[O.T.] SAMPRAS VS FEDERER / TUTTO TENNIS

[ramarro verde]

Sono contento per lo svizzero.

[KrystalClub]

Completamente d'accordo con Hawke. La consapevolezza che questa poteva essere un'occasione irripetibile (Nadal, Nole e Murray fuori) lo ha proprio divorato.

Sì e no.

Cilic ha avuto un crollo nervoso, su questo non ci sono dubbi (infatti nel medical break dove singhiozzava non si è neppure fatto medicare), ma successivamente si è visto che il piede sinistro era già fasciato e sotto la benda vi era una garza adesiva impregnata probabilmente di iodopovidone o mercurocromo, benché la pelle sottostante fosse all’apparenza integra).
Era un infortunio così condizionante da impedirgli gli spostamenti?
Probabilmente no.

Verosimilmente Marin ha vissuto quell’esperienza che chiunque abbia giocato un torneo di tennis, anche amatoriale, conosce: l’improvvisa certezza che il tempo stesse correndo più veloce di lui, che il suo avversario avesse armi contro le quali non poteva combattere, che a nulla sarebbe valso neanche provarci. E tutto questo non a Stoccarda o Bogotà, ma durante la finale di quel torneo che è nei sogni di tutti quelli che da bambini hanno preso in mano una racchetta.
Poco più di mezz’ora e quel sogno era già quasi finito: un set perso 6-3 e sotto di un break nel secondo. Cosa stava accadendo, in quale momento aveva perso il controllo?

Mio padre (buon giocatore di club negli anni settanta) mi mise a palleggiare contro un muro a quattro anni.
A cinque mi fece fare il primo corso e mi promise che alla fine delle lezioni avremmo giocato un po’ insieme: in una sera d’estate, finalmente mi portò in campo. Dopo due minuti mi chiamò a rete e mi disse “E’ tutto qui quello che ti hanno insegnato?”.

Pochi anni più tardi lo sentii dire a mia madre “dato che non vincerà mai a Wimbledon, direi che mi è indifferente quali studi sceglierà”.

Il tennis è lo sport più bello e crudele che esista.

[Drogato_ di_porno]

c'è da dire che Federer è il peggior giocatore da questo punto di vista, col suo tipico gioco che punta ad accorciare gli scambi è facilissimo trovarsi sotto di 3-4 games in pochi minuti senza neanche rendersi conto di cosa stia succedendo. se poi vai via con la testa perdi un set in 10 minuti, giusto perché ci sono i time-out, altrimenti lo puoi perdere in 5 minuti. Federer tirato a puntino fisicamente e tecnicamente, ad esempio nella risposta al servizio contro gli spilungoni bombardieri.

ricordiamoci che anche Roger ha dovuto subire la dura legge dell'umiliazione contro un avversario in quel frangente invincibile. Roger sarà anche signorile e tutto quanto ma come tutti non ama perdere.

[pan]

Completamente d'accordo con Hawke. La consapevolezza che questa poteva essere un'occasione irripetibile (Nadal, Nole e Murray fuori) lo ha proprio divorato.

Sì e no.

Cilic ha avuto un crollo nervoso, su questo non ci sono dubbi (infatti nel medical break dove singhiozzava non si è neppure fatto medicare), ma successivamente si è visto che il piede sinistro era già fasciato e sotto la benda vi era una garza adesiva impregnata probabilmente di iodopovidone o mercurocromo, benché la pelle sottostante fosse all’apparenza integra).
Era un infortunio così condizionante da impedirgli gli spostamenti?
Probabilmente no.

Verosimilmente Marin ha vissuto quell’esperienza che chiunque abbia giocato un torneo di tennis, anche amatoriale, conosce: l’improvvisa certezza che il tempo stesse correndo più veloce di lui, che il suo avversario avesse armi contro le quali non poteva combattere, che a nulla sarebbe valso neanche provarci. E tutto questo non a Stoccarda o Bogotà, ma durante la finale di quel torneo che è nei sogni di tutti quelli che da bambini hanno preso in mano una racchetta.
Poco più di mezz’ora e quel sogno era già quasi finito: un set perso 6-3 e sotto di un break nel secondo. Cosa stava accadendo, in quale momento aveva perso il controllo?

