Su questa cosa degli avvisi adesivi ( che ho fatto io!!) , per esempio per preservare i bambini dagli abusi dei Preti, voglio il copyright!

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contraccezione e prevenzione non sono forme educative?zio ha scritto:forse il problema dell'aids è davvero educativo.
Anche perchè la dottrina cattolica non prevede l'uso della lingua degli infedeli...L'INGLESEsuperflowerpunkdiscopop ha scritto:anche se forse in italiano sono meno fighi ma più efficaci
Mi permetto di mettermi in mezzo...Drogato_ di_porno ha scritto:contraccezione e prevenzione non sono forme educative?zio ha scritto:forse il problema dell'aids è davvero educativo.
ma dai zio difendi l' indifendibile
mi riferivo esattamento a questo parak, INSEGNARE la contraccezione non significa piazzare distributori di condom nei tabaccai o la pillola in farmacia. la distribuzione va sempre accompagnata a un'adeguata campagna informativa. alle superiori, durante il governo Prodi (1997) fu proposta qualche ora di educazione sessuale. arrivó un tizio dell' ASL (allora USL) e l' esperimento non fu malvagio.Parakarro ha scritto:Mi permetto di mettermi in mezzo...
Critiche feroci a un opuscolo del governo in cui si afferma
che l'unica arma efficace contro il virus Hiv è la castità
Aids, associazioni infuriate
con Sirchia e la Moratti
La Lila: "Per protesta non aderiamo alla Giornata di lotta"
E l'Arcigay pronta a distribuire 100 mila preservativi in piazza
ROMA - Una brochure informativa destinata ai giovani, realizzata dai ministeri della Salute e dell'Istruzione, in cui la castità viene indicata, con chiarezza, come l'unica forma efficace per evitare l'Aids. E le associazioni impegnate nella prevenzione della malattia - a 48 ore dalla Giornata italiana per la lotta al virus Hiv, prevista per domenica - scendono sul piede di guerra contro il governo.
Ma facciamo un passo indietro, tornando a tre giorni fa. A quando, cioè, viene annunciata l'uscita del libretto ministeriale: una serie di sei opuscoli, rivolti ai ragazzi delle scuole, e dedicati a temi come sesso, amore, alimentazione, droghe, fumo. E, appunto, Aids. Le firme sono quelle di ministri Girolamo Sirchia e Letizia Moratti. I volumetti - illustrati come fumettie stampati in un milione e 300 mila copie - saranno presto distribuiti negli istituti scolastici italiani.
Il problema è che, nel parlare dei metodi per combattere la malattia, viene detto che lo strumento più efficace è quello della castità . Aggiungendo che anche il preservativo non è del tutto sicuro. Ad esempio a pagina 12, appare con grande evidenza una scritta, in caratteri grossi e neri: "L'unico modo per proteggerti davvero è non avere rapporti sessuali". Per non parlare di osservazioni più genericamente moralistiche, come la seguente: ""Che cosa puoi aspettarti da una relazione nata per caso, magari in discoteca?".
Una filosofia di fondo già aspramente criticata dall'immunologo Ferdinando Aiuti, che pure si definisce uomo di centrodestra. E anche le associazioni coinvolte, in un modo o nell'altro, nelle campagne di prevenzione sull'argomento, si infuriano.
Il primo a intervenire è Mauro Moroni, leader dell'Anlaids: a suo parere, ad esempio il libretto tace che "l'uso corretto di uno strumento igienico-sanitario come il preservativo puó abbattere del 90% il rischio di contagio".
La più dura di tutte, peró, è la Lila, la Lega italiana per la lotta all'Aids. Che sceglie una forma di protesta abbastanza clamorosa: la non partecipazione alla Giornata di domenica. "Mentre le infezioni sono in aumento - spiega infatti l'associazione - proprio attraverso rapporti sessuali non protetti, i ministri Sirchia e Moratti scoraggiano con la loro iniziativa l'uso del profilattico, creando confusione, ambiguità e incertezze sulla sua efficacia oltre ad associarlo a valori, giudizi e situazioni negative".
