Il tuo ragionamento è assolutamente condivisibile ed intelligente. Nessuno nega che gran parte delle (recenti) scelte di mercato dell'Inter siano state pessime e che se al posto di alcuni (mediocri) giocatori ci fossero stati alcuni dei giovani da te citati qualcosina di più si sarebbe anche potuto fare. Peggio non avrebbero potuto umanamente fare, questo è poco ma sicuro.dell ha scritto: non dico che giochino titolare, ma innestarli poco alla volta
magari esplodono (in senso positivo)
abbiamo venduto i Destro, i Bonucci
x non parlare di quelli che sono in giro ma gli preferiamo gli "Schelotto di turno"
Siligardi che ha fatto benissimo a Livorno ed onestamente a posto di Gargano ci stava benissimo)
Caldirola
Duncan (invece di comprare Mudingay)
Longo (al posto di Rocchi)
tanto x citare alcuni
tiff capisco il tuo discorso,e subito titolari no, ma nn farebbero peggio dei vari
Alvarez, Jonathan, Mudingay, SIlvestre Schelotto e Pereira presunti giocatori pagati fior di soldi e che ora nn valgono nulla
Alcuni dei giovani da te citati (tra cui, a parer mio, Donati stesso) non saranno mai titolari all'altezza di una squadra di medio-alto livello di serie A. Al massimo onesti comprimari, il che comunque non è poco visto che spesso anche per i comprimari si tende a spendere cifre elevate. Però con 5 milioni di euro non è detto che becchi sempre giocatori del calibro di Jonathan o con 10 Alvarez, puoi anche beccare Hernanes (con 13 milioni di euro) o Lamela (con 12 più bonus). E' anche un discorso di scouting, non solo di "esterofilia".
Nessuno nega che ogni tanto sia necessario (tanto più per club di grandi città come Milano e Roma) sfruttare al meglio il settore giovanile (o comunque i ragazzi di "produzione propria") senza dover per forza di cose andare a ricercare il "talento" fuori patria. Però il concetto di valorizzazione del settore giovanile non va mitizzato oltremisura. L'Udinese, che pur tira fuori un numero di talenti incredibile, piuttosto che farli crescere in casa li va a comprare da giovani (a pochi spiccioli) e li mette subito in prima squadra (chiaro che il sistema Udinese non è applicabile ovunque). Così facendo i costi sono minori e si riesce comunque a tirar fuori un numero elevato di talenti e di giocatori di qualità. Basti pensare che di giocatori di produzione propria del settore giovanile friulano sono pochissimi, trovare un giocatore (attualmente in serie A) di produzione propria del settore giovanile dell'Udinese è impresa assai ardua.dell ha scritto:
se si chiamava donatignio ed giocava in Brasile Moratti gli offriva minimo 10 milioni
quale migliore occasione x "coltivare" qualche ottimo giovane visto che nn ci sono le coppe e si giocherà solo il campionato??
Qualche mese fa lessi una bellissima intervista di Giampaolo Pozzo sul settore giovanile e i costi di mantenimento dello stesso, peccato che non la riesco a reperire (appena la trovo però la posto immediatamente).