[O.T.] Il Toro

Scatta il fluido erotico...

Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1

Messaggio
Autore
Avatar utente
nik978
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 36753
Iscritto il: 06/12/2004, 0:00
Località: Pattaya

#16 Messaggio da nik978 »

facialmaster ha scritto:da buon gobbo doc attendo con piacere il Toro in A, e spero che caccino il Genoa all'inferno se è vero quello che hanno combinato :evil:
e un abella denuncia a chi ha messo in giro belle voci su intercettazioni varie che s elette ossono voler dire tutto e il contrario di tutto...
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.

Avatar utente
nik978
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 36753
Iscritto il: 06/12/2004, 0:00
Località: Pattaya

#17 Messaggio da nik978 »

25/06/2005


Genoa, difesa senza confini


La procura teneva sotto controllo il presidente dalla fine del 2004. Tra Borgobello e Capozucca un colloquio fantasma.
Preziosi: «Mai fatto quella telefonata». Biondi: «Vado anche alla Corte Europea» Ma il Grifone nei guai rischia di perdere anche lo sponsor Costa Crociere.

Genova Un dato certo c'è. Sta nell'unico documento fin qui consegnato agli indagati: l'avviso di garanzia per Enrico Preziosi, suo figlio Matteo e il direttore generale del Genoa Stefano Capozucca. E' la sola carta nelle mani degli avvocati difensori, Alfredo Biondi e Lorenzo Crippa. E risale al 2004. In testa all'atto c'è un numero, quello dell'iscrizione del registro delle notizie di reato: 11613/04. E' quello 04, scritto con la penna blu, che conta: significa che l'inchiesta della Procura di Genova è partita l'anno scorso, negli ultimi mesi del 2004. E da quella inchiesta, iniziata (forse) per un presunto traffico di carte di credito clonate, la posizione di Enrico Preziosi non è mai stata stralciata. Dunque, sembra proprio Enrico Preziosi nel mirino dei magistrati. Già  dalla fine del 2004.
Non solo. Il suo ufficio, nella sede della Giochi Preziosi, a Cogliate, era farcito di microspie. Il presidente ne ha anche fotografata una, con il suo telefonino cellulare. La cimice era stata sistemata sotto la scrivania di Enrico Preziosi. Non è una spy-story, è un'inchiesta. Ma tutta questa sofisticata attività  investigativa puó essere giustificata per smascherare una presunta combine? No. «E' solo possibile usare certi metodi con un'ipotesi di reato come l'associazione a delinquere», spiegano gli avvocati del Genoa.
Che contestano anche la possibilità  di trasferire alla magistratura sportiva le intercettazioni. «Attualmente noi non conosciamo nulla - attacca Alfredo Biondi - La parità  tra accusa e difesa dev'essere stabilita da un giudice terzo. E siamo intenzionati a chiedere giustizia anche alla Corte Europea per i diritti dell'uomo».
Cimici, telefonate e conversazioni intercettate e ora fatte ascoltare al generale Italo Pappa e ai suoi uomini dell'Ufficio Indagini della Federcalcio. Così si è messa in moto la giustizia sportiva. Non c'è ancora un calendario ufficiale dei tesserati che dalla prossima settimana verranno interrogati a Roma. Probabile si parta giovedì. Ed è probabile che i primi a essere ascoltati saranno Massimo Borgobello (che non è indagato a Genova), attaccante del Venezia, e Stefano Capozucca, direttore generale del Genoa. Tra i due c'è una conversazione telefonica intercettata. E' del 9 giugno, due giorni prima di Genoa-Venezia. Quella, per ora, è l'unica partita sotto la lente della giustizia sportiva. La telefonata, fatta dall'ufficio di Cogliate, viene intercettata dalla microspia sistemata sotto la scrivania. Ma che si sono davvero detti l'attaccante del Venezia e il direttore generale rossoblù? La telefonata viene fatta