[O.T.] Interpretazione sogni

[Steiner74]

Altro sogno strano:

Cammino lungo il vialetto alberato di una scuola. Tuttavia, come spesso accade nei sogni, non sono io ma un'altra persona. Sono un uomo sovrappeso ed estremamente sudato (in pratica sono il tizio che mi faceva da supervisore quando feci il servizio civile). Camminando, mi dirigo verso una costruzione bassa e quadrata. Entro e trovo all'interno numerose persone intente a fare colazione. Una di queste si alza: è John Goodman vestito da allenatore di baseball (o un qualsiasi altro sport stronzo americano) con cappellino e fischietto al collo. Si avvicina e, visibilmente commosso, mi chiede di perdonarlo (di cosa non saprei), quindi mi abbraccia piangendo. Nel sogno sono evidentemente ciccio ed omosessuale, poichè mi scappa un: "ah...se solo tu fossi gay".
Nel frattempo lungo il viale si aggira un nero vestito con un impermeabile blu: si tratta di un agente dell'FBI, uguale all'attore Joe Morton (anzi, è proprio lui). Io, intanto, dismessi i panni del ciccio torno ad essere me stesso. Percorro il viale numerose volte, avanti e indietro, spesso in compagnia dell'agente dell'FBI. Durante una di queste passeggiate, lui mi fa notare la presenza di una strana ragnatela tra i rami di un albero. Inizialmente non ci faccio troppo caso ma, da quel momento, ogni volta che percorro il viale la ragnatela diventa sempre più fitta e grande. Riesco a scorgere, nascosto dietro un cespuglio, un cerchio bianco della stessa consistenza dello zucchero filato che ruota su se stesso ad una velocità  incredibile. Entro nella casa e mi rendo conto che devo sputare qualcosa che ho in gola e che rischia di strangolarmi. Mi infilo le dita in bocca e tiro fuori dei pezzi di carne sanguinolenta, grandi come un pugno. Li estraggo dalla gola e li getto a terra. Metto le ditta sotto la lingua, nella parte morbida tra quest'ultima e il palato, e trovo un altro corpo estraneo, questa volta lunghissimo. Tra i conati di vomito, lo estraggo completamente e lo scaglio sul pavimento. Poi come se niente fosse vado in bagno a lavarmi il viso. Cammino lungo il viale più e più volte e ogni volta si verifica la stessa sequenza di eventi: vedo il cerchio bianco, entro in casa, vomito. L'unica differenza è che, ogni volta, gli alberi e il terreno sono sempre più ricoperti da ragnatele spesse e dure come fili d'acciaio e la casa sembra sempre più in rovina e, progressivamente, abbandonata dai suoi occupanti. E' il cerchio che, ruotando, scaglia in aria questa specie di zucchero filato il quale, poi, ricade sul terreno, sugli alberi e sulla casa. Ogni volta che mi avvicino al cerchio, questo si ritrae ed emette un fischio acuto. Alla fine entro in casa, accompagnato dall'agente, e la trovo completamente vuota, come se fosse stata abbandonata da decenni. Seduta in un angolo trovo una ragazza tedesca, assorta nella lettura di un libro. Usciamo dalla casa, poi l'agente torna insieme ad altri colleghi, tutti vestiti con tute per la guerra batteriologica ed armati di lanciafiamme. Bruciano tutto, casa compresa.



Ieri sera ho mangiato due fettine di carne e patate lesse (forse ho esagerato con il tabasco) accompagnate da un bicchiere di vino rosso.
Poi ho bevuto mezza bottiglia di mateus, una birra piccola e un mojito (fatto male).

[Gerda]

secondo me non dipende da ció che mangi o bevi a cena...

[Steiner74]

Questa notte ho sognato una vera e propria inondazione. Una notturna pioggia torrenziale che sommergeva il parcheggio sotto casa. L'acqua arrivava a lambire i primi piani e le auto (tra cui la mia) galleggiavano per qualche secondo, come tappi di sughero, per poi affondare.

