[O.T.] LA FIORENTINA

Scatta il fluido erotico...

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Paperinik
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Re: [O.T.] LA FIORENTINA

#316 Messaggio da Paperinik »

Impressioni di fine anno/girone di ritorno, mentre aspetto di cenare (come per dire che non ho niente di meglio da fare)
Campionato poco da dire, da mesi non guardo più le partite, pioli pare abbia trovato la quadratura del cerchio e siamo già a diverse giornate senza perdere e senza subire gol, e non è poco. La previsione resta quella del decimo/ottavo posto, insomma fuffa. Sarà così fino al 2022..
Veniamo piuttosto ai desaparecidos delle palle che sono risbucati fuori (in silenzio dal 7 maggio dopo sassuolo fiorentina) pochi giorni fa da arquata del tronto dove hanno aperto un'azienda.
A margine dell'inaugurazione del nuovo impianto Tod's ad Arquata, è tornato a parlare il patron della Fiorentina Andrea Della Valle. Queste le sue parole raccolte da Firenzeviola.it
"Il nuovo centro sportivo? C'è stata questa delibera, vedremo quali saranno i tempi. La nostra idea principale era quella di restare all'Affrico, l'ideale sarebbe stato avere tutti insieme. Ma questo è il problema minore. Il comunicato fatto ad inizio estate? L'idea rimane, l'appello era stato fatto ai veri fiorentini".

GESTIONE DELLA FIORENTINA - "Adesso dobbiamo parlare di questa Fiorentina, di come è stata strutturata in mia assenza. Questo deve far stare tranquilli i tifosi viola. In questi 15 anni di gestione non ho mai avuto gli uomini al posto giusto come adesso. Antognoni fa da cuscinetto fra la società, la città e la squadra ed il mister. Avrei dovuto riportare Antognoni a Firenze prima. Della Valle può non esserci, perché la struttura è perfetta. Corvino è il supervisore dell'area tecnica, Freitas è l'artefice degli ultimi acquisti fatti. Cognigni ci mette passione e cuore. Salica è tornato in azienda ed ha un ruolo ben definito ed importante. Pioli lo seguivamo da tempo, è la persona giusta per questo nuovo progetto".

NIENTE RITORNO - "Ecco perché Firenze deve stare tranquilla. In questo momento non credo di essere io il valore aggiunto. Io non ho la serenità per tornare a Firenze. La passione c'è sempre, io soffro sempre per questa squadra. Non ho ancora superato questo trauma, sto iniziando a superarlo dopo quello che è successo in estate. Al momento la situazione è questa, in futuro vedremo. Vivo la società quotidianamente, attraverso la società. Sotto questo aspetto Firenze deve stare tranquilla".

NUOVO CICLO - "Adesso c'è da capire se si sta aprendo un nuovo ciclo. Serve un po' di pazienza, domenica per esempio abbiamo buttato via due punti. L'obiettivo è quello di riaprire un ciclo con ragazzi nuovi vogliosi di restare in viola. Firenze non deve essere una tappa di passaggio. Questi ragazzi lo stanno dimostrando, la squadra è costruita per lottare per le prime otto posizioni. Adesso siamo fra le prime otto, non mi nascondo. Dobbiamo capire se riusciremo a fare un piccolo salto di qualità, l'obiettivo è riportare entusiasmo a Firenze".

MALESSERE IN CITTÀ - "Come si esce da questa sensazione di malessere? Sento ancora cori dalla curva contro di me, forse qualcuno si sente un po' "protagonista" in curva. La città l'ho sempre sentita vicina, ma se i soliti fanno la voce grossa è un condizionamento pesante. Forse se ne esce con i risultati. Non capisco perché questa situazione sta continuando Firenze. Se dovessi tornare a Firenze ricomincerebbe tutto, non voglio porgere l'altra guancia. La mia risposta è stata creare una società molto forte. Quando ritroverò la mia serenità potrò tornare ad essere il vero valore aggiunto, come lo sono stato in passato. In questo momento, dove non c'è serenità, non è fondamentale avere un presidente in città".