intorno alle ore 11.30 di giovedì 9 giugno. Dura non più di tre minuti. E' Capozucca che chiama Borgobello. Il direttore generale del Genoa ha già  in programma un viaggio a Verona, dove deve incontrare i dirigenti del club scaligero per risolvere alcune comproprietà . Pensa di fare un salto a Mestre, a casa di Borgobello. Tra i due c'è una profonda amicizia, Capozucca era anche direttore della Ternana, quando Borgobello giocava nel club umbro. Di più. Come possono testimoniare decine di persone esiste un rapporto di amicizia anche tra la figlia di Capozucca e la moglie di Borgobello. «Vado a Verona, farei un salto a salutarla», direbbe Capozucca a Borgobello. Amici? Ma se si danno del lei, contesterebbero i magistrati. E' lo "stile" di Capozucca, che si rivolge così a tutti i giocatori delle società  che dirige, compresi quelli del Genoa, compresi quelli amici.
Si torna alla telefonata. La risposta dell'attaccante suona più o meno così: «Direttore lasci stare, non è il caso. E poi qui siamo un'armata Brancaleone, che viene a fare?». Capozucca ride: «Vengo per portare i fiori a sua moglie».
La storia finisce così. Tesi difensiva? Forse. Ma un dato è certo. Ed è un dato fondamentale. Capozucca non ha incontrato Borgobello. C'era la volontà  di organizzare una combine? Non è certo quanto detto in questa telefonata che lo potrebbe dimostrare. E ancora: non c'è stato più nessun incontro tra Borgobello e Capozucca, quel giovedì il dg del Grifone è stato trattenuto a Verona. Di più. Capozucca non ha mai incontrato Borgobello prima della sfida Genoa-Venezia. E non c'è nessuna telefonata tra il direttore generale genoano e i giocatori del Venezia, neppure una chiamata fatta al Novotel, dove la squadra era in ritiro da venerdì, vigilia della partita. E non ci sono neppure telefonate dirette tra Capozucca e gli altri suoi ex giocatori della Ternana, passati ora al Venezia. Intercettata solo la telefonata di un amico umbro del dirigente genoano. Avrebbe millantato la possibilità  di contattare alcuni ex giocatori. Ma è stata intercettata anche la secca e seccata risposta di Capozucca: «Non voglio neppur sentir parlare di cose del genere».
Così tanti sospetti, ma ancora nessun riscontro, tranne i 250.000 euro cosegnati a Pagliara negli uffici di Cogliate, ma giustificati con il contratto "proibito" di Maldonado.
Ieri il presidente del Genoa è volato a Roma e ha passato l'intera giornata con l'avvocato Alfredo Biondi. C'è una strategia difensiva da mettere a punto. E c'è una prima replica alla telefonata intercettata durante l'intervallo di Genoa-Venezia. Secca la replica di Enrico Preziosi: «Mai fatto quella telefonata, nell'intervallo ho solo cercato di parlare con Capozucca e neppure mi ha risposta al telefono». Da giovedì inizia la battaglia legale in Federcalcio. Ma l'immagine del Genoa, intanto, è già  stata gettata nel fango. Le prime, gravi, conseguenze non si sono fatte attendere. Ora il Genoa rischia di partire per il ritiro estivo senza sponsor sulla maglia. La Costa Crociere segue con grande attenzione ed evidente preoccupazione l'evolversi degli eventi. Fonti vicine alla società , leader europeo delle crociere, avrebbero ribadito la volontà  di continuare la sponsorizzazione in serie A. Ma nei giorni scorsi, i responsabili marketing e comunicazione della Costa Crociere, hanno inviato una lettera al Genoa, riservandosi una decisione definitiva non prima del 20 luglio. L'accordo con la Costa Crociere, prevedeva una doppia ipotesi per la quarta stagione di sponsorizzazione: circa 1.000.000 di euro per il Genoa in serie A, 350.000 per un'altra stagione nel campionato cadetto. [G. Timossi]
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.

