[O.T.] I cazzi dei forumisti

[XCLARAX]

È troppo facile mostrare la patata, molto più difficile tenerla nascosta.
Ci vuole stile e coraggio.

e ancora più difficile non darla via

[gi.kappa.]

[Mister Dick]

Queste nuove generazioni di ragazze che te la buttano in faccia.

Mi vergogno di essere italiano.

[Trez]

stamattina a far colazione mi sentivo come Richard Gecko nel film "Dal tramonto all'alba", la ragazzina che serviva al banco aveva in bella mostra, avvolto in un paio di leggings aderentissimi, un culo da sogno. Sentivo come Richard anche io le voci nella testa: "Trez mi vuoi leccare la figa?".

[XCLARAX]

il solito poVco

[ramarro verde]

Voglio andare a fare colazione, nel bar che frequenta il commissario Trez.

[cicciuzzo]

dalle parti di Trez poi di ragazzotte così è pieno

[Trez]

Beh questa è una new entry, serve da meno di un mesetto e di solito aveva sempre minigonnine ariose, da renderlo bello barzotto dopo il primo sorso di cappuccio, gettando un occhio distratto. Ma lo spettacolo di oggi era da applauso.

[dboon]

se non c'é la barista porca non ha senso andare al bar

[ramarro verde]

quindi secondo questo metro, tra l'altro condivisibile, il bar di All risulterebbe deserto di "braga" ma pieno di signore e signorine ?

[Kowalski]

questo episodio mi richiama alla mente...

... calda giornata estiva, lei è lì dietro il bancone con una leggere imperlatura di sudore ad esaltarne il copro sinuoso. I capelli castani raccolti in una coda, lo sguardo da furbetta, la pelle ambrata, un paio di shorts tatuati ed una magliettina bianca cucitale addosso.
Come un vero uomo ordino la mia virile bevanda: un succo di frutta (vabbè, ragazzi, si schiattava, un martini lo avrei risudato nel momento esatto in cui lo stavo bevendo).
Lei si gira e si mette a 90° offrendomi la visione delle sue splendide chiappe avvolte nel minimo sindacale di stoffa e si abbassa con il busto (e solo quello) per armeggiare nel frigo a pavimento. Il tempo si ferma, quelle marmoree chiappe sfacciatamente ostentate calamitano tutto lo spazio tempo su di loro per anni luce di distanza. I miei occhi sono risucchiati come dall'accelerazione gravitazionale di un buco nero e non riesco a guardare altro, nemmeno fingere di contare le noccioline nel piattino dove sono passate decine di mani sudice della minchia mingente che reggevano poco prima.
L'incanto viene rotto dalla sua voce, nel frattempo aveva girato la testolina verso di me, sempre ostentando quelle impudiche chiappe, e dal basso sbucavano due occhietti che mi fissavano. Nell'aria riecheggiava: "il gusto X non c'è più, va bene Y o Z". I miei occhi impegnano quei decimi di secondo a mettere a fuoco, ma oramai l'attimo è sfuggito. La risposta avrebbe dovuto essere: "non mi ricordo nemmeno cosa ti ho chiesto, va bene uno a caso con una leccata di chiappe di contorno" ma mi sembrava troppo diretto, il resto lo lascio alla vostra fervente fantasia....

[Trez]

Pura poesia Kowa.

[ramarro verde]

Sei uno scrittore Kowa ?
sei riuscito a tenermi incollato allo schermo del pc, durante la fase di lettura del tuo racconto, solo come un abilissimo scrittore riesce a fare, complimenti per come riesci a scrivere.

[XCLARAX]

sì vabbè mò non esageriamo

[Kowalski]

sì vabbè mò non esageriamo

sei una donna, non puoi capire la poesia del farsi cogliere mentre fissi inebetito un paio di chiappe sfacciate