Più plateale l'iniziativa dell'Arcigay: per promuovere su tutto il territorio nazionale il sesso sicuro, e all'insegna dello slogan "Facciamolo insieme", verranno distribuiti, nelle piazze di 98 città , un totale di 100 mila preservativi. Una campagna totalmente autofinanziata, in polemica con il governo.
non ve l'ho ancora detto....ma io ho 15,6 figli.jhonnybuccia ha scritto:ma da una religione frustrante e punitiva per definizione cosa vi aspettate?
sono perfettamente in linea.
da cristiano (prima ancora che cattolico) dico che proprio questi sono quegli atteggiamenti della chiesa-istituzione che dimostrano una miope, completa ed anacronistica astrazione dalla realtà , fornendo (su piatti d'argento) argomenti a chi (magari strumentalmente) ne approfitta poi per denigrare anche la dottrina.alex1jd1 ha scritto:Parak hai centrato il problema: quando dico che stanno fuori dal mondo mi riferisco proprio a questo, al voler sostenere l'astinenza come unica forma preventiva
ma educativo vuol dire tante cose.....Parakarro ha scritto:Anche perchè la dottrina cattolica non prevede l'uso della lingua degli infedeli...L'INGLESEsuperflowerpunkdiscopop ha scritto:anche se forse in italiano sono meno fighi ma più efficaci![]()
Mi permetto di mettermi in mezzo...Drogato_ di_porno ha scritto:contraccezione e prevenzione non sono forme educative?zio ha scritto:forse il problema dell'aids è davvero educativo.
ma dai zio difendi l' indifendibile
Spero di sbagliarmi ma credo che in Italia (e pure in europa) il numero di sieropositivi non sia in diminuzione...ANZI... purtroppo, dopo un bel 10anni di campagna sulla prevenzione, l'aids viene un po preso sottogamba e non si sente piu' come prima il pericolo di contagio... Eppure è facile trovare profilattici...facilissimo... eppure alcuni elementi cercano e riescono a scoparsi puttane stradali senza protezione, hanno rapporti occasionali con perfetti sconosciuti e partecipano a festini senza preservativo....![]()
Credo che l'educazione sessuale di cui ha parlato zio si riferisse a questo...
Ovvio che l'uso del preservativo possa contenere un eventuale contagio ma non è LA SOLUZIONE.... Come non è possibile che la chiesa si ostini a concepire l'astinenza come unica forma preventiva...
zio, io sono dalla tua parte, ma non insistere. sarebbe troppo facile obiettare che se il vaticano mettese un pó mano alle sue risorse, le cure per i malati del camerun (e non solo...) potrebbero veramente (e facilmente) essere gratis...zio ha scritto:e questa come la commentate?
Benedetto XVI è atterrato a Yaoundè, capitale del Camerun, tappa iniziale del suo primo viaggio in Africa. Accolto dalle autorità del Paese, il pontefice ha benedetto l'Africa e il Camerun e ha parlato dell'Aids: «Le cure per i malati siano gratis».
mi sembra sacrosanto e condivisibile da tutti!
provate a dirlo alle multinazionali dei farmaci o alla croce rossa....si quelle che distribuiscono gratis i preservativi.
intanto diciamo che le associazioni cattoliche che sono in missioni in quei paesi le cure le danno già gratis.norrin2007 ha scritto:zio, io sono dalla tua parte, ma non insistere. sarebbe troppo facile obiettare che se il vaticano mettese un pó mano alle sue risorse, le cure per i malati del camerun (e non solo...) potrebbero veramente (e facilmente) essere gratis...zio ha scritto:e questa come la commentate?
Benedetto XVI è atterrato a Yaoundè, capitale del Camerun, tappa iniziale del suo primo viaggio in Africa. Accolto dalle autorità del Paese, il pontefice ha benedetto l'Africa e il Camerun e ha parlato dell'Aids: «Le cure per i malati siano gratis».
mi sembra sacrosanto e condivisibile da tutti!
provate a dirlo alle multinazionali dei farmaci o alla croce rossa....si quelle che distribuiscono gratis i preservativi.
non condivido norrin. non si puó rimproverare alla chiesa di essere anacronistica. sarebbe come rimproverare ad un marxista di essere fermo alle categorie ottocentesche. una dottrina (dogma) quando è tale la si beve tutta, non a pezzi. se la chiesa modificasse la sua dottrina finirebbe come il protestantesimo, religione personale e ultra flessibile. in nordamerica ogni giorno spunta un predicatore che fa la messa cantando canzoni rap e il giorno dopo scappa coi soldi dei fedeli.norrin2007 ha scritto:da cristiano (prima ancora che cattolico) dico che proprio questi sono quegli atteggiamenti della chiesa-istituzione che dimostrano una miope, completa ed anacronistica astrazione dalla realtà , fornendo (su piatti d'argento) argomenti a chi (magari strumentalmente) ne approfitta poi per denigrare anche la dottrina.alex1jd1 ha scritto:Parak hai centrato il problema: quando dico che stanno fuori dal mondo mi riferisco proprio a questo, al voler sostenere l'astinenza come unica forma preventiva