PROGRAMMI PER IL FUTURO - "Il programma della proprietà per il futuro? Adesso ci sono i nuovi proventi televisivi, i prossimi anni saranno importanti. Autofinanziamento? È una parola che non piace a nessuno, ma lo stanno attuando tutte le società. L'unica che non lo fa forse è il Milan. Il nostro autofinanziamento significa avere dei budget importanti a disposizione per creare una Fiorentina in grado di lottare come minimo per l'Europa League. La Fiorentina deve avere sempre questo obiettivo. Altri presidenti stanno guadagnando molto con il calcio, anche con risultati buoni. È il primo anno senza Europa, puntiamo molto sulla Coppa Italia. È fondamentale capire dove potranno arrivare questi nuovi ragazzi. A gennaio, se c'è da fare qualche innesto, Corvino e Freitas parleranno con noi. Questo gruppo in futuro ci darà grandi soddisfazioni".

SOCIETÀ IN VENDITA - "Cedere la Fiorentina in caso di offerta giusta? Difficile parlarne adesso. Preferirei parlarne nei prossimi mesi. Offerte da parte dei "fiorentini veri" non sono arrivate. In un momento di mia profonda tristezza abbiamo messo ufficialmente in vendita la società. Il nostro obiettivo è quello di capire se c'è qualcuno di serio che abbia le capacità di far sognare Firenze in futuro come abbiamo fatto noi in passato. Allo stesso tempo dobbiamo gestire bene questa società, sono quasi due vite parallele. Il cuore mi direbbe di restare a Firenze altri 10 anni. Non viviamo alla giornata, però io sono molto impulsivo ed emotivo, se sento due o tre cori brutti nei miei confronti posso prendere una decisione importante. Sembra un paradosso, ma in questo clima di incertezza abbiamo gestito benissimo la società. In questo momento non so dire se cederemo la Fiorentina, il cuore vorrebbe altro".

CHIESA E IL MERCATO - "Mi auguro di trattenere il ragazzo con noi almeno qualche anno. C'è un bel progetto, poi sta a lui decidere ma io sono ottimista. I giocatori che sono stati ceduti è perché volevano cambiare aria, anche Vecino. L'unico che voleva restare era Borja Valero, alla fine ci siamo chiariti. Era giusto cambiare e portare linfa nuova al progetto viola. Il giudizio sul mercato lo faremo fra un paio di settimane. Il mercato di gennaio? Vedremo se c'è bisogno di fare qualcosa, Corvino e Freitas sono pronti. Il monte ingaggi dimezzato? Con i se ed i ma non va da nessuna parte. Con due punti in più saremmo stati vicino alla sesta, ovvero in piena corsa per l'Europa League. In passato sono stati anni eccezionali, dove noi abbiamo messo tanti soldi. Ma i soldi non fanno la differenza, l'Atalanta è un esempio. Non legherei tutto al monte ingaggi, a meno che tu non voglia vincere lo Scudetto. Non è scontato che chi spende vince, guardate il Milan. Non ci possiamo più permettere un certo tipo di investimenti".

SUL RITORNO - "Come ho detto, quando mi sentirò pronto di tornare con energia positiva lo farò. Adesso non sarebbe giusto, soprattutto nei confronti di Firenze. Sarò il primo a tornare quando starò bene".

PIOLI - "Col senno di poi forse avremmo fatto meglio a portare Pioli un anno prima a Firenze. Forse mi sono lasciato trascinare dalla situazione ambientale. Sousa ha fatto grandi cose a Firenze, ma con il portoghese che non era più convinto di restare forse avremmo dovuto cambiare prima. Con Pioli non avremmo perso un anno. Poi è successo il vero crack, ovvero il mio allontanamento da Firenze".

IL NUOVO STADIO - "Non ho mai pensato che il nuovo stadio possa aiutare nella cessione della squadra. Il valore economico non è importante. Finalmente è stato fatto un passo in avanti importante, noi ci crediamo. Abbiamo fatto una presentazione in pompa magna, non ci piace fare i teatrini per poi non realizzarli. Qui c'è solidità, un'azienda fatta in 11 mesi, abbiamo creato un piccolo miracolo. Con i permessi in mano siamo pronti ad accelerare. Siamo ottimisti, vedremo nei prossimi mesi. Il valore della società non cambia con lo stadio".

SOFFERENZA - "Ad oggi non ci sono offerte concrete per la Fiorentina. Quando parlo di sofferenza è perché ogni domenica seguo la squadra. Mi sento ancora profondamente turbato, non mi vergogno a dirlo: la domenica per me non è facile. Certo, mi sento quotidianamente con la squadra, ma è come se mi mancasse qualcosa".

