Tutti quelli che tifavano Serbia, che se la prendono con le nere, che si professano espertoni di pallavolo dell'ultima ora, mi fanno pena.
Invece di congratularsi ed essere felici per il figurone fatto, ben aldilà delle aspettative e ben migliore dei colleghi maschi, al cospetto di nazionali molto più forti sulla carta, tirano fuori discorsi sull'Immigrazione incontrollata che non centra una beata minkia, altro che sinistronzi progressisti, siete voi che non perdete occasione per ostentare la vostra ignoranza, proprio senza confini.
Due cose da ricordare, inquadravano sempre la Egonu (e la Sylla) assieme alla Boskovic. perchè sono state le migliori giocatrici durante tutto il mondiale, e le due sopracitate sono nate a Cittadella e a Palermo, così giusto per....

Per tutti Voi 10 100 1000 Milosevic.

Effettivamente a sto giro l'ignoranza è totale

Però va di moda e non ci si vergogna

la telecamera personalizzata sulle negre non mi è piaciuta,se la enogu fosse giustificata per via delle sue abilità non vedo come lo fosse pure l'altra che pareva solo un'onesta mestierante,ciò non toglie che delle altre ragazze italiane non si riesce a mettere a fuoco un volto perché le inquadrature erano faziose per le negre,mi ricordo i volti delle serbe più che delle italiane,questo è un dato oggettivo che a quanto pare hanno notato tutti.

l'ignoranza è dei cicciuzzi che fanno i finti tonti e poi razzolano male

Testa di cazzo, scusa il francesismo ma con te è doveroso, la regia è internazionale o giappa, decidi te.
Detto questo, sei un essere inutile, perlomeno su SZ.

cicciuzzo ha scritto:Effettivamente a sto giro l'ignoranza è totale

Però va di moda e non ci si vergogna

Da me non sentirai mai commenti del genere. Più di una volta ho sottolineato la differenza tra straniero e immigrazione incontrollata.
Stesso discorso che vale per le nazionali. Mi da più fastidio un Jorghino che una Egonu. Poi se si vuole fare un discorso di "razza" nello sport è logico che questo multiculturalismo finisca per falsare il vecchio schema "nazionali" a cui eravamo abituati.
Rimane comunque la logica conseguenza del cambiamento.
è peggio la storia di Belgio e Francia nel calcio che arruolano giocatori nati nei loro paesi d'origine sfruttando il loro vecchio colonialismo per riempire le loro rose di campioni e toglierli alle nazionali dove sono nati. (ma come detto pure noi lo facciamo con i brasiliani/argentini).

Per quanto riguarda le polemiche tra pro e contro, questo clima è colpa di entrambe le fazioni. Chi ne contesta la presenza perchè razzista e chi ne esalta le vittorie perchè prende ad esempio la normale presenza dell'italiano figlio di immigrati per giustificare l'immigrazione incontrollata.

Non puoi sostenere che sia giusto l'arrivo di decine di migliaia di clandestini (che rimangono clandestini per tutti i paesi d'europa non solo per l'Italia razzista) portando ad esempio il multiculturalismo della nazionale di volley.
Se usi la normale presenza di italiani figli di stranieri per giustificare una politica lassista sui clandestini ti rendi facile bersaglio dei razzisti in quanto tali.

lider maximo ha scritto:Testa di cazzo, scusa il francesismo ma con te è doveroso, la regia è internazionale o giappa, decidi te.
Detto questo, sei un essere inutile, perlomeno su SZ.

ma chi ti conosce,ma cosa offendi lascia perdere che non cado nelle tue provocazioni.

SoTTO di nove ha scritto: Stesso discorso che vale per le nazionali. Mi da più fastidio un Jorghino che una Egonu.(ma come detto pure noi lo facciamo con i brasiliani/argentini).

da noi almeno non si è mai preteso che uno fingesse di essere italiano,non abbiamo preteso da jorjigno che si proclamasse italiano,sono sempre stati gli atleti che hanno deciso per chi gareggiare e non gli abbiamo imposto alcun obbligo,loro scelgono non per patriottismo ma semplice vantaggio personale tipo sportivo di carriera, economico ecc. offri la stessa scelta a un balotelli o enogu e avrebbero scelto lo stesso l'Italia per i motivi citati sopra.

jorjino sta da noi perché la sua nazionale non lo ha mai considerato ,se poteva scegliere avrebbe scelto per un suo vantaggio sportivo e tra i due Paesi sicuramente non l'Italia

Leicster ha scritto:la telecamera personalizzata sulle negre non mi è piaciuta,se la enogu fosse giustificata per via delle sue abilità non vedo come lo fosse pure l'altra che pareva solo un'onesta mestierante,ciò non toglie che delle altre ragazze italiane non si riesce a mettere a fuoco un volto perché le inquadrature erano faziose per le negre,mi ricordo i volti delle serbe più che delle italiane,questo è un dato oggettivo che a quanto pare hanno notato tutti.

Senza le due negre, che poi sono state le nostre top scorers per tutto il torneo, col cazzo che l'italia arrivava in finale (e mi sa che hai iniziato a seguire i mondiali ieri o stamattina, visto le cazzate che scrivi della Sylla, che ci ha trascinato nelle partite precedenti). E non c'entra niente essere a favore dell'immigrazione o del multiculturalismo, è un dato oggettivo.

ed è appunto questo quello che a me non va giu
per essere competitivi dobbiamo per forza avere i figli di immigrati? a me non interessa di che siano nere. Fossero anche tutte cinesi o finlandesi o colombiane non cambierei idea.

