[O.T.] CORAGGIO GIANLUCA!
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Pessotto puó esultare: "E' fuori pericolo"I familiari, gli amici e tutti i tifosi che hanno pregato per lui possono tirare un sospiro di sollievo dopo giorni di apprensione: il team manager del club bianconero, secondo un bollettino diramato dalla clinica torinese, respira in modo autonomo ed è fuori pericolo di vita.
- PhilippeMexes5
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Ottimo...Pimpipessa ha scritto:Pessotto puó esultare: "E' fuori pericolo"I familiari, gli amici e tutti i tifosi che hanno pregato per lui possono tirare un sospiro di sollievo dopo giorni di apprensione: il team manager del club bianconero, secondo un bollettino diramato dalla clinica torinese, respira in modo autonomo ed è fuori pericolo di vita.
donegal ha scritto:Ora ne possiamo parlare....
Ma era rigore o si è buttato ?
Ma Superga non è troppo alta?
"BEATA LA MIA PRIMA DONNA CHE M'HA PRESO ANCORA VERGINE"
"MIO FRATELLO E' FIGLIO UNICO PERCHE' E' CONVINTO CHE CHINAGLIA NON PUO' PASSARE AL FROSINONE"
"Nessuno muore mai completamente, qualche cosa di lui rimane sempre.....vivo dentro di noi"
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Potrei replicare in maniera decisamente più bastarda, ma evito.smeriglio ha scritto:
minchia che botta e risposta
Anch'io ho un limite. Mica sono così cinico come quelle decine di migliaia di persone che hanno gioito e fatto caroselli per la vittoria della loro squadra a Bruxelles, nonostante 39 morti allo stadio....magari pure majestic festeggió quella sera, chi lo sa, eravate così tanti...
Io ricordo le strade di Torino piene di persone esultanti per una coppa di sangue, fu una cosa raggelante. Altro che una mia battuta per una persona trattata come un santo nonostante fosse (per fortuna) viva e fatta dopo giorni dalla notizia della sua "salvezza".
Quanto a Pessotto, è fuori pericolo definitivamente, per fortuna non è schiattato e per fortuna non sarà solo a risolvere i suoi problemi.
Ah, domandina... sono più stronzo io o quellli che lo hanno "incitato"con cori e trombette, accendendo fumogeni e gridato slogan davanti ad un ospedale pieno di persone malate gravemente, in almeno un paio d'occasioni ?
Ciarea Monsù Majestic, ora puoi pure tirare in ballo l'incidente mortale del granata Gigi Meroni. Puoi esser certo che non ti replicheró ricordando Andrea Fortunato... ad offendere la memoria di quel ragazzo ci pensó la tua società , pretendendo fior di soldoni di ingaggio per partecipare ad una partita commemorativa in suo onore.
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Sulla questione del Heysel, la colpa più grande è stata quella della proprietà e della dirigenza di allora, che non avuto la dignità di rifiutare la coppa in omaggio dei tifosi morti e delle loro famiglie (queste ultime costrette a subire un processo in terra belga ostile a riconoscere le pretese risarcitorie per la morte dei congiunti - consiglio a tutti di leggersi in proposito:
Le verità sull'Heysel. Cronaca di una strage annunciata del giornalista Francesco Caremani).
Le verità sull'Heysel. Cronaca di una strage annunciata del giornalista Francesco Caremani).
"[b]7 novembre 2006[/b]:[i]sono anch'io un AbBoCcaTo del caxxo[/i]!!!"
donegal ha scritto:Potrei replicare in maniera decisamente più bastarda, ma evito.smeriglio ha scritto:
minchia che botta e risposta
Anch'io ho un limite. Mica sono così cinico come quelle decine di migliaia di persone che hanno gioito e fatto caroselli per la vittoria della loro squadra a Bruxelles, nonostante 39 morti allo stadio....magari pure majestic festeggió quella sera, chi lo sa, eravate così tanti...
Io ricordo le strade di Torino piene di persone esultanti per una coppa di sangue, fu una cosa raggelante. Altro che una mia battuta per una persona trattata come un santo nonostante fosse (per fortuna) viva e fatta dopo giorni dalla notizia della sua "salvezza".
Quanto a Pessotto, è fuori pericolo definitivamente, per fortuna non è schiattato e per fortuna non sarà solo a risolvere i suoi problemi.
Ah, domandina... sono più stronzo io o quellli che lo hanno "incitato"con cori e trombette, accendendo fumogeni e gridato slogan davanti ad un ospedale pieno di persone malate gravemente, in almeno un paio d'occasioni ?