Avatar utente
nik978
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 36753
Iscritto il: 06/12/2004, 0:00
Località: Pattaya

#18 Messaggio da nik978 »

25/06/2005


Pagliara: «Preziosi non mi ha chiamato. Avevo lasciato i cellulari in panchina»


L'INCHIESTA Il general manager del Venezia ieri era in tribunale a Monza. Ha spiegato cosa è successo a Marassi

Monza«Una telefonata di Preziosi nell'intervallo? Mai ricevuto alcuna telefonata. Se è mai esistita, non era diretta a me». Parola di Pino Pagliara. Biglietto da visita alla mano: general manager del Venezia. Biglietto ormai destinato al macero, dopo il fallimento della società . Gessato blu, Pagliara arriva alle tre e mezza del pomeriggio, puntualissimo, nel palazzo di giustizia di Monza, accompagnato dal suo avvocato Mirko Mazzali. Davanti al procuratore aggiunto Antonio Pizzi Pagliara si avvale della facoltà  di non rispondere e fa scena muta. Si capisce che gli pesa e il legale deve sudare sette camicie per costringerlo a tenere a freno la sua eloquenza. Poi getta la spugna quando Pagliara si trova faccia a faccia con i giornalisti. «Io Preziosi non l'ho sentito, durante la partita. Addirittura tra il primo e il secondo tempo? E perchè?». Perchèè il gol che ha gelato Marassi, che avrebbe potuto compromettere la promozione del Genoa. «Grande gol, quello di Vicente! Avete visto? Finta di corpo, la testa che oscilla. Pim pum, la palla in rete!». Pagliara, quella partita era una combine? «A me, che abito e lavoro in Gran Bretagna, è sembrata una partita di calcio inglese. Grintosa, combattuta, sudata». Onesta? «Vera».
Poi c'è un'altra telefonata. La sua. «Quando il campionato è finito, inizia il calciomercato. E' vero: ho chiamato Preziosi, gli ho fatto i complimenti e gli ho detto: ora dobbiamo vederci, bisogna rispettare i patti che avevamo preso in maniera informale». Quali patti? «Quella frase va letta in senso opposta all'interpretazione malevola che gli hanno voluto dare. Io pensavo che, dopo aver giocato senza risparmio, dopo aver fatto sputare il sangue ai rossoblù, qualcuno potesse dirci: andate al diavolo, non se ne fa più niente». Invece? «Invece abbiamo correttamente portato avanti la trattativa per la cessione di Maldonado, secondo quelli che erano gli accordi informali. Nessun mistero». Peró quella sera è stato bloccato dai carabinieri... «Ho fatti una curva, un'altra curva... tac: eccoli lì! Paletta. prima mi hanno detto che mi avevano fermato perchè avevo un vestro rotto, poi che andavo troppo forte, poi che cercavano droga. Poi hanno trovato i soldi». Custoditi dove? «Sto concludendo un contratto di sponsorizzazione con una ditta di valigette, non dite che erano dentro normali buste di carta», scherza Pagliara.
Chi ha incontrato negli uffici della Giochi preziosi? Chi le ha consegnato quel contante? «C'era tutto il vertice del Genoa. Chi intendo? Il presidente Enrico Preziosi, suo figlio Matteo, il direttore del Genoa Capozucca». Aveva fretta di "monetizzare"? «La situazione della società  era quella che era. Forse da qualche parte avrete letto che il Venezia è fallito. E mi dispiace». Pagliara, lei non si sente protagonista di una combine? «Ma quale combine. Guardi: c'è un filmato, che tutti hanno visto, in cui si vede l'incontro tra me e Preziosi nel tunnel dello stadio. Ci scambiamo un rapido saluto, poi lui resta lì e io me ne vado dall'altra parte. E comunque è impossibile che ci siamo sentiti sul cellulare, io avevo lasciato i miei telefonini in panchina».
Davanti al pm non ha voluto rispondere. «Bisogna prima capire di quale procura sia la competenza dell'inchiesta. In questa fase non si capisce nulla. Io avrei parlato volentieri con il dottor Pizzi, è un puro, una persona per bene. Ci vorrebbe uno come lui per far davvero pulizia nel mondo del calcio. Appena le cose saranno chiare, parleró». C'è da far pulizia nel mondo del calcio? «Sì. Bisognerebbe cambiare anche i comodini. Non mi ricordo chi ha usato questa espressione, ma rende bene l'idea». E lei? «Io mi sveglio, mi guardo in faccia e so di non aver fatto nulla di sbagliato, nulla di illegale. Sono tranquillo, ma davvero tranquillo. Non posso mettere la mano sul fuoco per altri, ma io sono sereno. Anche se rimanere imbrigliati nelle maglie della giustizia mette sempre un po' di agitazione. Ma perchè invece non ricordate un po' la mia storia? Vent'anni di lavoro in questo ambiente, tra Italia e Inghilterra, dove abito». Ora torna a casa? «Sì, torno a Genova. Sono nato lì, in Oregina, io sono uno di origini semplici, operaie». Pagliara, ma lei è genoano o sampdoriano? «In questa inchiesta c'è già  un sampdoriano di troppo». [M. Menduni]
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.