COSA DEVE FARE LA CITTÀ DI FIRENZE - "A Firenze, al 99%, non è mai mancata la passione. Io amo Firenze e le persone normali amano amano me, sanno cosa ho dato alla piazza in questi anni. Gli "altri" anno un ruolo da protagonista, che in questo momento non possono cambiare. Non li capisco. Ci troviamo in questa situazione, chi ne paga le conseguenze è il tifoso comune che non mi vede più in giro per la città. Mi manca il dialogo con la mia gente. Io rispetto il tifo caldo, se loro rispettassero anche me sarebbe bello. Capisco che cono arrabbiati per i mancati investimenti, me le continue e pesanti offese personali mi hanno destabilizzato".

SUGLI ERRORI - "Ho fatto tanta autocritica. Di errori ne ho fatti tanti, ma ho anche dato tanto. Non voglio dimenticare mai i fiorentini che mi vogliono bene. Io amo Firenze e la amerò per sempre. Ho sacrificato tutta la mia vita privata per stare con la squadra, ma l'ho fatto volentieri. L'anno scorso è stata una cosa violenta che mi ha turbato. Il tempo aiuta a dimenticare, speriamo. Adesso è importante vedere migliorare la squadra, è un bel gruppo, Pioli deve continuare su questa squadra. La squadra deve proteggere sempre il tecnico, Firenze deve credere che sta nascendo qualcosa di nuovo. Dobbiamo remare tutti dalla stessa parte, prima o poi tornerà questa questa forza interna dentro di me. Il calcio si divide fra imprenditori che fanno calcio, e questo non mi piace per niente, poi ci sono i presidente come me che hanno passione e cuore".

MESSAGGIO AI TIFOSI - "Ai tifosi dico di restare vicino alla squadra, al mister e alla società. Io, anche se fisicamente non mi vedete, sono sul pezzo ogni giorno. I segnali sono buoni, sono fiducioso. Firenze merita di avere una squadra ad alti livelli, questo è il mio impegno".

SULLA LEGA - "Siamo molto presenti, ci sono tanti cambiamenti. I prossimi mesi sono delicati, soprattutto per il cambiamento del calcio italiano. Serviranno le persone giuste per ridare vigore al calcio italiano. La LEGA deve essere gestita da un amministratore delegato ed un grandissimo presidente. Serve una persona in grado di vendere il calcio all'estero, noi siamo molto indietro rispetto ad Inghilterra, Spagna e Germania. L'obiettivo è vendere il prodotto italia, come stiamo facendo noi nel lusso. Le lotte di palazzo non servono più a niente. Se ci mettiamo tutti a lavorare a testa bassa in qualche anno riusciremo a colmare il gap con i campionati esteri".
https://www.firenzeviola.it/notizie-di- ... are-257114
In sintesi, autofinanziamento totale, per comprare si vende chi ha mercato, dunque addio chiesa già nell'immediato mercato estivo e ambizioni ridimensionate (se mai sono state alzate) per gli anni a venire. Quando vendi sempre quelli più forti dove cazzo vuoi andare?
Sorprendente la frase su borja valero l'unico che voleva restare e fatto passare per mercenario. Anche il passaggio che hanno messo in vendita la società in un momento di profonda tristezza...cazzo, metti in vendita una società lucidamente, mica perché ti girano...che sei, zamparini?
Tutto sommato umanamente mi spiace per il povero andreino forse il meno colpevole di tutti, ritengo però che alla fine siano una dirigenza incapace di gestire una squadra di calcio, quantomeno a livello sportivo. La frattura con la piazza è insanabile, la gente si è rotta le balle e casomai un giorno si affacciassero allo stadio verrebbero affossati di fischi. Ma quando sei primo in classifica dopo eoni e a gennaio compri benalouane, che cazzo pretendi?
Il loro tempo è finito e verranno ricordati come la dirigenza meno vincente mai passata a firenze, pure pontello e cecco grullo hanno vinto qualche coppa.
Lo stadio..mah, mi sono rotto le balle della burocrazia e del politichese, finché non vedo le ruspe lo stadio è il franchi, sempre più vuoto giornata dopo giornata. Oramai le presenze non arrivano ai 25.000 nelle gare casalinghe, si vedono da tempo ampi spazi vuoti...
"E' impossibile", disse il cervello.
"Provaci!", sussurrò il cuore.
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Re: [O.T.] LA FIORENTINA

#317 Messaggio da Fuente »

Vabbe', ma a parte errori di vario genere che possano aver fatto i Della Valle, il perno della questione è sempre il solito:
discrepanza introiti/fatturati.

