Protesta contro i pregiudizi...
Inviato: 04/01/2005, 13:06
http://www.tgcom.it/gossip/articoli/art ... 6404.shtml
Modella sfila nuda a Buenos Aires
Per protesta contro i pregiudizi
Nonostante la tragedia che si è abbattuta sul Sud est asiatico e proprio poche ore prima che un incendio provocasse 169 morti e oltre 360 feriti in una discoteca di Buenos Aires, c'è stato chi come la modella Paula Brindisi si è presa la briga di sfilare completamente nuda per una delle vie principali della città argentina per protesta, fa sapere la ragazza, "contro questa società colma di pregiudizi".
La perfomance della Brindisi ha mandato in tilt il traffico di Buenos Aires. Con ben 31 gradi all'ombra la modella, infatti, si è spogliata completamente e, ancheggiando su altissimi tacchi, ha attraversato l'avenida 9 de Julio, per antonomasia la più larga del mondo, circa 100 metri, con fotografi e cameramen che immortalavano l'evento.
Applausi a non finire di automobilisti e passanti, mentre la bella ha assicurato ai giornalisti che poco prima aveva ottenuto il permesso da alcuni poliziotti, spiegando loro che "non si trattava di una esibizione pornografica", ma solo di una protesta "contro questa società colma di pregiudizi".
Paula Brindisi ha annunciato inoltre che si propone di spogliarsi anche in altri luoghi della capitale argentina.
Modella sfila nuda a Buenos Aires
Per protesta contro i pregiudizi
Nonostante la tragedia che si è abbattuta sul Sud est asiatico e proprio poche ore prima che un incendio provocasse 169 morti e oltre 360 feriti in una discoteca di Buenos Aires, c'è stato chi come la modella Paula Brindisi si è presa la briga di sfilare completamente nuda per una delle vie principali della città argentina per protesta, fa sapere la ragazza, "contro questa società colma di pregiudizi".
La perfomance della Brindisi ha mandato in tilt il traffico di Buenos Aires. Con ben 31 gradi all'ombra la modella, infatti, si è spogliata completamente e, ancheggiando su altissimi tacchi, ha attraversato l'avenida 9 de Julio, per antonomasia la più larga del mondo, circa 100 metri, con fotografi e cameramen che immortalavano l'evento.
Applausi a non finire di automobilisti e passanti, mentre la bella ha assicurato ai giornalisti che poco prima aveva ottenuto il permesso da alcuni poliziotti, spiegando loro che "non si trattava di una esibizione pornografica", ma solo di una protesta "contro questa società colma di pregiudizi".
Paula Brindisi ha annunciato inoltre che si propone di spogliarsi anche in altri luoghi della capitale argentina.