[O.T.] "Com'è bello il vino... rosso rosso rosso"

[Parakarro]

ecco due note sui due vini

HB1996: portata dal mio amico che mi chiama la mattina: "vuoi ridere?! HB è tappata"... momento di silenzio e sconcerto.. "ma ne ho un'altra: speriamo".. poi messaggio: "dai, ti faccio bere qualche cosa di buono!" e così è stato. anche troppo per me. Davvero un monumento dell'enologia mondiale un naso che spaziava in ogni dove per poi fermarsi in un floreale con spiccato gelsomino che mi ha riempito le narici fino alla sera. In bocca un'acidità incredibile e una capacità assurda di essere giovane, tannico, grintoso... io non sono un massim oesperto ma per me bordeaux batte Borgogna su tutti i fronti

Dompe 1985: vista la sventura capitata al mio socio temevo che il mio dompe potesse essere morto e defunto.. ho aperto la boccia tremando e ho tirato un sospiro di sollievo vedendo che il perlage c'era ancora.
esistono delle emozioni che gli astemi non possono capire è come la prima volta che ti innamori; avevo e ho la pelle d'oca nel parlare di questo vino. UNA BOMBA ATOMICA DI 1000 MEGATONI. ovvio la bolla era solo effervescenza ma ancora aveva il coraggio di avere acidità. Un mix di profumi che spaziavano dall'albicocca allo zafferano al cuoio alla spezia dolce. Quel profumo della pelle conciata che ti si scalda addosso. troppo piccola la bottiglia e mi dispiace non averne un'altra

ci sono cose che vanno al di là dei soldi e del valore di una bottiglia.
questo 1985 è quella cosa!
il tempo non lo puoi comprare, devi attendere e sperare che nulla sia andato storto in uno di questi lunghissimi 33 anni
33... come Gesù... sarà un caso?!

[Parakarro]

ieri Gravner Rujno 2001

un mostro di potenza ed eleganza rinchiusi nel suo nero cupo e nei suoi soli 13 gradi

la toscana può succhiargli il pistolino ai rossi del Friuli quando sono ben fatti
ora bestemmio: c'è più Bordeaux in Friuli che nei tanto decantati super tuscan
il problema è che ci sono molti, moltissimi, troppi vini mediocri

[OSCAR VENEZIA]

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[OSCAR VENEZIA]

... un naso che spaziava in ogni dove per poi fermarsi in un floreale con spiccato gelsomino che mi ha riempito le narici fino alla sera. In bocca un'acidità incredibile e una capacità assurda di essere giovane, tannico, grintoso...
Dompe 1985: vista la sventura capitata al mio socio temevo che il mio dompe potesse essere morto e defunto.. ho aperto la boccia tremando e ho tirato un sospiro di sollievo vedendo che il perlage c'era ancora.
esistono delle emozioni che gli astemi non possono capire è come la prima volta che ti innamori; avevo e ho la pelle d'oca nel parlare di questo vino. UNA BOMBA ATOMICA DI 1000 MEGATONI. ovvio la bolla era solo effervescenza ma ancora aveva il coraggio di avere acidità. Un mix di profumi che spaziavano dall'albicocca allo zafferano al cuoio alla spezia dolce. Quel profumo della pelle conciata che ti si scalda addosso....

Ma siete dei poeti cazzo.
Comincio a pensare che senza una sensibilità letteraria non puoi recensire un vino.
Io non sono astemio ma so una sega del sentore di gelsomino o del cuoio nel vino. C ' e' dentro secondo
me un approccio molto italiano dove l'estetica è preponderante.
Qualcosa di simile l'ho sentito nelle recensioni hi-fi dove il recensore
definisce i woofers ora adolescenziali , ora protervi ...finalmente adulti o che un amplificatore riesce a commuoverti anche nel buio infrastrumentale.
Non e' una critica solo una costatazione

[OSCAR VENEZIA]

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[Salieri D'Amato]

Però Oscar devi tener conto che
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senza tralasciare
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[}}Tristan]

CONEGLIANO - Un video che sta facendo il giro dei telefonini dei produttori (e non solo), e che potrebbe essere considerato la fotografia di questa eccezionale vendemmia: immagini in cui il Prosecco tracima dal silos e si riversa a terra. Il tutto è stato pubblicato qualche giorno fa su Youtube dall’Agenzia Dns, con una laconica descrizione: “Incidente alla Cantina, dal silos fuoriescono circa 30 mila litri di Prosecco”.



https://www.youtube.com/watch?v=SzQbwUIk8-M

[Parakarro]

è un buon inizio per salvare il mondo

quest'anno sto bevendo champagne in maniera compulsiva
non so se mi abbandonerà prima il fegato o il conto in banca

bevuto lunedì il BDB di Dufour... un cazzo di carro armato, una delle cose più belle bevute quest'anno potente e pieno, vinoso e ossidativo quanto basta, bella perla e bel colore. una crema lunga e pulita. peccato il prezzo non quotidiano e la difficile reperibilità.

ps
ho aperto l'ultimo cartone del pinot nero vinificato in bianco di "piccolo poggio dei quaroni" a parte il nome è il vino bianco più buonissimo del mondissimo (calcolando che costa 5\6 euro). Meglio del 97,5% dei prosecchi in circolazione eprchè non dolce. profumi leggeri di pinot nero che si sentono e sono perfetti (pera, leggera pesca bainca) ottimo da solo e stupendo (giuro) con il bitter campari. vino imbattibile nel mio cuore.