Vuoi per bacino d'utenza, vuoi per altro, fino a quando la discrepanza tra un club come la Fiorentina e i top in Italia (i big all'estero manco ne parliamo) sarà così accentuata, c'è poco da fare.
Cose come lo stadio nuovo, di proprietà ecc., potrebbero aiutare un po', ma anche quello non basterebbe.
Anche se, essendo che magari la forbice uno cerchi di ridurla gradualmente, potrebbe essere importante.

Presidenti come Ceccogrullo, non a caso, c'hanno sperperato fortune sulla squadra di calcio.
Invece per me i club debbono essere grossomodo in pari, al massimo massimo la proprietà può metterci la mancetta.

Fino a quando non si ridurrà la differenza di introti, tutti i discorsi sono inutili, gli altri aspetti quasi quisquilie.
Ci batteva Sarri per il Napoli vs. la Juve, e per quanto pure una scusa resta un fatto innegabile, figuriamoci quanto valga per squadre come la Fiorentina.
Però metterla così non alimenta discorsi, non permette ai giornalisti di scrivere articoli su articoli, e quindi si continua con diatribe alla fin fine marginali.

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Re: [O.T.] LA FIORENTINA

#318 Messaggio da Paperinik »

Ma per fare introiti devi rendere il "prodotto" vendibile e interessante, mi ricordo un'uscita qualche annetto fa di uno che definì i tifosi come "clienti"...allora se il prodotto non mi soddisfa non ne sono interessato, se ragionano come commercianti allora bisogna abbassarci a ragionare come clienti...il calcio è poco più che wrestling, la gente piano piano lo capisce, c'è il cancro bianconero che vince 300 scudetti di fila senza avversarie, poi c'è il napoli e la roma, l'inter, fine. Il resto è contorno da anni. Mi chiedo a chi possa interessare un prodotto del genere, chi possa ritenerlo credibile e interessante...
Il caso del napoli comunque è emblematico, quando la fiorentina vinceva a Liverpool in coppa campioni a dicembre 2009 il napoli era in serie C..ora guarda che situazione c'è, napoli tutti gli anni minimo terzo e qua si va in europa League se qualcuno davanti fa il flop...
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Re: [O.T.] LA FIORENTINA

#319 Messaggio da Fuente »

Paperinik ha scritto: Il caso del napoli comunque è emblematico, quando la fiorentina vinceva a Liverpool in coppa campioni a dicembre 2009 il napoli era in serie C..ora guarda che situazione c'è, napoli tutti gli anni minimo terzo e qua si va in europa League se qualcuno davanti fa il flop...
E' vero, così come è vero che il Napoli abbia aumentato tanto i propri tifosi negli ultimi 6-7 anni.
Però il Napoli* già nel 2010 come bacino aveva almeno il doppio dei tifosi attuali della Fiorentina e pure un prevedibile ampio bacino di tifosi potenziali appena fosse tornata in A, specie se nella parte sx della classifica.

La Fiorentina, con Firenze che non abbia esattamente la popolazione di Città Del Messico, nel resto della regione, non la tifano e il 40% della Toscana tifa le strisciate.
Campania
Napoli 46,7 %
Juventus 17,1 %
Inter 10 %
Milan 9,4 %
Salernitana 3,5 %
Roma 2,9 5
Avellino 2,8 %
Torino 2,6 %
Altre 6,3 %

Toscana
Fiorentina 26,8 %
Juventus 23,2 %
Milan 16,5 %
Inter 12,4 %
Torino 4,7 %
Napoli 4,5 %
Roma 2,5 %
Genoa 0,4 %
Altre 8,2 %

