[O.T.] La sicurezza del nucleare...
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Re: [O.T.] La sicurezza del nucleare...
milk il marketing è provocazione da un decennio buono
e si una campagna con la grey nei panni della vergine maria funzionerebbe di brutto
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“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
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Re: [O.T.] La sicurezza del nucleare...
"Guardami mamma sono trasgressiva"balkan wolf ha scritto:una campagna con la grey nei panni della vergine maria funzionerebbe di brutto
Re: [O.T.] La sicurezza del nucleare...
quotissimo.Stickman ha scritto:Che palle il nucleare...a casa mia c'è uno degli inceneritori più grandi d'europa, 750'000 tonnellate di merda in fiamme, 1100GW/anno per scaldarmi il culo neanche i mangiarane fanno tanto.
L'abbiamo fatto così grande che per lavorare a pieno regime vi bruciamo un pò della vostra merda, 200'000 tonnellate/anno dei bauscia e dei ricottari. Quando fa freddo e il fumo si vede bene mi diventa barzotto.
Il nucleare è per le checche isteriche.
Il problema del nucleare non è la sicurezza, è che non serve all'Italia.
Il nucleare progettato per i prossimi anni darà solo il 4,5% del fabbisogno energetico nazionale attuale al costo di 30 miliardi di euro.
Qualsiasi massaia capisce che il bilancio costi/benefici è pessimo.
STATO LADRO & RAPINATORE
La ricchezza è solo un boccaglio in un mare di merda (N. Balasso)
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Re: [O.T.] La sicurezza del nucleare...
come mai in tv non si dice niente ?
Niger, inferno radioattivo
NIGER - Tra il silenzio generale, l'Africa continua a soffrire. E non si parla di guerre, di traffico di clandestini, di malattie. Questa volta parliamo di una catastrofe radioattiva senza pari nel continente africano. L'undici dicembre si sono lesionate tre piscine delle miniere d'uranio Somair, rilasciando nell'ambiente fanghi radioattivi per oltre 200.000 litri. Una vera e propria catastrofe, svoltasi nel disinteresse generale di tutto quel mondo occidentale che di quell'uranio ha bisogno. Secondo i rapporti di ONG e di Green Peace,“il 17 dicembre Greenpeace ha ricevuto rapporti verificati che dallo scorso 11 dicembre oltre 200.000 litri di fanghi radioattivi da tre piscine lesionate si sono riversati nell’ambiente presso la miniera d’uranio Somair, gestita dall’azienda nucleare francese Areva. Almoustapha Alhacen che ha condotto l’analisi per l’associazione locale Aghir in’Man ci ha confermato che la contaminazione ha già coinvolto due ettari di terreno. Quest’ulteriore perdita mostra che le cattive pratiche gestionali di Areva continuano a minacciare la salute e la sicurezza della popolazione e dell’ambiente. Contrariamente alle dichiarazioni di Areva di rispettare in Niger gli standard di sicurezza validi a livello internazionale, queste notizie dimostrano che non ha fatto abbastanza per proteggere la popolazione”. Per chi non lo sapesse, Areva è la multinazionale con cui Berlusconi e Scajola hanno preso accordi per la costruzione delle quattro centrali italiane.
Ulteriori informazioni si posso trovare su questa pagina di Green Peace.
http://www.greenpeace.org/raw/content/i ... -areva.pdf
fonte : http://www.net1news.org/niger-inferno-radioattivo.html
Niger, inferno radioattivo
NIGER - Tra il silenzio generale, l'Africa continua a soffrire. E non si parla di guerre, di traffico di clandestini, di malattie. Questa volta parliamo di una catastrofe radioattiva senza pari nel continente africano. L'undici dicembre si sono lesionate tre piscine delle miniere d'uranio Somair, rilasciando nell'ambiente fanghi radioattivi per oltre 200.000 litri. Una vera e propria catastrofe, svoltasi nel disinteresse generale di tutto quel mondo occidentale che di quell'uranio ha bisogno. Secondo i rapporti di ONG e di Green Peace,“il 17 dicembre Greenpeace ha ricevuto rapporti verificati che dallo scorso 11 dicembre oltre 200.000 litri di fanghi radioattivi da tre piscine lesionate si sono riversati nell’ambiente presso la miniera d’uranio Somair, gestita dall’azienda nucleare francese Areva. Almoustapha Alhacen che ha condotto l’analisi per l’associazione locale Aghir in’Man ci ha confermato che la contaminazione ha già coinvolto due ettari di terreno. Quest’ulteriore perdita mostra che le cattive pratiche gestionali di Areva continuano a minacciare la salute e la sicurezza della popolazione e dell’ambiente. Contrariamente alle dichiarazioni di Areva di rispettare in Niger gli standard di sicurezza validi a livello internazionale, queste notizie dimostrano che non ha fatto abbastanza per proteggere la popolazione”. Per chi non lo sapesse, Areva è la multinazionale con cui Berlusconi e Scajola hanno preso accordi per la costruzione delle quattro centrali italiane.