Ciarea Monsù Majestic, ora puoi pure tirare in ballo l'incidente mortale del granata Gigi Meroni. Puoi esser certo che non ti replicheró ricordando Andrea Fortunato... ad offendere la memoria di quel ragazzo ci pensó la tua società , pretendendo fior di soldoni di ingaggio per partecipare ad una partita commemorativa in suo onore.
Confesso di averci messo due (2) secondi per risponderti con la battuta su Superga, forse sono stati troppo pochi ed ho esagerato, stizzito dalla tua di battuta su Pessotto.
Per il resto del discorso...non saprei, a me di cosa fa la società Juventus al di fuori del campo me ne frega ben poco.
P.S. Quel "bastardo" 29 maggio ero davanti al televisore, avevo 12 anni e piansi tutta la notte per una persona a me carissima che ora non c'è più...
"BEATA LA MIA PRIMA DONNA CHE M'HA PRESO ANCORA VERGINE"
"MIO FRATELLO E' FIGLIO UNICO PERCHE' E' CONVINTO CHE CHINAGLIA NON PUO' PASSARE AL FROSINONE"
"Nessuno muore mai completamente, qualche cosa di lui rimane sempre.....vivo dentro di noi"
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"Nessuno muore mai completamente, qualche cosa di lui rimane sempre.....vivo dentro di noi"
ragazzi, adesso che una persona è fuori pericolo, tutte le battute sono buone.
da quella raffinata del donegal, a quella molto meno raffinata, ma direi "livornese" di fistlove.
buone tutte.
ottime direi.
impropria quella in risposta al donegal.
soprattutto smisuratamente impropria.
tipo.
"hei amico...hai una macchia all'altezza della cerniera dei pantaloni"....e lui ti risponde con un cazzotto.
superga..... occorre solo il rispetto per chi col sorriso sulle labbra ha abbracciato la morte che maledettamente gli andava incontro.
e la differenza è piccola se chi aveva il sorriso era un anonimo tifoso accorso in terra belga ad applaudire una maledettissima coppa o aveva il volto di un giocatore che faceva sognare migliaia di tifosi torinisti.
la vita a volte è davvero crudele.
spesso.
almeno che noi se ne sappia cogliere i momenti di ironia. e sorriderne assieme.
da quella raffinata del donegal, a quella molto meno raffinata, ma direi "livornese" di fistlove.
buone tutte.
ottime direi.
impropria quella in risposta al donegal.
soprattutto smisuratamente impropria.
tipo.
"hei amico...hai una macchia all'altezza della cerniera dei pantaloni"....e lui ti risponde con un cazzotto.
superga..... occorre solo il rispetto per chi col sorriso sulle labbra ha abbracciato la morte che maledettamente gli andava incontro.
e la differenza è piccola se chi aveva il sorriso era un anonimo tifoso accorso in terra belga ad applaudire una maledettissima coppa o aveva il volto di un giocatore che faceva sognare migliaia di tifosi torinisti.
la vita a volte è davvero crudele.
spesso.
almeno che noi se ne sappia cogliere i momenti di ironia. e sorriderne assieme.
Ma perchè dovrei curarmi dei posteri? Cosa hanno fatto i posteri per me?
Groucho Marx
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"PESSOTTO NON VOLEVA SUICIDARSI"
Gianluca Pessotto non voleva suicidarsi. Lo rivela la moglie del team manager juventino in un'intervista a 'Donna Moderna' in edicola domani. 'I medici mi hanno spiegato che e' stato un black out - dice Reana Pessotto - Qualcosa si e' scollegato nella sua mente quella mattina. Le perizie della polizia e dei vigili del fuoco dicono che e' scivolato". La donna poi si dice "stufa di smentire tutte le falsita'", Gianluca "non soffriva di depressione", conclude.
Gianluca Pessotto non voleva suicidarsi. Lo rivela la moglie del team manager juventino in un'intervista a 'Donna Moderna' in edicola domani. 'I medici mi hanno spiegato che e' stato un black out - dice Reana Pessotto - Qualcosa si e' scollegato nella sua mente quella mattina. Le perizie della polizia e dei vigili del fuoco dicono che e' scivolato". La donna poi si dice "stufa di smentire tutte le falsita'", Gianluca "non soffriva di depressione", conclude.
"E' impossibile", disse il cervello.
"Provaci!", sussurrò il cuore.
"Vai via, brutto!", urlò la ragazza.
06/06/2019 FIRENZE LIBERA
https://www.youtube.com/watch?v=0Zp9AmCfWbI
☪️ancer of humanity
"Provaci!", sussurrò il cuore.
"Vai via, brutto!", urlò la ragazza.
06/06/2019 FIRENZE LIBERA
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