Cercavo di chiamare i pompieri o la polizia, senza riuscirci (il telefono era staccato, occupato, non ricordavo i numeri). Avevo l'impressione che l'acqua, da lì a poco, sarebbe arrivata al settimo piano (il mio).

Improvvisamente, una ragazza si lancia in acqua dal primo piano. Vuole recuperare la sua automobile (almeno questo è quello che urla, alle persone affacciate sui balconi). Indossa un costume da orso (peró senza la parte inferiore, in una curiosa variante sexy).

Alcuni ragazzini si sporgono dalla finestre, urlandole insulti.

Poi, finalmente mi sono svegliato (fortunatamente non sotto la forca di Los Hermanos).

[nik978]

io mi son reso conto che da 2 anni particamente ogni notte o quasi sogno mia mamma..
ma sono sempre songi sereni..non mi sveglio mai con lo scazzo o la tristezza..anzi....e di giorno comunque non ci penso mai e ho metablizzato da molto il fatto che non c'e' piu....

[Matthew]

Un altro di quei 3D che avrei voluto aprire... c'è proprio di tutto qua.

Stein capita anche a me di sognare catastrofi del genere. Non ho mai sognato inondazioni, di solito sogno forti temporali, trombe d'aria e tornadi che devastano tutto. Poi ci sono anche i sogni apocalittici.

[super_super]

2 strani sogni fatti ultimamente :
il primo ho sognato di essere dentro la serie tv di prison break e insieme a me c'erano anche gli attori della serie e 2-3 miei amici , io e i miei amici eravamo inseguiti da alcuni che volevano ucciderci e scappavamo come pazzi , alla fine li abbiamo seminati e ci siamo salvati , che roba .
Un altro ho sognato di incontrare una mia compagna di università  sotto casa mia , fuori dall'abitazione vera e propria ma cmq dentro il recinto di casa , nel sogno io ero andato li per cercare il gatto e mi vedo questa qua e le chiedo : '' che ci fai qui ? '' e lei mi risponde : '' sto aspettando l'autobus '' , io le dico che dentro casa mia non passa nessun autobus , ci mettiamo un pó a parlare , poi le mi chiede di aprirle il cancello per uscire e andare a prendere il bus , lo faccio , poi io risalgo le scale e vedo che questa poi si dirige effettivamente in una zona dove passano degli autobus , poi si gira e mi saluta , poi il sogno è finito credo o mi sono svegliato , perchè non ricordo un seguito ...
cazzo di roba

[jhonnybuccia]

ieri sera ho sognato ratzinger.

fai te.

[Steiner74]

ieri sera ho sognato ratzinger.

fai te.

Aspettava anche lui l'autobus?

La prossima volta digli che con il 64 arriva, dritto dritto, a San Pietro.

Occhio al culo e al portafoglio, peró.

[AlexSmith]

Raramente ricordo quello che sogno. Anzi, credo che siano anni che non ricordo un sogno che ho fatto.
Al risveglio ho la consapevolezza di aver sognato qualcosa, ma i vaghi ricordi che ho si dileguano rapidamente e mi lasciano un vago senso di vuoto.

[jhonnybuccia]

secondo me non dipende da ció che mangi o bevi a cena...

gli hoffman! 'sti grandissimi cazzi.

in ogni caso alcune sostanze tendono a diminuire l'attività  onirica e sognando poco si riposa molto meglio.

[Xisco]

io sogno spesso di picchiare qualcuno con ferocia e cattiveria...sarà  perchè nella vita reale cerco di evitare questioni, risse ecc.?

