[O.T.] "Com'è bello il vino... rosso rosso rosso"

Scatta il fluido erotico...

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OSCAR VENEZIA
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Re: [O.T.] "Com'è bello il vino... rosso rosso rosso"

#1576 Messaggio da OSCAR VENEZIA »

I motivi per cui non riesco ad interessarmi approfonditamente a questa cosa del vino sono sostanzialmente due:
1) se vado ad interessarmi del " processo" con il quale e' stato creato un vino a lungo andare perde di significato il gesto semplice di bere un bicchiere di vino mentre si mangia e dire semplicemente " buono" o " cattivo".
Se mi mettessi a cucinare sul serio una volta a tavola non avrei piu' fame.
Da bambino chiesi a mio zio , appassionato di elettronica, che impianto Hi Fi mi sarei dovuto comprare.
Mi rispose l' amplificatore te lo devi costruire da solo, compra
i pezzi e poi ti dico come fare. Adesso ho la casa piena di amplificatori costruiti da me, mi sono divertito tantissimo a costruirli, ma non ho mai piu' spinto un bottone e sentito semplicemente la musica ormai ero in un altra dimensione sentivo come suonava la mia creatura. Senza contare le recensioni di chi valuta un amplificatore straordinariamente simili a quelle del vino.
Ho letto di " bassi divenuti finalmente adulti nel buio infrastrumentale".
2) Trovo l'odore e il sapore qualcosa di effimero ,impalpabile , sfuggente.
Come la luce. E probabilmente questo e' il motivo per cui non sono mai riuscito ad interessami seriamente di fotografia.

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kneissl
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Re: [O.T.] "Com'è bello il vino... rosso rosso rosso"

#1577 Messaggio da kneissl »

E' una malattia che poi passa, vero?
Perché la signora, da un annetto a questa parte, occupa tutto il tempo libero (quello che sci e mtb lasciano ovviamente) occupandosi di vino.
Se ogni sera non si stappa qualcosa, è un problema.
Se ad una cena, non si stappano almeno quattro vini diversi, è un grosso problema
Se a breve non arriverà la seconda "cantinetta" per il vino (perché una da 170 bottiglie è piccola, caxxo!!) è un drammatico grosso problema.
E vi prego, ditemi che in Italia l'uso della ruota degli aromi è bandito
Powder to the people
Se si riuscisse a convincere i cinesi che i testicoli dei Jihadisti sono afrodisiaci, in meno di 5 anni avremmo risolto il problema

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Salieri D'Amato
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Re: [O.T.] "Com'è bello il vino... rosso rosso rosso"

#1578 Messaggio da Salieri D'Amato »

Lilith ha scritto:
Salieri D'Amato ha scritto: Ma la domanda a questo punto è: ognuno sente cose diverse, cioè io posso sentire fragola e radicchio e un'altro pesca e rosmarino, oppure raggiunto un certo grado di esperienza i sentori e le fragranze riscontrate debbono essere molto simili?
L'analisi olfattiva non è una gara a chi la spara più grossa.
Descrivendo i profumi si cerca di tradurre in un linguaggio comprensibile a tutti le sostanze chimiche di cui il vino è composto e che si trovano o nella buccia dell'acino, o si formano durante la fermentazione e maturazione.
Se ti dicessi che percepisco diacetile in questo champagne capiresti qualcosa?
Invece se dico che sento profumo di burro fuso evoco un'immagine famigliare.
È ovvio che ogni vino avrà le proprie peculiarità così come ogni naso, io ad esempio i gessi del sarto e del cancellino non li distinguo, ma le regole ci sono: non riuscirai a trovare un profumo di composta di prugne in un bianco o fiori del tiglio in un rosso. Non troverai sentori di sottobosco in un Prosecco o la mela verde in un Barolo. E non è perché ti manca l'immaginazione ma perché chimicamente non è possibile.
Quindi la risposta alla tua domanda è si, due esperti sentono più o meno le stesse note, possono variare le nuances ma accordo base e uguale per entrambi.
Grazie Lilith, ora è ancora più chiaro.
La via più breve tra due cuori è il pene

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Parakarro
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Re: [O.T.] "Com'è bello il vino... rosso rosso rosso"

#1579 Messaggio da Parakarro »

grande champagnata ieri in compagnia di un amico che festeggiava il primo giorno di ferie :)