Mio padre (buon giocatore di club negli anni settanta) mi mise a palleggiare contro un muro a quattro anni.
A cinque mi fece fare il primo corso e mi promise che alla fine delle lezioni avremmo giocato un po’ insieme: in una sera d’estate, finalmente mi portò in campo. Dopo due minuti mi chiamò a rete e mi disse “E’ tutto qui quello che ti hanno insegnato?”.

Pochi anni più tardi lo sentii dire a mia madre “dato che non vincerà mai a Wimbledon, direi che mi è indifferente quali studi sceglierà”.

Il tennis è lo sport più bello e crudele che esista.

Interpreto questa tua lezione molto più come un SI.

[KrystalClub]

Completamente d'accordo con Hawke. La consapevolezza che questa poteva essere un'occasione irripetibile (Nadal, Nole e Murray fuori) lo ha proprio divorato.

Sì e no.

Interpreto questa tua lezione molto più come un SI.

Già, rileggendo me ne sono accorto. Mi scuso se è sembrata una lezione: non voleva esserlo.

[lider maximo]

Quindi abbiamo perso per strada un potenziale campioncino? Peccato.

In compenso ci abbiamo guadagnato un maialone di prima classe.

[KrystalClub]

Quindi abbiamo perso per strada un potenziale campioncino? Peccato.

In compenso ci abbiamo guadagnato un maialone di prima classe.

Sono solo un umile lavoratore nella vigna dello scambismo.

[pan]

Completamente d'accordo con Hawke. La consapevolezza che questa poteva essere un'occasione irripetibile (Nadal, Nole e Murray fuori) lo ha proprio divorato.

Sì e no.

Interpreto questa tua lezione molto più come un SI.

Già, rileggendo me ne sono accorto. Mi scuso se è sembrata una lezione: non voleva esserlo.

Al contrario. Una bellissima lezione, grazie.

[ariva ariva]

Completamente d'accordo con Hawke. La consapevolezza che questa poteva essere un'occasione irripetibile (Nadal, Nole e Murray fuori) lo ha proprio divorato.

Sì e no.

Cilic ha avuto un crollo nervoso, su questo non ci sono dubbi (infatti nel medical break dove singhiozzava non si è neppure fatto medicare), ma successivamente si è visto che il piede sinistro era già fasciato e sotto la benda vi era una garza adesiva impregnata probabilmente di iodopovidone o mercurocromo, benché la pelle sottostante fosse all’apparenza integra).
Era un infortunio così condizionante da impedirgli gli spostamenti?
Probabilmente no.

Verosimilmente Marin ha vissuto quell’esperienza che chiunque abbia giocato un torneo di tennis, anche amatoriale, conosce: l’improvvisa certezza che il tempo stesse correndo più veloce di lui, che il suo avversario avesse armi contro le quali non poteva combattere, che a nulla sarebbe valso neanche provarci. E tutto questo non a Stoccarda o Bogotà, ma durante la finale di quel torneo che è nei sogni di tutti quelli che da bambini hanno preso in mano una racchetta.
Poco più di mezz’ora e quel sogno era già quasi finito: un set perso 6-3 e sotto di un break nel secondo. Cosa stava accadendo, in quale momento aveva perso il controllo?

Mio padre (buon giocatore di club negli anni settanta) mi mise a palleggiare contro un muro a quattro anni.
A cinque mi fece fare il primo corso e mi promise che alla fine delle lezioni avremmo giocato un po’ insieme: in una sera d’estate, finalmente mi portò in campo. Dopo due minuti mi chiamò a rete e mi disse “E’ tutto qui quello che ti hanno insegnato?”.

Pochi anni più tardi lo sentii dire a mia madre “dato che non vincerà mai a Wimbledon, direi che mi è indifferente quali studi sceglierà”.

Il tennis è lo sport più bello e crudele che esista.

Bel post come al tuo solito.
Io sono più per il no che per il si, invece.
Partiva da sfavorito netto e ha avuto un crollo troppo improvviso.
Adottare tattiche diverse dalle sue solite, altro indizio che gli spostamenti laterali erano quantomeno fastidiosi.
Questo non sentirsi al 100% fisicamente poi gli ha dato una mazzata tremenda anche a livello psicologico. Sono sistemi interconnessi, ma il volano è stato per me un problema fisico.
Detto questo, Cilic avrebbe perso anche al top della condizione.
Sono iper felice per Federer, sia per il presente che per il prossimo futuro.
Gli Us open sono vicini e sappiamo tutti chi è l'uomo da battere.