Avatar utente
nik978
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 36753
Iscritto il: 06/12/2004, 0:00
Località: Pattaya

#19 Messaggio da nik978 »

26/06/2005


La strana fretta dell'inchiesta sportiva


Ci sono alcuni aspetti in questo scandalo Genoa che vengono subito agli occhi. Il primo è la strana rapidità  con cui la giustizia sportiva si è messa in moto. Nel caso Juventus, dopo cinque anni di indagine-rinvio a giudizio-processo-sentenza, solo pochi giorni fa il Coni ha denunciato il comportamento del medico juventino tenendo peraltro fuori la Juventus. Cioè un tesserato e non la società , non la squadra, responsabilità  estremamente separate. E comunque la giustizia sportiva aspetta la fine del viaggio giudiziario, quindi almeno un altro paio di anni, circa otto nel complesso.
Il secondo aspetto è che il Genoa è la punta più evidente e grossolana di un iceberg che porterà  nel suo grande freddo molti altri giocatori e società . Alcune anche insospettabili.
Il terzo è la gogna mediatica a cui è sottoposto questo maturo signore, Enrico Preziosi, romantico e pirotecnico, che verso la fine dei suoi cinquant'anni approda nel cuore del grande ciclone giornalistico. Fino a due-tre anni fa era un ricco miliardario di provincia che si era preso l'appalto del divertimento dei bambini. Un uomo-fatto-da-sè arrivato in Lombardia a 15 anni, con qualche sonno sotto i ponti e tutta la gavetta di chi da Avellino viene a scoprire il grande mondo dell'industria. Molta auto-pubblicità  in televisione nelle ore della tv dei ragazzi, pochissime righe sui giornali, nessuna su quelli economici.
Oggi è un uomo copertina, fanno i conti anche sui suoi capelli, ribaltano le sue buste in ogni archivio per vedere se viene fuori qualcosa di appuntito. So per esperienza che ci sono momenti in cui chiunque puó diventare per una decina di giorni il mostro del momento. Non hai scampo, non hai difesa, non puoi dire niente. Devi chiuderti in casa e stare a guardare la colata di fango che passa sopra la tua vita, aspettare in silenzio che la moda passi e che i giornali ti dimentichino. Mia figlia una mattina di ottobre venne a svegliarmi piangendo a dirotto mostrandomi un grande giornale che assicurava sviluppi giudiziari clamorosi nei miei confronti. Era solo successo che il cronista aveva sbagliato amministratore delegato. Non ero io, ma un altro. Che vuoi fare, capita. Ti vuoi arrabbiare?
Non so quello che abbia fatto davvero Enrico Preziosi sabato undici giugno fra le ore 20 e 30 e le ore 22 e 30. A lume di ragione è probabile abbia fatto quello che gli viene imputato. Ma una cosa è comprare una partita che avresti comunque vinto, una partita che nasce irregolare perchè il Venezia non porta la sua migliore formazione per suoi problemi economici, ed altro è trovarsi in prima pagina come icona del male di vivere.
E' imbarazzante confrontare quello che viene detto e scritto, il trattamento generale riservatogli (tra il coglione e il delinquente) a un signore che ha la più grande azienda di giocattoli di Europa, la terza del mondo, duemila dipendenti in Italia senza un sindacato, quasi quindicimila all'estero. Che in 41 anni di Lombardia non è mai entrato in un tribunale, unico forse nella genia dei grandi miliardari.