Ulteriori informazioni si posso trovare su questa pagina di Green Peace.
http://www.greenpeace.org/raw/content/i ... -areva.pdf
fonte : http://www.net1news.org/niger-inferno-radioattivo.html
- Enrico Pallazzo
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Re: [O.T.] La sicurezza del nucleare...
ma che cazzo ci frega del Niger, quelli sono negri morti de fame e poi stanno in Africa. SIlvio ha deciso che si faranno, per il benessere degli italiani e saranno sicure. E noi riusciremo ad avere l'indipendenza energetica e non pagheremo piu un cazzo di bollette. Alla faccia dei comunisti e dei finocchi ambientalisti.super_super ha scritto:come mai in tv non si dice niente ?
Niger, inferno radioattivo
http://www.greenpeace.org/raw/content/i ... -areva.pdf
fonte : http://www.net1news.org/niger-inferno-radioattivo.html
è sempre amore!
Re: [O.T.] La sicurezza del nucleare...
mi si è rotto lo scaldabagno. doccia calda caldissima poi fredda poi calda caldissima.
mi faccio un film: è il termostato, penso. però chiamo.
il tecnico arriva. è lo scambiatore, dice, è sporco. per me è ancora il termostato e glielo dico. se mi cambi lo scambiatore e non va a posto non te lo pago.
è sul tavolo in ufficio quello scambiatore, ci penso ad ogni doccia calda e confortevole che faccio da allora, e sono mesi ormai. non diventeremo amici io e quel tipo. ma lui sa che lo stimo per come fa il suo lavoro e so che la prossima volta gli crederò subito.
ora, io non so se a chernobyl si è rotto un termostato o uno scambiatore o un circolatore o un protone, ma so che non ne so abbastanza per capirlo da solo.
mi fa pensare il fatto che in italia ci siano milioni di esperti di nucleare, tutti che la sanno tutta.
non credo affatto che tutti debbano studiarsi la fisica quantistica, la geopolitica, l'ingegneria delle reti, l'idraulica e la relatività ristretta.
alla fine quello che possiamo fare è decidere di chi fidarci.
quello di cui mi fido io scrive da anni che il nucleare si può fare, ma che in italia non sarà la conoscenza a farcelo fare, ma l'acqua alla gola. e che pagheremo molte bollette diverse prima di arrivarci.
quello di cui mi fido io non fa politica, non fa carriera ed è ormai in pensione.
e io non mi fido di lui per quello che dice sul nucleare, su kyoto, sul 202020 da anni.
io mi fido di lui perché è uno che quando ha avuto bisogno di un parere su quello che so fare io non ha avuto problemi a chiamarmi e a chiedermi un parere, semplicemente.
"Professore, credo che sia il termostato.."
mi faccio un film: è il termostato, penso. però chiamo.
il tecnico arriva. è lo scambiatore, dice, è sporco. per me è ancora il termostato e glielo dico. se mi cambi lo scambiatore e non va a posto non te lo pago.
è sul tavolo in ufficio quello scambiatore, ci penso ad ogni doccia calda e confortevole che faccio da allora, e sono mesi ormai. non diventeremo amici io e quel tipo. ma lui sa che lo stimo per come fa il suo lavoro e so che la prossima volta gli crederò subito.
ora, io non so se a chernobyl si è rotto un termostato o uno scambiatore o un circolatore o un protone, ma so che non ne so abbastanza per capirlo da solo.
mi fa pensare il fatto che in italia ci siano milioni di esperti di nucleare, tutti che la sanno tutta.
non credo affatto che tutti debbano studiarsi la fisica quantistica, la geopolitica, l'ingegneria delle reti, l'idraulica e la relatività ristretta.
alla fine quello che possiamo fare è decidere di chi fidarci.
quello di cui mi fido io scrive da anni che il nucleare si può fare, ma che in italia non sarà la conoscenza a farcelo fare, ma l'acqua alla gola. e che pagheremo molte bollette diverse prima di arrivarci.
quello di cui mi fido io non fa politica, non fa carriera ed è ormai in pensione.
e io non mi fido di lui per quello che dice sul nucleare, su kyoto, sul 202020 da anni.
io mi fido di lui perché è uno che quando ha avuto bisogno di un parere su quello che so fare io non ha avuto problemi a chiamarmi e a chiedermi un parere, semplicemente.
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Re: [O.T.] La sicurezza del nucleare...
Di questa notizia non si trova traccia da nessuna parte. Ci sono blog e commentatori che riportano il comunicato di Greenpeace, nessun altra fonte.
