[O.T.] Finalmente contestato ratzinger

[Helmut]

Se si ponessero limiti alla facolta' di esprimersi alle autorita' religiose di qualsiasi Fede (fatte salve le leggi dello Stato) si aprirebbe la strada agli integralismi.

Diverso sarebbe se i rappresentanti delle diverse fedi, fosse consentito di fare politica attiva, come rappresentanti del popolo. Sappiamo che non e' cosi'.

In questo caso risponderebbero si' alle chiese di appartenenza, ma contemporaneamente allo stato e ai cittadini elettori.

Oppure, come negli Usa, candidati presidenti parlano di temi etici e religiosi forti, ma in nome del loro schieramento politico, e poi della loro chiesa.

Pochi cazzi, i temi religiosi fanno parte della vita di ogni giorno di tutti i cittadini, e sarebbe impraticabile non tenerne conto da parte di tutto il mondo politico, intellettuali compresi, visto che vivono grazie alla politica. (posti nelle universita', nel giornalismo, libri pubblicati da case editrici amiche, scranni in parlamento)

[Squirto]

non mi pare che in italia oggi ci siano limiti di sorta per l'espressione del papa - siamo al solito finto vittimismo di chi in realtà  comanda ed è onnipresente

invece, i limiti ci sono - enormi e colpevoli - per tutte le confessioni cosiddette 'minori', escluse sistematicamente dai media e dal dibattito pubblico, e che forse avrebbero tanto da dire e da dare

[Helmut]

non mi pare che in italia oggi ci siano limiti di sorta per l'espressione del papa - siamo al solito finto vittimismo di chi in realtà  comanda ed è onnipresente

invece, i limiti ci sono - enormi e colpevoli - per tutte le confessioni cosiddette 'minori', escluse sistematicamente dai media e dal dibattito pubblico, e che forse avrebbero tanto da dire e da dare

Capisco che ti devi sempre mettere in assetto di guerra quanto di tratta di religione, ma non ho scritto che ci sono limiti alla liberta' religiosa in Italia...c'e' anche una rubrica su Rai2 che viene trasmessa a ore impossibili e rivolta alle varie confessioni protestanti.

Fra non molto anche l'Islam avra' i suoi spazi mediatici, La Mecca sta investendo molto per la diffusione della religione in Europa, dato l'alto numero di immigrati, lo stesso fanno le chiese ortodosse di rito orientale.

Cosi' sarai contento, avrai una vasta platea da prendere per il culo.

[Berlino]

Una annotazione storica per i nuovi del forum (diciamo quelli nati dal 2007 in poi). Ci sono pochissimi argomenti su SZ più accesi e veementi di quelli sulla religione e sul papa in particolare. Probabilmente è vero anche in altri forum itaGliani. Merito del confine geografico tra Italia e stato Vaticano (anzi dello sconfinamento). Segue un classico post alla Berlino. Piuttosto saccente e poco leggibile. Se non ce la fate a reggerlo non mi offendo.

Il problema della religione è la propagazione del messaggio. Guarda caso è anche il problema della scienza della politica e della cultura umana in senso lato.

L'insieme di precetti (dogmi, credenze, ecc) di una religione R puó essere considerato come un sistema virale S.
Sulle religioni si applica bene la teoria di Darwin se viene trattata come pool di memi e non di geni. Il meme è una idea semplice che occupa la mente di un individuo e che si riproduce occupando la mente di un altro individuo. Il meme è l'unità  di riproduzione mentale. Questa definizione è di Dawkins.

I memi sono in competizione tra loro. Non posso credere contemporaneamente che esista Babbo Natale e che non esista. Il primo meme è destinato a soccombere al secondo. In molti casi la mente applica in modo automatico quello che si chiama il rasoio di Occam: la spiegazione più semplice vince. E' maledettamente complicato immaginare che Babbo Natale abbia una slitta volante attaccata da renne con le quali fa il giro del mondo in una notte a depositare regalini a tutti i bambini. Prima o poi l'idea che i regali li compra papà  si farà  strada nella mente di mio figlio. Se Occam puó lavorare alla lunga vince.

I memi virali più potenti si espandono. Quelli più deboli soccombono. La religione è un sistema virale che ha una sua autonomia in qualche modo autoreferenziale. Una religione che dice "Io sono un Dio, tu sei uno stronzo e mi devi adorare" è molto meno contagiosa di una che dice "Tu sei il figlio di dio e quindi un dio e adorando me adori te stesso".