Poi sono italiane e possono giocare,nulla da dire,ma anni fa non c'erano tutti sti naturalizzati o i "figli di.."
Non ne avevamo bisogno

no ma veramente c'è chi tira fuori la storia ancora del colore della pelle

probabilmente abbiamo in prospettiva une delle più forti giocatrici di pallavolo dei prossimi anni, e se ci dice bene magari ci fa portare a casa un mondiale o un oro olimpico, cioè questa ha 19 anni, e stiamo a guardare il colore della pelle

i suoi genitori sono africani ma lei è nata in italia e magari si sente pure italiana di più di quelli che le scrivono negra e noi stiamo a sindacare si ma sono italiane di seconda generazione, ma fatemi il piacere

Ma chi se ne frega della pelle

La Sylla nn è italiana stop.. Palermo sarà mica in italia dai

battuta a parte,il mio discorso comprendeva anche la Malinov,che è bianca. Ne abbiamo 3 su 6 titolari che sono italiane solo perchè nate qui.

Ma scusate se io vado in vietnam e ho un figlio,con un'italiana....lui è vietnamita?? non penso proprio. Poi chiaro che se cresce anche li avrà la cittadinanza vietnamita e parlerà la lingua.

A me ste 3 non danno fastidio. Mi dà fastidio il perbenismo di chi difende i negri ad oltranza (come nei casi dei buu allo stadio) e mi dà fastidio che non siano italiane piu forti di queste qui, e mi dà fastidio che se fanno cagare allora non si possono criticare perchè se no si è razzisti ecc ecc

skinner ha scritto:

Leicster ha scritto:la telecamera personalizzata sulle negre non mi è piaciuta,se la enogu fosse giustificata per via delle sue abilità non vedo come lo fosse pure l'altra che pareva solo un'onesta mestierante,ciò non toglie che delle altre ragazze italiane non si riesce a mettere a fuoco un volto perché le inquadrature erano faziose per le negre,mi ricordo i volti delle serbe più che delle italiane,questo è un dato oggettivo che a quanto pare hanno notato tutti.

Senza le due negre, che poi sono state le nostre top scorers per tutto il torneo, col cazzo che l'italia arrivava in finale (e mi sa che hai iniziato a seguire i mondiali ieri o stamattina, visto le cazzate che scrivi della Sylla, che ci ha trascinato nelle partite precedenti). E non c'entra niente essere a favore dell'immigrazione o del multiculturalismo, è un dato oggettivo.

per favore non scimmiottare col termine negro facendo ironia pensando sia razzista che non è una roba razzista..


per me nella nazionale italiana ci può giocare anche un cinese di 1 metro e20 o un ecuadoriano autistico in carrozzella non me ne frega la bene amata minkia,giusto per intenderci che del colore della pelle o tratti fisici non mi interessa nulla,la mia lamentela verteva sul fatto che in italia si debba sempre esagerare e ammorbare i coglioni al prossimo nel fare del progressismo o multiculturalismo che dir si voglia,questo costante ammorbamento di coglioni è quello che fa nascere odio,nel caso da me analizzato a fine mondiale del volley mi son reso conto che non ricordavo i volti delle altre italiane,questo perché le nostre venivano inquadrate soltanto con la telecamera da gioco in lontananza come nel calcio,le 2 negre invece venivano costantemente fatti i primi piani che ricordo perfino se hanno carie oppure no,come ho scritto nel post precedente ricordo il viso della ragazza serba boskovic e di tutte le altre serbe ma non quelle delle italiane in squadra,questo perché le inquadrature della rai erano faziose per la parte italiana.Tutto qua,a fine partita avrei preferito vedere piangere anche un'altra italiana piuttosto che le telecamere che inquadravano solamente la enogu o l'altra negra che piangeva e le serbe che festeggiavano,per un momento a fine partita pareva che da noi giocassero solo loro due. Se tu mi dici che questa è una mia fantasia allora ti invito a riguardati il tutto.

theinvoker ha scritto:Ma chi se ne frega della pelle

A me ste 3 non danno fastidio. Mi dà fastidio il perbenismo di chi difende i negri ad oltranza (come nei casi dei buu allo stadio) e mi dà fastidio che non siano italiane piu forti di queste qui, e mi dà fastidio che se fanno cagare allora non si possono criticare perchè se no si è razzisti ecc ecc

ormai per far chiudere la curva basta che 3 dementi facciano buu e fanno ammende di svariati euro e si chiude uno stadio al pubblico.

Basterebbe che quei 4 o 5 dementi se ne andassero per i forum a raccontare quanto era bella la nazione prima che quei froci neGri si inventassero il multiculturalismo e nessuno gli chiuderebbe nè la curva, nè altro.

perchè fare buu quando puoi puoi spiegare per bene il tuo pensiero e argomentare, ottimamente, la tua superiorità evidente ed oggettiva?

Ah cazzo..se solo vincevate la WWII... ma quando ci si mette di mezzo la sfortuna...ed eccoci qui neGri vicecampioni del mondo mentre gli itagliani, di razza pura e certificata, giocano a volley nelle discariche...mondo infame.

Leicster ha scritto:Se tu mi dici che questa è una mia fantasia

Si lo è. Parti prevenuto, ma non te ne rendi nemmeno conto.