Se il Real ha vinto 4-3 il Barca non ha brillato.
Barcellona batte Betis 4-2. Per due volte costretto a rincorrere chiudendo il primo tempo col passivo di 2-1. Pronti via sotto 1-0 dopo la batosta in Champions (pubblico atterrito). Villa nel primo tempo ha sbagliato 4 gol di cui due clamorosi (uno a 1 metro dalla porta). Come contro il Bayern Messi in panca si dimenava furibondo (sembrava Holly infortunato contro le squadre tedesche o Julian Ross malato di cuore). Dopo l' 1-1 iniziale (gol di Sanchez su gran cross di Iniesta) dominio Barcellona nella fase centrale del primo tempo, fin al tiro da 30 m all'incrocio dei pali di Ruben Perez del Betis. Gran prova di Nosa nel Betis (buon giocatore).
A inizio secondo tempo Barca nervoso, facce preoccupate col Real Madrid a -8; viene fatto scaldare Messi (il pubblico si rianima) ma un secondo prima della sua entrata Villa si è riscattato di testa su cross di Alves (azione estemporanea del Barca nel momento migliore del Betis, ma in fondo era successa la stessa cosa a parti invertite sul gol di Perez). Messi entra e tocca 4 palloni: una punizione gol all' incrocio; una punizione che si stampa sull'incrocio; accellerazione della madonna che da il via al 4° gol (suo) e un'altra dove per poco non segna il 5°. 46 gol del piccolo Leo. Liga vinta.
Bilancio: squadra a pezzi fisicamente, in difficoltà. Il Barca ha 6 titolari fuori e quelli che giocano non stanno bene. Come il suo allenatore: Vilanova rinsecchito non è un bello spettacolo, poraccio. Speriamo sia guarito. Xavi e Iniesta ad intermittenza; su Sanchez mi devo ricredere, sbaglia molto ma segna o fa assist regolarmente, insomma non tutto è da buttare. Tello mi piace ma manca di continuità. Il Barca di Pep non esiste più (qualche striscione per Pep sugli spalti). Complice la mancanza di titolari (Busquets si sente, Song non è la stessa cosa, vedremo se in nazionale giocherà Javi Martinez) e l'urgenza di chiudere la Liga è venuto meno il tiki-taka: oggi tante verticalizzazioni, palle alte, passaggi errati. Difesa disordinata, meno pressing, momenti di nervosismo. Messi in panca è un leone in gabbia. Lo buttano dentro quando le cose stanno andando male e lui gioca al 50%, non si fida a forzare. La sua grandezza è tale che quel 50% basta a fare la differenza. A mio modesto parere con Messi al 100% il Bayern non avrebbe vinto 7-0...e non è scontato che i bavaresi avrebbero passato il turno.
Mi sto innamorando del Barcellona, a prescindere dai risultati e dai nani. La prima fascinazione risaliva a Ronaldinho e forse a Rivaldo. C'è qualcosa in quello stadio, in quella gente che mi prende l'anima. Sto diventando Barcelonista dentro, mi spiace non averlo capito prima. Voglio continuare a seguirlo. Non è retorica, è mes que un club.