[Drogato_ di_porno]

Quando sogno generalmente (non sempre) appena mi sveglio ricordo tutto. Ma se non ci rimugino o ne parlo con qualcuno li dimentico immediatamente. Di solito se mi sveglio nel cuore della notte (ho spesso incubi) penso ‘'sì il sogno lo ricordo bene. Domattina cercheró di capirne il significato''. Poi al risveglio non ricordo un cazzo. Ho cmq una vita onirica molto intensa. Ci sono alcuni sogni che ricorrono abitualmente:

1)spesso sogno serpenti costrittori: pitoni, anaconda, boa, di tutti i colori, anche albini. Hanno delle magnifiche livree, lucide, fosforescenti. Alcuni hanno un diametro spesso come le travi del tetto. Sono tutti sparsi e ricoprono la superficie del mio giardino, praticamente un mare di serpenti. A combatterli siamo io i miei cani e i gatti. Ora, nel sogno succede una cosa strana: io ho paura per me ma soprattutto ho paura che facciano del male ai miei animali, i quali peró ‘'guizzano'' come delfini (o gazzelle di thompson) in mezzo a quel mare di rettili. I serpenti cercano di ucciderli ma i cani e i gatti riescono sempre a schivarli e addirittura a ferirli con le unghie producendo squarci (non letali) nei loro corpi. Quanto a me, sono soprattutto i boa constrictor che tentano di avvolgermi e stritolarmi fra le loro micidiali spire. Scattano fulminei come vipere: non so come riesco sempre a schivarli (mi muovo come jim carrey nel film the mask) e i loro attacchi vanno sempre a vuoto. Alcuni riesco a catturarli: con un tridente gli infilzo la testa nel suolo e con una sega (o una motosega) li decapito. I corpi senza testa continuano a dimenarsi spaventosamente (tipo coda di lucertola) e ''rullando'' in quel modo escono dal perimetro della mia casa. In pratica mi muovo come un torero: il serpente mi punta, lo schivo e provo a immobilizzargli la testa per tranciargliela. la lotta furibonda, senza quartiere, si conclude senza vincitori: i serpenti indietreggiano verso le case dei vicino mentre io riguadagno l'uscio. io sono sfinito, esausto.

ne ho parlato con una amica la quale mi ha detto che i rettili sono un simbolo fallico. sarebbero una metafora della mia condizione attuale: gli taglio la testa perchè non trombando da un po' è come se mi auto-evirassi, mi auto-reprimessi. quella di associare il serpente al pene mi sembra un'interpretazione banale, scontata. che voi sappiate ha sempre solo quel significato?

2)altri due sogni frequenti: io che cado dalla cima di una montagna nel vuoto.

viaggiando a 200 km/h con la macchina faccio un frontale con altri automobilisti o mi schianto contro il muro (mi sveglio un istante prima dell'impatto a 1 mm dal muro).

[Blif]

Si dice che Mary Shelley abbia sognato la scena madre di Frankenstein, e Louis Stephenson la trama di Doctor Jekyll e Mister Hide.
Anch'io ho sognato un horror, stanotte.

Sono in ufficio e manca poco all'ora di pranzo. Ne approfitto per alcune telefonate personali arretrate.

Chiamo la ex-ex. ''Clic [segreteria telefonica] ... Le mie azioni si sono impennate e ho fatto un pacco di soldi.
Inviatemi un fax allo 0X/XXXXXXXX e vi indichero' come ricevere un opuscolo esauriente con il segreto del mio successo...
Clic [riappendo]''.

Chiamo X (non lo sento da una vita). ''Clic [altra segreteria telefonica] .... Si', non sono piu' solo. Sai, la donna secca, bionda?
Si chiama Guglielma, e tira delle pompe da paura. Clic...''

Chiamo il baretto di fronte, per prenotare la macedonia: ''Clic... [ancora segreteria] Per vivere ci vogliono i mezzi.
Be', ma io mi accontento anche di un quartino, basta che e' buono! Ah ah ah ah ah [risate registrate da sit-com]
Questo mi ricorda di quella volta che io, Robert Redford e Alvaro Vitali stavamo uscendo dall'Actor's Studio... clic''

