Ho sempre pensato che il ruolo della stampa (di qualsiasi settore) sia quello di criticare, scoprire notizie interessanti, far appassionare il lettore al mondo che viene descritto con competenza ed onestà  intellettuale.

Ora il porno è in settore "particolare" dove si è al fronte per natura, con l'elmetto in testa e la mente sempre in azione per rimanere a galla e per non sparire in fretta.

Con la scomparsa di VideoImpulse, riviste competenti non ce ne sono più ma anche il mondo internet italiano non brilla per contenuti (a parte Deltadivenere).

Ci sono state 3 fiere, più o meno belle. Non ho letto uno straccio di reportage giornalistico dagli addetti ai lavori: quanto pubblico c'era, che tipo di persone, le differenze tra le tre fiere, i commenti di chi fa andare avanti la baracca, interviste sensate alle protagoniste, se ci sono stati dibattiti seri su possibili strategie per il futuro etc etc etc.

Fare foto, filmare tette culi e scopate fa parte indubbiamente del lavoro di un buon reporter xxx ma credo che sia limitativo e superficiale.

Per far appassionare le persone ci vuole ben altro.

C'è gente a cui quello che gli si propone basta e avanza

Per mia esperienza personale ti dico pure che sono i più

Dal mio punto di vista, il giornalista, quello vero, dovrebbe sempre essere un po' scomodo, una persona capace di utilizzare il suo punto di vista privilegiato per raccontare anche le pieghe che un settore non ama mostrare

Non succede, salvo rare eccezioni, negli altri settori figuriamoci nel porno...

La colpa è purtroppo degli utenti, in tutti i settori le voci libere da condizionamento andrebbero supportate, altrimenti rimangono solo quelle che si reggono sui finanziamenti dei "produttori".
Inutile dire che poi gli stessi utenti sostengono ugualmente i costi (qualsiasi azienda scarica i costi pubblicitari sugli utenti) senza averne i benefici.
Visto che non sono esperto di editoria chiedo, quante copie dovrebbe vendere una rivista mensile per potersi mantenere solo con i proventi delle vendite?

harlock ha scritto:Visto che non sono esperto di editoria chiedo, quante copie dovrebbe vendere una rivista mensile per potersi mantenere solo con i proventi delle vendite?

Molte più de L'Unità ...


L'unico giornalismo libero che puó esistere ora è un giornalismo la cui diffusione ha costi ridotti, quindi solo internet.
Tenere una rubrica quantomeno mensile, anche su questo forum, poteva essere una buona idea per mantenere idee indipendenti e fuori da giochi di sistema.

Poteva.

Anzi, potrebbe, và ...

Rex_Sinner ha scritto: L'unico giornalismo libero che puó esistere ora è un giornalismo la cui diffusione ha costi ridotti, quindi solo internet.
Tenere una rubrica quantomeno mensile, anche su questo forum, poteva essere una buona idea per mantenere idee indipendenti e fuori da giochi di sistema.

Poteva.

Anzi, potrebbe, và ...

Il copertinista già  ce l'abbiamo

harlock ha scritto:

Rex_Sinner ha scritto: L'unico giornalismo libero che puó esistere ora è un giornalismo la cui diffusione ha costi ridotti, quindi solo internet.
Tenere una rubrica quantomeno mensile, anche su questo forum, poteva essere una buona idea per mantenere idee indipendenti e fuori da giochi di sistema.

Poteva.

Anzi, potrebbe, và ...

Il copertinista già  ce l'abbiamo

Ti candidi?

(sto ancora aspettanto l'edicolante... o meglio, di avere il tempo di fare un salto in edicola... )

io potrei curare la rubrica "Il rompiballe"...

majestic ha scritto:io potrei curare la rubrica "Il rompiballe"...

E sottrarla a Squirto? Naaaaa....

Rex_Sinner ha scritto:

majestic ha scritto:io potrei curare la rubrica "Il rompiballe"...

E sottrarla a Squirto? Naaaaa....

io sarei più professionale

Squirto deve ancora mangiarne di panini di porno.

majestic ha scritto:Squirto deve ancora mangiarne di panini di porno.

Verissimo, ma lui ha un dono innato a scassare i k0gl10n1!!!!

E cmq ha sicuramente fatto scorpacciate di panini di porcu...


Anyway, Maj, se tu avessi tempo e voglia di scrivere qlcs (una recensione, un editoriale, o quello che preferisci) sarei interessatissimo alla lettura....

naaaaaa, mi ci andrebbe un giorno solo per scrivere l'articolo in itagliano,
figuriamoci poi anche sensate.

io mi inchino alla saggezza di Majestic (ancor di più alla conoscenza di Wolf-Len)... tu rex, vai a difendere vips da qualche altra parte

Squirto ha scritto:io mi inchino alla saggezza di Majestic (ancor di più alla conoscenza di Wolf-Len)... tu rex, vai a difendere vips da qualche altra parte

Aspetto che ritrovino Fabrizio Frizzi con un coltello sporco di sangue in mano, la pupilla dilatata e la siringa ancora infilata sotto il piede con davanti l'ex moglie Rita Dalla Chiesa fatta a pezzi sul pavimento...

Poveri, indifesi, Uips....

Apprezzo in toto questo topic. Ai tempi Videoimpulse era per me appuntamento imprescindibile, e non certo per le foto di belle fiche, che comunque non mancavano.
Da consumatore di porno, apprezzavo soprattutto il settore delle recensioni, attraverso il quale un utente medio non aggiornatissimo come me poteva farsi più di un'idea su quale vhs o dvd acquistare e quale magari lasciare in bella mostra in videoteca.
Adesso, nonostante il web, non si trovano rece in italiano di video hard, per cui sono costretto a scervellarmi in traduzioni dallo slang di termini spesso incomprensibili... sono mortificato!

La questione è seria. Descrivere il porno, che è un fenomeno in qualche modo complesso, richiede una grande capacità  di andare oltre qualche esercizio di stile. Servirebbero "penne femminile" o un lavoro di una "community di lavoro". Perchè non iniziare?