0,68% è un'assemblea condominiale

Qualcuno su Internet ha creato "La canzone del Piddino", dedicata a Renzi
Da non dimenticare

Sono pochissimi i casi nella storia del parlamento italiano in cui è stata chiesto il voto di fiducia sulla legge elettorale. Serve ricordarli perchè danno l'idea della scorrettezza istituzionale che caratterizza il PD:
- la legge Acerbo nel 1923, che garantì a Mussolini la maggioranza parlamentare,
- la “legge truffa” nel 1953, che fu sconfitta dalla mobilitazione della sinistra,
- l'Italicum più di recente la cui incostituzionalità è stata dichiarata dalla Corte Costituzionale.

Non solo propongono per la terza volta una legge elettorale incostituzionale, dopo che già due sono state bocciate dalla Corte Costituzionale, ma intendono farlo anche attraverso un voto di fiducia manifestamente incostituzionale… Un parlamento eletto sulla base di una legge incostituzionale intende portarci al voto con una legge che sarà dichiarata incostituzionale dopo le elezioni».

tutto vero purtroppo. faccio il tifo per i franchi tiratori.

Drogato_ di_porno ha scritto:tutto vero purtroppo. faccio il tifo per i franchi tiratori.

lo sò, lui pare-forse ..dovrebbe essersi sganciato.

mah non lo so, su D'Alema non ho dubbi perché il suo unico obiettivo da 4 anni a questa parte è distruggere Renzi.

Bersani invece è uno che abbaia ma non morde

difficile fare previsioni

Linegoco ha scritto:Qualcuno su Internet ha creato "La canzone del Piddino", dedicata a Renzi
Da non dimenticare

mi sembrava la solita parodia banalotta, ma il finale è un tocco di genio: “caro, in contanti se puoi...” è bellissimo

Gentiloni è un ottimo Facta ,Minniti vabbene colla pelata nel ruolo del Crapun ma deve rifarsi la mascella che è troppo molle (si richiami a Roma la Folgore per disperdere gli squadristi )

Forza nuova insiste: il 28 ottobre, nell'anniversario della marcia su Roma, ci sarà "la marcia dei patrioti". Sui social appare anche un orario e un luogo: alle 16 in piazzale Pier Luigi Nervi, all'Eur. Contro la marcia si era espresso anche il Viminale e al Questura di Roma non aveva parlato di autorizzazione. Nonostante ciò ora Forza Nuova ha diffuso i dettagli della marcia: "Il concentramento è fissato nello stesso luogo alle ore 15; il corteo partirà alle ore 16", precisano su Facebook.

Non ci sarà né la marcia su Roma né altra manifestazione di Forza Nuova. Lo ribadisce il ministro dell'Interno Marco Minniti. "Con le motivazioni da me già espresse in Parlamento - afferma - ho già dato disposizione al questore di Roma di non concedere l'autorizzazione per la manifestazione promossa da Forza Nuova a Roma il prossimo 28 ottobre".

"Lo Stato antifascista deve intervenire per bloccare la marcia su Roma. Non si tratta più di semplici boutade ma di un piano eversivo che va sconfitto". Lo afferma il presidente romano dell'Anpi, Fabrizio De Sanctis. "Questo Stato dovrebbe essere pienamente antifascista, sorretto da una costituzione antifascista -spiega- Noi come Anpi abbiamo incontrato associazioni e partiti per organizzare una serie di iniziative ma lo Stato deve intervenire".

"Purtroppo apprendiamo che Forza nuova starebbe continuando a promuovere ed organizzare una indecente, anacronistica e simbolicamente inaccettabile marcia su Roma. Chiediamo in primo luogo a tutte le istituzioni competenti di vietare ogni piazza, ogni corteo e garantire il rispetto della Costituzione nata dalla Resistenza. Non ci stancheremo mai di dire che l'apologia del fascismo è un reato e che queste formazioni neofasciste non dovrebbero nemmeno esistere. In ogni caso, come l'Anpi anche noi ci mobiliteremo contro questo ennesimo scempio della memoria dei partigiani". Lo dichiara Maurizio Acerbo, segretario nazionale di Rifondazione Comunista Sinistra Europea.

Speriamo che la legge venga impallinata.

Non ci scommettere sopra.
Sarà quasi certamente approvata...e c'è un motivo...

SoTTO di nove ha scritto:Speriamo che la legge venga impallinata.

Ma non ho capito perché. Cosa ha di peggio delle altre? Ormai siamo nell’era del proporzionale, degli accordi in parlamento, i sistemi maggioritari con super premi di maggioranza e governabilità sono spariti con il referendum costituzionale.

Su cosa ci si può scaldare ora,che si può desiderare dalla legge elettorale 2018?

questa mattina fassino a radio24 è stato magistrale, ha impallinato contemporaneamente sia Telese che Giannino (e non è facile). cercate il podcast se vi interessa. detto questo, io sarei per il maggioritario britannico, su questo la penso come i radicali. ma ha perso il 4 dicembre, io mica capisco questa levata di scudi, che è fatta solo in nome dell'antirenzismo

(almeno lo dicano, cazzo, è più onesto)

guys, you are missing the point.

il point non è se questa legge sia buona o meno.

il problema è che non esiste paese AL MONDO ad aver cambiato così tante leggi elettorali o dove se ne dibatta così tanto. voi conoscete qualche paese AL MONDO che abbia partorito:

consultellum
tedescum
tedeschellum
legalicum
italicum
democratellum
porcellum
porcellinum
mattarellum
rosatellum
verdinellum
provincellum

avete mai visto un paese AL MONDO dove 945 parlamentari sognano 945 leggi elettorali diverse per garantirsi una rielezione?

dove decine di partiti vogliono garantirsi il 3%?

dove la governabilità viene considerata una "tecnicalità" e non il frutto di un accordo politico?

dove le leggi elettorali vengono fatte a pochi mesi dalle elezioni ponendo la fiducia?

dove tutti a parole dicono di voler le preferenze ma nei fatti vogliono I NOMINATI per poter controllare il proprio partito e i propri parlamentari?

Drogato_ di_porno ha scritto:avete mai visto un paese AL MONDO dove 945 parlamentari sognano 945 leggi elettorali diverse per garantirsi una rielezione?

dove decine di partiti vogliono garantirsi il 3%?

dove la governabilità viene considerata una "tecnicalità" e non il frutto di un accordo politico?

dove le leggi elettorali vengono fatte a pochi mesi dalle elezioni ponendo la fiducia?

dove tutti a parole dicono di voler le preferenze ma nei fatti vogliono I NOMINATI per poter controllare il proprio partito e i propri parlamentari?

Eccolo quello di Rutto

http://www.ilmessaggero.it/primopiano/p ... 97469.html

ma in Olanda non ci sono state 100 leggi elettorali cambiate e/o proposte negli ultimi 10 anni

hanno il proporzionale puro con sbarramento al 0,67% e ci hanno messo due mesi a fare il governo. ma la legge è sempre quella. In Spagna e Belgio non hanno avuto un governo per un anno ma la legge è sempre quella. In Germania fanno larghe intese da 20 anni ma la legge è sempre quella.

Solo in Italia si dibatte ogni due giorni di legge elettorale e se ne cambia una ad ogni legislatura.