Indovina chi viene a cena? La pornostar
Inviato: 08/02/2005, 13:59
Indovina chi viene a cena? La pornostar
di Alfonso Signorini
4/2/2005
Selen nella villa degli armieri d'Italia. Edelweiss ospite fissa ai vernissage romani. Federica Zarri esibita da imprenditori nei migliori ristoranti. Torna il circo mondano con nani, veline e le stelle a luci rosse.
Negli Stati Uniti a sdoganare la pornostar ha pensato Timothy Greenfield-Sanders, illustre ritrattista di George Bush e di Orson Welles, che ha dedicato il suo nuovo libro fotografico, 30 Porn-Star Portraits, oggi in vetta alle classifiche, a Jenna Jameson, diva hard per eccellenza. E se il Financial Times illustra a piena pagina il fenomeno Jenna, in Italia non siamo secondi a nessuno. Perfino Massimo D'Alema e Giulio Tremonti si scoprono stranamente uniti nel confessare che in gioventù sono stati assidui lettori di riviste pornografiche.
Non succedeva dai tempi di Moana Pozzi: le pornostar di casa nostra stanno conquistando lentamente uno status. «àˆ un vero rinascimento» annuncia trionfalmente Riccardo Schicchi. «Eva Henger passa il lunedì al telefono con calciatori sposati o fidanzatissimi a commentare quanto è successo il giorno prima sul campo. E il venerdì dispensa consigli a politici e imprenditori su dove portare la moglie o l'amante nel weekend. Insomma, la pornodiva si sta trasformando nella Donna Letizia del Duemila». Un riscatto in corsa a Roma come a Milano. I primi ad accorgersene sono stati i ricchi imprenditori bresciani: invitare a una cena d'affari la pornostar conviene. Alleggerisce con levità e gusto il peso del business, diverte gli ospiti, soddisfa con malizia le loro ingenue curiosità . E, terminata la cena, tutti a casa dalle mogli o dalle fidanzate. Nessun risvolto erotico, dunque, in questi meeting, ma solo il piacere di una serata diversa.
Adotta regolarmente questa strategia Roberto Girombelli, il sarto che ha convinto Silvio Berlusconi ad abbandonare il doppiopetto. Al ristorante La Risacca 6 di Milano Roberto organizza regolarmente le sue cene d'affari mescolando a clienti russi o arabi una primadonna dell'hard come Federica Zarri. All'Exedra fa lo stesso Luca Roda (suoi i cashmere sfoggiati dal cancelliere tedesco Gerhard Schrà¶der): al suo tavolo, oltre al rampollo della più antica dinastia di acciaieri Niccoló Carpani Glisenti, illustri autori e giornalisti ma anche il composto giudice di Passaparola Alvise Borghi, padre del telequiz. Tutti conquistati dalla verve di Natasha Kiss, la regina dell'hard estremo, che si presenta al tavolo con il marito Sergio, discetta di buono e di cattivo gusto e racconta con ironia il suo provino con Rocco Siffredi, liquidato con un laconico: «Le faremo sapere». La stessa Natasha che durante il Vinitaly ha prestato le curve per l'azienda vinicola La Montina, appartenuta alla famiglia di Papa Paolo VI. E sempre in terra bresciana cene blindate, anzi veri e propri simposi sul legame tra cibo e sesso, con la scrittrice Roberta Schira, per Pietro Gusalli Beretta, il re dello schioppo. Che invita anche una delle sue più care amiche, Luce Caponegro, in arte Selen, che arriva a Villa Beretta con il fidanzato ufficiale.
A Roma la pornostar discetta di politica. Eva Henger si dichiara comunista, Milly D'Abbraccio radicale, Sexy Luna sta con Fini, mentre Pamela Miti e Luana Borgia tifano Berlusconi. Catturano anche la curiosità , solitamente refrattaria, della nobiltà e degli intellettuali: alla festa organizzata al Testaccio per celebrare la più giovane promessa della Young British school, Jenny Saville, hanno presenziato alle evoluzioni della pornostar Edelweiss, Flaminia Orsini, Benedetta Brachetti Peretti, ma anche Roberto e Anna D'Agostino o la gallerista Marina Covi, moglie di Pierluigi Celli. Come osserva Marco Giusti, autore del vendutissimo Fenomenologia di Moana (Mondadori): «Siamo usciti dagli anni 90 dominati dall'incubo aids. In tv, visto che di politica e di prezzi non si parla, impazzano programmi filogay, come Cronache marziane. In questa era di neoedonismo, lo sdoganamento della pornostar ci sta a meraviglia».
http://www.panorama.it/societa/protagon ... 0001029140
di Alfonso Signorini
4/2/2005
Selen nella villa degli armieri d'Italia. Edelweiss ospite fissa ai vernissage romani. Federica Zarri esibita da imprenditori nei migliori ristoranti. Torna il circo mondano con nani, veline e le stelle a luci rosse.
