è tornato. Denis di cognome fa Verdini ed è l’ex richelieu di Berlusconi. Il ‘coordinatore’ del Pdl che per Silvio ha gestito per anni col bilancino quorum, premi di maggioranza, soglie di sbarramento e le poltrone. Colui che ha tessuto pazientemente le relazioni tra gli Azzurri e l’allora presidente della Provincia diventato poi sindaco grazie anche alla scelta tutta verdiniana dell’avversario, l’ex calciatore Giovanni Galli. Poi le inchieste giudiziarie, i processi, l’addio a Forza Italia fondando il gruppo parlamentare Ala (Alleanza liberalpopolare Autonomie) e lo sfaldamento del Patto del Nazareno saltato lo hanno allontanato dalla scena. Ma Denis, abituato a lavorare nel retrobottega, non si è mai fermato, ripetono in riva all’Arno. E ora è tornato. Anche se sta sempre a Roma e non solo per andare a cena al ristorante del figlio Tommaso (frequentatore della Leopolda) o con la figlia Francesca, fidanzata con Salvini. Dagli spifferi di palazzo echeggia la voce che partecipi pure alle riunioni strategiche della Lega. L’indiscrezione raccolta da La Stampa su un presunto incontro tra i due Mattei «sorseggiando Chianti» nella casa di Denis al Pian de’ Giullari è stata smentita: «Renzi e Salvini non si sono incontrati a Firenze, meno che mai nella casa di Denis Verdini. I due senatori si sono invece incrociati in Senato come peraltro rivelato dai numerosi giornalisti presenti in occasione della seduta parlamentare. Ma non vi è stato invece alcun incontro toscano. E meno che mai si è bevuto Chianti in una casa privata», riporta una nota dell’ufficio stampa di Italia Viva. Seguita da una risposta de La Stampa che ha ribadito quanto scritto: «L’incontro c’è stato». Di certo, sono state scattate le foto della stretta di mano tra la moglie di Verdini, Simonetta Fossombroni, e Salvini al convegno organizzato dal Tempo sull’Europa, intitolato Il ratto di Europa. Obiettivi dei Padri, delusione dei figli. Presente anche Denis con i suoi fedelissimi. Tra gossip, smentite, conferme e foto di Pizzi su Dagospia, qualcosa bolle in pentola. Non è un caso se Matteo Renzi si sta salvinizzando nella comunicazione, soprattutto quella sui social, ma anche berlusconizzando quando attacca le procure. Serviva un regista come Verdini, dicono ancora le voci, per portare avanti il piano diabolico dei due Mattei: coalizzarsi temporaneamente per liberarsi in un colpo solo dei due rispettivi nemici: Renzi di Zingaretti e Salvini di Di Maio. Dopo aver fatto varare la manovra al governo Conte, così gli elettori sapranno già con chi prendersela nelle urne. Fantapolitica? Chissà. Di certo sarebbe un gioco da ragazzi per l’ex coordinatore nazionale di Forza Italia, traghettatore di grande esperienza. L’uomo che organizzava la vita politica di Berlusconi e specialmente quella parlamentare, mago dei numeri, capace di prevedere al millimetro l’andamento di un voto, il numero di tradimenti. L’uomo ombra: non partecipa ai talk show, non rilascia interviste, non cinguetta su Twitter. E in più fiorentino. «Verdini è un pragmatico, che conosce la prima regola della politica: i rapporti di forza», diceva di lui lo stesso Renzi. «Un comunista più anticomunista di questo non s’è visto mai», diceva di Renzi lo stesso Verdini. «Tutti mi chiedono cosa ci guadagnano a venire con me. Gli rispondo che sono il taxi. Vuoi rimanere al potere? Solo io ti conduco in dieci minuti da Berlusconi a Matteo», diceva Verdini di se stesso. Un po’ Sassaroli di Amici Miei, un po’ Machiavelli di provincia, in realtà adora Pirandello e ha sempre preferito i personaggi in cerca d’autore per accompagnarli meglio da un partito all’altro. In Toscana, dove Verdini ha ancora molti contatti, Salvini non ha presentato una sua candidatura per le elezioni regionali. Un ottimo test per l’ex coordinatore azzurro che si chiama così perché il padre era un prigioniero di guerra e quando ritornò in Italia il primo soldato cui rivolse la parola aveva questo nome. A Firenze e nella Capitale ora qualcuno comincia a chiedersi come farà il soldato Denis a gestire un esercito con due generali.
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
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Re: (O.T) Italia, europeismo e sovranità
Non ho voglia di leggere tutto l'articolo per capire se è spiegato anche li ma il nome di Draghi è un po' che gira come punto di incontro tra Salvini e Renzi per poter andare al voto subito.
Insomma, Renzi è disposto a non aspettare l'elezione del PDR pur che Salvini accetti Draghi.
Tanto a Renzi non conviene aspettare visto che poi rischia un asse M5S-PD su un nome a lui non gradito (tipo Prodi).
Insomma, Renzi è disposto a non aspettare l'elezione del PDR pur che Salvini accetti Draghi.
Tanto a Renzi non conviene aspettare visto che poi rischia un asse M5S-PD su un nome a lui non gradito (tipo Prodi).
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Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
