[O.T.] Crisi economica

[cicciuzzo]

ah beh, vista l'autorevolezza della fonte.....

[Husker_Du]

Entro sei mesi tutto sarà chiaro: o l’Italia ritrova un po’ di crescita sfruttando le riforme iniziate dal governo Monti, oppure il peggioramento della crisi, nell’economia reale e sui mercati finanziari, “potrebbe costringere il Paese alla richiesta di salvataggio”. Lo scrive l’analista Antonio Guglielmi in un report di Mediobanca Securities, la controllata di Londra di Mediobanca specializzata in intermediazione finanziaria, che è stato consegnato soltanto ai clienti. Le banche sono restie a divulgare analisi pessimistiche sullo stato della situazione italiana per non creare allarme. Ma il Fatto Quotidiano ha avuto modo di leggere il report di Guglielmi, le cui analisi nei mesi scorsi hanno suscitato vivaci polemiche.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/06 ... io/634091/

Parere personale: se quel rapporto e' vero ed e' scritto in quel modo (cosa che dubito) allora vale veramente tutto ed ognuno puo' dire tutte le stronzate che pensa senza problemi.

Il tutto parte da: Perché i mercati chiedono un interesse più basso per un Bot che dovrà essere rimborsato tra sei mesi rispetto a un Btp ventennale emesso 19 anni e sei mesi fa? “Questa differenza di rendimento non ha alcuna ragione di esistere a meno che i mercati non stiano facendo differenza tra i bond a rischio ristrutturazione (Btp) e quelli che non sono soggetti a ristrutturazione (Bot e strumenti di mercato monetario )”

Ora la clausula CAC sui titoli pluriennali c'e' dal 1 gennaio 2013, quindi non per quelli emessi in precedenza. Se taglio i BTP senza CAC per fare parziale default, perche' non dovrei tagliare i BOT che anch'essi sono senza CAC?
Nessun investitore serio crederebbe ad una roba del genere.

La differenza nei tassi tra BOT a scandeza a dicembre e BTP con la stessa scadenza e' di circa lo 0.04%. Se questo e' il premio al rischio che il mercato da al default italiano allora possiamo fare festa.

Il default l'italia lo puo' anche fare, il punto non e' quello. Ma dire che il mercato si aspetta un default per dicembre per uno 0.04% di spread e' veramente un minchiata.

[Barabino]

Ti ringrazio dell'approfondimento !

ma tu ragioni presupponendo che tutti hanno una "perfetta informazione"

invece per quelli che credono che ci sono pochi "savi di Sion" che tosano i poooveri risparmiatori

un aumento del tasso cosi' piccolo e' una prova del fatto che la verita' e' a conoscenza di pochi complottisti...

[Husker_Du]

Ti ringrazio dell'approfondimento !

ma tu ragioni presupponendo che tutti hanno una "perfetta informazione"

invece per quelli che credono che ci sono pochi "savi di Sion" che tosano i poooveri risparmiatori

un aumento del tasso cosi' piccolo e' una prova del fatto che la verita' e' a conoscenza di pochi complottisti...

Non e' questione di informazione perfetta o imperfetta. Lo 0.04% lo conosci anche tu, e come te tutti gli altri nel mondo, perche' e' il mercato che lo fa e lo dice a tutti (basta prendere un giornale finanziario, o andare sul sito della brosa etc. etc.). Il prezzo internalizza tutte le informazioni disponibili al mercato (perfette o imperfette) e da un segnale su quello che il mercato si aspetta.

Puoi pensare che i pochi savi di sion sappiano del default ma non vogliano dirlo al mercato e quindi vendono meno per non alterare il prezzo.

Ma se sai che hai in mano un titolo che adesso vale 100 e in 4 mesi varra' 20, cosa te lo tieni a fare? Lo venderai, e se vendi il prezzo si abbassa ed il rendimento si alza. Se tutti vedono questa cosa allora tutti si possono aspettare che il titolo crollera' e quindi tutti vendono ed il titolo crolla veramente (self-fulfilling expectations). Ora visto che tutti (per guadagnare) cercano di anticipare gli altri in questi movimenti, allora dovresti avere che il titolo crolla subito, senza aspettare Dicembre.
Questo indipendetemente dall'informazione perfetta o imperfetta.

[GeishaBalls]

http://www.rischiocalcolato.it/2013/06/ ... llita.html

è finita ragazzi...quanto tempo è che Grillo dice queste cose? Niente,voi li sempre a mettere la crocetta sui soliti stronzi..complimenti vivissimi a tutti.

Quindi voti Grillo perché ha detto che ci sarà la bancarotta. Bene, e se non ci sarà smetterai di votarlo? Quanto tempo ci diamo? Il prossimo autunno?