Negli Stati Uniti a sdoganare la pornostar ha pensato Timothy Greenfield-Sanders, illustre ritrattista di George Bush e di Orson Welles, che ha dedicato il suo nuovo libro fotografico, 30 Porn-Star Portraits, oggi in vetta alle classifiche, a Jenna Jameson, diva hard per eccellenza. E se il Financial Times illustra a piena pagina il fenomeno Jenna, in Italia non siamo secondi a nessuno. Perfino Massimo D'Alema e Giulio Tremonti si scoprono stranamente uniti nel confessare che in gioventù sono stati assidui lettori di riviste pornografiche.
Non succedeva dai tempi di Moana Pozzi: le pornostar di casa nostra stanno conquistando lentamente uno status. «àˆ un vero rinascimento» annuncia trionfalmente Riccardo Schicchi. «Eva Henger passa il lunedì al telefono con calciatori sposati o fidanzatissimi a commentare quanto è successo il giorno prima sul campo. E il venerdì dispensa consigli a politici e imprenditori su dove portare la moglie o l'amante nel weekend. Insomma, la pornodiva si sta trasformando nella Donna Letizia del Duemila». Un riscatto in corsa a Roma come a Milano. I primi ad accorgersene sono stati i ricchi imprenditori bresciani: invitare a una cena d'affari la pornostar conviene. Alleggerisce con levità e gusto il peso del business, diverte gli ospiti, soddisfa con malizia le loro ingenue curiosità . E, terminata la cena, tutti a casa dalle mogli o dalle fidanzate. Nessun risvolto erotico, dunque, in questi meeting, ma solo il piacere di una serata diversa.
Adotta regolarmente questa strategia Roberto Girombelli, il sarto che ha convinto Silvio Berlusconi ad abbandonare il doppiopetto. Al ristorante La Risacca 6 di Milano Roberto organizza regolarmente le sue cene d'affari mescolando a clienti russi o arabi una primadonna dell'hard come Federica Zarri. All'Exedra fa lo stesso Luca Roda (suoi i cashmere sfoggiati dal cancelliere tedesco Gerhard Schrà¶der): al suo tavolo, oltre al rampollo della più antica dinastia di acciaieri Niccoló Carpani Glisenti, illustri autori e giornalisti ma anche il composto giudice di Passaparola Alvise Borghi, padre del telequiz. Tutti conquistati dalla verve di Natasha Kiss, la regina dell'hard estremo, che si presenta al tavolo con il marito Sergio, discetta di buono e di cattivo gusto e racconta con ironia il suo provino con Rocco Siffredi, liquidato con un laconico: «Le faremo sapere». La stessa Natasha che durante il Vinitaly ha prestato le curve per l'azienda vinicola La Montina, appartenuta alla famiglia di Papa Paolo VI. E sempre in terra bresciana cene blindate, anzi veri e propri simposi sul legame tra cibo e sesso, con la scrittrice Roberta Schira, per Pietro Gusalli Beretta, il re dello schioppo. Che invita anche una delle sue più care amiche, Luce Caponegro, in arte Selen, che arriva a Villa Beretta con il fidanzato ufficiale.
A Roma la pornostar discetta di politica. Eva Henger si dichiara comunista, Milly D'Abbraccio radicale, Sexy Luna sta con Fini, mentre Pamela Miti e Luana Borgia tifano Berlusconi. Catturano anche la curiosità , solitamente refrattaria, della nobiltà e degli intellettuali: alla festa organizzata al Testaccio per celebrare la più giovane promessa della Young British school, Jenny Saville, hanno presenziato alle evoluzioni della pornostar Edelweiss, Flaminia Orsini, Benedetta Brachetti Peretti, ma anche Roberto e Anna D'Agostino o la gallerista Marina Covi, moglie di Pierluigi Celli. Come osserva Marco Giusti, autore del vendutissimo Fenomenologia di Moana (Mondadori): «Siamo usciti dagli anni 90 dominati dall'incubo aids. In tv, visto che di politica e di prezzi non si parla, impazzano programmi filogay, come Cronache marziane. In questa era di neoedonismo, lo sdoganamento della pornostar ci sta a meraviglia».
http://www.panorama.it/societa/protagon ... 0001029140
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