E' probabile, ripeto, abbia comprato una partita che avrebbe vinto comunque, ma è difficile da qui risalire all'associazione a delinquere, reato gravissimo in qualunque codice penale, degno di criminali di più spessore e livello che un accomodamento sportivo cautelativo. Reato che mette in grave imbarazzo chi lo riceve per questioni morali e per questioni puramente economiche. Le nuove attività  di Preziosi fuori dall'area giocattoli (scarpe, lettini, abbigliamento per bambini) erano sul punto di venir finanziati da un fondo inglese per circa trecento milioni di euro, finanziamenti che al momento si sono bloccati. Si possono dare così tanti soldi a uno che si associa per delinquere?
E cosa scatena il bisogno di associarsi per delinquere in uno che è arrivato a 58 anni facendo un sacco di soldi senza essere mai andato davanti a un giudice?
Io sinceramente non so. Chi ha sbagliato deve pagare, non c'è dubbio. E i giudici devono fare quello che ritengono giusto. Ma il calcio cosa ha da spartire con la giustizia nello sport? Che trasparenza è quella della Lazio salvata da una legge applicata solo per quella società  e poi cancellata? O quella del Messina che ha ottenuto dalla Regione Sicilia, cioè dallo Stato essendo la Sicilia a statuto speciale, che i suoi 17 milioni di euro di fisco siano "sospesi"? O quelle di Milan, Inter, Roma e Lazio che due anni fa hanno ottenuto da Berlusconi (quindi dal Milan...) di poter spalmare in dieci anni ben 1008 miliardi di lire di ammortamenti ben sapendo che l'Europa non avrebbe accettato? Salvarsi così temo equivalga a molto più di accomodare cautelativamente una partita che il Genoa avrebbe comunque vinto. Questa è stata una sciocchezza, quelle sono astuzie cercate e studiate.
I giudici ordinari hanno diritto di non tenere conto dei panni sporchi del calcio. Ma quelli del calcio possono permettersi di colpire solo l'avversario più debole?
[Mario Sconcerti]
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.

Avatar utente
Paperinik
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 28657
Iscritto il: 31/08/2002, 2:00
Località: In giro per la mia mente

#20 Messaggio da Paperinik »

Ma non si parla del toro?
I genoanali lasciamoli nel loro brodo! :)
"E' impossibile", disse il cervello.
"Provaci!", sussurrò il cuore.
"Vai via, brutto!", urlò la ragazza.

06/06/2019 FIRENZE LIBERA
https://www.youtube.com/watch?v=0Zp9AmCfWbI

Avatar utente
Paperinik
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 28657
Iscritto il: 31/08/2002, 2:00
Località: In giro per la mia mente

#21 Messaggio da Paperinik »

TORO IN AAAAAA!!!!


Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine

Avatar utente
Oscar
Primi impulsi
Primi impulsi
Messaggi: 28
Iscritto il: 18/04/2004, 15:13
Località: Roma

#22 Messaggio da Oscar »

Forza Cuore Toro!!!!!!!

Finalmente e' finito un incubo!