Se non c'è nessun vettore di una idea questa non si propaga. I vettori sono i segni: suoni, parole, scritte, simboli, ecc. I memi hanno bisogno di essere ripetuti per rafforzarsi. Lo scoprì anche Goebbels "una menzogna ripetuta milioni di volte diventa una verità ".

Le religioni non trascurano nemmeno le liturgie che rafforzano il segno con il rituale, con la ripetizione. La tecnica della liturgia è molto potente perchè travalica la sfera mentale e entra nel fisico. Marciare cantare recitare omelie respirare profondamente pronunciando mantrah in sincrono ha un effetto ipnotico devastante dal punto di vista del contagio. (Se vogliamo rimanere in topic una scopata ha qualcosa di liturgico).

Costruire sistemi "memici" religiosi è relativamente facile. Lo dimostrano le infinite sette e lo sterminato numero di adepti che credono a qualunque cosa. Perchè il bisogno di credere è fortissimo. Vale il teorema antropologico "Ciascuno crede a ció a cui vuol credere".

La "religione scientifica" è troppo complessa e sofisticata. Presuppone una elevatissima alfabetizzazione. Una formazione alla cinese cioè non si puó passare al livello successivo di istruzione se non si ha accumulato un certo numero di informazioni precedenti. Anche solo la fede "illuminista" ossia credere nell'uomo e nella ragione è un punto di arrivo. Ma la cultura razionale si scontra contro un altro muro più che antropologico proprio genetico che dice sostanzialmente che l'intelligenza è un gene recessivo e non dominante cioè viene selezionato nel pool genico a favore della stupidità . E' un peccato ma siamo fatti così e per certi aspetti siamo fatti bene rispetto alla sopravvivenza dei nostri geni (questo meriterebbe la seconda puntata del mio topic sull'algoritmo). Fine pippe pseudo-scientifiche.
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Nel merito. Ratzniger alla Sapienza è un problema di comunicazione. Ossia di scontro tra due sistemi memici. Ha ragione squirto che per primo ha sollevato il caso del servizio al TG2 e della visibilità  che ha la chiesa nella comunicazione. Una società  teocratica (come i regimi dittatoriali) ha bisogno di controllare la comunicazione. In qualche caso (spesso) uccidere i vettori di trasmissione dei memi nemici. Lo ha fatto molto bene nel passato. E' leggermente in difficoltà  con l'illuminismo ma sta recuperando.

E' per questo che la battaglia è persa se rimaniamo confinati e se non si ha la possibilità  di propagare anticorpi di razionalismo ai virus religiosi. Dando per scontato di schierarsi e credere nell'altra religione ossia quella dell'umanesimo razionale (laicismo).

La politica moderna, la democrazia e le forme sociali di convivenza laiche possono schierare un esercito e armi ridicole di fronte alla potenza di un sistema che ha dimostrato nei millenni di sapere sopravvivere e vincere la competizione. Vale anche per gli stati arabi alle prese con il sistema virale islamico I.

Sarebbe bello se i principali sistemi memici religiosi e ideologici si scannassero tra loro (come in parte accade) e trionfasse il principio di Occam nella sua purezza. Il problema è che quel risultato non è affatto scontato.

A meno che...

[Helmut]

A meno che...

...non se ne riparli tra circa 6 miliardi di anni, quando la reazione a catena che fonde le molecole di idrogeno formando elio nel sole smettera'...

[Squirto]

non mi pare che in italia oggi ci siano limiti di sorta per l'espressione del papa - siamo al solito finto vittimismo di chi in realtà  comanda ed è onnipresente

invece, i limiti ci sono - enormi e colpevoli - per tutte le confessioni cosiddette 'minori', escluse sistematicamente dai media e dal dibattito pubblico, e che forse avrebbero tanto da dire e da dare

Capisco che ti devi sempre mettere in assetto di guerra quanto di tratta di religione, ma non ho scritto che ci sono limiti alla liberta' religiosa in Italia...c'e' anche una rubrica su Rai2 che viene trasmessa a ore impossibili e rivolta alle varie confessioni protestanti.

Fra non molto anche l'Islam avra' i suoi spazi mediatici, La Mecca sta investendo molto per la diffusione della religione in Europa, dato l'alto numero di immigrati, lo stesso fanno le chiese ortodosse di rito orientale.