[KrystalClub]

Adottare tattiche diverse dalle sue solite, altro indizio che gli spostamenti laterali erano quantomeno fastidiosi.
Questo non sentirsi al 100% fisicamente poi gli ha dato una mazzata tremenda anche a livello psicologico. Sono sistemi interconnessi, ma il volano è stato per me un problema fisico.

Sì, assolutamente: sono sistemi interconnessi, e in questo il tennis è atroce. Ho sempre pensato che la scarsa longevità sportiva di molti campioni sia dovuta ai tarli psicologici che divorano i giocatori: basti pensare a quante volte si vedono professionisti esperti buttare un match dopo banali (dall'esterno!) problemi come un battibecco con un giudice di linea, il flash di una macchina fotografica negli occhi durante un servizio, o Mirka che urla "cry, baby, cry!" a Wawrinka...

[ariva ariva]

Adottare tattiche diverse dalle sue solite, altro indizio che gli spostamenti laterali erano quantomeno fastidiosi.
Questo non sentirsi al 100% fisicamente poi gli ha dato una mazzata tremenda anche a livello psicologico. Sono sistemi interconnessi, ma il volano è stato per me un problema fisico.

Sì, assolutamente: sono sistemi interconnessi, e in questo il tennis è atroce. Ho sempre pensato che la scarsa longevità sportiva di molti campioni sia dovuta ai tarli psicologici che divorano i giocatori: basti pensare a quante volte si vedono professionisti esperti buttare un match dopo banali (dall'esterno!) problemi come un battibecco con un giudice di linea, il flash di una macchina fotografica negli occhi durante un servizio, o Mirka che urla "cry, baby, cry!" a Wawrinka...

Quest'anno agli Internazionali, stavo vedendo Paire e mi stava sorprendendo per come stesse giocando pulito e senza i suoi soliti deliri. 3 secondi dopo aver formulato il pensiero, ha rotto 3 racchette di fila (tra l'altro aveva anche ragione, l'arbitro aveva chiamato una invasione che non c'era).

Il litigio di Stan mica me lo ricordavo

http://www.20min.ch/ro/sports/tennis/st ... 1004081964

[MauroG]

Molto bello il post di Krystal, anche io la vedo come lui ed anche io propendo per un no. Il miglior Cilic non avrebbe potuto nulla contro Federer, non è un giocatore capace di variare ritmo di gioco o tipo di gioco, è un bombardiere e per questo un poco limitato nella sua trama di gioco.
Non sono tifoso di Federer ma sono stra contento per questa sua vittoria, ciò che mi sorprende è che mancano rincalzi che possano mettere seriamente in difficoltà i top.
I giovani sono ancora troppo acerbi e quelli che ora avrebbero l'età giusta non hanno sufficiente talento.

[Drogato_ di_porno]

Un fan di Federer ha scommesso 56.000 euro sull'ottavo titolo a Wimbledon
Il 36enne britannico: "Non scommetto mai, ma questa volta ero sicuro. Anche se non ho dormito per settimane..."

George, un 36enne britannico presidente di un’azienda, è un fan di Federer che ha scommesso 56.000 euro sull’ottavo titolo di Roger sull’erba di Wimbledon e ne ha vinti 184.000. “Non scommetto spesso ma quando lo faccio sono sicuro – ha detto al Telegraph – . Ha vinto i primi tornei più importanti dell’anno e la sua decisione di concentrarsi sui tornei sull’erba e cemento mi ha fatto capire che sarebbe andato in fondo a Wimbledon. Comunque, non ho dormito per settimane”.

[Parakarro]

fatal mi fu quel tortellino

... nemmeno la dignità conservano... Errani.... che tristezza

almeno Borriello si è inventato di aver leccato la figa a Belen che si era cosparsa di doping.... credibilità zero ma la figa di Belen vince su tutto

[Jack85]

Quella della Errani comunque è una vicenda abbastanza strana, a partire dal fatto che è risultata positiva in un controllo a febbraio, e solo adesso è stata fermata.