Invece di considerare la cosa come prova del fatto che il mondo tace per nascondere la verità, io lo considererei un indizio di informazione poco attendibile. Del resto, Greenpeace non è nuova all'allarmismo, alla disinformazione e alla distorsione dei fatti.
Invece di considerare la cosa come prova del fatto che il mondo tace per nascondere la verità, io lo considererei un indizio di informazione poco attendibile. Del resto, Greenpeace non è nuova all'allarmismo, alla disinformazione e alla distorsione dei fatti.
...mostrando la medaglia appuntata al bavero: "Il Duce m'ha fatto l'onore di darmi questo grande titolo. E io me ne fregio". (Ettore Petrolini)
[url=http://www.youtube.com/watch?v=b63FTD58nKU]Un posticino tutto speciale[/url]
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- Parakarro
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Re: [O.T.] La sicurezza del nucleare...
http://www.video.mediaset.it/video/iene ... leari.html
lasciando perdere la sicurezza degli impianti in caso di attacco perchè la stessa cosa sarebbe imputabile ad ogni diga, ad ogni centrale termica,ad ogni piattaforma petrolifera ecc...
convertirsi al solare sarebbe davvero così "facile" come sostengono nel servizio?!
lasciando perdere la sicurezza degli impianti in caso di attacco perchè la stessa cosa sarebbe imputabile ad ogni diga, ad ogni centrale termica,ad ogni piattaforma petrolifera ecc...
convertirsi al solare sarebbe davvero così "facile" come sostengono nel servizio?!
- Capitanvideo
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Re: [O.T.] La sicurezza del nucleare...
Attendendo la risposta sicuramente molto piu' competente da parte di Giulio tremonti, provo a iniziare io:Parakarro ha scritto:http://www.video.mediaset.it/video/iene ... leari.html
lasciando perdere la sicurezza degli impianti in caso di attacco perchè la stessa cosa sarebbe imputabile ad ogni diga, ad ogni centrale termica,ad ogni piattaforma petrolifera ecc...
convertirsi al solare sarebbe davvero così "facile" come sostengono nel servizio?!
Mi sembra che come al solito la fanno facile e non chiara.
Il fulcro e' la pagina del giornale, dove si parla della soluzione fotovoltaica:
Si parla di: "approvare un impianto fotovoltaico di 5000mq dal costo di 500.000 euro interamente finanziato da?" e non si legge.
Nel caso specifico, si paga interamente la somma o si usufruisce di un incentivo?
L'impianto "DOVREBBE", e rimarchiamo il dovrebbe, visto che si parla di energia non continua e molto variabile, fornire annualmente energia per un valore di 95.000 euro.
Si dice, nel servizio, che in 5 anni si ripaga tutto.
La faccenda contrasta enormemente con tutto quel che so sul fotovoltaico (poco, ma qualcosa so). mai sentito che un impianto si ripaghi in 5 anni, e parlo di impianti casalinghi, che sfruttano gli incentivi, il che mi porta a pensare che anche nel caso del servizio delle Iene il comune ne usufruisca.
Alla fine questo impianto quanto costerà alla collettività? 2 milioni di euro? A 100.000 euro all'anno di risparmio (da verificare), si ripaga dopo 15-20 anni, giusto quando sarà da sostituire per vecchiaia.
Come sempre, nel caso del fotovoltaico, non si conteggiano gli incentivi, come se a pagare fosse un'antità inesistente. Gli impianti li paghiamo noi, con le bollette, sotto la voce "inculate".
“Il più bravo, anche se è il più bravo e ne si ammiri il talento, non può prendersi tutto”
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Re: [O.T.] La sicurezza del nucleare...
e c'è ancora chi è a favore del nucleare! mah!!!!!!!!
Re: [O.T.] La sicurezza del nucleare...
26 anni da Chernobyl
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 76832.html
in costruzione un sarcofago per ricoprire la centrale
di dimensioni enormi 162x257 metri altezza 108
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in costruzione un sarcofago per ricoprire la centrale
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"Gli italiani corrono sempre in aiuto del vincitore." Ennio Flaiano
“Cercava la rivoluzione e trovò l'agiatezza.” Leo Longanesi
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- Iscritto il: 15/03/2010, 17:40
- Località: Tralfamadore
Re: [O.T.] La sicurezza del nucleare...
Giappone, dopo 42 anni senza energia atomica
In serata stop a reattore n.3 Tomari, ultimo ancora attivo su 54
TOKYO - Da questa sera, per la prima volta in 42 anni, il Giappone non avrà più - almeno nell'immediato futuro - energia elettrica generata dall'atomo in scia alla grave crisi della centrale di Fukushima. La Hokkaido Electric Power, utility dell'isola a nord di Hokkaido, disattiverà l'unità n.3 della struttura di Tomari, l'ultima attiva sulle 54 disseminata nell'arcipelago, con la procedura che partirà dalle 17:00 locali (le 10:00 in Italia) per concludersi col blocco totale previsto alle 23:00.