[Parakarro]

azz
quasi un mese che non scivevo nulla

sarà che non sto bevendo.... se.. ecco la cazzata della sera

sono diventato proprio un rompicoglioni, la maggior parte delle cose che bevo non mi soddisfano e nemmeno mi va di parlarne.
sono stato a un paio di manifestazioni e praticamente di nuovo non mi è piaciuto niente se non quelle cose che già conoscevo

ma la cosa più buona bevuta questo mese è stato il Krug senza id (cioè prima che si identificassero le edizioni come succede negli ultimi anni)
bottiglia superba, la più convincente di tutti i (pochi) krug bevuti sono ad oggi
sarà che li avevo sempre bevuti appena usciti e quindi giovanissimi
un mostro di potenza, con profumi di albicocca, noce, cera d'api, frutta matura..una bolla carnosa, piena, morbida e lungo come una sera d'estate... bevuto dopo un domperignone 2009 che ha annichilito è stata un'esperienza di vita (enologica ovviamente).
non che il Domperignone non fosse buono, anzi è una delle cose più precise e scolastiche sentite ultimamente con il perfetto equilibrio delle grandi Maison; ma di fronte a quel mostro il buon Dom si è chinato... il ragazzo ha carattere e si rifarà

[Parakarro]

finito il 2018

cominciato con lo champagne e finito allo stesso modo
maison dell'anno....
Marguet! prodotti di una costanza e di una bontà incredibile

per i vini normali... bhà...a braccio
rossi
Gravner e il suo rujno.. bevuto in annata 97\2001\2003 sempre un cannone tanto da far impallidire alcuni francesi di categoria superiore e annichilire qualsiasi toscano con desinenza AIA

Chateau Haut Brion 1995: ho una foto di un mio amico che si perde ed abbandonata l'auto si avventura a piedi fino a casa mia passando epr un sentiero... quante probabilità ci sono di incontrare un uomo che cammina in un bosco con un costosissimo bordeaux di 23 anni in mano? il vino un mostro di bontà. il floreale che sprigionava mi resterà in memoria per sempre.

Barolo Cannubi Rinaldi: bevuto in annate varie per celebrare la morte di Giuseppe. Non il mio barolo preferito ma avrò un ricordo speciale della mia visita in cantina e della serata bevendo i suoi baroli il giorno del funerale.

bianchi:
Trebbiano "Guccione" 12\13: fa ciò che dovrebbe fare il trebbiano di Valentini a un quarto del prezzo. Rustico e grintoso ma pulito e volendo anche elegante

Pinot nero in bianco di "Piccolo poggio dei quaroni": ne ho bevute 36 bottiglie in 3 mesi quest'estate... si, ok faceva caldo ma una beva così spensierata e piacevole con un vino pagato 5 euro è cosa più unica che rara

cantina italica 2018: De Bartoli! Prodotti unici e con personalità. Il loro Vecchio Samperi è il mio punto debole..

vediamo cosa verrà fuori in quest'anno nuovo.... io martedì mattina ho il tradizionale aperitivo beneaugurante con un vecchio amico

[KrystalClub]

Pinot nero in bianco di "Piccolo poggio dei quaroni": ne ho bevute 36 bottiglie in 3 mesi quest'estate... si, ok faceva caldo ma una beva così spensierata e piacevole con un vino pagato 5 euro è cosa più unica che rara

cantina italica 2018: De Bartoli! Prodotti unici e con personalità. Il loro Vecchio Samperi è il mio punto debole..

Sono tanto contento che nella mia pochissima esperienza in una passione nata pochi anni fa, ritrovo alcune cose che hanno colpito al cuore anche me.

Parak, una domanda che è un po' anche pettegolezzo: recentemente sono stato in un ristorante e il proprietario mi ha detto -quando ho accennato al fatto che mi era piaciuto molto un bianco di Firriato (La Muciara 2014, fatto con uve dell'isola di Favignana)- che lui non compra più da anni quella cantina perché troppo contigua a...diciamo "associazioni".
Ti risulta?

[Parakarro]

non sapre... certo che laavorare in Sicilia è difficile e può comportare compromessi.. il vino poi può essere una buona lavatrice...

io non compro Firriato perchè non mi piace

[Parakarro]

ciaoltroni
lunedì sono a Verona
se c'è qualcuno batta un colpo che si va insieme ad insultare la Franciacorta

[marziano]

causa stress, lavorativi e non, ho dovuto di fatto abbandonare sz.
lascio alcune indicazoni di bevuti quest'anno.
metodi classici italiani in oltrepò, esistono di meritevoli: torre degli alberi e cantina scuropasso (il pas dosè 60 mesi).
altro 60 mesi pazzesco, pochissime bottiglie è l'"aldo" di eredi di cobelli aldo, san michele all'adige. eccezionale, consiglio anche la loro nosiola.
di champagne ne ho bevuti parecchi, cioè ormai bevo poco ma bevo poco ma solo quelli.
mi è piaciuto molto jose ardinat, il meunier.

[marziano]

pinot neri americani, la crema, willamette valley, buono ma vino da "fighette", troppo vaniglia american style. una volta ci puo stare poi stona.
poi ho bevuto il noto Marina Cvetic Montepulciano d'Abruzzo DOC Riserva di Masciarellli. beh insomma, molto buono.
bevuto anche sassicaia del 2000... ahimè la conservazione ben lontana ottimale (in piedi ed in luce) mi ha fatto intuire una possibile grandezza non del tutto gustabile.