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SIAMO DEI CRIMINALI, DEI PERVERTITI E DEI MALATI???
Inviato: 11/08/2005, 21:59
da pavesini
Vi racconto brevemente quello che e' accaduto ad un mio amico!
Durante l'orario lavorativo, il mio amico ed altri colleghi, maschi e femmine, stavano chiacchierando tra loro e cosi' per caso il mio amico ha cominciato a parlare di sexy webcam e di siti porno, in particolare del pissing. (Non si e' parlato assolutamente di pedofilia).
Qualche giorno piu' tardi e' stato convocato presso il direttore aziendale che, in seguito ad un reclamo di una collega femmina rimasta scandalizzata dal racconto del mio amico, ha deciso di licenziarlo in tronco, sollecitandolo ad andarsene prima possibile altrimenti avrebbe chiamato i carabinieri per denunciare il fatto ed infine lo defini' "pervertito" e "malato".
Il mio amico e' stato trattato da criminale perche' ha descritto quello che succede regolarmente su Internet.
Comunque la domanda e':
(dato che anche in questo forum si scrive e noi scriviamo di sesso spinto e di pornografia)
e' sano, normale e lecito parlare di sesso spinto e di pornografia oppure siamo dei criminali, dei pervertiti e dei malati a farlo???
Chi ha ragione? Noi, con la nostra apertura mentale (a volte anche troppo) oppure quel direttore aziendale che, sinceramente o falsamente, intelligentemente od ignorantemente, ha licenziato in tronco il mio amico???
Vogliate gentilmente intervenire anche rispondendomi direttamente a
pavesini@yahoo.com
Inviato: 11/08/2005, 22:10
da Len801
Parlare di pornografia (cose di sesso in generale, a parte le cose estreme) con dei colleghi in un luogo di lavoro e' pericoloso. Chi ti sente (da vicino o lontano) si puo' sentire offeso di quello che racconti. E' una forma di "molestia sessuale" (sexual harassement).
Tutte le ditte hanno dei regolamenti specifici cosa costituisce delle "molestie sessuali". Meglio leggerle attentivamente prima di partecipare a certe discussioni. Un uomo avvisato......
E' meglio stare all larga di fare anche complimenti a dei colleghi del''altro sesso (mettiamo che arrivi al lavoro e vedi una tua collega con un bello vestisto accolato rosso, tu cosa le dici: "Salve Lucia, sei veramente bella, molto sexy...", ecc). Se ha testimoni, lei puo' andare al suo superiore e dirgli che non apprezza certi commentari da parte tua, che si sente offesa e denigrata e tu rischi una sospensione oppure un lecenziamento, su una battuta simile e che tu puoi considerare inoffensiva. Succede... bisogna usare molta cautela...non si sa mai chi ci sente, e certa gente o cerca guai o hanno la pelle molta sottile.
Sarebbe un comportamento "criminale" se la persona usa la posizione di un superiore per fare delle "molestie" verbali e di fatto su un'impiegata sotto il loro controllo. Se la tocca, se la domanda di vederla dopo il lavoro, ecc.
Per la questione di pervertito o malati, lasciamo stare perche' dopo non si finisce piu'.
Inviato: 11/08/2005, 22:16
da balkan wolf
in primis
quel direttore è un piccolo pezzo di merda che abusa del suo potere e ancora più merdosa è la collega "scandalizzata" ( minimo è una di quelle che mette l'annuncio su internet per farsi scopare da 10 sconosciuti

)...
DISGUSTORAMA
per il resto
1 malati
un pó lo siamo

dai cazzo mentalmente ( e praticamente per alcuni ) il sesso occupa veramente una parte grossa della nostra vita... diciamo che siamo un pó erotomani e ossessivi...
inutile specificare che io non voglio assolutamente essere guarito
2 pervertiti
troppo complesso come discorso ... quando si parla di "normalità " si va sempre su un terreno minato... se il topic decolla magari articoliamo meglio
3 criminali
oddio spero di no!!!
non c'è correlazione stretta tra eccessi sessuali e crimine ... ovv. alcuni "eccessi sessuali" sono crimini ( pedofilia stupro maltrattamenti animali ad esempio )
per i puttanieri ovv. si finanzia indirettamente la macrocriminalità ma è un fatto inevitabile come chi si fa le canne o compera la maglietta taroccata
Inviato: 11/08/2005, 22:36
da Victor Von Doom
le donne...
queste troione!!!!!!!
Inviato: 11/08/2005, 23:27
da majestic
Mah... Se uno non fa del male ad altre persone per me tutto è lecito.
Inviato: 11/08/2005, 23:35
da fiatAGRI
len801 ha scritto:Parlare di pornografia (cose di sesso in generale, a parte le cose estreme) con dei colleghi in un luogo di lavoro e' pericoloso. Chi ti sente (da vicino o lontano) si puo' sentire offeso di quello che racconti. E' una forma di "molestia sessuale" (sexual harassement).
Cioè se dico: "Adoro ficcarMI (a me non agli altri) il medio nel sedere", i miei commensali si sentono molestati?
Non ci arrivo....
Sono malato, pervertito e criminale.
E neache io voglio essere curato.