Gerard Perseval Privilege: aperitivo ideale! Fresco, affilato, pulito e minerale. Versione per il mercato tedesco con quasi la totalità di pinot nero. Champagne corroborante
Perrier Jouet gran brut 1998: perlage ancora perfetto e colore piacevolmente ossidato. Profumi forti di albicocca e miele, lievito e cera che si ripropongono in bocca con forza. Champagne complesso ma con una beva assassina infatti la boccia finisce in pochissimo tempo... non che di solito a me le bollicine durino molto tempo però davvero questa acidità abbinata alla cremosità e all'eleganza piena formano un connubio perfetto. Ti riempe la bocca senza disturbare e ti lascia pulito e piacevolmente rinfrescato.
Ayala Millesimè 1998: champagne prodotto ancora dalla precedente gestione, caratteristiche simili a quelle di Perrier Jouet ma qui l'agrume è predominante. In bocca è lunghissimo e arriva veramente dopo qualche secondo tanto che inizialmente mi piace di più anche se alla lunga preferisco il gran brut di prima. Resta comunque una boccia della madonna.
Cattier premier cru 2000: bottiglia ormai introvabile ed è un peccato. Bollicina persistende ed elegantissima, cremosa e rotonda. Acidità presente ma non fortissima. Ottimo finepasto.

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OSCAR VENEZIA
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Re: [O.T.] "Com'è bello il vino... rosso rosso rosso"

#1580 Messaggio da OSCAR VENEZIA »

Parakarro ha scritto:... in bocca con forza... ti riempe la bocca senza disturbare e ti lascia pulito e piacevolmente rinfrescato...
... in bocca è lunghissimo e mi piace di più ...anche se alla lunga preferisco il ...

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TeNz
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Re: [O.T.] "Com'è bello il vino... rosso rosso rosso"

#1581 Messaggio da TeNz »

oscar posa la biro multicolore.
Ti ho detto la mia opinione, che onestamente vale quanto la tua se non di più, ma non ti voglio convincere, fai come cazzo vuoi. (cit.)

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Re: [O.T.] "Com'è bello il vino... rosso rosso rosso"

#1582 Messaggio da OSCAR VENEZIA »

E' una vita che con questa scusa del vino manda messaggi subliminali. Interpretatelo !

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TeNz
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Re: [O.T.] "Com'è bello il vino... rosso rosso rosso"

#1583 Messaggio da TeNz »

messaggi che hai colto tu per primo.. fatti due domande :D
Ti ho detto la mia opinione, che onestamente vale quanto la tua se non di più, ma non ti voglio convincere, fai come cazzo vuoi. (cit.)

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Re: [O.T.] "Com'è bello il vino... rosso rosso rosso"

#1584 Messaggio da Parakarro »

:lol:

effettivamente....


parlare di vino è come indossare una camicia rosa: devi essere assolutamente convinto della tua eterosessualità per poterlo fare :DDD

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Re: [O.T.] "Com'è bello il vino... rosso rosso rosso"

#1585 Messaggio da TeNz »

Cabernet Squirtignon

:lol:
quelli di cumloader mi fanno morire :DDD
Ti ho detto la mia opinione, che onestamente vale quanto la tua se non di più, ma non ti voglio convincere, fai come cazzo vuoi. (cit.)

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Re: [O.T.] "Com'è bello il vino... rosso rosso rosso"

#1586 Messaggio da Parakarro »

qualcosina sto bevendo nonostante il caldo
pochissimi rossi, pochi bianchi... un delirio di bollicine

di una, provata ieri, non volevo parlare... è sconosciuta ai più il che permette una richiesta minore e un prezzo calmierato...
poi però ho pensato che produce 11mila bottiglie , di queste in italia ne arrivano si e no 1000 ovviamente tutte vendute prima ancora di superare il confine... quindi non cambia un cazzo

Emmanuel Brochet extra nrut s.a. : nel mio caso assemblaggio 80% 2011 20% 2012. P.meunier, p. nero e chardonnay. dosaggio basso. solito lievito, crosta di pane, pasticceria bla..bla... bollicina piena e cremosa ma non esagerata. Non è lo sciampagn esplosivo e d'impatto ma ti avvolge riempendoti nonostante una pulizia incredibile. Non è affilato e dritto come certe bombe di Laherte che all'inizio mi ricordava, questo ha una complessità piacevole ed elegante con la freschezza degli agrumi.. una scorza di agrume, forse bergamotto, piacevole e rinfrescante nella calura della bassa Bresciana nella quale mi trovavo ieri.
Dai, ho trovato come gettare i prossimi euri che mi avanzeranno.. porca troia...