https://forum.termometropolitico.it/170 ... gione.html
Praticamente, per accrescere il suo bacino ed il suo fatturato, considerato quanto siano pecoroni molti dei supposti tifosi in Italia, la Fiorentina dovrebbe vincere un po'. Ma per anche solo giocarserla, toccherebbe fare anni e anni con uno che finanzi 100 o più milioni in perdita ogni anno, che ovviamente non è cosa.
E allora al massimo può diventare una cosa graduale, ma si rischia di parlare di roba di 25 anni, ad esser fortunati, e tutto fuorché detto.
1) La squadra con più tifosi in Italia è la Juventus, con 8.316.000 tifosi sparsi in tutta la penisola. Il bacino del tifo bianconero si conferma nazionale, da Nord a Sud della penisola, con il 17% che vive nel Nordest, il 14% nel Centro Italia e ben il 40% al Sud o nelle Isole, in Piemonte la percentuale è solo del 13%.
2) Segue ben distante il Milan (4.201.000 tifosi) acquisiti soprattutto nel periodo dei trionfi europei 1987-1991.
3) Al terzo posto vi è l'Inter (3.934.000 tifosi) rinfrancati dai successi europei di Mourinho nel 2010.
Seguono ancora il Napoli (2.910.000 tifosi), la Roma (1.906.000), la Lazio (800.000) e la Fiorentina (700.000)

La stessa ricerca ha evidenziato anche la classifica delle squadre che hanno più simpatizzanti, intesi come persone che seguono una determinata squadra senza tuttavia esserne veri tifosi e appassionati.
La Roma è in testa con 3.405.000 preferenze, seguita dalla Juventus (3.081.000), dal Milan (2.637.000), dal Napoli (2.601.000) e infine dall’Inter (2.572.000)
Insomma, dicono pure che dal 2010 il Napoli abbia accresciuto il suo bacino di tifosi del 50%, ma secondo me è vero solo in parte.
In quanto onestamente il Napoli aveva semplicemente un grosso bacino di tifosi dormienti.
Ottenesse la stessa competitività degli anni recenti del Napoli, chessò, un Bologna, sicuramente aumenterebbe in tifosi ma come numeri mica così tanto.
Ultima modifica di Fuente il 24/12/2017, 20:33, modificato 1 volta in totale.

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Re: [O.T.] LA FIORENTINA

#320 Messaggio da katmandu69 »

chiamatemi quando questi due merdosi se ne sono andati......
il passato non può essere cambiato,il presente offre solo rimpianti e perdite,solo nei giorni a venire un'uomo può trovare conforto quando i ricordi svaniscono.CRASSO!

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Re: [O.T.] LA FIORENTINA

#321 Messaggio da Paperinik »

Vittorione se l'è vista brutta, in coma per ischemia cerebrovascolare, proprio il giorno di natale.
Grande ceccogrullo, fatto fuori dal calcio per sua incapacità e perché finito in un gioco più grosso di lui...che tempi con lui, una fiorentina dai bei ricordi nonostante tutto, lo stadio pieno, i campioni, nove anni di Batistuta, Edmundo, rui costa, toldo, repka, Heinrich e schwarz , le coppe campioni...altro calcio, non come ora che la classifica tutti gli anni la fa il bacino d'utenza...sei stato un grande, un pazzo, ci hai illusi, ci hai mandato in rovina, ma nulla a che vedere con gli ectoplasmi che ci ritroviamo adesso. Con questi mecenati bilancio-first batistuta sarebbe stato venduto appena dopo due anni per autofinanziare una squadra ogni anno sempre più modesta, e bisogna anche ringraziarli...
Venendo alle cose futili stasera con i sudiciumi biancocelesti sarà dura..ma tanto mica si punta a vincere la coppa, l'imput societario è di essere solo una sparuta comparsa, già sparita dal vecchio club delle "7 sorelle", forse essere arrivati a questo punto è stato anche troppo.
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Re: [O.T.] LA FIORENTINA

#322 Messaggio da bellavista »

oh fiorentina per me sei la regina
Qui habet, dabitur ei. E comunque: Stikazzi

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Re: [O.T.] LA FIORENTINA

#323 Messaggio da Paperinik »

Fiorentine di merda ne ho viste, ma come questa...una squadruccia insulsa, centrocampo inesistente, dovrei risalire ai tempi di calciopoli per una roba peggiore, la fiorentina di buso con piangerelli e delli carri, la fiorentina di delio rossi con cerci e amauri...
Benassi, saponara e Sanchez roba da macellaio. Ammazzatevi tutti, mi metto a cazzeggiare su internet per il resto della serata.
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Re: [O.T.] LA FIORENTINA

#324 Messaggio da Paperinik »

Forse forse, dopo 15 anni di nulla o poco più, qualcosa di buono lo combinano, per qualcosa di positivo verranno ricordati
Un altro passo avanti verso il nuovo stadio: la Fiorentina presenta un’integrazione progettuale
28/12/2017 19:30


Firenze 28 dicembre 2017 – ACF Fiorentina ha trasmesso ieri al Comune di Firenze una serie di integrazioni progettuali, per la realizzazione del nuovo stadio, complementari a quanto era stato depositato prima della presentazione alla città del 10 marzo scorso.

