racconti erotici: fantasia e realtà

[Steiner74]

Che avete contro "turgido" e "grondante"? senza, non esisterebbe la letteratura erotica.

[casta diva]

DEDICATO A DONEGAL

Così va meglio?

FELLATIO

Ti tieni già il cazzo con una mano come se fosse troppo pesante.
Io già tutta bagnata, da non crederci.
Mi dici farai tutto quello che vorrò, senza discutere.
Io rispondo d'accordo e intanto gocciolo che non ne posso più.
Mi guardi intensamente e mi dici mostrami il buco del culo.
Io faccio quello che ordini, senza esitare.
Ti giro la schiena, mi metto in ginocchio sul letto e ti faccio vedere il mio buco, come desideri.
Allargo un po' le chiappe con le mani per farti vedere bene.
E rimaniamo così tutti e due in silenzio per almeno un minuto o due, ci sono momenti così. Non sento neanche il tuo respiro.
Adesso parli e mi dici girati a succhiarmi l'uccello.
Mi metto di fronte al tuo cazzo, restando in ginocchio e tu me lo avvicini tenendolo su con la mano, con l'altra mi prendi i capelli, una cosa che mi fa impazzire, mi è sempre piaciuta.
Chiudi gli occhi non guardarmi apri la bocca mi dici, io obbedisco, voglio solo quello adesso.
Sono al buio, spalanco la bocca più che posso e sento questa cosa calda che non è osso e non è carne, piena di vene, dura tenera rotonda che si muove che va che ha un sapore come nient'altro, non la si può paragonare a niente, in fondo la senti piena di liquido caldo, gonfia solo per te, gonfia di sangue, la lingua ci scivola sopra e comincia ad assaporare, la bocca a pompare, il mondo si ferma il giorno la notte le guerre le stagioni, io succhio e tu mi tieni i capelli come se la tua vita ne dipendesse, io succhio e non apro gli occhi obbedisco non ho da far altro che succhiare succhiare succhiare non penso più a nulla, volo cieca o cado in un pozzo di acqua tiepida, non mi strozzo succhio succhio succhio senza aprire gli occhi e ti sento e sento che sospiri e allora io sono felice.

[CianBellano]

Cianbellà, l'immagine del viso grondante sangue è improponibile....

Hai una sbarra schizzinosa, te lo devo proprio dire.

[Steiner74]

La letteratura erotica é il classico genere che può trarre giovamento dal gioco della frammistione di generi.

Così, nuda e cruda, é più noiosa d'un fotoromanzo, anche quando é scritta bene, come nel caso della nostra aspirante scrittrice.

[casta diva]

La letteratura erotica é il classico genere che può trarre giovamento dal gioco della frammistione di generi.

Così, nuda e cruda, é più noiosa d'un fotoromanzo, anche quando é scritta bene, come nel caso della nostra aspirante scrittrice.

Azz... è così evidente che avevo aspirato altro?

[donegal]

Così va meglio?

Perdonami, Casta
Forse ho letto tropppi racconti di Le Ore quando ero ragazzino... ormai il 99% degli scritti erotici mi lascia quasi indifferente.
Sono irrecuperabile e non me ne vanto : un testo di una sconosciuta (cioè di una persona che non conosco o frequento) fatto di risucchi, turgidità e grondanza non me lo fa più drizzare da almeno 20 anni, fosse anche scritto perfettamente.

E' un limite mio, più volte confessato.
Però sono sicuro che qua dentro la maggioranza dei presenti mi giudicherà un folle e ti metterà meritatamente su un piedistallo virtuale.


Mi fermo qui, anche perchè scrivere di letteratura erotica è come scopare di libri

[anxxur]

Ma quale piedistallo virtuale... La sbarra impietosa di scb ti attende.