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Re: [O.T.] "Com'è bello il vino... rosso rosso rosso"

#1587 Messaggio da Parakarro »

ieri a Milano in fiera nuova e "scik" come solo a Milano sanno fare
tra Salvini e Bruno Vespa ho trovato questo

Immagine

un gruppetto di asiatici lo stava provando, io allungai il mio agile bicchiere e ho surgiuto l'anziano nettare

sincero siencero dall'alto della mia inesperienza: faceva cagare :lol:
un liquido salmastro alla confora.. contenti quelli che l'hanno pagato :awww:

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Re: [O.T.] "Com'è bello il vino... rosso rosso rosso"

#1588 Messaggio da Parakarro »

domenica grande bicchierata con nomi noti dell'enologia toscana
Aperitivo Non dosato "il calepino": cagata pazzesca

Lupicaia 2009: radice e liquirizia, una concentrazione che non illude nella dolcezza. Vino particolare, non di grande beva, ma piacevole. Decisamente troppo costoso.
Sor Ugo 2013: ottimo rapporto qualità prezzo, decisamente giovane e non pronto. classico vaso di coccio buttato nella mischia ma ha venduto cara la pelle. Sempre ciccione e concentrato, classici profumi ma non necessariamente di Toscana. Si beve e li lascia bere.

camartina 1999: oggi costa inspiegabilmente troppo fatto che ogni volta mi lascia basito e che me lo fa provare con diffidenza perchè davvero non capisco come si possano spendere 100 euro più iva per un vino così impersonale. Devo dire che la bottiglia era performante, il vino integro e piacevole, leggeri accenni di cuoio e sottobosco. Lunghetto in bocca. Buono.... ma caro.
Sassicaia 1999: beccato alla cieca per il grande sentore di peperone verde, incredibile per integrità, meno vigoroso delle recenti espressioni di Sassicaia (ho bevuto un 2010 di recente e aveva un vigore incredibile) ma decisamente buono. Lungo e avvolgente super identificabile e personale. Bella bottiglia.
Oreno 2000: buono, forse leggermente scollinato, anche il colore era di un vino fin troppo maturo. Niente di fenomenale... però esperienza da ripetere, carino il sentore di ciliegie che fa tanto toscana.

Sassicaia 2004: meglio del 1999. Potente e "peperonato" come si chiede a questo vino. Elegantissimo. Peccato che in batteria con lui ci fossero tignanello e ornellai pari annata.
Ornellaia 2004:vino della madonna. se un ovuole un vino da bere a Natale e vuole andare sul sicuro deve comprere Ornellaia. Leggeri e piacevoli accenni di terziari, potente ed elegante. Tutte le sfumature dei profumi del vino rosso lungo e succoso come non mai. Quando ho deciso di aprirla un po' mi piangeva il cuore perchè era l'ultima del 2004... ne è valsa la pena..anche se mi mancherà.
Tignanello 2004: bevevo un sorso di questo e dicevo "cazzo è il più buono" poi tornavo su ornellaia e "cazzo è questo il più buono" e l'ho fatto fino a quando i due vini non sono finiti. Alla fine un vincitore forse non c'è.. così uguali nell'essere eleganti e potenti e così diversi nel carattere... Tiganello era tannico e ancora si aggrappava in bocca con il suo tannino ancora bello presente ma giustamente arrotondato. A naso l'amarena ti avvolgeva con i terziari leggeri ma ben presenti.. se calcoliamo che questa bottiglia la pagai meno di 40 euro e che oggi ancora si può comprere con la metà dei soldi di Ornellaia e sassicaia mi stupisco. Vinone. cazzo, vi no ne.
Ho recentemente aperto un 2010 ed era di una potenza unica, chissà come sarà tra 10 anni.

chiusura con BdB Pierrard: costa come Bellavista ed è 16\17 volte più buono. Finalmente si trova in Italia senza sbattersi troppo. Belle note di agrume e di mela, bolla sufficientemente cremosa. Ottimo per sgrassare la bocca :awww:

OMD
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Re: [O.T.] "Com'è bello il vino... rosso rosso rosso"

#1589 Messaggio da OMD »

C'è un libro consigliereste per partire dalle basi? Quanto influisce la cantina su un vino? Cioè un Sassicaia di cantina tal de talì può essere uno schifo ed una delizia di altra cantina?

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Parakarro
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Re: [O.T.] "Com'è bello il vino... rosso rosso rosso"

#1590 Messaggio da Parakarro »

rispolvero solo per far vedere quanto ce l'ho lungo
(che poi ce l'ho piccolo ma lo uso da dio)

ieri
Jacquesson 730
Egly-Ouriet Brut Tradition Gb

San leonardo 2001
Chateau Mission Haut-Brion Cru classe 1999
Marquis de las leoville 1996 Saint Julien

lascio stare le note sui due sciampagn perchè ultimamente sono diventato un rompi coglioni... ho alzato troppo l'asticella e roba buonissima sembra normale

e non parlo nemmeno dei tagli bordolesi perchè erano davvero di altra categoria.. a tavola era tutto un criticare i relativi avversari italiani (sassicaia su tutti) vantando gli innumerevoli pregi dei due francesi che indubbiamente buoni, buonissimissimi, ma oggi sono economicamente inavvicinabili
e poi diciamolo chiaro: il San Leonardo ha perso ma ha venduto carissima la pelle, aspettato nel tempo e ben conservato è un cavallo di razza

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