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Declino nell'industria pornografica?

Inviato: 16/09/2005, 21:42
da vbman
Da Virgilio. Se preferite, http://aziende.economia.virgilio.it/ext ... pmk=hpmore.

E’ declino anche nell’industria pornografica

Un mercato in crescita, anche se non esponenziale, alle prese con le numerose novità  tecnologiche, che vede l’Italia – dal punto di vista della produzione industriale – in forte declino.
Gli spaghetti porno sono un po' decotti. Da qualche anno non siamo più nel ristretto club dei G7 del porno: l’Italia che fino ai primi anni Novanta è stata un paese produttore di un certo livello è oramai esclusa dal circolo dei grandi.

Un mercato, quello del hard, nel quale si nasconde il turpe giro criminale che guadagna sulla pornografia minorile. Un fenomeno diffuso soprattutto in Internet.

E’ questo il ritratto dell’industria pornografica che è stato fatto dall’Eurispes nel suo quarto rapporto sulla pornografia, realizzato con il patrocinio del Pontificio consiglio per le comunicazioni sociali.


:-? Voi che ne pensate?

Re: Declino nell'industria pornografica?

Inviato: 16/09/2005, 22:17
da Julio taylor
vbman ha scritto: Gli spaghetti porno sono un po' decotti. Da qualche anno non siamo più nel ristretto club dei G7 del porno: l’Italia che fino ai primi anni Novanta è stata un paese produttore di un certo livello è oramai esclusa dal circolo dei grandi.


:-? Voi che ne pensate?
mi sembra una cazzata!!
dietro agli stati uniti, la francia , e forse la germania, ci siamo noi come maggiori produttori...
che poi siano prodotti di scarsa qualità , è un altro discorso

Re: Declino nell'industria pornografica?

Inviato: 16/09/2005, 23:31
da cimmeno
Julio taylor ha scritto:[mi sembra una cazzata!!
dietro agli stati uniti, la francia , e forse la germania, ci siamo noi come maggiori produttori...
dipende da cosa consideri
numero di titoli? quanti ne fanno in uk,nei paesi del'est, in sud est asiatico, in australia? anche in questo campo, credo la cina stia affilando le armi anche se il loro governa vieta il commercio di materiale porno.
fatturato( tra live, audio-video, canali hard)? quanti porno shop ci sono negli altri paesi?quanto vendono?quanti canali porno a pagamento ci sono nei paesi del nord europa,in australia, in sudest asiatico (korea, giappone,taiwan)

ma soprattutto : ci sono star femminili in grado di calamitare l'attenzione ( come, bisogna ammetterlo, faceva selen e prima di lei moana?)
che poi siano prodotti di scarsa qualità , è un altro discorso
ti pare possibile che una come floriana panella giri video di come quello di cui si parlava qualche tempo fa, quello della centoxcento?e ti pare possibile che una così smetta di fare hard?

Inviato: 16/09/2005, 23:50
da nik978
un cina campano ancora male...

pr ora hanno "solo" una prostituzione organizzatissima (roba che qui ci sogniamo..)


dagli tempo..:D

Inviato: 16/09/2005, 23:54
da majestic
Purtroppo credo abbia ragione l'articolo, penso che oltre agli USA, Francia,Germania,Uk,Ungheria,Rep. Ceka e forse anche qualche altra nazione, a livello di numero di produzioni ci siano davanti....

Dimenticavo la Svezia!

Inviato: 17/09/2005, 0:53
da SuSEr
Ma dai! Commentiamo un rapporto sul porno patrocinato dal "Pontificio consiglio per le comunicazioni sociali"? Ok, possono parlare con cognizione di causa della pedofilia, nessuno nega loro la competenza ma lascino stare la pornografia e il sesso in generale. Altrimenti mi tocca scrivere qualche enciclica e non ne ho molta voglia :)

Inviato: 17/09/2005, 0:59
da donegal
SuSEr ha scritto:Ma dai! Commentiamo un rapporto sul porno patrocinato dal "Pontificio consiglio per le comunicazioni sociali"?
Immagine

Inviato: 17/09/2005, 1:02
da Squirto
SuSEr ha scritto:Commentiamo un rapporto sul porno patrocinato dal "Pontificio consiglio per le comunicazioni sociali"? Ok, possono parlare con cognizione di causa della pedofilia
...e chi più di loro? :lol:

Inviato: 17/09/2005, 1:02
da majestic
SuSEr ha scritto:Ma dai! Commentiamo un rapporto sul porno patrocinato dal "Pontificio consiglio per le comunicazioni sociali"? Ok, possono parlare con cognizione di causa della pedofilia, nessuno nega loro la competanza ma lascino stare la pornografia e il sesso in generale. Altrimenti mi tocca scrivere qualche enciclica e non ne ho molta voglia :)
Che il porno italico sia in declino è una cosa risaputa Sus...
E' un pó di anni che anche i nostri produttori di maggior spicco vanno all'estero per girare i loro lavori.

Re: Declino nell'industria pornografica?

