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Ancora attuale la letteratura porno?
Inviato: 30/12/2004, 13:50
da sandrino
http://213.215.144.81/dagosex/articoli/ ... 15877.html
Da questo articolo la domanda si fa interessante, c´è ancora spazio, ai giorni nostri, per la letteratura porno?
Inviato: 31/12/2004, 3:52
da Squirto
bel topic, davvero...
c'e' da pensare
Inviato: 31/12/2004, 11:51
da Kirov
personalmente bisognerebbe anzitutto chiarire cosa si intende per letteratura porno.
Prodotti fatti in serie da professionisti non possono credo definirsi letteratura.
Invece alcune cose possono definirsi porno o erotiche e anche qui occorre una distinzione.
ció premesso secondo me ha ancora senso perchè il libro e la praola scritta toccano corde differenti che l'immagine o il video.
E' un tipo di elaborazione intellettuale differente.
Inviato: 31/12/2004, 12:08
da Squirto
Kirov ha scritto:
Prodotti fatti in serie da professionisti non possono credo definirsi letteratura.
ancora il mito dell'artista...
i prodotti fatti in serie, che siano romanzi o racconti o altro, SONO letteratura. Cosi' come persino i film dei Vanzina SONO cinema. Che poi ci sia brutto cinema o brutta letteratura e' un altro discorso, ma ovviamente si finisce a discorrere piu' che altro di gusto.
Inviato: 31/12/2004, 16:18
da Kirov
Squirto ha scritto:Kirov ha scritto:
Prodotti fatti in serie da professionisti non possono credo definirsi letteratura.
ancora il mito dell'artista...
i prodotti fatti in serie, che siano romanzi o racconti o altro, SONO letteratura. Cosi' come persino i film dei Vanzina SONO cinema. Che poi ci sia brutto cinema o brutta letteratura e' un altro discorso, ma ovviamente si finisce a discorrere piu' che altro di gusto.
Non sto parlando di mito dell'artista. Mito che non esiste.
sto dicendo che un bullone uscito da una fabbrica non è scultura.
MI sembra abbastanza chiaro.
Inviato: 31/12/2004, 16:50
da Maxxx
dalla letteratura fatta in serie è nata talvolta dell'arte grandissima
bastava che a confezionare il prodotto ci fosse un pkd
Inviato: 01/01/2005, 18:15
da Barabino
traduco per i non maniaci: pkd e' Philip K. Dick, scrittore di fantascienza impasticcato degli anni '60 e '70.
Sul discorso porno film vs. porno scritto, a me piace molto leggere i racconti porno, soprattutto quelli che si trovano in rete... rispetto a un film porno hanno di buono che sono che sono delle fantasie di una singola persona, non sono standardizzate, e quindi puoi trovare degli autori che approfondiscono tutti i tuoi fetish

che ne so, per es. sesso con una particolare vip, copiose sborrate, sesso in bagno ecc.
Il motivo per cui la produzione commerciale di romanzi porno e' ormai del tutto marginale, e' sia dal lato della domanda (il film ha molta piu' immediatezza del libro), sia soprattutto dal lato dell'offerta: produrre film porno e' piu' facile e piu' piacevole

che non starsene tappati in casa a scrivere.
Il romanzo porno commerciale da edicola per stare al passo coi tempi si e' specializzato in tematiche che il film porno non riesce a trattare adeguatamente: l'incesto e il sesso con animali.
Inviato: 01/01/2005, 18:31
da mikybet
nella letteratura il porno si avvicina molto all'erotismo, anzi, direi che è quasi il gemello.
miky
Inviato: 01/01/2005, 20:23
da sandrino
Kirov ha scritto:personalmente bisognerebbe anzitutto chiarire cosa si intende per letteratura porno.
Prodotti fatti in serie da professionisti non possono credo definirsi letteratura.
Invece alcune cose possono definirsi porno o erotiche e anche qui occorre una distinzione.
ció premesso secondo me ha ancora senso perchè il libro e la praola scritta toccano corde differenti che l'immagine o il video.
E' un tipo di elaborazione intellettuale differente.
Giusta la precisazione di Kirov. Un conto è Melissa P., frutto della nostra società¡ televisiva-dipendente, altro sono veri e propri capolavori che tanto mi hanno affascinato, alcuni dei quali sono anche citati nell´articolo che ho inserito in apertura del topic.
Spero ai giorni nostri non tutta la produzione letteraria erotica o hard sia frutto di mere trasposizioni di chat line e storie di marciapiede.
Inviato: 01/01/2005, 22:43
da mikybet
concordo, quando si parla di letteratura erotica purtroppo, spesso e volentieri bisogna riferirsi al passato, bha speriamo bene nel futuro.......
miky
Inviato: 02/01/2005, 3:27
da Squirto
Kirov ha scritto:Squirto ha scritto:Kirov ha scritto:
Prodotti fatti in serie da professionisti non possono credo definirsi letteratura.
ancora il mito dell'artista...
i prodotti fatti in serie, che siano romanzi o racconti o altro, SONO letteratura. Cosi' come persino i film dei Vanzina SONO cinema. Che poi ci sia brutto cinema o brutta letteratura e' un altro discorso, ma ovviamente si finisce a discorrere piu' che altro di gusto.
Non sto parlando di mito dell'artista. Mito che non esiste.
sto dicendo che un bullone uscito da una fabbrica non è scultura.
MI sembra abbastanza chiaro.
A me sembra molto oscuro, invece.
Andy Warhol non e' servito a niente, vedo...

Inviato: 02/01/2005, 13:02
da Kirov
Andy Warhol è l'epitome dell'artista che rende arte cose fatte in serie ma non perchè le "cose" in sè sono arte ma perchè è l'artista che le rende tali.
Se io prendo una foto del soggetto di x e la dissocio cromaticamente voglio vedere la reazione
per quanto riguarda Dick è chiaro che il distinguo tra serie non deve essere riferito al genere ma al risultato. E' chiaro che decine di artisti del passato hanno composto musica "in serie" producendo capolavori,ma perchè erano soggetti di un certo livello.
E in ogni caso ho ragione io

Inviato: 04/01/2005, 11:17
da Mercurietto
Non so se saro` in topic, comunque dalle donne che ho avuto ho imparato che esiste una sostanziale equivalenza tra una rivista pornografica con immagini esplicite per gli uomini, e un romanzo erotico con descrizione di rapporti misti a 'romance' per le donne.
Dal punto di vista "artistico" si equivalgono, secondo me.
Del resto quando guardiamo video hard la mia donna non trova eccitanti gli all-sex, vuole storie o almeno emozioni a contorno, altrimenti per lei e` spesso un turn-down.
Invece sul comodino ha uno di quei "romanzacci" dove ogni tre o quattro pagine c'e` una dettagliatissima descrizione di sospiri e palpeggiamenti che io trovo al limite del ridicolo.
La questione comunque ha anche una spiegazione di tipo "biologico evoluzionista" ma sarebbe del tutto fuori luogo qui.
Women are from Venus, Men are from Mars.