Inviato: 11/08/2005, 23:39
da Len801
majestic ha scritto:Mah... Se uno non fa del male ad altre persone per me tutto è lecito.
E come lo sai se fai del male a chi non vuole sentire certi racconti???
Topic da stare lontano nei luoghi di lavoro: sesso, religione, politica.
E' difficile trovare una persona che si offende perche' parli di come si fa a scaricare una canzone sull'internet, come usare una digital camera, una partita di calcio, come hai passato le vacanze, ecc. Ma se ti metti a parlare di sesso..stai camminando su un campo minato.
Inviato: 11/08/2005, 23:47
da fiatAGRI
sarà per questo che sono disoccupato?

Mi sono scelto il "lavoro"+ bello del mondo (se mai un giorno riusciró a farlo).
Io solo soletto in una stanza con il pianoforte, carta e matita. E Tutto il mondo fuori

.
(ovviamente il lettore dvd e l'integrale di Erica a portata di sega per i momenti di sconforto.)
Quoto in toto Balkan, alè.
Inviato: 11/08/2005, 23:49
da nik978
indipendentmente dal topc
se ero il tuo amico mi facevo venire a prendere dai cc..avendo prima chiamato tv giornali ecc...e tiravo su un caso che in tutta la regione mai si sarebbe verificato prima
mettendo in mezzo sindacati ecc (servono a qualcosa ogni tanto..)
col cazzo che me ne stavo...
Inviato: 12/08/2005, 0:01
da majestic
len801 ha scritto:majestic ha scritto:Mah... Se uno non fa del male ad altre persone per me tutto è lecito.
E come lo sai se fai del male a chi non vuole sentire certi racconti???
Topic da stare lontano nei luoghi di lavoro: sesso, religione, politica.
E' difficile trovare una persona che si offende perche' parli di come si fa a scaricare una canzone sull'internet, come usare una digital camera, una partita di calcio, come hai passato le vacanze, ecc. Ma se ti metti a parlare di sesso..stai camminando su un campo minato.
Ma vedi che io parlavo di come una persona vede e pratica il sesso o pornografia nella propria vita privata, mica di cosa uno dice in ufficio o sul posto di lavoro(che per me deve restare solo il posto di lavoro e basta)

Inviato: 12/08/2005, 0:23
da Len801
majestic ha scritto:len801 ha scritto:majestic ha scritto:Mah... Se uno non fa del male ad altre persone per me tutto è lecito.
E come lo sai se fai del male a chi non vuole sentire certi racconti???
Topic da stare lontano nei luoghi di lavoro: sesso, religione, politica.
E' difficile trovare una persona che si offende perche' parli di come si fa a scaricare una canzone sull'internet, come usare una digital camera, una partita di calcio, come hai passato le vacanze, ecc. Ma se ti metti a parlare di sesso..stai camminando su un campo minato.
Ma vedi che io parlavo di come una persona vede e pratica il sesso o pornografia nella propria vita privata, mica di cosa uno dice in ufficio o sul posto di lavoro(che per me deve restare solo il posto di lavoro e basta)