THE ANSWER
Veterano dell'impulso
Veterano dell'impulso
Messaggi: 3704
Iscritto il: 11/11/2001, 1:00
Località: roma
Contatta:

#23 Messaggio da THE ANSWER »

COMPLIMENTONI..................HO UN GRANDE AMICO DEL TRO........DOMANI APPROFITTO E MI FACCIO OFFRIRE DA BERE !!!!!!! ;) ;)

Avatar utente
majestic
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 8764
Iscritto il: 05/04/2005, 12:48

#24 Messaggio da majestic »

E adeso speriamo ke ritornino i derby degni di questo nome. :)
"BEATA LA MIA PRIMA DONNA CHE M'HA PRESO ANCORA VERGINE"
"MIO FRATELLO E' FIGLIO UNICO PERCHE' E' CONVINTO CHE CHINAGLIA NON PUO' PASSARE AL FROSINONE"

"Nessuno muore mai completamente, qualche cosa di lui rimane sempre.....vivo dentro di noi"

Avatar utente
dada
Veterano dell'impulso
Veterano dell'impulso
Messaggi: 3479
Iscritto il: 13/10/2003, 22:37

#25 Messaggio da dada »

Complimenti al Toro! La serie A, adesso, è davvero serie A!
(Spero che ce la faccia anche il Genoa... Per i tifosi...)

Avatar utente
nik978
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 36753
Iscritto il: 06/12/2004, 0:00
Località: Pattaya

#26 Messaggio da nik978 »

bene..sono felice per gli amici granata..
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.

Avatar utente
donegal
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 11750
Iscritto il: 03/07/2002, 2:00
Località: Torino, neh !
Contatta:

#27 Messaggio da donegal »

Finalmente si gode col pisello nostro e non con quello di qualcun'altro :lol:

Ieri sera al Delle Alpi ci ho messo 120 minuti a venire, ma alla fine ce l'ho fattA :wink:

Avatar utente
nik978
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 36753
Iscritto il: 06/12/2004, 0:00
Località: Pattaya

#28 Messaggio da nik978 »

la sega più lunga della tua vita...:D

prossimo anno se sono in italia vedo un po di rendermi reperibile per la partita al ferraris.(erchè in A ci restiamo..sarebbe assurdo il contrario..)
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.

Avatar utente
facialmaster
Veterano dell'impulso
Veterano dell'impulso
Messaggi: 4395
Iscritto il: 18/11/2004, 18:55
Località: Il cuore della "Marca gioiosa et amorosa"
Contatta:

#29 Messaggio da facialmaster »

confermo le mie felicitazioni per il Toro...aspettiamo very derby ora :)

per nik: niente di personale contro il Genoa, anzi, mi spiace davvero la situazione che si è venuta a creare, ma se è vero quello che è successo..beh, io sono per il pugno di ferro. :x :cry:
"Vanity...is definitively my favourite sin" (J. Milton)

La geografia di SZ: http://www.superzeta.it/gallery/image_page.php?id=2561
____________
skype: arme19

Avatar utente
nik978
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 36753
Iscritto il: 06/12/2004, 0:00
Località: Pattaya

#30 Messaggio da nik978 »

facialmaster ha scritto:confermo le mie felicitazioni per il Toro...aspettiamo very derby ora :)

per nik: niente di personale contro il Genoa, anzi, mi spiace davvero la situazione che si è venuta a creare, ma se è vero quello che è successo..beh, io sono per il pugno di ferro. :x :cry:
cosa sarebbe successo??

niente.

solo congetture giornalistiche date in pasto all' opinione publbica ad inchiesta in corso...io per ora so solo questo..

e tutto questo porta a nulla di nuovo...solo rischio di perdere lo sponsor ancora prima del'inizio..

dimmi te se questo è il modo di fare delle indagini

(leggi po sopra l'articolo di socncerti che quoto appieno...sempre così...la giusitzia sportiva è forte coi deboli e debole coi forti..)
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.

Rispondi

Torna a “Ifix Tcen Tcen”