Questo ti pare meglio?

o questo?

adoro i fumetti, il primo meglio del secondo, ma perchè hai scelto uno pseudo iracheno? intendiamoci non sono razzista, ma non so per quale motivo, mi rende nervosa.
baci miky

mikybet ha scritto:adoro i fumetti, il primo meglio del secondo, ma perchè hai scelto uno pseudo iracheno? intendiamoci non sono razzista, ma non so per quale motivo, mi rende nervosa.
baci miky

Piccola Biografia
Nasce da una famiglia contadina di etnia uzbeka molto povera. Sceglie la carriera militare e a 23 anni è già  comandante di una brigata di blindati. Si iscrive da ragazzo al Partito comunista afghano e vola in Unione Sovietica per completare la sua formazione militare. Quando nel 1979 l'Armata Rossa invade l'Afghanistan Dostum è al fianco del governo fantoccio di Babark Kermal prima e di quello di Najibullah poi. Comanda un esercito di ventimila uomiini che si distingue per la ferocia con cui dà  la caccia ai mujaheddin.

Nel 1992, quando Najibullah sta per crollare, Dostum passa dalla parte opposta, a fianco del vecchio nemico Massud. Ma è un'Alleanza fragilissima. Dostum la rompe e crea al Nord una sorta di stato nello stato con capitale a Mazar-i-Sharif. Viene ribattezzato il Gengis Khan di Mazar, per il dispotismo e la crudeltà  con cui controlla la regione. Promuove la creazione di un'università  a Mazar-i-Sharif e promette di restituire la libertà  di studio alle donne una volta sconfitti i Talebani.

Quando i Talebani avanzano a Nord, fugge in esilio in Turchia. Torna ad allearsi con Massud nel 1997. Lascia al "Leone del Panshir" la leadership militare, ritagliandosi un ruolo più defilato. Quando il leader tagiko viene ucciso, nel settembre 2001, è Dostum ad assumere la guida militare dell'Alleanza del Nord. Ai primi di ottobre viene annunciata la sua morte in uno scontro coi Talebani, ma la notizia è smentita definitivamente dopo 48 ore di incertezza.

Contrario al ritorno al trono dell'ex re Zahir Shah, guida l'avanzata su Kabul, in cui entra trionfante il 13 novembre 2001.

Secondo alcuni osservatori, irrimediabilmente "assuefatto alla violenza", Dostum è il meno affidabile di tutti i "signori della guerra" afghani. Una variabile impazzita con cui tutti sono costretti a fare i conti.


Cmq non si vede dalle mani che è un grande seduttore?

perchè hai scelto lui?

mikybet ha scritto:perchè hai scelto lui?

Te lo ho detto ha le mani di un grande amatore....
oltreció è difensore dei diritti delle donne.

si ma è inquietante

Bè neanche il tuo con la linguaccia di fuori è tanto meglio

Si skerza naturalmente

Non toccate l'avatar di Dostum !!!!!

Grazie per la spiegazione, era tanto tempo che la volevo sentire.

Ah, il tuo avatar rappresenta un uomo!!! Io pensavo che fosse un castoro vestito da militare....

Rex_Sinner ha scritto:Ah, il tuo avatar rappresenta un uomo!!! Io pensavo che fosse un castoro vestito da militare....

Idem. A me ricorda una specie di Topo Gigio.
non per fare polemica, ma perche mettere avatar o nick politici? a sto punto io mi metto la falce e il martello

onore a dostum, allora, grande alleato di bush nello scacchiere afgano e pertanto anticomunista e amico di berlusconi !

Rex_Sinner ha scritto:Ah, il tuo avatar rappresenta un uomo!!! Io pensavo che fosse un castoro vestito da militare....

A me ricorda una via di mezzo fra Renzo Montagnani, Giulietto Chiesa e Franco Ligas

Paperinik ha scritto:ma perche mettere avatar o nick politici? a sto punto io mi metto la falce e il martello

come vedi, nel mio, NON ho messo falce e martello...

ragazzi basta con la Politica pure qui!
ve lo chiedo per favore, parliamo di altro ma non di facli e martelli, berlusconi annessi e connessi!

GRAZIE

L'argomento poliitca-si-politica-no è stato più volte affrontato nel corso degli anni.

Ed uno dei motivi per i quali adoro questo forum è che si parla di politica senza peli sulla lingua, senza nascondersi dietro facciate di comodo, senza dover far vedere quale banderuola bisogna esibire...

Benvenga la politica che (purtroppo) fa parte della vita di tutti i giorni, e ci riguarda in ogni aspetto della vita.