Inviato: 17/09/2005, 1:02
da Julio taylor
cimmeno ha scritto:
Julio taylor ha scritto:[mi sembra una cazzata!!
dietro agli stati uniti, la francia , e forse la germania, ci siamo noi come maggiori produttori...
dipende da cosa consideri
numero di titoli? quanti ne fanno in uk,nei paesi del'est, in sud est asiatico, in australia? anche in questo campo, credo la cina stia affilando le armi anche se il loro governa vieta il commercio di materiale porno.
fatturato( tra live, audio-video, canali hard)? quantsiao sempre noi italiani a girare film nei paesi dell'esti porno shop ci sono negli altri paesi?quanto vendono?quanti canali porno a pagamento ci sono nei paesi del nord europa,in australia, in sudest asiatico (korea, giappone,taiwan)

ma soprattutto : ci sono star femminili in grado di calamitare l'attenzione ( come, bisogna ammetterlo, faceva selen e prima di lei moana?)
che poi siano prodotti di scarsa qualità , è un altro discorso
ti pare possibile che una come floriana panella giri video di come quello di cui si parlava qualche tempo fa, quello della centoxcento?e ti pare possibile che una così smetta di fare hard?
io parlo in termini di quantità  non di qualità , e mi baso sul numero di titoli.
oltre ai prodotti fatti in italia,quasi tutti i film che si girano nei paesi dell'est sono prodotti da case italiane, mentre in asia sono agli inizi e molti prodotti sono censurati(quelli giapponesi).
l'uk ha belle fighe ma apparte che lavorano tutte negli usa, di film made in britannia non ce ne sono tanti...

Inviato: 17/09/2005, 1:09
da majestic
Scusa Julio ma se i produttori italiani portano i capitali in ungheria, Rep. ceka e via discorrendo chi si arricchisce?

Soltanto il mercato dell'est....

Inviato: 17/09/2005, 1:15
da SuSEr
Onestamente non mi sono soffermato sul declino italico del porno e mi sono concentrato sul collegamento stretto tra pornografia e pedofilia. Vedendo poi da che "pulpito arriva la predica" non ho resistito a far notare ironicamente che lo scopo è quello di demonizzare il porno accostandolo alla pedofilia. :)

Il porno italiano non è particolarmente in declino, diciamo che è stabile ed in linea rispetto all'azienda italia. :)

Tra i maggiori produttori manca certamente il Giappone, un pó di nicchia in occidente ma globalmente credo che occupi una posizione importante. Poi ci sono altri mercati che non conosco ma che potrebbero essere sviluppati (Brasile, Spagna, Canada......).

Ma è corretto classificare il porno in nazioni? Spesso vedo film prodotti da Statunitensi, con regista italiano, attori e attrici di mezzo mondo, girati in un diverso paese per evitare alcune leggi...... "cazzo vuoi farci, è la globalizzazione" come direbbe Zuccherina/o. :)
Di italiano si puó forse valutare il consumo o sbaglio?

Inviato: 17/09/2005, 1:25
da Squirto
SuSEr ha scritto:"cazzo vuoi farci, è la globalizzazione" come direbbe Zuccherina/o. :)
ehi.... non sbagliare le mie frasi celebri da firma :evil:

la frase è di cimmeno :DDD

(cmq se ti interessa c'è un topic sulla presentazione del Quarto Rapporto Eurispes sulla pornografia... viewtopic.php?t=12367&highlight=eurispes )

Inviato: 17/09/2005, 1:29
da donegal
Anche l'industria tessile italiana è in forte declino.
Ció non significa che in Italia si vada in giro nudi... semplicemente ha preso il sopravvento l'importazione dai paesi asiatici...

Se lo studio dell'Eurispes viene utilizzato dagli ambienti vaticani per segnalare una "crescita di valori" degli italiani, aldilà  di un'operazione di "marketing morale" un pó superficiale non credo possano andare...

Inviato: 17/09/2005, 1:30
da majestic
SuSEr ha scritto:Onestamente non mi sono soffermato sul declino italico del porno e mi sono concentrato sul collegamento stretto tra pornografia e pedofilia. Vedendo poi da che "pulpito arriva la predica" non ho resistito a far notare ironicamente che lo scopo è quello di demonizzare il porno accostandolo alla pedofilia. :)

Il porno italiano non è particolarmente in declino, diciamo che è stabile ed in linea rispetto all'azienda italia. :)

Tra i maggiori produttori manca certamente il Giappone, un pó di nicchia in occidente ma globalmente credo che occupi una posizione importante. Poi ci sono altri mercati che non conosco ma che potrebbero essere sviluppati (Brasile, Spagna, Canada......).

Ma è corretto classificare il porno in nazioni? Spesso vedo film prodotti da Statunitensi, con regista italiano, attori e attrici di mezzo mondo, girati in un diverso paese per evitare alcune leggi...... "cazzo vuoi farci, è la globalizzazione" come direbbe Zuccherina/o. :)
Di italiano si puó forse valutare il consumo o sbaglio?
Ok, ma secondo me non è da sottovalutare sempre il fatto che i soldini investiti all'estero non rientreranno più in Italia.

Sul problema delle produzioni odierne che sono una multietnia è come dici tu la globalizzazione.

Dal punto di vista prettamente consumistico devo far notare oggettivamente un calo vendite/noleggio di materiale hard negli ultimi anni, la colpa potrebbe anche essere di internet, tu mi dirai che è comunque vendita di materiale che fà  soldi, sì se non fosse per i p2p che rovinano un pochetto il mercato.