Mi alzo e vado nell'ufficio vicino: c'e' il collega, la signora delle pulizie, e un ragazzo mai visto.
Scusate, ma vi ricordate com'era una volta? Si chiamava un numero e, se non c'era nessuno, sentivi squillare libero:
''Tuuuu... tuuuu... tuuuu... tuuuu''. Poi sono arrivate le segreterie telefoniche: ''Siamo momentaneamente assenti...''
''Ah, si', mi ricordo!'' fa la signora delle pulizie ''Il numero da voi chiamato e'...''
No, quello era gia' con i cellulari: dico prima ancora: ''Siamo momentaneamente assenti.
Se volete lasciare un messaggio, parlate dopo il segnale acustico.''
Poi, siccome, se uno sbagliava, andava a raccontare i fatti suoi agli estranei, hanno introdotto il:
''Risponde la segreteria telefonica del numero...'' e poi ancora quelle dove potevi registrare il nome
''Risponde la segreteria telefonica di...'' e, dopo una pausa perplessa, sentivi sbottare ''AGENORE PIFFETTI!!!''
Va be', ma che vi sto a raccontare: non mi ricordo piu' cosa volevo dire. Vado a mangiare.

Herr Shoenheit von Vogelsang, il tenutario di ''case del buon riposo'' per i defunti in sospensione nei romanzi di Dick aveva l'abitudine di collegarsi ai suoi ospiti per rilassarsi.
Io mi sento un po' come lui, ma quando telefono non mi rilasso: mi viene voglia di lavarmi. Pero' ho paura di andare in bagno e leggere sui muri
''Compra Ubiq, lo spray in bomboletta che ti rassoda la tetta. Io sono vivo, voi siete morti.''

Giuro che e' (quasi interamente) un sogno.

[super_super]

ieri sera ho sognato ratzinger.

fai te.

trattasi di incubo

[Drogato_ di_porno]

stanotte altro sogno che ricorre spessissimo: stavo fabbricando nel mio garage un fucile artigianale per uccidere dei molossoidi (e forse ancora qualche serpente, ma potrei sbagliarmi). il cortile era invaso dai pittbull e dai rottweiler. il mio fucile è costruito di merda e s'inceppa. inspiegabilmente appaiono due amici d'infanzia (che non vedo da tempo) che li cacciano via con delle mitragliatrici. poi andiamo tutti a sederci in cerchio all'interno del mio garage dove trovo riunita la mia classe delle superiori. stiamo aspettando la prof. d'italiano (tante volte protagonista dei miei incubi). come al solito non ho fatto i compiti e sto disperatamente copiando gli esercizi dalla mia compagna di banco (che scopro essere la mia ex-fidanzata). 5 minuti alla campanella. bisogna completare dei brani scritti in lingua provenzale antica (sorta di canzoni trobadoriche) ma lei ha una scrittura troppo fine e non riesco a distinguere nulla. con terrore realizzo che la scuola è iniziata da molti giorni (siamo ormai alla fine di settembre) e io non ho fatto i compiti di nessuna materia, non solo d'italiano.

questo delle superiori (la prof. d'italiano, a volte il prof. di matematica, i miei ex-compagni) è in assoluto il sogno più frequente da circa due anni. ho dei terribili rimorsi, dei sensi di colpa per non aver fatto il mio dovere.

prima ne facevo sempre un altro almeno due-tre volte a settimana: ero inseguito nelle situazioni più disparate (giungla, città , mare, casa mia) da dei nemici (a volte non sapevo nemmeno chi fossero) che volevano uccidermi o catturarmi. io avevo la membra pesanti come il piombo e mi trascinavo ansando rumorosamente. capitava che mi sdoppiassi: dall'alto mi vedevo scappare o all'interno del sogno ero perfettamente consapevole di sognare!!! la vicenda si concludeva immancabilmente così: mi nascondevo tra i cespugli coi nemici che se ne vanno senza trovarmi o ci affrontavamo in un duello mortale che si concludeva senza vincitori. strano a dirsi, una volta ho combattuto contro il filosofo Ludwig Wittgenstein, ferendolo all'addome. poi d'incanto, da un giorno all'altro, questo tipo di sogno è cessato.