[scb]

Mah, non so...
A me di Casta piace moltissimo la femminilità mentale, molto mentale, che trasuda (volevo dire che gronda...) dal suo modo di scrivere.
Lascia trasparire l'immagine di una Donna sensibile, molto consapevole del suo potere sessuale, e che per questo comprende benissimo i ruoli che animano il rapporto erotico.
Nell'ultimo racconto, ad esempio, ci sono cose bellissime. C'è il piacere psichico che una donna prova a succhiare il membro maschile, quel sentirsi sottomessa (bellissima la goduria del farsi prendere per i capelli, Casta; mi hai ricordato di una compagna del passato, che impazziva quando le prendevo i capelli mentre mi succhiava) ed abbandonarsi alle sensazioni fisiche della condizione.
Sottomessa, ma al contempo dominante, quasi a dire che un'immensa tenerezza possa alla fine sovrastare gli impulsi più passionali che ci animano.
A me piace, Casta nel suo scrivere ci racconta di una donna, delle sue debolezze e delle sue splendide passioni.

[Steiner74]

Le ultime due righe sembrano tratte da quelle recensioni, un po' marchettare, di romanzi con la copertina dal titolo plastificato e in rilievo.

[casta diva]

...Forse ho letto tropppi racconti di Le Ore quando ero ragazzino... ormai il 99% degli scritti erotici mi lascia quasi indifferente.

...E' un limite mio, più volte confessato.
...

Nella rara immagine, casta diva pensosa e sconsolata per il limite confessato da donegal.

[scb]

Le ultime due righe sembrano tratte da quelle recensioni, un po' marchettare, di romanzi con la copertina dal titolo plastificato e in rilievo.

A rileggermi, forse hai ragione... ok me ne vado. Non recensisco più

[CianBellano]

Me le sono perse!! e dire che sono di quella zona. (le lesbiche svizzere)

[Antonchik]

"vattene, voglio fare l'amore con i cani"

[Il Fede]

Ecco il mio primo racconto. Ho un futuro?

Mi trovavo come mio solito in salotto a ascoltare della buona musica classica con la finestra aperta, per permettere alla brezza marzolina di inebriare le fondamenta del mio villino. Improvvisamente lo sguardo cadde sul rudere sìto accanto al mio cortile. Sentii sulla mia pelle uno sguardo insistente e rapace, guardando meglio mi accorsi che il garzone del latte si era nascosto all'interno dell'edificio abbandonato e mi stava spiando stando ritirato dietro una parete.

Ecco quindi che la mia carne cominciò a fremere, lasciando intendere quello che non volevo ammettere a me stesso. La voglia di un orgasmo spaziale prendeva corpo, obbligandomi a piegarmi al volere del mio audace voyeur. Pensai però di rendermi ancora più attraente e eccitante, volevo farmi ammirare facendo finta di non essermi accorto di nulla. Indossai quindi quel delizioso cappellino che ebbi in regalo quando feci visita al Governatore di Rho e cominciai a passare lo straccio sul pavimento con movimenti ondulatori e sussultori che coinvolgevano, a intermittenza, i miei fianchi.

Essendo ipermetrope dalla nascita, con il solo movimento della pupilla potevo scorgere a metri di distanza i dettagli facciali che caratterizzavano il mio guardone senza essere sorpreso. Notai che una goccia di sudore scendeva dalla sua fronte. Era la riprova che si stava eccitando, e l'idea di essere spiato sapendo però di essere colui che muoveva i fili dell'eccitante teatrino mi rendeva sicuro di me.

Decisi di rincarare la dose: la mia vittima doveva essere completamente vittima delle sue pulsioni, delle sue insicurezze, delle sue sconcezze.

Presi la scala e la posizionai sotto il quadro dei Borgia, facendo bene attenzione a permettere la visuale al violentatore di ciò che sarebbe accaduto. Presi lo spolverino e cominciai a salire la scala, porgendo il mio plurimedagliato fondoschiena al malcapitato garzone.

In quel momento, facendo finta di pulire il quadro, non potei ( o potetti )scorgere la sua espressione. Immagino però il suo stupore nel notare l'assenza di vestiti dalla cintura in giù...

( Continua )

[Steiner74]

Fede, sto morendo! voglio leggere il seguito