Intanto me lo segno

[dostum]

A costo di passare per complottista/catastrofista/disfattista e scettico sui radiosi destini targati Draghi/Merkel penso che ci siamo

forse questo potrebbe evitare disastro (se non è troppo tardi)
http://corrieredellacollera.com/2013/06 ... n-noi-o-2/

[Husker_Du]

A costo di passare per complottista/catastrofista/disfattista e scettico sui radiosi destini targati Draghi/Merkel penso che ci siamo

forse questo potrebbe evitare disastro (se non è troppo tardi)
http://corrieredellacollera.com/2013/06 ... n-noi-o-2/

Ma questa cosa Greenspan e Stiglitz l'hanno detta nel 2009! Ed e' stato fatto per molte banche e compagnie di assicurazioni varie. Dov'e' la notizia?

Se anche nazionalizzi le banche cosa ottieni? Meno speculazioni finanziarie perche' una banca pubblica cerca meno profitto di una privata? E se fa meno profitto, non importa, perche' tanto pagano i cittadini con le tasse? E le banche pubbliche non farebbero competizione tra di loro perche' sono pubbliche?

Mah....

[dboon]

La previsione di Draghi

http://www.lettera43.it/economia/finanz ... 100188.htm

[dostum]

A costo di passare per complottista/catastrofista/disfattista e scettico sui radiosi destini targati Draghi/Merkel penso che ci siamo

forse questo potrebbe evitare disastro (se non è troppo tardi)
http://corrieredellacollera.com/2013/06 ... n-noi-o-2/

Ma questa cosa Greenspan e Stiglitz l'hanno detta nel 2009! Ed e' stato fatto per molte banche e compagnie di assicurazioni varie. Dov'e' la notizia?

Se anche nazionalizzi le banche cosa ottieni? Meno speculazioni finanziarie perche' una banca pubblica cerca meno profitto di una privata? E se fa meno profitto, non importa, perche' tanto pagano i cittadini con le tasse? E le banche pubbliche non farebbero competizione tra di loro perche' sono pubbliche?

Mah....

Quantomeno si eviterebbe il gonfiarsi di nuove bolle speculative invece con i vari QE si sono prodotte condizioni per ulteriori crolli.

[Husker_Du]

Quantomeno si eviterebbe il gonfiarsi di nuove bolle speculative invece con i vari QE si sono prodotte condizioni per ulteriori crolli.

Ma questo non e' vero. Assumi che ua banca pubblica non puo' fallire, ma non e' cosi' visto che anche gli stati falliscono.

Ma poi dove sono tutte ste bolle speculative? Sui titoli di stato? C'e' stato un momento in cui c'era speculazione sui titoli dei paesi europei ed il QE e' quello che l'ha fermata.

[Drogato_ di_porno]

Quello che ci fotte sono gli interessi sul debito. Senza di essi (o con interessi minori) avremmo un avanzo primario positivo col quale ridurre il debito. Il saldo fra entrate ed uscite dello Stato è positivo. Ma è tutto vanificato dagli interessi che richiederebbero una manovra finanziaria ogni anno. Per questo il debito aumenta.

[coppia_co]

E adesso viene alla luce un nuovo problema, secondo il Financial Times l'Italia rischia perdite di 7/8 miliardi dovuta ai Derivati.

Si tratta di otto contratti dal valore di 31,7 miliardi di euro che sarebbero stati stipulati a fine anni novanta per consentire al nostro paese l'ingresso nell'euro, contratti rinegoziati l’anno scorso in modo da permettere il pagamento dilazionato ai creditori ma con condizioni insolitamente svantaggiose per il debitore.

Da Roma, per ora, nessun commento.

[GeishaBalls]

Quello che ci fotte sono gli interessi sul debito. Senza di essi (o con interessi minori) avremmo un avanzo primario positivo col quale ridurre il debito. Il saldo fra entrate ed uscite dello Stato è positivo. Ma è tutto vanificato dagli interessi che richiederebbero una manovra finanziaria ogni anno. Per questo il debito aumenta.

Per spendere meno di interessi o hai meno debito o paghi meno in quanto sei ritenuto più affidabile. L'effetto Berlusconi dell'estate 2011 credo sia costato una rettifica di 15 miliardi nella previsione di spesa per interessi del 2012.

Vallo a spiegare ai nostalgici della liretta, quelli che dicono che l'euro è il problema. L'euro ha abbassato le spese di interessi per decine di miliardi annui ma invece di risanare per ridurre lo stock del debito abbiamo fatto la finanza creativa di Tremonti dal 2001 al 2006.

Quelli che parlano di uscire dall'euro parlano di non ripagare i debiti, che in effetti è un'altro modo per spendere meno di interessi senza il problema di risanare o di essere più credibili

[zio]

manovra per il lavoro: dai 35 ai 50, cazzi vostri.

[Stickman]

Ma l'Australia? Van bene le banche? E Cianbelllano troverà lavoro? Ce la farà? Qualcuno ci ha pensato? Drugàt?