Come becchino è imbattibile

gli scandali sessuali stanno facendo fallire quell'altra buffonata della Brexit (non che ce ne fosse bisogno, tanto sarebbe fallita da sola)

QUELLO CHE NON POTÉ LA BREXIT, POTÉ LA LIBIDINE! - IL GOVERNO MAY RISCHIA DI TRACOLLARE PER LE ACCUSE DI MOLESTIE: ORA TOCCA AL SUO NUMERO DUE, IL FIRST SECRETARY OF STATE DAMIAN GREEN, ASSOCIATO AL SITO DI SCAMBISTI/CORNIFICATORI ASHLEY MADISON - IL DOSSIER SUI PORCELLONI (E PURE PORCELLINI) PUÒ FAR SALTARE TUTTO

http://www.dagospia.com/rubrica-3/polit ... 159851.htm

il ministro degli esteri si è dimesso

la quota che Londra versava alla UE era la metà di quella dichiarata dai sostenitori della Brexit

dettagli che non interessano

U.K. Contribution to EU Was About Half What Brexit Supporters Claimed

https://www.bloomberg.com/news/articles ... ook-brexit

Brexit, ora c’è la data. La premier Theresa May: «Gran Bretagna fuori dalla Ue il 29 marzo 2019. Alle 23»

http://www.corriere.it/esteri/17_novemb ... a312.shtml

ce la farà o non ce la farà?

Risposta secca?

eh boh...
tu cosa dici?

la prima ministra May pare un pò debole come governo. non è molto amata in uk e anche fuori.
se x caso cadesse il suo governo e andassero ad elezioni vincerebbero i laburisti che sono contro l'uscita.
a quel punto cosa succede?

aspetto di vedere le quote dei bookmakers per farmi un'idea più chiara.

la May è da mesi sotto pressione interna (Johnson che vuole farle le scarpe e non passa giorno senza che dica "sfankuliamo l'UE") ed esterna (negoziatori UE)

con questa mossa spera di prendere tempo

l'articolo del Corriere lo spiega bene

La premier May vuole con questa mossa mettere a tacere le voci, in particolare all’interno del suo partito conservatore, di quanti si oppongono al divorzio britannico dall’Ue. È lei stessa ad affermare che data e ora saranno inserite «nella prima pagina» della proposta di legge per mostrare quanto il governo sia determinato nel portare a termine il processo di addio al `club dei 28´. «Nessuno dubiti della nostra determinazione o metta in discussione la nostra risolutezza, la Brexit sta avvenendo», ha affermato il primo ministro.

articolo interessante

Brexit, gli interessi di 5 Stati chiave pro o contro Londra
L'Italia vuole il Regno Unito nell'Ue per l'export. Così come la Germania. Agli Usa serve una porta verso l’Europa. E l'Irlanda del Nord tifa Remain. Solo la Francia spinge per l'uscita: le partite extra Gb sul tavolo.

http://www.lettera43.it/it/articoli/pol ... ra/215475/

l'Irlanda del Nord punterebbe alla secessione per rientrare in Europa come scozia e catalogna

Irlanda del Nord: pronti alla secessione in caso di "No deal"

Non c’è soltanto la Scozia a chiedere di restare nell'Unione per abbandonare definitivamente la Gran Bretagna. L’Irlanda del Nord, in questa fase senza governo, avrebbero fatto sapere che in caso di “No deal” saranno pronti ad avviare tutte le pratiche per la secessione.

RIUNIFICAZIONE CON L'EIRE? La notizia ha riunito i nazionalisti e riaperto il dibattito su un processo di riunificazione con l’Eire. La cosa non piace al fronte unionista, che alla Camera dei Comuni appoggia invece il governo May. E senza i loro voti sarebbe più facile tornare a Londra alle elezioni.

Si discute come se il referendum si dovesse ancora fare, mantre e' gia' stato fatto.
Se rimanesse in Europa sarebbe, per logica, un colpo mortale all'istituto del referendum.
Che cazzo lo fai a fare se poi ci puoi ripensare ? Oppure gli Inglesi sono così cialtroni che si
sono gia' pentiti in maggioranza e se ne fregano di quello che e' stato.

Cialtroni lo sono di sicuro

OSCAR VENEZIA ha scritto:Si discute come se il referendum si dovesse ancora fare, mantre e' gia' stato fatto.
Se rimanesse in Europa sarebbe, per logica, un colpo mortale all'istituto del referendum.
Che cazzo lo fai a fare se poi ci puoi ripensare ? Oppure gli Inglesi sono così cialtroni che si
sono gia' pentiti in maggioranza e se ne fregano di quello che e' stato.

Il referendum era una consultazione, nulla di più. Non ci sarebbe scandalo a fare una nuova consultazione ma non avverrà.

Sarà molto più facile fare una Brexit di facciata con un accordo che mantenga molti dei vantaggi, vincoli e costi dello stare dentro. La gggente sarà più contenta

GeishaBalls ha scritto:Sarà molto più facile fare una Brexit di facciata con un accordo che mantenga molti dei vantaggi, vincoli e costi dello stare dentro. La gggente sarà più contenta

amen

il punto di svolta sono state le elezioni con cui Terry pensava di rafforzarsi per (paradossalmente) condurre negoziati con l'UE senza la pressione dei Brexiters duri e puri. ma le è andata male. ovviamente dopo il mezzo flop elettorale i suoi avversari in patria (conservatori e laburisti) e i negoziatori UE si sono ringalluzziti dandole addosso per azzopparla ulteriormente. a Firenze la May ha fatto un discorso sconclusionato mentre è stata portata via in lacrime dal congresso dei Tories http://www.lastampa.it/2017/10/05/multi ... agina.html

aggiungi gli scandali sessuali, l'impressione era quella di una premier sempre più debole. ecco che se ne è uscita con questa storia della data, per dare un'impressione di forza "vedete, noi siamo quelli che rispettano la volontà popolare"

una settimana in politica è tanto, figuriamoci queste scadenze a 2 anni di distanza