IMMENSO

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Scommetto che i bacchettoni al potere cercavano in tutti i modi di trovarlo in fallo...

L'unico regista che fa film ancora sensati.. Belli. Artistici.

Una vendetta di Bush per il film su Kennedy, guarda caso è morto a Dallas, la città  di Bush.

Ma quando se ne andranno i bacchettoni al potere???

alexander fa cagare

non fa un buon film da...
da...

da?

Alexander a me è piaciuto, come ho scritto in un altro topic.

I suoi film sono tra i pochi che oggigiorno sono guardabili.

"stronzizzimo" germe

peró concordo stone come scott ( che almeno a piazzato blade runner di culo ) e altri yankees "recenti" è il classico "finto autore" ...

film suoi veramente validi???

forse natural born killers??

natural born killers è intoccabile.
Alexander mi sa che bisogna vederlo 2 volte e cercare di non avere le allucinazioni per le scelte cromatiche.(a pelle non mi ha detto molto, ma una seconda visione forse la merita).

fiatAGRI ha scritto:natural born killers è intoccabile.
Alexander mi sa che bisogna vederlo 2 volte e cercare di non avere le allucinazioni per le scelte cromatiche.(a pelle non mi ha detto molto, ma una seconda visione forse la merita).

La merita, la merita.

Non è un film facile, scontato come Troy, ma proprio per questo è bello. Certo è un pó da frociiiii

OLIVER STONE

REGISTA:
(2004) Alexander
(2004) Looking for Fidel (Film TV)
(2003) Persona Non Grata
(2003) Comandante
(1999) Ogni maledetta domenica
(1997) U Turn - Inversione di marcia
(1995) Gli intrighi del potere
(1994) Assassini nati
(1993) Tra cielo e terra
(1991) JFK - un caso ancora aperto
(1991) The Doors
(1989) Nato il quattro luglio
(1988) Talk Radio
(1987) Wall Street
(1986) Platoon
(1986) Salvador
(1981) La mano
(1979) Mad Man of Martinique
(1974) Seizure
(1971) Last Year in Viet Nam


SCENEGGIATORE:
(2004) Alexander
(2004) Looking for Fidel (Film TV) - Narrazione
(2003) Comandante
(1999) Ogni maledetta domenica
(1996) Evita
(1995) Gli intrighi del potere
(1994) Assassini nati
(1993) Tra cielo e terra
(1991) JFK - un caso ancora aperto
(1991) The Doors
(1989) Nato il quattro luglio
(1988) Talk Radio
(1987) Wall Street
(1986) Platoon
(1986) 8 milioni di modi per morire
(1986) Salvador
(1985) L'anno del dragone
(1983) Scarface
(1982) Conan il barbaro
(1981) La mano
(1978) Fuga di mezzanotte
(1974) Seizure


Via, sia come regista che come sceneggiatore, mi sembra ci abbia dato più di un paio di bei film...

Direi che l'ultimo capolavoro è Any given sunday.

Su Alexander avevo riposto grandi speranze......invece mi è parso una baracconata girata esclusivamente per motivi alimentari.

bof ovv. de gustibus

altrettanto ovv. non è vanzina le "basi" le ha sia chiaro

per "finto autore" intendo quei registi che hanno si nome e mestiere ma che non riescono mai veramente a lasciare una traccia nel cinema del loro tempo... mica è un insulto ohh

per chiarire per me "autori" yankee recenti ( ultimi 30 anni ) sono gente tipo coppola o scorsese... sempre a prescindere dal gusto personale e dalla qualità  dei film ( tutto l'ultimo scorsese vale poco ) li trovo più "incisivi"

ovv. rimanendo tra i registi "normali" ( diciamo narrativi ) come "sperimentatori" c'è di tutto e di più ( linch cronenberg in misura minore tarantino burton e chi più ne ha più ne metta )

a mio gusto stone non mi entusiasma i suoi film validi mi sono piaciuti ma in generale diciamo che "non lo tengo in archivio" ( scorsese si )

de gustibus rulez

Oliver ha sempre voluto essere un ribelle. Ha gia' avuto dei problemi simili con la legge nel 1999 se non sbaglio.
Il suo ALEXANDER e' stato un insuccesso artistico e critico.
De Laurentis ora pensa a girare la sua versione, visto che Stone non ci e' riuscito.