Si tratta di un approfondimento, coerente con il cronoprogramma della procedura, che consentirà allo stesso Comune di Firenze di confermare il ‘pubblico interesse’ del progetto, propedeutico alla ulteriore progettazione che potrà essere sviluppata entro sei mesi dall’approvazione della variante di piano per la ricollocazione di Mercafir.
La variante darà infatti quella certezza di area, di vincoli e di tempi tecnicamente indispensabile per procedere.

Verrà quindi realizzata un’infrastruttura, del livello che Firenze merita, che sarà al contempo un elemento di qualificazione urbana, un fattore di sviluppo economico e sociale, un asset per rafforzare la società e uno strumento importante per rendere più competitiva la squadra.

“Nel percorso per raggiungere questo importante risultato - commenta Daniela Maffioletti, Consigliere di Amministrazione di ACF Fiorentina SpA, con delega per questa iniziativa - Il Comune e la Società proponente hanno due ruoli assolutamente ben distinti e proprio la procedura prevista dalla legge affida loro compiti chiari e diversi il cui rispetto è fondamentale e irrinunciabile. Ciò non toglie che vi sia un’unità d’intenti e d’azione nel voler realizzare l’opera rapidamente e nel migliore dei modi. E giocare la prima partita nel nuovo stadio entro il 2021 è un obbiettivo ancora raggiungibile.”
2021, quindi 3 anni, in italia non ci credo nemmeno finisse sotto dominio tedesco. Dubito che fili tutto liscio...
Tutto sommato un'ipotetica ultima partita al povero stadio Franchi sarebbe un po' malinconica...tante storie di curva su quegli spalti...tanti campioni passati su quel campo...
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#325 Messaggio da Paperinik »

Non si tocca ancora il fondo, si va sempre più giù, sempre più giù, neanche il titanic che perlomeno il fondo lo ha toccato...si fa un gol e due minuti dopo ti fai riprendere da sta squadretta al primo tiro in porta. 2017 di merda accantonato, ora altri 5 mesi inutili e poi altro giro di giostra..il 2022 è ancora lontano.

Ho letto che l'hanno pure ladrato a modo loro il pareggio, rosso diretto non dato a romagnoli...tanto scarsi sono e scarsi restano
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Re: [O.T.] LA FIORENTINA

#326 Messaggio da federicoweb »

Noi pareggiamo ancora con una provinciale, se non vinciamo nemmeno con la violacea raffazzonata è più scarsa di noi..
Chi non ha mai posseduto un cane, non sa cosa significhi essere amato ( Arthur Schopenhauer )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )

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#327 Messaggio da Paperinik »

Stasera il 2018 inizierà al 95% con una sconfitta, come con tutte quelle che stanno sopra, sostanzialmente, visti i valori delle rose in campo, il bacino d'utenza e il peso mediatico e appunto la classifica. La discussione settimanale da queste parti è come accogliere borja valero dopo le dichiarazioni del fratellino che hanno sbugiardato lo stramaledetto pugliese. Roba da circo.

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Re: [O.T.] LA FIORENTINA

#328 Messaggio da Paperinik »

Becco uno streaming e subito inquadrati renzi e nardallah in tribuna..si inizia bene...
Vediamo un po', male male stacco e mi infilo sotto le coperte a farmi rasponi sulla maggiulli
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Re: [O.T.] LA FIORENTINA

#329 Messaggio da Paperinik »

Simeone autoeliminati
2 gol sbagliati, roba da tanque silva
cinesi per ora impalpabili
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Re: [O.T.] LA FIORENTINA

#330 Messaggio da Paperinik »

Roba da pazzi, quasi un assedio alla porta cinese con joao mario che gioca per noi, calci di rigore sparati in curva, contropiedi mandati a puttane e Simeone roba da rincorrere. A quest'ora con un attacco un po' più normale eravamo sul 3-0. Squadra con una difesa solida, voglio vedere come la perdiamo.
Pensavo che con Fuffella, che da giocatore era attaccante, la squadra era più all'attacco..pioli era un difensore e da tecnico pare prediligere la fase difensiva...chissà, chissà..va bene anche così tanto ormai son tutte poco più che amichevoli...
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