Il tuo messaggio non l'indicava, e per di piu' il topic e' stato aperto su cose che si dice in un luogo di lavoro. Quello che si dice per strada o a casa entro amici e' un'altra cosa, ma per il lavoro ci sono delle regole che bisogna osservare, se si vuole salvaguardare l'impiego.
Inviato: 12/08/2005, 0:40
da majestic
Infatti è quello che ho detto pure io,il lavoro è lavoro e basta.
Inviato: 12/08/2005, 1:03
da Silvio72
pavesini ha scritto:Qualche giorno piu' tardi e' stato convocato presso il direttore aziendale che, in seguito ad un reclamo di una collega femmina rimasta scandalizzata dal racconto del mio amico, ha deciso di licenziarlo in tronco, sollecitandolo ad andarsene prima possibile altrimenti avrebbe chiamato i carabinieri per denunciare il fatto ed infine lo defini' "pervertito" e "malato".
No, non ci siamo: questo è un licenziamento per ingiusta causa.
Cazzo non puoi licenziare in tronco uno senza un motivo più che valido (ad es. rubare, alzare le mani, ecc)
Questo tuo amico dovrà fare ricorso al più presto e dovrà farsi rimborsare pure per danni morali, visto che è stato trattato come se fosse un pericolo per la società .
Da come ne so io, se dici qualche parola di troppo non puoi essere licenziato.
Inviato: 12/08/2005, 1:13
da Silvio72
len801 ha scritto:Parlare di pornografia (cose di sesso in generale, a parte le cose estreme) con dei colleghi in un luogo di lavoro e' pericoloso. Chi ti sente (da vicino o lontano) si puo' sentire offeso di quello che racconti. E' una forma di "molestia sessuale" (sexual harassement).
Tutte le ditte hanno dei regolamenti specifici cosa costituisce delle "molestie sessuali". Meglio leggerle attentivamente prima di partecipare a certe discussioni. Un uomo avvisato......
E' meglio stare all larga di fare anche complimenti a dei colleghi del''altro sesso (mettiamo che arrivi al lavoro e vedi una tua collega con un bello vestisto accolato rosso, tu cosa le dici: "Salve Lucia, sei veramente bella, molto sexy...", ecc). Se ha testimoni, lei puo' andare al suo superiore e dirgli che non apprezza certi commentari da parte tua, che si sente offesa e denigrata e tu rischi una sospensione oppure un lecenziamento, su una battuta simile e che tu puoi considerare inoffensiva. Succede... bisogna usare molta cautela...non si sa mai chi ci sente, e certa gente o cerca guai o hanno la pelle molta sottile.
Sarebbe un comportamento "criminale" se la persona usa la posizione di un superiore per fare delle "molestie" verbali e di fatto su un'impiegata sotto il loro controllo. Se la tocca, se la domanda di vederla dopo il lavoro, ecc.
Per la questione di pervertito o malati, lasciamo stare perche' dopo non si finisce piu'.
Ho capito il tuo discorso Len, ma al massimo puoi rischiare un'ammonizione oppure, proprio esagerando, una sospensione.
Non vedo un motivo valido per il licenziamento.
Inviato: 12/08/2005, 1:36
da Len801
Silvio:Ho capito il tuo discorso Len, ma al massimo puoi rischiare un'ammonizione oppure, proprio esagerando, una sospensione.
Non vedo un motivo valido per il licenziamento.
Sto parlando di "molestie sessuali" in un luogo di lavoro. Non sono avvocato, e bisognerebbe consultare le giurisprudenza e le leggi. Come avevo detto, delle grandi e piccole ditte hanno dei regolamenti abbastanza chiari come si deve comportarsi sul lavoro.
Delle ditte no ti permettono di usare l'internet per accedere siti che non hanno niente a che fare con le funzioni della ditta, la stessa cosa va per il fax, per il telefono, ecc. La stssa cosa va con relazione entro operai. Linguaggio di natura sessuale anche se non si riferisce direttamente a una persona nella ditta e' sconsigliato (la persona puo concludere che si tratta di lei, o chi stai dando un messaggio "sottile").
Le ditte hanno concluso, anche giustamente, se sei li, e per esercitare le cose che sei pagato di fare, non per fare discorsi su soggeti scabrosi che non sono graditi da certe persone. Certo se una certa collega ha fatto nel passato (anche in presenza di altre persone) certi commenti di natura sessuale, non puo' puo' tardi gridare alla scandalo e dire che e' scandalizzata perche' tu hai detto delle cose simili.
Ma per evitare malintesi e' meglio tenere lavoro a cose personali da parte.
Come spiegheresti ai tuoi genitori o alla tua fidanzata/moglie che sei stato licenziato perche' discutevi di cose scabroso al lavoro?? Cerca di capire l'imbarazzo in cui ti metteresti. Se ti imabarazzi entrando in una videoteca e aver noleggiati diversi film porno e ti trovi all'ingresso il vicino di casa (che e' un gran ficcanaso) che conosce tua moglie/tuoi genitori questo non ti metti in disagio?