Alexander è bellissmo, e sta avendo molta fortuna a noleggio.
In America non è piaciuto perchè gli americani non riescono ad apprezzare alcunchè di culturale, ma solo il spara-spara. E poi Stone dopo il film su JFK è osteggiato dai repubblicani al potere.


Per Balkan: coppola e scorsese sono buoni a fare solo discreti film di mafia. Ma c'è una tale iperproduzione del genere spara-spara che non se ne puó piu'

Romeo ha scritto:Alexander è bellissmo, e sta avendo molta fortuna a noleggio.
In America non è piaciuto perchè gli americani non riescono ad apprezzare alcunchè di culturale, ma solo il spara-spara. E poi Stone dopo il film su JFK è osteggiato dai repubblicani al potere.

Il film e' costato circa $150,000,000. Credo che in America avra' incassato circa $30-40,000,0000.
Non e' piaciuto ne ai critichi americani o quelli inglesi:

Daily Mail: un due (entro 10)
Daily Telegraph: un due
The Times: un due
The Sun: un 4
The Express: un 4
Financial Times: un 4

Rolling Stone ha detto di questo film:
http://www.rollingstone.com/reviews/mov ... n&afl=imdb
How's "Alexander"? Not great. Though the battles have the blood-and-sinew bravado you expect from Oliver Stone, this three-hour buttnumbathon is hamstrung by a hectoring grandiosity, not new to Stone, and a nod toward caution, which is. The crazy energy that redeems even Stone's worst films (Natural Born Killers, U Turn) barely surfaces in this poky take on the life of the Macedonian warrior who died at thirty-two.

CineClik in Italia fa le stesse critiche:
http://www.cineclick.it/recensioni/archiv/alexander.asp
Colpisce l'evidente mancanza di una struttura dei tempi narrativi in grado di generare e risolvere in grande la tensione epica: lo sviluppo delle vicende segue un diagramma con pochi alti e molti bassi, molti raccordi e molte battute strettamente funzionali. Il coinvolgimento latita, l'atmosfera è così poco densa da non essere percepita e il film si risolve in un'opera di grande tecnica e poco cuore.

Cinopsis in Belgio parla male di questo lavoro di Stone:
http://www.cinopsis.be/rev_main.cfm?lan ... =3721&rr=1
Tout d'abord celui des dialogues, appuyès, explicatifs qui semblent faire plus partie de l'histoire que des personnages. Le choix de la narration et l'utilisation de la voix-off, servi par un Anthony Hopkins plus professoral que jamais, viennent souligner par avance tout ce qui va nous àªtre donnè à  voir. Entre portrait intimiste et grand spectacle ronflant, Stone n'a pu choisir et tente tant bien que mal de garder son èglise au milieu du village sans soigner aucune des deux parties. En effet, les affrontements guerriers ne revàªtent que fort peu d'ampleur au regard des dernières èvolutions technologiques que nous a offert Hollywood, et Peter Jackson, pour ne pas le nommer. Chez Stone tout semble ridiculement petit et dènuè de spectacle...
Donc, voilà , ALEXANDER n'est ni le grand divertissement escomptè, ni le portrait nuancè du personnage historique assez mal desservi par un Colin Farrell qui n'a pu apprèhender la complexitè d'un personnage très versatile. Vous l'aurez donc compris, ALEXANDER et ses trois heures ne vaut ni l'investissement de temps ni d'argent qu'il rèclame.

Poi su JFK se n'e detto abbastanza. Stone ha voluto girare la sua versione di fatti che sono stati contradetti di fatti e documenti storici.
All'infuori di PLATOON (1986), non ni ritengo niente di particolare dell'opera di Stone.

Romeo ha scritto:In America non è piaciuto perchè gli americani non riescono ad apprezzare alcunchè di culturale, ma solo il spara-spara.

pensa che io pensavo che metà  delle produzioni culturali di cui fruiamo da sessant'anni venisse dagli stati uniti... eh, che sciocco sono...

ma fa bei film perchè forse è fatto?? boh.....
cmq se non aveva la grana ancora dentro stava!

PICCHIO007 ha scritto:ma fa bei film perchè forse è fatto?? boh.....

puo darsi