[OT] Signore e signori: la guerra.

[Gothic]

Non ci stiamo capendo sul punto: se io sto a casa per un mese e mi sposto
un conto è dover comunicare
un altro è farlo veramente.

ah beh se la metti così..... anche il codice della strada prevede l'obbligo dell'uso delle cinture, poi ognuno fa come cazzo gli pare

[Drogato_ di_porno]

Si scrive ISIS ma si legge "resti di Saddam". Questo dimostra una volta di più quanto gli americani siano responsabili dell'ascesa di questi tagliagole.

Quello che chiamiamo "ISIS" è guidato da ufficiali e reparti dell'esercito di Saddam riorganizzati, appoggiati dalla porzione sunnita dell'Iraq un tempo rappresentata dal partito Baath di Saddam. Dopo che sono stati duramente colpiti dal regime sciita di Al-Maliki (imposto dagli americani) l'ISIS (sul modello di Hamas ed Hezbollah) ha fornito alle città sunnite quei servizi minimi di Welfare che gli sciiti non volevano garantire.

In Iraq gli ex colonnelli di Saddam lottano nel nome del Califfo
Ai vertici dell’Isis molti gerarchi del regime deposto

http://www.lastampa.it/2014/08/29/ester ... agina.html

[Tasman]

e sticazzi.. inusuale il fatto che imbracciava un M16.. sarà un regalino di un marines..

[Superfissato]

Aristoltele che diceva delle scie chimiche?

Non so, però ne parla niente meno che Romina Power, capite! :

http://www.rockit.it/romina-power-scie-chimiche-canzone

[cicciuzzo]

e sticazzi.. inusuale il fatto che imbracciava un M16.. sarà un regalino di un marines..

anche una bella figa, tra l'altro

[Blif]

Me love her long time

[dostum]

O ROMA O MORTE



ANSA) - NEW YORK, 13 NOV - "La marcia dei mujaheddin proseguirà fino a quando non raggiungerà Roma": e' quanto affermerebbe il leader dell'Isis al Baghdadi nel nuovo audio, aggiungendo che "i missili dei crociati non fermeranno la nostra avanzata su Roma". Per la propaganda jihadista Roma è il luogo simbolo dell'Occidente cristiano.

[scb]

Per la propaganda jihadista Roma è il luogo simbolo dell'Occidente cristiano.

Poco da fare, stanno indietro di secoli

[scb]

Me love her long time

Solito vecchio geniaccio cinefilo (anche nel senso di Cina)

[vertigoblu]

si ma senza le analisi di gikappa caduto in un perfido tranello viewtopic.php?f=2&t=17423&start=5055 che ha irretito la sua astuzia, questo topic non ha più senso di essere...

[Drogato_ di_porno]

Intanto Obama "svela" (si fa per dire) le sue vere intenzioni...distruggere Assad

Obama torna a puntare sull’uscita di scena di Assad

L'anno scorso Barack Obama voleva bombardare Bashar Assad perché il regime aveva usato armi chimiche contro i civili: aveva oltrepassato, disse Washington, “la linea rossa”. Poi fece marcia indietro, in parte per la frenata imposta da Putin e il disarmo chimico monitorato dall'Onu, in parte per l'opposizione del Congresso. Dopo c'è stata l'avanzata irresistibile del Califfato islamico che in pochi mesi ha conquistato buona parte della Siria orientale, pozzi di petrolio compresi, ed è arrivato a minacciare Baghdad e Erbil. «Siamo stati colti di sorpresa», aveva dichiarato in agosto il presidente americano mentre decideva l'intervento aereo di una coalizione internazionale. Il nostro obiettivo, avevano detto allora i vertici americani, è prima di tutto preservare l'Iraq dove per altro tre divisioni dell'esercito si erano liquefatte davanti ai jihadisti.

Ma la strategia dei raid aerei, appoggiati sul terreno dalle milizie dei peshmerga curdi e da quelle sciite, non si è dimostrata sufficiente: il Califfato, nonostante alcune recenti sconfitte, è ancora lì e gli Stati Uniti si sono visti costretti a raddoppiare il numero dei consiglieri militari, cioè delle truppe, che oggi ha raggiunto i tremila uomini.

Uscito da “anatra zoppa” dalle elezioni di midterm, Obama non si è arreso e ora, secondo i media statunitensi, prepara una nuova strategia, nella speranza che questa volta possa funzionare. Ha quindi chiesto ai suoi consiglieri di rivedere i piani militari in Siria nella convinzione che i jihadisti dello Stato islamico, che oggi controllano vaste zone in Siria e in Iraq, non possano essere sconfitti senza una transizione politica che porti all'uscita di scena del presidente Bashar al Assad.

Ma questa nuova strategia Usa nasconde ben altre motivazioni. In realtà sotto pressione dell'Arabia Saudita, delle monarchie del Golfo e della Turchia, Washington sta spostando il mirino dallo Stato Islamico al regime siriano, come richiesto a gran voce dagli stati musulmani sunniti membri della coalizione che in primo luogo intendono far fuori un alleato dell'Iran. Arabi e turchi per impegnarsi davvero a contenere i jihadisti vogliono la fine di Assad che è il vero motivo della nascita del Califfato, fin troppo scopertamente tollerato se non aiutato dai membri musulmani della coalizione.

Questa è solo una parte della storia. Gli Stati Uniti stanno esercitando una serie di manovre diplomatiche per arrivare a un accordo tra la Russia e l'Arabia Saudita. I russi hanno sempre sostenuto Assad ma sarebbero disponibili a una transizione di potere, almeno a certe condizioni. In cambio i sauditi farebbero calare drasticamente la loro produzione petroliferea consentendo una ripresa significativa delle quotazioni sui mercati, indispensabile per rimettere in sesto la boccheggiante economia di Mosca. Questa è stata l'unica crisi mediorientale in 40 anni dove il prezzo del barile invece di aumentare è dimuinuito.

A opporsi a una svolta anti-Assad sono gli iraniani che forse potrebbero rivedere le loro posizioni se ci fosse un'intesa tra Mosca e Riad, magari accompagnata da un accordo sul nucleare, in scadenza il 24 novembre, e da un alleggerimento delle sanzioni.
Si tratta ovviamente di ipotesi. La verità è che la nuova strategia Usa, se sarà attuata, significa questo: ampliare il fronte di guerra per tentare di frenare un conflitto di dimensioni regionali e internazionali. Una scommessa ad alto rischio.

[Drogato_ di_porno]

il grillino Paolo Bernini (quello del microchip e delle scie kimike) dice la sua anche sulla guerra all'ISIS

[Barabino]

Il pensiero dei m5s che collezionano monete d'oro dell'ISIS con la scusa che sono d'oro, senza protestare per il sigoraggio che c'e' sopra (come per tutte le altre monete nella storia...)

me li fa assomigliare ai vecchietti che collezioonano monete del vaticano ecc.

[scb]

si ma senza le analisi di gikappa caduto in un perfido tranello viewtopic.php?f=2&t=17423&start=5055 che ha irretito la sua astuzia, questo topic non ha più senso di essere...

Pare che tornerà a breve

[vertigoblu]

bene perchè altrimenti il forum scade di brutto.