Cosi' sarai contento, avrai una vasta platea da prendere per il culo.

helmut, sull'islam si vedrà ... quanto alle altre confessioni religiose, mi pare proprio che per i media non esistano... salvo criticarle ogni tanto quasi per partito preso (come se il cattolicesimo vaticano avesse 'più ragioni').

[Ortheus]

ortheus, fonte?

Fonte autorevole, dato che questo file me lo invió un amico (vero) molto vicino all'Opera.

Di più non chiedermi...

[Drogato_ di_porno]

fonte autorevole...di più non chiedermi...un amico molto vicino all'Opera

qui radio londra...crshhhh...il porcetto è arrostito...crshh...ripeto il porcetto è arrostito...crshshhhhhh click!

[tarantolato]

che Mauro Mazza sia un piccolo abitante di creta è sacrosanto, ma il suo editoriale non attribuisce la ragione ai contestatori. Una precisazione: è giusto che se non sei d'accordo che il Papa venga a parlare nella tua università  firmi una petizione (oddio sei comunque un idiota se non vuoi che qualcuno esprima il proprio pensiero), ma è la contestazione con slogan preconfezionati (ecco la globalizzazione: non solo gli hamburger, anche le idee sono già  precotte) che sa di fascismo, vedi due righe sopra...
io personalmente mi incazzo perchè la mia università  è piena di ciellini e perchè "l'amico del popolo" (giornale diocesano) prende 200.000 euro l'anno...
è vero che risetto alle diverse confessioni la chiesa romana cattolica ha più spazio in italia, ma a Brancaccio, in mezzo alla mafia, non c'era il dalai lama, ma don Pino Puglisi...

[Squirto]

è vero che risetto alle diverse confessioni la chiesa romana cattolica ha più spazio in italia, ma a Brancaccio, in mezzo alla mafia, non c'era il dalai lama, ma don Pino Puglisi...

quando si cita un singolo prete facendolo passare per "il Vaticano" si commette un errore magistrale.

come prendere un singolo parlamentare di forza italia che fa qualcosa di sensato contro la mafia per dire che forza italia è contro la mafia

vedete invece il caso del libro "Gotts, Aids, Afrika": un prete che ha vissuto lavorato in Africa denuncia le politiche anti-contraccezione della chiesa...e la chiesa tedesca, su ordine di Roma, gli vieta di presentarlo al pubblico

non c'è niente da fare, sulla censura la chiesa ha millenni di esperienza

[cicciuzzo]

comunque il livore anticlericale (che, beninteso, approvo) su questo forum è altissimo.......

[Squirto]

comunque il livore anticlericale (che, beninteso, approvo) su questo forum è altissimo.......

essere anticlericali è come essere antitotalitari

l'anticlericalismo è appunto "essere per la libertà ", in quanto "il clero" lavora contro la libertà 

essere anticlericali non implica essere contro questo o quel credo, ma contro l'organizzazione di poteri e interessi di persone che con le credenze speculano, e che vogliono imporre ad altri regole e modi di vivere non condivisi.

[cicciuzzo]

condivido, of course

[duck65]

Squirto, tutte le religioni hanno bisogno di un organizzazione, semplicemente per difendere il DOGMA (qualunque esso sia) sul quale si fondano.
Senza l'organizzazione, forzatamente arcistrutturata (stiamo parlando in qualsiasi caso di decine/centinaia di milioni di "fedeli credenti") il DOGMA verrebbe messo in discussione, e questo la chiesa non puo' permetterselo.

D'altronde hai mai visto un totalitarismo (quale la Chiesa Cattloica, al pari dell'Islam) senza apparato organizzativo/repressivo...?!?!? Io no.

Riguardo al tedesco, non ne condivido alcuna idea (se non una vaga allusione alla perduta centralita' della famiglia nella societa' quale una fra le cause piu' importanti del degrado della civilta' moderna), ma mi sorprendo che degli "illuminati" (tali dovrebbero essere dei docenti universitari) cadano nell'ioscurantismo piu' medioevale.

Tanto piu' che, imho, oltre al Papa di teste di cazzo che fanno comizi ogni santo giorno e che non vengono mai messi a tacere ce ne sono a decine.
Almeno il tedesco ha studiato.

ad majora

[Squirto]

D'altronde hai mai visto un totalitarismo (quale la Chiesa Cattloica, al pari dell'Islam) senza apparato organizzativo/repressivo...?!?!? Io no.

appunto, è da combattere.