Lo stop dei reattori, obbligatorio ogni 13 mesi in Giappone per poter effettuare i controlli ordinari, si e' da oltre un anno intrecciato alla crisi di Fukushima: dopo il devastante sisma/tsunami dell'11 marzo 2011, la peggiore emergenza dopo Cernobyl ha rilanciato forti dubbi sulla sicurezza degli impianti che, al contrario, era in precedenza considerata una certezza. La perdita di radiazioni e le evacuazioni di massa hanno moltiplicato le paure nell'opinione pubblica sulle centrali al punto che, al netto dei reattori danneggiati (come la centrale di Fukushima Dai-ichi), tutte le unita' fermate per le verifiche di routine non sono piu' ripartite in scia alle forti resistenze registrate tra le comunita' locali. Il processo amministrativo di riavvio, dopo il via libera dell'authority sulla sicurezza nucleare, prevede che ci sia il consenso espresso dagli enti locali (comuni e prefetture) che ospitano gli impianti. Finora, da questi ultimi non e' maturata alcuna approvazione neanche in quelle zone a forte vocazione come la prefettura di Fukui, il 'cuore atomico' del Giappone con 14 reattori su una superficie simile a quella della citta' di Roma, che ne fanno l'area piu' nuclearizzata al mondo.
In serata stop a reattore n.3 Tomari, ultimo ancora attivo su 54
TOKYO - Da questa sera, per la prima volta in 42 anni, il Giappone non avrà più - almeno nell'immediato futuro - energia elettrica generata dall'atomo in scia alla grave crisi della centrale di Fukushima. La Hokkaido Electric Power, utility dell'isola a nord di Hokkaido, disattiverà l'unità n.3 della struttura di Tomari, l'ultima attiva sulle 54 disseminata nell'arcipelago, con la procedura che partirà dalle 17:00 locali (le 10:00 in Italia) per concludersi col blocco totale previsto alle 23:00.
Lo stop dei reattori, obbligatorio ogni 13 mesi in Giappone per poter effettuare i controlli ordinari, si e' da oltre un anno intrecciato alla crisi di Fukushima: dopo il devastante sisma/tsunami dell'11 marzo 2011, la peggiore emergenza dopo Cernobyl ha rilanciato forti dubbi sulla sicurezza degli impianti che, al contrario, era in precedenza considerata una certezza. La perdita di radiazioni e le evacuazioni di massa hanno moltiplicato le paure nell'opinione pubblica sulle centrali al punto che, al netto dei reattori danneggiati (come la centrale di Fukushima Dai-ichi), tutte le unita' fermate per le verifiche di routine non sono piu' ripartite in scia alle forti resistenze registrate tra le comunita' locali. Il processo amministrativo di riavvio, dopo il via libera dell'authority sulla sicurezza nucleare, prevede che ci sia il consenso espresso dagli enti locali (comuni e prefetture) che ospitano gli impianti. Finora, da questi ultimi non e' maturata alcuna approvazione neanche in quelle zone a forte vocazione come la prefettura di Fukui, il 'cuore atomico' del Giappone con 14 reattori su una superficie simile a quella della citta' di Roma, che ne fanno l'area piu' nuclearizzata al mondo.
“Il più bravo, anche se è il più bravo e ne si ammiri il talento, non può prendersi tutto”
Re: [O.T.] La sicurezza del nucleare...
Mi vien da ridere quando leggo o sento dire che il nucleare ci darebbe l'indipendenza energetica....come se l'Italia fosse piena di miniere di uranio!!
Comunque Rubbia, che non è l'ultimo degli scemi, pare abbia soluzioni alternative...parla di nucleare sicuro al torio e solare termodinamico.
Comunque Rubbia, che non è l'ultimo degli scemi, pare abbia soluzioni alternative...parla di nucleare sicuro al torio e solare termodinamico.
A mountain man's a lonely man
And he leaves a life behind
It ought to have been different, but ofttimes you will find,
That the story doesn't always go that way you had in mind......
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- Drogato_ di_porno
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- Iscritto il: 20/06/2002, 2:00
Re: [O.T.] La sicurezza del nucleare...
http://www.meteoweb.eu/2013/09/fukushim ... va/224846/Fukushima, l’ammissione della Tepco: riversate 300 tonnellate di acqua radioattiva
"Kindly separated by nature and a wide ocean from the exterminating havoc of one quarter of the globe" (Thomas Jefferson)
“Per nostra fortuna la natura ed un vasto oceano ci separano dalle devastazioni sterminatrici di un quarto del globo” (Thomas Jefferson)
“Per nostra fortuna la natura ed un vasto oceano ci separano dalle devastazioni sterminatrici di un quarto del globo” (Thomas Jefferson)