(OT) L'attenzione-attrazione
Inviato: 28/07/2005, 18:49
Ambiente: giorno, primo pomeriggio
Località : Torino centro storico
Giorno feriale
Cammino solo immerso nei miei penseri; il mio cervello elabora vie di fuga da una situazione insostenibile: non giunge a nulla, ed io lo seguo come un cane fedele.
Improvvisamente un essere vivente color oro mi si pone davanti "ATTENZIONE!!! L'AMERICA CI STA......BLA......BLA.....BLA.....LEGGI QUESTO!" e mi mette in mano un foglio colorato che io fingo di leggere. Cazzo! penso, è troppo giovane! Mi mostro interessato alla sua causa: è politicamente mooooolto (sono sue parole) impegnata, di sinistra, estrema sinistra (ci tiene a precisarlo), anti americanicanista, blablabla.....Mi affascina, mooooolto. Penso, animalescamente, che potrei anche andare a letto con lei ed insegnarle qualcosa sul sesso e sulla vita.
Ma lei è un fiume in piena. Mi dice che abita lì vicino, mi invita a casa sua. Non mi è mai successo, nemmeno quando ero al liceo.
E lì, nella sua dimora, scopro il paradiso! Una tigre travestita da pin up... il sesso allo stato puro, non l'amore, non credo l'amore, ma l'attrazione,la voglia di essere uno dentro l'altra, di sentirsi uniti per mezzo di un canale. No! Non è amore! Mi sento continuamente attratto da questa donna che è diventata, e su questo ci scherza anche lei, il mio luna park. Fresca, giovane, radiosa. Non chiede nulla e mi da molto: mi da tutta se stessa senza limiti, mi lascia sognare, mi ascolta e si lascia ascoltare. Mi racconta del suo fidanzato, nevrotico e indeciso, mi dice che io sono.....diverso. Ci separano 5 lustri, lei sa quasi tutto di me. Quasi......E' il mio rifugio, la mia zattera. Basta una telefonata ed il grigiore di una giornata nata male finisce in un arcobaleno, al fondo del quale c'è, ve lo posso assicurare, il paiolo colmo di monete d'oro.
Lei è con me, ed io sono con lei: due porticcioli, in cui attraccare quando la burrasca imperversa.
Altro piccolo squarcio di vita, la mia, così tanto per esserci di nuovo.
Saluti
Località : Torino centro storico
Giorno feriale
Cammino solo immerso nei miei penseri; il mio cervello elabora vie di fuga da una situazione insostenibile: non giunge a nulla, ed io lo seguo come un cane fedele.
Improvvisamente un essere vivente color oro mi si pone davanti "ATTENZIONE!!! L'AMERICA CI STA......BLA......BLA.....BLA.....LEGGI QUESTO!" e mi mette in mano un foglio colorato che io fingo di leggere. Cazzo! penso, è troppo giovane! Mi mostro interessato alla sua causa: è politicamente mooooolto (sono sue parole) impegnata, di sinistra, estrema sinistra (ci tiene a precisarlo), anti americanicanista, blablabla.....Mi affascina, mooooolto. Penso, animalescamente, che potrei anche andare a letto con lei ed insegnarle qualcosa sul sesso e sulla vita.
Ma lei è un fiume in piena. Mi dice che abita lì vicino, mi invita a casa sua. Non mi è mai successo, nemmeno quando ero al liceo.
E lì, nella sua dimora, scopro il paradiso! Una tigre travestita da pin up... il sesso allo stato puro, non l'amore, non credo l'amore, ma l'attrazione,la voglia di essere uno dentro l'altra, di sentirsi uniti per mezzo di un canale. No! Non è amore! Mi sento continuamente attratto da questa donna che è diventata, e su questo ci scherza anche lei, il mio luna park. Fresca, giovane, radiosa. Non chiede nulla e mi da molto: mi da tutta se stessa senza limiti, mi lascia sognare, mi ascolta e si lascia ascoltare. Mi racconta del suo fidanzato, nevrotico e indeciso, mi dice che io sono.....diverso. Ci separano 5 lustri, lei sa quasi tutto di me. Quasi......E' il mio rifugio, la mia zattera. Basta una telefonata ed il grigiore di una giornata nata male finisce in un arcobaleno, al fondo del quale c'è, ve lo posso assicurare, il paiolo colmo di monete d'oro.
Lei è con me, ed io sono con lei: due porticcioli, in cui attraccare quando la burrasca imperversa.
Altro piccolo squarcio di vita, la mia, così tanto per esserci di nuovo.
Saluti