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Re: (O.T) Italia, europeismo e sovranità
il punto è far saltare tutto prima del referendum sul taglio dei parlamentari
altro che mercato delle vacche, e i 5 stelle sapevano benissimo che sarebbe finita così, è stata pura demagogia.
Ps.: ovvio che c'è anche il 26 gennaio con Calabria ed Emilia
altro che mercato delle vacche, e i 5 stelle sapevano benissimo che sarebbe finita così, è stata pura demagogia.
Ps.: ovvio che c'è anche il 26 gennaio con Calabria ed Emilia
Ma tornando all'ipotesi di un referendum costituzionale, se lo si indicesse, la legge sul taglio dei parlamentari resterebbe 'non promulgata' fino all'indomani dello svolgimento della consultazione e questo creerebbe una 'finestra' durante la quale, se cadesse il governo e si andasse a elezioni, le forze politiche potrebbero nuovamente eleggere 945 parlamentari invece dei 600 previsti dalla riforma.
Dal Quirinale è stato più volte fatto trapelare che il referendum non rappresenterebbe un salvacondotto per non votare: se infatti si andasse a una crisi di governo a gennaio, non sarebbe proponibile attendere, magari con un governo di transizione, per tanti mesi, con il rischio di una esposizione dei conti pubblici alle tensioni dei mercati finanziari. Certo ci sono alcuni costituzionalisti che discutono della reale rappresentatività di un Parlamento eletto con regole che cambierebbero entro pochi mesi, ma la realtà di un Paese senza guida salda dovrebbe fare premio su tutto. Tutto sta a capire, dunque, a chi converrebbe votare subito, sciogliendo le Camere tra gennaio e febbraio, eleggendo 945 parlamentari, e a chi invece converrebbe proseguire la legislatura fino all'elezione del nuovo Capo dello Stato, garantendo la prosecuzione del mandato per i parlamentari già in carica.
Raggiunto il quorum per il referendum, si blocca il taglio dei parlamentari.
Depositata in Senato la firma numero 64. Ora, salvo sorprese, si attiva la procedura referendaria: la norma approvata non può entrare in vigore a gennaio. Se si andasse al voto anticipato nei prossimi mesi in palio ci sarebbero di nuovo quasi mille seggi. Salvini: "La scelta migliore"
https://www.repubblica.it/politica/2019 ... 243775347/
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Re: (O.T) Italia, europeismo e sovranità
Pazzesco. E pensare che in estate avevo realmente creduto che questo governo avrebbe, come dice Zingaretti, cambiato l’ItaliaDrogato_ di_porno ha scritto:il punto è far saltare tutto prima del referendum sul taglio dei parlamentari
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Ps.: ovvio che c'è anche il 26 gennaio con Calabria ed Emilia
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Re: (O.T) Italia, europeismo e sovranità
c'è gente che lo aveva creduto dal 1º giugno 2018 al luglio 2019, durante il Conte 1.OSCAR VENEZIA ha scritto:Pazzesco. E pensare che in estate avevo realmente creduto che questo governo avrebbe, come dice Zingaretti, cambiato l’Italia
Ah proposito, c'è qualcuno che si ricorda del Conte 1?
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"Magari è il contrario, no?"
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"Magari è il contrario, no?"
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Re: (O.T) Italia, europeismo e sovranità
Quando il PD era il male assoluto?
nell'avatar il cesena ai playoff 2024-25.
Re: (O.T) Italia, europeismo e sovranità
esatto
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Re: (O.T) Italia, europeismo e sovranità
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Re: (O.T) Italia, europeismo e sovranità
già alle europee avevo votato più Europa. su Renzi come già scritto più volte distinguo il suo governo (giudizio positivo) da quello che ha fatto dopo (giudizio negativo)
comunque prima che si voti Balkan.....
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Re: (O.T) Italia, europeismo e sovranità
Ecco, se c'erano ancora dei dubbi ora siamo sicuri. Si vota a marzo.cicciuzzo ha scritto:comunque prima che si voti Balkan.....

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Re: (O.T) Italia, europeismo e sovranità
SoTTO di nove ha scritto:Ecco, se c'erano ancora dei dubbi ora siamo sicuri. Si vota a marzo.cicciuzzo ha scritto:comunque prima che si voti Balkan.....



"Ladies and gentlemen, please stand up for the National Anthem of the German Democratic Republic:
https://youtu.be/3AhIJB9jpWQ"
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Re: (O.T) Italia, europeismo e sovranità
dici che se ne fottono del cadreghino? nooooooowalter84 ha scritto:SoTTO di nove ha scritto:Ecco, se c'erano ancora dei dubbi ora siamo sicuri. Si vota a marzo.cicciuzzo ha scritto:comunque prima che si voti Balkan.....![]()
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Re: (O.T) Italia, europeismo e sovranità
no credo che intendesse che quando fai una qualche previsione politica tu poi puntualmente accade l'esatto contrario... 

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