"Era un video amatoriale, girato con la mia fidanzata". "Non doveva assolutamente finire sul Web". "Non era pensato per il pubblico". Le dichiarazioni rilasciate dal rocker dopo che il video hard è finito in Rete sono davvero da copione e ricalcano quelle rilasciate prima di lui dalla Hilton o dal plotone di starlette diventate protagoniste di video hot loro malgrado. Così come la caccia al colpevole, scattata immediatamente.
Durst ha puntato il dito contro gli hacker, che si sarebbero avvicinati al suo portatile e avrebbero fatto una copia del filmato incriminato, come si legge su Sky.com. Dei pirati informatici famosi: il cantante infatti è convinto che si tratti degli stessi che tempo fa avevano clonato il telefonino della Hilton, facendo fare il giro del mondo agli scatti dei suoi baci lesbo con un'amica.
In aula l'avvocato di Durst ha raccontato di essere stato contattato, già a dicembre 2004, dal proprietario di una società che produce video per adulti, intenzionato ad acquistare e mettere in commercio le immagini. Proprio quei tre minuti di passione tra il leader dei Limp Bizkit e la ex fidanzata, che i navigatori hanno potuto gustare, anche se per pochissimo tempo. Perchè, dopo aver ricevuto la richiesta di 70 milioni di dollari di danni, i siti incriminati si sono affrettati a cancellarle. Qualcuno, peró, sussurra che in giro ne sia rimasta qualcuna...
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Per chi fosse così temerario da affrontare un pó di SPYWARE per scaricare il video, questo è l'indirizzo del sito:
http://fred.pimped.org/
(dare tutti NO a qualsiasi richiesta, fin quando non saranno terminati, poi cliccare su Download the Video: non fate tasto destro -> salva con nome: non funziona! )